Bollettino Ufficiale n. 13 del 29 / 03 / 2000

Torna al Sommario Indice Sistematico

 

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 23 marzo 2000, n. 29

2 ° Modifica all’Accordo di Programma, stipulato tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, in data 10.09.1997, finalizzato, nell’ambito dei Programmi Regionali di Edilizia Residenziale Pubblica, alla realizzazione delle proposte presentate da vari operatori ai sensi della legge 05.08.1978 n. 457, legge 17.020.1992 n. 179 art. 16 e legge regionale 06.08.1996 n. 59 (Fip), riguardanti interventi di Recupero Urbanistico - Nuova Costruzione e Recupero Edilizio, nonché delle relative opere di urbanizzazione, nella Borgata Villaretto del Comune di Torino

Premesso che:

In data 10.09.1997, tra il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte e il rappresentante delegato dal Sindaco del Comune di Torino, è stato stipulato l’Accordo di Programma di cui all’oggetto, successivamente adottato dal Presidente della Giunta Regionale del Piemonte con Decreto n. 3325 in data 11.09.1997 e pubblicato sul BUR n. 35 del 12.11.1997.

In data 04.05.1998, tra il rappresentante delegato dal Presidente della Giunta Regionale e il rappresentante delegato dal Sindaco del Comune di Torino, è stata stipulata la I° modifica all’Accordo di Programma, successivamente adottata dal Presidente della Giunta Regionale del Piemonte con Decreto n. 27 del 04.05.1998, e pubblicato sul BUR n. 19 del 13.05.1998.

In data 10.09.1998, il Collegio di Vigilanza ha determinato la sospensione dei termini di alcuni adempimenti previsti dall’Accordo di programma, con efficacia immediata dal 10.09.1998, fino alla conclusione della procedura amministrativa per la stesura della 2° Modifica dell’Accordo di Programma, sospensione successivamente adottata dal Presidente della Giunta Regionale del Piemonte con Decreto n 68 del 06.11.1998, e pubblicato sul BUR n..45 dell’11.11.1998.

Il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, ha convocato in data 22.12.1998, presso la sala della Giunta Regionale del Piemonte, la Conferenza di Servizi, ai sensi del 3° comma dell’art. 27 della legge 142 / 90, per verificare la possibilità, da parte dei soggetti firmatari dell’accordo originario, di addivenire alla 2° modifica dell’accordo medesimo.

Il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, ha ulteriormente convocato in data 10.03.1999, presso la sala della Giunta Regionale del Piemonte, la Conferenza di Servizi, ai sensi del 3° comma dell’art. 27 della legge 142 / 90 di aggiornamento delle questioni poste nella seduta precedente.

Il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, ha convocato in data 17.05.1999 presso la sala riunioni del Palazzo della Giunta Regionale, la Conferenza conclusiva prevista dal 3° comma dell’art. 27 della legge 142 / 90, per verificare definitivamente la possibilità da parte dei soggetti firmatari dell’accordo originario, di addivenire alla definizione della 2° modifica dell’accordo medesimo.

Preso atto che la 2° Modifica all’Accordo di Programma prevede:

1. il ridimensionamento dell’ambito dell’accordo e la conseguente riduzione della capacità edificatoria e delle aree a servizi afferenti.

2. l’introduzione di un termine entro il quale il Comune di Torino si impegna ad adottare il programma integrato di cui l’accordo generale e la Modifica oggetto del presente Decreto sono anticipazione attuativa.

3. l’introduzione di un termine entro il quale il Comune di Torino si impegna a determinare le modalità di utilizzo delle capacità edificatorie della Città ricadenti all’interno dell’Ambito del Villaretto;

4.

5. l’approvazione della variante edilizia al progetto relativo al lotto 5, unità d’intervento U1, a favore del soggetto attuatore, Cooperativa Marina nonchè della Voltura alla condizione sostitutiva al rilascio della Concessione Edilizia relativa al Progetto originario;

6. la modifica della Convenzione.

Vista la pubblicazione sul BUR della Regione Piemonte n.13 del .31.03.1999, della comunicazione dell’avvio del procedimento, ai sensi della legge 07.08.1990, n. 241 e della legge regionale 25.07.1994 n. 27, artt. 12 e 13.

Vista la comunicazione dell’11.02.2000 n. prot. 2165 con la quale il Responsabile del Procedimento ha informato la Giunta Regionale sugli aspetti salienti della 2° modifica all’accordo di programma, allegandone il testo

Preso atto che la Modifica oggetto del presente Decreto osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 27-23223 del 24.11.1997, in merito al Procedimento amministrativo sugli Accordi di Programma.

Preso atto che la Modifica oggetto del presente Decreto non comporta variazione allo strumento urbanistico del Comune di Torino per cui non necessita della Ratifica da parte del Consiglio Comunale ai sensi del 4°-5° Comma dell’art.27 della legge 142/90.

Preso atto che la Modifica oggetto del presente Decreto è stata stipulata dai soggetti interessati in data 25 febbraio 2000 presso la Sala della Giunta Regionale sita in Torino Piazza Castello 165.

tutto ciò premesso, visto e constatato:

Il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte ai sensi dell’art. 27 della L. 142/90 e s.m.i.

decreta

1

E’ adottata ai sensi del 4° comma dell’art. 27 della legge 142/ 90, così come modificato dalla legge 127 del 15.5.1997, la 2° Modifica all’Accordo di Programma stipulata tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino in data 25 febbraio 2000 nella Sala della Giunta Regionale sita in Torino Piazza Castello 165, la quale prevede, nell’ambito degli interessi istituzionali degli enti firmatari dell’Accordo:

- il ridimensionamento dell’ambito dell’accordo e la conseguente riduzione della capacità edificatoria e delle aree a servizi afferenti;

- l’introduzione di un termine entro il quale il Comune di Torino si impegna ad adottare il programma integrato di cui l’accordo generale e la presente modifica sono anticipazione attuativa.

- l’introduzione di un termine entro il quale il Comune di Torino si impegna a determinare le modalità di utilizzo delle capacità edificatorie della Città ricadenti all’interno dell’Ambito del Villaretto.

-l’approvazione della variante edilizia al progetto relativo al lotto 5, unità d’intervento U1, a favore del soggetto attuatore, Cooperativa Marina nonchè della voltura alla condizione sostitutiva al rilascio della Concessione edilizia relativa al Progetto originario.

- la modifica della convenzione.

