Bollettino Ufficiale n. 12 del 22 / 03 / 2000
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Deliberazione della Giunta Regionale 6 marzo 2000, n. 9 - 29599
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Roccabruna (CN). Approvazione
del Piano Regolatore Generale Comunale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi dellart. 15 della Legge Regionale 5.12.1977 n.
56 e successive modificazioni, il Piano Regolatore Generale del Comune
di Roccabruna, in provincia di Cuneo, adottato e successivamente modificato
con deliberazioni consiliari n. 17 in data 19.6.1997 e n. 8 in data 9.3.1999,
subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati progettuali,
delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nellallegato
documento A in data 23.12.1999, che costituisce parte integrante del
presente provvedimento e fatte comunque salve le prescrizioni del D.L.
30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento
approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa al Piano Regolatore Generale del Comune di Roccabruna,
debitamente vistata, si compone di:
* deliberazione consiliare n. 17 in data 19.6.1997, esecutiva ai sensi
di legge, con allegato:
* Elab. A1 - Relazione illustrativa
* Elab. A2 - Relazione sulle osservazioni e proposte al progetto preliminare
* Elab. A3 - Relazione Geologico-Tecnica
* Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani
* Elab. A4 - Norme tecniche di attuazione
* Tav. 1 - Inquadramento territoriale in scala 25.000
* