Bollettino Ufficiale n. 13 del 29 / 03 / 2000

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Codice 32.3
D.D. 16 novembre 1999, n. 227

Definizione delle modalità di controllo di attuazione del progetto n. 344 “La Montagne et l’Eau - Crues dans les Alpes Occidentales / 1957 Memorie di fango, pietre, gente”. Spesa di L. 31.500.000 (capitoli 20973, 20976, 20975/99)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

I. Di impegnare il contributo pubblico pari a L. 31.500.000, di cui L. 15.750.000 sul capitolo 20973/99 (acc. n. 3602000), L. 11.025.000 sul capitolo 20976/99 (acc. n. 360243) e L. 4.725.000 sul capitolo 20975/99 (acc. n. 360258), a favore di Il Dialogo Soc. Coop. R.L., con sede in Via B. Buozzi 15 - 10055 Condove (TO);

II. di definire, nei termini sottoindicati e nel rispetto delle modalità generali stabilite con deliberazione della Giunta regionale n. 45-28306 del 4 ottobre 1999, le modalità specifiche di controllo di attuazione del progetto n. 344 “La Montagne et l’Eau - Crues dans les Alpes Occidentales - 1957 Memorie di fango, pietre, gente”, finanziato nell’ambito del programma Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994-99;

III. Il Settore Promozione Attività Culturali, designato responsabile del controllo di attuazione del progetto, provvederà a:

A. effettuare il controllo tecnico, amministrativo e finanziario del progetto - con riferimento alle pertinenti discipline comunitaria, statale e regionale - sia attraverso sopralluoghi, sia mediante verifica - almeno una volta all’anno e comunque prima delle erogazioni successive al primo anticipo - della documentazione amministrativa e contabile;

B. fornire al Settore Politiche Comunitarie della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste periodiche informazioni sullo stato di attuazione del progetto;

C. conservare, nell’archivio corrente, copia della documentazione contabile e amministrativa del progetto per i tre anni successivi all’ultimo pagamento effettuato dalla Commissione europea in relazione all’insieme del programma;

IV. di dare atto che, in conformità con quanto indicato nel regolamento interno di attuazione del programma Interreg e nel vademecum, al beneficiario fanno carico i seguenti obblighi:

A. attuare il progetto con le modalità indicate nella scheda progettuale e nei documenti tecnici di dettaglio allegati al presente provvedimento con l’osservanza della disposizione di cui al comma 2, paragrafo 2.3, del regolamento interno di attuazione del programma Interreg italo-francese concernente le procedure da seguire per la validazione delle modificazioni progettuali, ove strettamente necessarie - e nel rispetto - per quanto concerne l’ammissibile delle spese nel quadro dei Fondi strutturali comunitari - della decisione della Commissione europea C(97) 1035/6 del 23 aprile 1997;

B. assicurare il cofinanziamento del progetto nella misura del 30% della spesa totale sostenuta, pari a L. 13.500.000;

C. aprire apposito conto corrente bancario per la gestione dei fondi relativi al progetto ed effettuare i pagamenti esclusivamente a mezzo di assegno o bonifico bancario a valere sul conto medesimo o nel caso di Enti pubblici appositi capitoli di entrata e uscita;

D. tenere costantemente aggiornate, per il progetto, separate scritture contabili che indichino, per ciascuna spesa, la data della registrazione contabile, l’importo, l’identificazione del documento giustificativo, la data ed il metodo di pagamento.

Tali scritture devono essere corredate dei necessari giustificativi di spesa.

Nel caso di spese che si riferiscano solo in parte al progetto cofinanziato, deve essere adeguatamente giustificata la ripartizione dell’importo tra operazioni cofinanziate e altre operazioni;

E. fornire al Settore regionale Promozione Attività Culturali responsabile del controllo, sulla base della modulistica predisposta dal Settore Politiche Comunitarie della Direzione Economia Montana e Foreste:

1. trimestralmente, l’elenco, distinto per mese, dei pagamenti effettuati;

2. annualmente e su richiesta, la documentazione sullo stato di attuazione dell’intervento e sulla sua conformità al progetto approvato;

F. accettare il controllo dei competenti organi comunitari, statali e regionali - quest’ultimo da esercitarsi da parte del Settore regionale Promozione Attività Culturali - sull’attuazione del progetto e sull’utilizzo del contributo erogato;

G. menzionare, nelle attività obbligatorie di informazione e pubblicità relative al progetto, la partecipazione finanziaria dell’Unione europea, dello Stato italiano e della Regione, con le modalità operative indicate nella “Guida pratica” predisposta dalla Commissione europea in applicazione della propria decisione 94/342/CE del 31 maggio 1994;

H. produrre la documentazione di rendicontazione finale del progetto entro 90 giorni dalla sua ultimazione ed in ogni caso entro il termine, fissato dalla Commissione europea, per la chiusura dei pagamenti dell’intero programma;

I. conservare la documentazione contabile e amministrativa relativa all’attuazione del progetto per i tre anni successivi all’ultimo pagamento effettuato dalla Commissione europea in relazione all’insieme del programma;

V. di stabilire, inoltre, che la liquidazione del contributo pubblico di competenza del Piemonte - comprendente le quote comunitaria, statale e regionale - al beneficiario capofila di parte italiana, sia effettuata in conformità con quanto indicato al comma 7 del paragrafo 2.3 del regolamento interno di attuazione del programma Interreg italo-francese - con le seguenti modalità:

A. per il 40% del contributo assegnato, ad avvenuta comunicazione - da parte de Il Dialogo Soc. Coop. R.L. al Settore regionale Promozione Attività Culturali - dell’avvenuto inizio dell’attuazione del progetto;

B. per l’80% del contributo assegnato - decurtato dell’anticipo di cui in 5.1 - ad avvenuta dimostrazione, da parte de Il Dialogo Soc. Coop. R.L., di aver sostenuto spese non inferiori al 30% del totale programmato di parte italiana, previa verifica contabile da parte del Settore regionale Promozione Attività Culturali;

C. per il 100% del contributo effettivamente maturato in relazione alla spesa finale sostenuta da Il Dialogo Soc. Coop. R.L. - al netto degli anticipi di cui in 5.1 e 5.2 - ad avvenuta rendicontazione finale della spesa e presentazione della relazione finale di attuazione del progetto, previa attestazione del Settore regionale Promozione Attività Culturali in ordine alla congruità tecnica e finanziaria dell’intervento effettuato rispetto alle indicazioni progettuali;

La liquidazione dei contributi al Il Dialogo Soc. Coop. R.L. è subordinata all’osservanza, da parte del beneficiario, degli obblighi previsti nel presente provvedimento.

La mancata osservanza di detti obblighi può comportare la riduzione o, nei casi più gravi, la revoca del contributo assegnato, da deliberarsi dalla Giunta regionale su motivata proposta del Settore Promozione Attività Culturali e sentito il beneficiario;

VI. di fissare - in coerenza con quanto indicato nella scheda progettuale riguardo al calendario dei lavori e in considerazione della data di ammissione a finanziamento del progetto - nel 30 settembre 2001 il termine per la chiusura dei pagamenti relativi al progetto da parte de Il Dialogo Soc. Coop. R.L.;

VII. di trasmettere copia del presente provvedimento al Settore Politiche Comunitarie della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste e a Il Dialogo Soc. Coop. R.L..

Il Dirigente responsabile
Marilena Damberto