La 2° modifica all’accordo di programmae i relativi allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2

L’Accordo di Programma originario con la presente Modifica viene ridimensionato nei suoi valori dimensionali nel seguente modo:

- Superficie delimitazione Accordo di Programma Originario mq. 55.495

- Superficie delimitazione prevista dalla 2° Modifica mq. 43.395

- Indice Territoriale dell’Accordo di Programma Originario mq./mq. 0,41

- Indice Territoriale previsto dalla 2° Modifica mq./mq. 0,39

- S.L.P. generata dall’Accordo di Programma Originario mq. 22.909

- S.L.P. generata dalla 2° Modifica mq. 16.856

- Abitanti insediabili previsti dall’Accordo di Programma Originario ab. 677

- Abitanti insediabili previsti dalla 2° Modifica ab. 496

- Aree di concentrazione dell’edificato nell’Accordo di Programma

Originario mq.26.485

- Aree di concentrazione dell’edificato previste dalla 2° Modifica mq.20.643

- Dotazione Standards per abitante nell’Accordo di Programma

Originario mq./ab. 28

- Dotazione Standards per abitante prevista nella 2° Modifica mq./ab. 25

- Aree a Standards nell’Accordo di Programma Originario mq. 22.909

- Aree a Standards previste nella 2° Modifica mq. 16.856

- Aree in cessione nell’Accordo di Programma Originario mq.23.684

- Aree in cessione previste nella 2° Modifica mq.17.426

- Alloggi finanziati e/o finanziabili con contributi pubblici nell’Accordo

di Programma Originario n. 209

- Alloggi finanziati e/o finanziabili con contributi pubblici previsti nella

nella 2° Modifica n. 168

3

I soggetti attuatori beneficiari dei finanziamenti pubblici destinati per la realizzazione degli interventi sono per effetto della 2° Modifica: la Cooperativa Edilizia Marina, la Cooperativa Edilizia Comunità, la Cooperativa Edilizia Casainsieme Prima, la Cooperativa Edilizia San Giovanni ’92, la Città di Torino, mentre i soggetti attuatori privati dei quali sono previsti gli interventi edilizi nella 2° Modifica dell’Accordo di Programma sono rappresentati dal sig. Benedetto Giovanni, dalla Cooperativa Edilizia Marina e dalla Cooperativa Edilizia Comunità proponenti di alcuni interventi privati inseriti nella 2° Modifica dell’Accordo di Programma.

4

L’attuazione dei contenuti dell’Accordo di Programma così come modificato dalla 2° Modifica oggetto del presente Decreto è regolamentata dalla modifica alla Convenzione vigente stipulata quest’ultima in data 04.11.1997 tra i Soggetti Proponenti e il Comune di Torino.

La suddetta modifica alla convenzione che i Soggetti Proponenti hanno dichiarato di conoscere ed accettare in tutte le sue parti sarà sottoscritta nei successivi sessanta giorni dalla Stipula della Modifica all’Accordo, ovvero entro il 25 aprile 2000

5

I soggetti attuatori, come convenuto nella Modifica oggetto del presente Decreto dovranno entro 120 giorni dalla stipula della Modifica alla Convenzione allegata alla 2° Modifica dell’A.d.P.V., cedere, per la realizzazione delle Opere di Urbanizzazione afferenti agli interventi edilizi attuabili con la presente Modifica, aree nella misura di mq 17.426, da destinare alla realizzazione di nuove strade interne all’insediamento, al verde pubblico ed attrezzato, ai parcheggi ed alle aree di collegamento comune (piazze), secondo le modalità e le condizioni stabilite dalla Covenzione e relativa Modifica

6

La 2° Modifica all’Accordo di programma non comporta variazione allo strumento urbanistico del Comune di Torino

7

Con il presente Decreto, ai sensi del 4° e 5° comma dell’art. 27 della legge 142/90,è assentita la Variante Edilizia al progetto riguardante il Lotto 5 compreso nell’Unità d’Intervento U1, che costituisce condizione sostitutiva al rilascio della concessione edilizia di variante a titolo oneroso ai sensi della legge n. 10 del 28.01.1997 a favore del soggetto attuatore Cooperativa Edilizia Marina proprietaria dell’area a seguito degli atti notarili allegati alla 2° Modifica. Con il presente Decreto è altresì assentita la voltura a favore della Cooperativa Edilizia Marina, della condizione sostitutiva al rilascio della Concessione Edilizia rilasciata al Consorzio Acli Casa nell’A.d.P.V, fatti salvi i diritti di terzi e previa l’osservanza degli adempimenti, delle modalità attuative e degli obblighi contenuti nella Modifica alla Convenzione, nonchè dei pareri espressi dai settori regionali competenti e dagli altri enti interessati.

8

Gli Interventi contenuti nell’Accordo di Programma e nella presente 2° Modifica sono considerati, ai fini della Conferenza Regionale prevista per l’assegnazione dei finanziamenti, anticipazione del Programma Integrato presentato dai Soggetti Attuatori in data 10.02.1999 al Comune di Torino, alla cui adozione il comune stesso si impegna come convenuto nella modifica dell’Accordo ad addivenire entro un anno dalla stipula della Modifica medesima.

9

Sono fatti salvi tutti gli impegni già contenuti nell’Accordo originario e quelli previsti nella 2° Modifica all’Accordo di Programma non citati nel presente Decreto.

L’efficacia dei contenuti della 2° modifica all’accordo di programma decorre dalla data di pubblicazione sul BUR del presente decreto e del testo integrale della 2° Modifica all’Accordo di Programma, che saranno successivamente trasmessi al Sindaco del Comune di Torino, unitamente alla documentazione allegata.

Enzo Ghigo

Allegato

Premesso che:

In data 10.09.1997, tra il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte e il rappresentante delegato dal Sindaco del Comune di Torino, è stato stipulato l’Accordo di Programma di cui all’oggetto, successivamente adottato dal Presidente della Giunta Regionale del Piemonte con Decreto n. 3325 in data 11.09.1997 e pubblicato sul BUR n. 35 del 12.11.1997.

In data 04.05.1998, tra il rappresentante delegato dal Presidente della Giunta Regionale e il rappresentante delegato dal Sindaco del Comune di Torino, è stata stipulata la I° modifica all’Accordo di Programma, successivamente adottata dal Presidente della Giunta Regionale del Piemonte con Decreto n. 27 del 04.05.1998, e pubblicato sul BUR n. 19 del 13.05.1998.

In data 10.09.1998, il Collegio di Vigilanza ha determinato la sospensione dei termini di alcuni adempimenti previsti dall’Accordo di programma, con efficacia immediata dal 10.09.1998, fino alla conclusione della procedura amministrativa per la stesura della 2° Modifica dell’Accordo di Programma, sospensione successivamente adottata dal Presidente della Giunta Regionale del Piemonte con Decreto n 68 del 06.11.1998, e pubblicato sul BUR n45 dell’11.11.1998.

Il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, ha convocato in data 22.12.1998, presso la sala della Giunta Regionale del Piemonte, la Conferenza di Servizi, ai sensi del 3° comma dell’art. 27 della legge 142 / 90, per verificare la possibilità, da parte dei soggetti firmatari dell’accordo originario, di addivenire alla 2° modifica dell’accordo medesimo.

Il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, ha ulteriormente convocato in data 10.03.1999, presso la sala della Giunta Regionale del Piemonte, la Conferenza di Servizi, ai sensi del 3° comma dell’art. 27 della legge 142 / 90 di aggiornamento delle questioni poste nella seduta precedente.

Il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, ha convocato in data 17.05.1999 alle ore 15.00 presso la sala riunioni del Palazzo della Giunta Regionale, la Conferenza conclusiva prevista dal 3° comma dell’art. 27 della legge 142 / 90, per verificare definitivamente la possibilità da parte dei soggetti firmatari dell’accordo originario, di addivenire alla definizione della 2° modifica dell’accordo medesimo.

Della suddetta seduta è stato redatto apposito verbale da parte del responsabile del procedimento, nel quale i rappresentanti della Conferenza, dopo ampio dibattito in merito alla possibilità di concludere positivamente la definizione della 2° modifica all’Accordo di Programma, in coerenza con quanto determinato dai rappresentanti del Collegio di Vigilanza nella seduta del 10.09.1998, paragrafo 3, punti a); b); c); del verbale redatto e firmato dai rappresentanti medesimi in pari data, hanno convenuto all’unanimità di:

a) Introdurre una scadenza pari ad un anno dalla firma della 2° Modifica all’Accordo di Programma, entro la quale il Comune di Torino dovrà provvedere all’adozione del Programma Integrato.

b) Ridimensionare l’Ambito dell’Accordo di Programma, in relazione agli interventi effettivamente attuabili a alla correlata disponibilità delle aree da dismettere per servizi.

c) ridimensionare conseguentemente in proporzione la quota edificabile.

d) stabilire entro un anno dalla stipula della 2° Modifica dell’A.d.P.V. le modalità di utilizzo delle capacità edificatorie della Città ricadenti all’interno dell’Ambito del Villaretto.

e) autorizzare la variante edilizia al progetto relativo al lotto 5, unità d’intervento U1, riferita al soggetto attuatore, Cooperativa Marina e la relativa voltura della condizione sostitutiva al rilascio della Concessione edilizia del Progetto originario.

Il Responsabile del procedimento ha acquisito agli atti i pareri di competenza degli Enti interessati, di seguito riportati, dandone informazione ai rappresentanti della Conferenza:

- Parere favorevole dell’Assessorato all’Urbanistica della Regione Piemonte, Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica del 30.04.1999;

- Parere favorevole della Divisione Edilizia ed Urbanistica - Settore Procedimenti Istruttori Edilizi del Comune di Torino, protocollato dalla Regione Piemonte in data 09.11.1999 n. 14103/7;

- Parere favorevole del Servizio Sanitario nazionale Asl 1 riguardante la Variante edilizia al progetto riferito al lotto 5, unità d’intervento U1.rilasciato in data 02.03.1999 n.prot. 10/B/99 del 22.01.199;

- Parere favorevole n. prot. 1152/19/19.20 del 20.01.2000 della Commissione Regionale per i Beni Culturali Ambientali espresso nella seduta del 15.12.1999, relativo alla Variante edilizia al progetto riguardante il lotto 5, unità d’intervento U1;

- Parere favorevole della Direzione Regionale dell’Edilizia, n. prot. 805/18.2 del 28.01.2000, relativo alla Variante edilizia al progetto riguardante il lotto 5, unità d’intervento U1.

Con pubblicazione sul BUR della Regione Piemonte n.13 del 31.03.1999, è stata data comunicazione dell’avvio del procedimento, ai sensi della legge 07.08.1990, n. 241 e della legge regionale 25.07.1994 n. 27, artt. 12 e 13.

Il Responsabile del procedimento ha comunicato in data 11.02.2000 n. prot. 2165 alla Giunta Regionale gli aspetti salienti della 2° modifica all’accordo di programma, allegando la bozza del medesimo.

tutto ciò premesso si stabilisce che:

l’anno duemila, addì 25 del mese di febbraio alle ore 15.00 , nella sala della Giunta Regionale del Piemonte, sita in Piazza Castello 165, Torino.

TRA

La Regione Piemonte, rappresentata dal Dott. Franco Maria Botta ,nato a Torino l’11.02.1958., il quale intervien con delega n____ del______ al presente atto, in qualità di Assessore all’Urbanistica, domiciliato per la carica in Torino,Corso Bolzano 44, .per effetto della convocazione del Presidente della Giunta Regionale, prot. N. 3005/S1.1.45 del 16.02.2000.

E

Il Comune di Torino, rappresentato dal Dott. Mario Viano, nato a Nole, il 15.01.1950, il quale interviene con delega n. ___ del ___________al presente atto, in qualità di Assessore all’Urbanistica, domiciliato per la carica in Torino Piazza San Giovanni n. 5, .per effetto della convocazione del Presidente della Giunta Regionale, prot. N. 3005/S1.1.45 del 16.02.2000.

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE:

1) ai sensi del 4° comma dell’art. 27 della legge 142/ 90, così come modificato dalla legge 127 del 15.5.1997,è condivisa all’unanimità dal Presidente della Giunta Regionale, in questa sede rappresentato dal Dott. Fraco Maria Botta.e dal rappresentante delegato dal Sindaco del Comune di Torino Dott. Mario Viano, il contenuto relativo alla 2° modifica dell’accordo di programma, stipulato dagli Enti medesimi in data 10.09.1997, le cui premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente modifica, unitamente agli atti amministrativi ad essa allegati.

2) La presente modifica all’accordo di programma, nell’ambito degli interessi istituzionali degli Enti stipulanti l’intesa, riguarda in sintesi :

- il ridimensionamento dell’ambito dell’accordo e la conseguente riduzione della capacità edificatoria e delle connesse aree a servizi;

- l’introduzione di un termine entro il quale il Comune di Torino si impegna ad adottare il programma integrato di cui l’accordo generale e la presente modifica sono anticipazione attuativa.

- introduzione di un termine entro il quale il Comune di Torino si impegna a determinare le modalità di utilizzo delle capacità edificatorie della Città ricadenti all’interno dell’Ambito del Villaretto.

- l’approvazione della variante edilizia al progetto relativo al lotto 5, unità d’intervento U1, a favore del soggetto attuatore, Cooperativa Marina e la relativa voltura della condizione sostitutiva al rilascio della Concessione edilizia del Progetto originario.

Le modifiche sopracitate, per maggiore funzionalità del testo in oggetto, sono esplicitate dettagliatamente nel successivo paragrafo.

3) - Il primo comma del punto 6) delle Premesse dell’Accordo di Programma vigente che di seguito sarà chiamato semplicemente A.d.P.V. viene così modificato:

“ la 2° Modifica dell’accordo di programma, riguardante l’anticipazione delle previsioni del succitato Programma Integrato dell’Ambito residenziale del Villaretto, interessa una delimitazione territoriale costituita da nove unità d’intervento per un’area di concentrazione edilizia, standards urbanistici e viabilità, pari a mq. 43.395, che rapportata alla superficie territoriale della previsione dello strumento urbanistico pari a mq. 95.288 rappresenta il 46%, e alla superficie territoriale prevista in variante allo strumento urbanistico generale dal SUE con l’attuazione del Programma Integrato pari a mq. 112.465 rappresenta il 39%.”

- Il punto 7) delle Premesse dell’Accordo di Programma è stato modificato come di seguito riportato:

“ l’area di concentrazione destinata agli interventi edilizi e alle Opere di Urbanizzazione, oggetto della 2° modifica all’Accordo di Programma, per un valore complessivo di mq. 43.395, è per mq. 36.962 di proprietà dei vari soggetti proponenti e attuatori degli interventi, mentre la rimanente quota, pari a mq.6.433 è di proprietà del Comune di Torino (come evidenziato dall’Elaborato A della 2° Modifica).

- Il punto 8) delle Premesse dell’Accordo di Programma è stato modificato come di seguito riportato:

“ la 2° Modifica all’Accordo di Programma prevede la realizzazione di interventi di Recupero Urbanistico / Nuova Costruzione per una S.L.P. pari a mq 12.898, di cui mq 10.661 già Concessionati o in attesa del rilascio del Concessione; e di interventi di Recupero Edilizio su edifici esistenti per una S.L.P. pari a mq 3.958, di cui mq. 3.211 già Concessionati o in attesa del rilascio della Concessione; per un totale complessivo di S.L.P. di mq 16.856, corrispondente al 44% della S.L.P. prevista dalla proposta di Programma Integrato, pari a mq. 38.115 (come evidenziato dall’elaborato C della 2° Modifica). La 2° Modifica all’Accordo di Programma prevede altresì interventi di demolizione per una quota pari a mq. 868 di S.L.P., corrispondente al 43% degli interventi oggetto di demolizione, previsti nel Programma Integrato e gli edifici pubblici di cui si prevedono interventi nell’ambito della 2° Modifica rappresentano una quota pari a mq 976, corrispondente al 61% degli edifici pubblici individuati nel Programma Integrato (come evidenziato dall’elaborato P della 2° Modifica).”

- Il punto 9) delle Premesse dell’Accordo di Programma è stato modificato come di seguito riportato:

“l’attuazione degli interventi di cui al punto precedente consente la creazione di n. 168 alloggi, finanziati e/o finanziabili con contributi pubblici, di cui n.147 con interventi di Recupero Urbanistico / Nuova Costruzione (n. 132 già Concessionati) e n. 21 con interventi di Recupero Edilizio già Concessionati su edifici esistenti per un totale corrispondente a mq. 13.473 di S.L.P. e la creazione di n. 41 alloggi, finanziati con capitali privati o con successivi finanziamenti pubblici, di cui n. 20 di Nuova Costruzione già Concessionati e n. 21 con interventi di Recupero Edilizio sugli edifici esistenti (n. 8 già Concessionati), per un totale corrispondente di mq. 3.383 di S.L.P.”

- Il punto 10) delle Premesse dell’Accordo di Programma è stato modificato come di seguito riportato:

“Il numero di alloggi previsti in attuazione della 2° Modifica risultano finanziati e/o finanziabili nel modo seguente:

alloggi finanziabili con le risorse del quadriennio 92/95 ai sensi dell’allegato B2. F2 della DGR n. 39 - 15441 del 23.12.1996.

edilizia sovvenzionata n. 60

riferiti all’U.I.7 L.1; U.I.5 L.2; U.I.4 L. 4;

i cui soggetti attuatori sono da individuare:

ai sensi della D.G.R. 40-21087 del 21.07.1997 e

ai sensi della D.G.R. 46-20721 del 07.07.1997

alloggi finanziati con L. 457/78 - 5° biennio

edilizia agevolata ex art. 17 L.R. 76/79 n. 09

riferiti all’U.I.6 L. 3;

il cui soggetto attuatore individuato é:

Cooperativa Edilizia Marina

alloggi finanziati con L. 457/78 5° biennio

edilizia autofinanziata ex. Art. 17 L.R. 76/79 n. 37

riferiti all’U.I.1 L. 5

il cui soggetto attuatore individuato è:

Cooperativa Edilizia Marina

alloggi finanziati con L. 457/78 7° biennio

edilizia agevolata n. 12

riferiti all’U.I.1 L. 6

il cui soggetto attuatore individuato è:

Cooperativa Edilizia Casainsieme Prima

alloggi finanziati con F.I.P. - L.R. 59 / 96 n. 48

di cui:

edilizia in affitto n. 12

edilizia in proprietà n. 36

riferiti all’U.I.1 L. 5, U.I.1 L. 6

i cui soggetti attuatori individuati sono:

Cooperativa Edilizia Marina;

Cooperativa Edilizia Casainsieme Prima;

Cooperativa Edilizia San Giovanni ‘92

alloggi finanziati con L. 457/78 5° biennio

edilizia autofinanziata F.I.P. n. 02

riferiti all’U.1 L. 5

il cui soggetto attuatore individuato è:

Cooperativa Edilizia Marina

alloggi previsti in attuazione d’interventi finanziati con

capitali privati o con successivi finanziamenti pubblici n. 41

di cui:

Nuova Costruzione n. 20

Recupero Edilizio n. 21

riferiti all’U.I.2, U.I.3, U.5 L. 2, U.7 L. 1, U.8

i cui soggetti attuatori individuati sono:

Cooperativa Edilizia Comunità

Cooperativa Edilizia Marina

Sig. Benedetto Giovanni

per un totale di n. 209

di cui previsti con interventi di:

Recupero Urbanistico/Nuova Costruzione n. 155

Recupero Edilizio sull’esistente n. 54"

- Il punto 11) delle Premesse dell’Accordo di Programma è stato integrato come di seguito riportato:

“Per quanto riguarda il progetto di Variante Edilizia relativo al Lotto 5 dell’Unità d’intervento U1, l’adozione della 2° Modifica costituisce condizione sostitutiva al rilascio della Concessione Edilizia in Variante, a tutti gli effetti, a titolo oneroso, ai sensi della Legge 28.01.1977 n.10 a favore del soggetto attuatore Cooperativa Edilizia Marina, proprietaria dell’area a seguito degli atti notarili allegati alla presente modifica, da cui consegue voltura della condizione sostitutiva al rilascio della Concessione Edilizia rilasciata al Consorzio Acli Casa nell’A.d.P.V., fatti salvi i diritti di terzi e previa l’osservanza degli adempimenti, delle modalità attuative e degli obblighi contenuti nello modifica allo schema di Convenzione allegato alla Presente”.

- I dati tecnici quantitativi del punto 11 bis) sono stati modificati come di seguito riportati:

“Lotto 5:

Superficie del Lotto: mq. 4.449

S.L.P. in progetto mq. 4.410

Volumetria in progetto mc. 13.406

Alloggi previsti n.  62"

I valori relativi al Lotto 6 risultano invariati.

- E’ stato aggiunto il punto 12 bis) come integrazione del punto 12) che rimane invariato:

“L’atto unilaterale d’obbligo relativo alle disposizioni contenute negli artt. 7 e 8 della legge n. 10 del 28.01.1977 per il Lotto 5 U. 1 è stato modificato ed allegato alla 2° Modifica dell’Accordo di Programma”

- E’ stato aggiunto il punto 13 bis) come integrazione del punto 13) che rimane invariato:

“La Cooperativa Edilizia Marina, soggetto attuatore del Lotto 5 dell’U. 1, in data 03.02.2000 ha prodotto le seguenti garanzie fideiussorie, come dichiarato dal Comune di Torino, Divisione Edilizia e Urbanistica Settore Procedimenti Istruttori Edilizi con nota prot. N. 1998 - 01 - 16252 del 04.02.2000:

- appendice a polizza fidejussoria n. 340R0058 della Zurich International, per un importo di £. 28.686.039, relativo al contributo per il costo di costruzione;

appendice a polizza fidejussoria n. 340R0057 della Zurich International, per un importo di £. 129.499.085, relativa al contributo per oneri di urbanizzazione primaria e secondaria;

come integrazione di quelle già prodotte in data 08.09.1997, esplicitate all’art. 13 ed allegate all’A.d. P.V., con le modalità definite dall’art. 11 della Convenzione allegata all’A.d. P.V. e stipulata in data 04.11.1997, corrispondente all’importo definito dal Comune di Torino con nota prot. 14103 del 09.11.1999.

- Il punto 14) delle premesse è stato sostituito come di seguito riportato:

“I soggetti attuatori finanziati con contributi pubblici destinati per la realizzazione degli alloggi di cui al punto 10) delle premesse della 2° Modifica dell’Accordo di Programma, sono:

La Cooperativa Edilizia Marina per una quota pari a n.83 alloggi, di cui n.21 con interventi di Recupero Edilizio e n.62 con interventi di Recupero Urbanistico/Nuova Costruzione;

La Cooperativa Edilizia Casainsieme Prima, per una quota pari a n.25 alloggi con interventi di Nuova Costruzione;

La Cooperativa Edilizia San Giovanni ‘92, per una quota pari a n.12 alloggi con interventi di Nuova Costruzione;

La Cooperativa Edilizia Comunità per una quota pari a n. 33 alloggi con interventi di Nuova Costruzione.

Gli interventi potenzialmente localizzabili a valere sui fondi residui di cui all’allegato B2. F2 della D.G.R. n. 39 - 15441 del 23.12.1996, sono:

- .15 alloggi, quali diritti edificatori comunali

La Cooperativa Edilizia Marina e la Cooperativa Edilizia Comunità sono altresì soggetti proponenti di alcuni interventi per la realizzazione rispettivamente di n.8 alloggi per interventi di recupero edilizio e di un’unità commerciale di circa mq. 400; e di n. 20 alloggi per interventi di Nuova Costruzione, inseriti nella 2° Modifica

L’unico soggetto attuatore privato del quale sono previsti interventi edilizi nella 2° Modifica è il Sig. Giovanni Benedetto per una quota pari a n.13 alloggi con interventi di Recupero Edilizio

Tutti i dati sopra riportati sono evidenziati nell’allegato C della 2° Modifica".

- Il punto 16 delle Premesse è stato modificato come di seguito riportato:

“Il Programma complessivo degli interventi riferiti agli interventi edilizi e alle opere di Urbanizzazione Primaria e Secondaria, previsti nell’ambito della 2° Modifica, ammonta a £.33.568.090.000, di cui £.29.564.800.000 per interventi edilizi e £.4.003.290.000 per Opere di Urbanizzazione (come evidenziato dall’allegato Q della 2° Modifica)”.

- Il punto 17 delle Premesse è stato modificato come di seguito riportato:

“Che il progetto generale degli interventi edilizi e delle Opere di Urbanizzazione previsti nella 2° Modifica, si prefigge in sintonia con le indicazioni previsionali del Programma Integrato presentato dai Soggetti Attuatori in data 10.02.1999 presso gli Uffici Comunali, di favorire la riqualificazione urbanistica ed ambientale della Borgata Villaretto, attraverso interventi di recupero edilizio e di recupero urbanistico per una capacità insediativa di n. 496 abitanti insediabili, pari al 44% di quelli complessivamente previsti dal PRGC e dal Programma Integrato presentato in data 10.02.1999 presso gli Uffici Comunali, pari a n. 1.121 abitanti con una dotazione standards per abitante di mq./ab.25 (coincidente con la dotazione minima di standards richiesti dalla L.R. 56/77), a fronte di una dotazione prevista dal PRGC di mq./ab.31 e dal Programma Integrato di mq./ab. 35 (come evidenziato dall’Allegato I della 2° Modifica)”.

- Il punto 18 delle Premesse è stato modificato come di seguito riportato:

“I soggetti attuatori, entro 120 giorni dalla stipula della Modifica alla Convenzione allegata alla 2° Modifica dell’A.d.P.V., dovranno cedere, per la realizzazione delle Opere di Urbanizzazione afferenti agli interventi edilizi attuabili con la presente Modifica, aree nella misura di mq.17.426, da destinare alla realizzazione di nuove strade interne all’insediamento, al verde pubblico ed attrezzato, ai parcheggi ed alle aree di collegamento comune (piazze), secondo le modalità e le condizioni stabilite dall’art.6 della Convenzione allegata all’A.d.P.V. e stipulata in data 04.11.1997, nonchè dello schema della modifica della medesima convenzione, allegato al presente atto (come evidenziato dall’Allegato D della 2° Modifica)”.

- Il punto 19 delle Premesse è stato modificato come di seguito riportato:

“che i Proponenti gli interventi inseriti nell’Ambito della 2° Modifica dell’Accordo di Programma” per la quota di SLP precisata al paragrafo 7 modificato col presente atto sono proprietari dei terreni così come evidenziato a pag. 5, 6, 7 del nuovo schema di modifica della convenzione e dagli elaborati tecnici A,G, H allegati alla 2° Modifica dell’Accordo di Programma".

- Il punto 20 delle Premesse è stato modificato come di seguito riportato:

“I dati quantitativi significativi di carattere urbanistico ed edilizio confrontanti il PRGC, il Programma Integrato presentato in data 10.02.1999, gli interventi oggetto dell’A.d. P.V. e quelli della 2° Modifica, sono riassumibili nel seguente modo (come evidenziato dall’Allegato I della 2° Modifica):

- Superficie delimitazione ambito PRGC mq. 95.288

- Superficie delimitazione Programma Integrato mq.112.465

- Superficie delimitazione Accordo di Programma mq. 55.495

- Superficie delimitazione 2° Modifica mq. 43.395

- Indice Territoriale PRGC mq./mq. 0,4

- Indice Territoriale Programma Integrato mq./mq. 0,34

- Indice Territoriale dell’Accordo di Programma mq./mq. 0,41

- Indice Territoriale della 2° Modifica mq./mq. 0,39

- S.L.P. generata dal PRGC mq. 38.115

- S.L.P. generata dal Programma Integrato mq. 38.115

- S.L.P. generata dall’Accordo di Programma mq. 22.909

- S.L.P. generata dalla 2° Modifica mq. 16.856

- Abitanti insediabili previsti dal PRGC ab. 1.121

- Abitanti insediabili previsti dal Programma Integrato ab. 1.121

- Abitanti insediabili previsti dall’Accordo di Programma ab. 677

- Abitanti insediabili previsti dalla 2° Modifica ab. 496

- Aree di concentrazione dell’edificato nel PRGC mq.48.251

- Aree di concentrazione dell’edificato nel P.I. mq.55.790

- Aree di concentrazione dell’edificato nell’A.P. mq.26.485

- Aree di concentrazione dell’edificato della 2° Modifica mq.20.643

- Dotazione Standards per abitante nel PRGC mq./ab. 31

- Dotazione Standards per abitante nel P.I. mq./ab. 35

- Dotazione Standards per abitante nell’A.P. mq./ab. 28

- Dotazione Standards per abitante nella 2° Modifica mq./ab. 25

- Aree a Standards nel PRGC mq.34.242

- Aree a Standards nel Programma Integrato mq. 39.809

- Aree a Standards nell’Accordo di Programma mq. 22.909

- Aree a Standards nella 2° Modifica mq. 16.856

- Viabilità nel PRGC mq.12.795

- Viabilità nel Programma Integrato mq.16.866

- Viabilità nell’Accordo di Programma mq.10.006

- Viabilità nella 2° Modifica mq.10.227

- Aree in cessione nel PRGC mq.41.711

- Aree in cessione nel Programma Integrato mq.51.349

- Aree in cessione nell’Accordo di Programma mq.23.684

- Aree in cessione nella 2° Modifica mq.17.426

- Rapporto tra S.L.P. ed Aree in Cessione nel PRGC 0.9138

- Rapporto tra S.L.P. ed Aree in Cessione nel P.I. 0.7423

- Rapporto tra S.L.P.ed Aree in Cessione nell’A.P. 0.9673

- Rapporto tra S.L.P. ed Aree in Cessione nella 2° Modifica 0.9673"

- Il punto 30 delle Premesse è stato modificato come di seguito riportato:

“La documentazione riguardante la proposta progettuale riferita all’iniziativa oggetto della 2° Modifica, é costituita dai seguenti elaborati ed atti amministrativi ad esso allegati:

- Elaborato riguardante le aree oggetto della 2° Modifica (Allegato A);

- Elaborato riguardante le unità d’intervento e loro accessibilità (Allegato B);

- Elaborato riguardante l’analisi ed individuazione dei finanziamenti pubblici e privati (Allegato C);

- Elaborato riguardante la planimetria catastale con l’individuazione delle aree in cessione (Allegato D);

- Elaborato di comparazione dell’azzonamento del PRGC, del Programma Integrato e della 2° Modifica (Allegato E);

- Rilievo fotografico dell’area e degli immobili oggetto della 2° Modifica (Allegato F);

- Elaborato riguardante la planimetria catastale con l’individuazione delle proprietà (Allegato G);

- Elenco degli intestatari (Allegato G);

- Elenco catastale degli Intestatari del Programma Integrato (Allegato H);

- Elenco catastale degli Intestatari della II° Modifica (Allegato H);

- Elaborato di comparazione tra i dati quantitativi del PRGC, del Programma Integrato, dell’Accordo di programma e della II° Modifica (Allegato I);

- Norme tecniche (art. 12 delle NUEA del PRGC di Torino) (Allegato L);

- Elaborato riguardante la planimetria delle destinazioni urbanistiche (Allegato M);

- Elaborato relativo alla sovrapposizione del Programma Integrato e della 2° Modifica (allegato N);

- Elaborato relativo alla comparazione tra unità di intervento della 2° Modifica e del Programma integrato (Allegato O);

- Elaborati relativi all’individuazione schematica degli interventi edilizi del Programma Integrato e della 2° Modifica (Allegato P);

-Elaborato relativo all’individuazione schematica delle Opere di urbanizzazione (Allegato Q);

-Elaborato relativo alle fasi temporali e ai costi delle Opere di Urbanizzazione primaria (allegato R);

-Elaboranti riguardanti le Opere di Urbanizzazione previste nella 2° Modifica (Allegato S) costituiti da:

- elaborato relativo alla planimetria d’insieme della 2° Modifica;

- elaborato relativo alla planimetria riguardante gli interventi AEM;

- elaborato relativo alle reti idriche;

- elaborato relativo alla sistemazione delle aree verdi;

- elaborato relativo all’arredo urbano;

- elaborato relativo alle reti tecnologiche.

- Documenti relativi agli atti di proprietà;

- Tabella di quantificazione degli oneri di urbanizzazione e dell’eventuale costo di costruzione riguardante gli interventi edilizi riferiti ai lotti 5 e 6 dell’Unità d’Intervento U1

- Tabella di quantificazione degli oneri di urbanizzazione e dell’eventuale costo di costruzione riguardante la Variante Edilizia del Lotto 5 dell’Unità d’intervento U1;

- Elaborato riguardante la relazione illustrativa urbanistica (allegato 1 alla deliberazione della Giunta Comunale n. 9704920/47)

- Schema di convenzione di attuazione dell’Accordo di Programma (in sostituzione dell’allegato 2 alla deliberazione della Giunta Comunale n. 9704920/47)

- Modifica allo Schema di Convenzione di Attuazione dell’Accordo di Programma;

- Atto d’obbligo di cui al Paragrafo R delle premesse dello Schema di Convenzione;

- Nuovo Atto d’obbligo di cui al Paragrafo R delle premesse della Modifica allo Schema di Convenzione;

- schema di atto unilaterale d’obbligo di cui al Paragrafo S delle premesse dello Schema di Convenzione;

- Schema di Integrazione e Rettifica di atto unilaterale d’obbligo di cui al Paragrafo S delle premesse dello Schema di Convenzione;

- Atto d’obbligo a firmare lo Schema di Integrazione e Rettifica di atto unilaterale d’obbligo di cui al Paragrafo S delle premesse dello Schema di Convenzione;

- Copia completa dei Progetti Edilizi riguardanti i Lotti 5 e 6 compresi nell’Unità d’Intervento U1, costituiti da:

LOTTO 5

Tavola relativa all’inserimento ambientale;

Tavola relativa ai computi - estratti di PRG, etc.;

Tavola relativa alla dimostrazione della S.L.P.;

Tavola relativa al Piano Terra;

Tavola relativa al Piano Primo;

Tavola relativa al Piano Secondo;

Tavola relativa al Piano Sottotetto;

Tavola relativa al Piano Interrato;

Tavola relativa ai Prospetti e alle sezioni;

Tavola relativa al Particolare Costruttivo;

Relazione Tecnica;

Relazione riguardante l’impianto termico e gas e impianto elettrico;

Tavola relativa alla numerazione degli alloggi.

LOTTO 6

Tavola relativa all’inserimento ambientale;

Tavola relativa ai computi - estratti di PRG, etc.;

Tavola relativa alla dimostrazione della S.L.P.;

Tavola relativa alla dimostrazione della S.L.P. logge;

Tavola relativa al Piano Interrato - Sottotetto;

Tavola relativa al Piano Terra;

Tavola relativa al Piano Primo e Secondo;

Tavola relativa ai Prospetti e alle sezioni;

Tavola relativa al Particolare Costruttivo;

Relazione Tecnica;

Relazione riguardante l’impianto termico e gas e impianto elettrico;

Tavola relativa alla numerazione degli alloggi.

- Copia completa del Progetto Edilizio riguardante la Variante al Lotto 5 compreo nell’Unità d’Intervento U1, costituito da:

Tavola relativa all’inserimento ambientale;

Tavola relativa ai computi - estratti di PRG, etc.;

Tavola relativa alla dimostrazione della S.L.P.;

Tavola riassuntiva delle piante del Municipale Licenziato;

Tavola relativa al Piano Terra;

Tavola relativa al Piano Primo;

Tavola relativa al Piano Secondo;

Tavola relativa al Piano Sottotetto;

Tavola relativa al Piano Interrato;

Tavola relativa ai Prospetti;

Tavola relativa alle Sezioni;

Tavola relativa al Particolare Costruttivo;

Relazione Tecnica;

Tavola relativa alla numerazione degli alloggi.

Dichiarazione del Comune di Torino, Divisione Edilizia e Urbanistica Settore Procedimenti Istruttori Edilizi prot. N. 1998 - 01 - 16252 del 04.02.2000, relativa alle fidejussioni bancarie prodotte dalla Cooperativa Edilizia Marina riguardanti la Variante Edilizia al progetto del Lotto 5 U.1;

Sono fatti salvi i documenti, le comunicazioni, i verbali e i pareri di competenza allegati all’A.d.P.V. che rimangono invariati.

Sono altresì allegati alla 2° Modifica dell’Accordo di Programma i seguenti documenti:

Verbale n. 1 della seduta conclusiva della Conferenza di servizi del 17.05.1999;

Pareri di competenza espressi dai servizi Regionali e dagli altri enti interessati richiamati in premessa alla presente modifica;

Comunicazione del 11.02.2000 n. prot. 2165 trasmessa dal responsabile del procedimento alla Giunta Regionale in merito ai contenuti dell’iniziativa riguardante la presente modifica all’Accordo di Programma".

- E’ stato inserito un nuovo punto 34) che disciplina la destinazione urbanistica delle aree stralciate dall’Accordo di programma con la presente Modifica:

“Le destinazioni attuative delle aree oggetto dell’A.d.P.V. stralciate ed evidenziate nell’allegato A con la presente modifica non mutano la destinazione urbanistica previsonale del P.R.G. di Torino. La loro attuazione è rimandata all’approvazione del Programma Integrato presentato agli uffici comunali in data 10.02.1999, da parte dei Soggetti Attuatori”.

4) Vengono altresì modificati i seguenti contenuti del dispositivo dell’A.d.P.V. alla luce della presenta modifica:

Il punto 3) del dispositivo dell’A.d.P.V. viene modificato nel seguente modo:

“La delimitazione territoriale riguardante l’Ambito dell’Accordo di Programma viene ridotta a seguito della presente 2° Modifica da mq. 55.495 a mq. 43.395 e rappresenta il 39% dell’area complessiva del perimetro oggetto della proposta di Programma Integrato presentato in data 10 febbraio 1999 presso gli Uffici Comunali da parte dei soggetti attuatori. Gli Interventi di Recupero Urbanistico/Nuova Costruzione oggetto dell’Accordo di Programma vengono ridimensionati dalla 2° Modifica da mq. 15.327 a mq. 12.898. Gli Interventi di Recupero Edilizio su edifici esistenti vengono ridimensionati dalla 2° Modifica da mq. 7.582 a mq. 3.958. Il Totale complessivo di S.L.P. viene in conseguenza ridotto da mq. 22.909, corrispondente al 60% a mq. 16.856 corrispondenti al 44% della S.L.P. prevista dalla proposta contenuta nel Programma Integrato. Gli Interventi riguardanti la realizzazione delle Opere di Urbanizzazione vengono ridotti da una superficie di mq. 29.010 ad una di mq. 22.752. Gli interventi oggetto della presente 2° Modifica all’A.d. P.V. prevedono la riduzione da n. 277 alloggi, di cui n. 213 finanziati o finanziabili con contributi pubblici, e n. 64 con capitale privato o con successivi finanziamenti pubblici (come meglio specificato al punto 3 della presente Modifica) a n. 209 alloggi totali di cui n.168 con finanziamenti pubblici e n. 41 con finanziamenti privati”.

Il punto 4) del dispositivo dell’A.d.P.V. viene modificato nel seguente modo:

“I soggetti attuatori beneficiari dei finanziamenti pubblici destinati per la realizzazione degli di cui al punto 3 del dispositivo della presente Modifica sono: la Cooperativa Edilizia Marina, la Cooperativa Edilizia Comunità, la Cooperativa Edilizia Casainsieme Prima, la Cooperativa Edilizia San Giovanni ‘92, la Città di Torino, mentre i soggetti attuatori privati dei quali sono previsti gli interventi edilizi nella 2° Modifica dell’Accordo di Programma sono rappresentati dal sig. Benedetto Giovanni, dalla Cooperativa Edilizia Marina e dalla Cooperativa Edilizia Comunità proponenti di alcuni interventi privati inseriti nella 2° Modifica dell’Accordo di Programma.”

Il primo comma del punto 5) del dispositivo dell’A.d.P.V. viene modificato nel seguente modo:

“L’attuazione dei contenuti della 2° Modifica dell’Accordo di Programma e l’ambito di applicazione della medesima modifica sono regolamentati dalla modifica alla convenzione vigente firmata quest’ultima in data 04.11.1997 tra i soggetti Proponenti e il Comune di Torino, che i Proponenti hanno dichiarato con specifico atto d’obbligo stipulato in data 28.06.1999, di conoscere ed accettare, impegnandosi a sottoscriverla, nei successivi 60 giorni dall’adesione del Sindaco o del suo rappresentante delegato alla 2° Modifica dell’Accordo di Programma. Copia della modifica della convenzione stipulata e trascritta dovrà essere successivamente trasmessa al Responsabile del procedimento per l’acquisizione agli atti”.

Il punto 6) del dispositivo dell’A.d.P.V. viene modificato nel seguente modo:

“La presente Modifica prevede, ai sensi del 4° e 5° comma dell’art. 27 della legge 142/90, che il progetto di Variante Edilizia riguardante il Lotto 5 compreso nell’Unità d’Intervento U1, costituisca, all’atto dell’adozione della presente Modifica dell’Accordo di Programma con Decreto del Presidente della Regione Piemonte, condizione sostitutiva al rilascio della concessione edilizia di variante a titolo oneroso ai sensi della legge n. 10 del 28.01.1997 a favore del soggetto attuatore Cooperativa Edilizia Marina proprietaria dell’area a seguito degli atti notarili allegati e dell’atto di voltura della condizione sostitutiva al rilascio della Concessione Edilizia rilasciata al Consorzio Acli Casa nell’A.d.P.V, fatti salvi i diritti di terzi e previa l’osservanza degli adempimenti, delle modalità attuative e degli obblighi contenuti nella Modifica alla Convenzione da stipularsi alla data fissata nel presente dispositivo. Il soggetto attuatore beneficiario della presente condizione ha già acquisito e presentato al Responsabile del procedimento il parere Igienico Sanitario e le documentazioni relative alla Legge 46/90 sugli impianti tecnologici, alla Legge 13 relativa al superamento delle Barriere Architettoniche, e l’autodichiarazione del Professionista abilitato in merito alla sicurezza antincendio degli edifici”.

Il punto 7) del dispositivo dell’A.d.P.V. viene integrato nel seguente modo:

“La presente Modifica prevede la variante all’atto unilaterale d’obbligo relativo alle disposizioni contenute negli artt. 7 e 8 della legge n. 10 28.01.1977.

L’atto perfezionato dovrà essere successivamente trasmesso al Responsabile del Procedimento".

Il primo comma del punto 8) del dispositivo dell’A.d.P.V. viene modificato nel seguente modo:

“La 2° Modifica prevede che i Soggetti Attuatori , entro 120 giorni dalla stipula della Modifica alla Convenzione, allegata alla 2° Modifica, cedano, per la realizzazione delle Opere di Urbanizzazione afferenti agli interventi edilizi attuabili con la presente Modifica, aree nella misura di mq. 17.426, secondo le modalità e le condizioni stabilite dall’art. 6 della Modifica dello Schema di Convenzione allegato al presente”.

5) Gli Interventi contenuti nell’Accordo di Programma e nella presente 2° Modifica sono da considerarsi, ai fini della Conferenza Regionale prevista per l’assegnazione dei finanziamenti, anticipazione del Programma Integrato presentato dai Soggetti Attuatori in data 10.02.1999, la cui adozione deve avvenire come precisato al punto 7) del presente dispositivo.

6) L’efficacia della presente Modifica all’Accordo di Programma vigente decorre dalla pubblicazione sul B.U.R. del decreto di adozione della medesima da parte del Presidente della Regione Piemonte.

7) Il Sindaco del Comune di Torino Prof. Valentino Castellani rappresentato con atto di delega n. ______ del _________  dal Dottor Mario Viano aderisce al contenuto della presente 2° Modifica così come specificato ai punti precedenti. Si impegna a verificare che i Soggetti Attuatori ottemperino agli impegni, agli obblighi e agli adempimenti, richiamati nella presente 2° Modifica all’Accordo di Programma e sottoscritti dai medesimi negli atti allegati alla modifica stessa nei termini e nelle scadenze fissate dai singoli atti.

Si impegna altresì affinchè il Programma Integrato riguardante l’Ambito della Borgata Villaretto presentato dai Soggetti Attuatori agli Uffici Tecnici del Comune di Torino in data 10.02.1999 sia adottato entro un anno dalla Stipula della presente 2° Modifica all’A.d.P.V. pena la decadenza dell’Accordo stesso, come già convenuto dall’art. 14 dell’A.d.P.V.

Si impegna inoltre a stabilire entro un anno dalla stipula della 2° Modifica dell’A.d.P.V. a determinare le modalità di utilizzo delle capacità edificatorie della Città ricadenti all’interno dell’Ambito del Villaretto, come espresso nella comunicazione prot. 237 - X - 9 del 27.01.2000 inviata dalla Divisione Edilizia e Urbanistica del Comune di Torino.

Si impegna altresì a verificare la coerenza tra Accordo di Programma e relativa 2° Modifica, Programma Integrato e PRGC vigente relativamente alla cessione delle aree a standards da parte di Proponenti e Non Proponenti, prevedendo un equilibrio tra le quantità di aree cedute dai Soggetti che interverranno nell’Accordo di Programma e le quantità cedute dai soggetti che interverranno nel Programma Integrato, stabilendo inoltre un criterio di relazione tra le prescrzioni del PRGC vigente e le norme applicative del Programma Integrato.

Sono fatti salvi gli impegni comunque previsti nell’A.d.P.V

8) Il Presidente della Regione Piemonte,On.Enzo Ghigo, in questa sede rappresentato con atto di delega n_____ del ___dal Dottor Franco Maria Botta aderisce al contenuto della presente 2° Modifica all’Accordo di Programma così come specificato ai punti precedenti; inoltre si impegna ad adottare la Modifica medesima con specifico Decreto in ottemperanza del 4° e 5° Comma dell’art. 27 della Legge 142/90 assentendo il ridimensionamento delle aree del Progetto di attuazione degli interventi previsti nell’A.d.P.V. correlato alla concreta disponibilità delle aree da dismettere, nonchè autorizzando la voltura a favore della Cooperativa Edilizia Marina della condizione sostitutiva alla concessione edilizia rilasciata in data 10.09.1997 al Consorzio Acli Casa e di conseguenza la relativa Variante edilizia al progetto del Lotto 5 Unità d’intervento U.1, costituente nella 2° Modifica, condizione sostitutiva al rilascio della relativa Concessione Edilizia di Variante; si impegna altresì a richiamare nel Decreto di adozione della presente variante all’accordo di programma, l’obbligo alla rigorosa osservanza dei Pareri, espressi dai settori regionali competenti e dagli altri enti interessati, allegati alla presente modifica.

Sono fatti salvi gli impegni comunque previsti nell’A.d.P.V.

9) La presente Modifica non comporta variazione urbanistica allo strumento urbanistico del Comune di Torino, per cui non necessita della ratifica da parte del Consiglio Comunale, ai sensi del 4° e 5° Comma dell’art. 27 della 142/90,

Per la Regione Piemonte     Per il Comune di Torino
Dott. Franco Maria Botta    Dott. Mario Viano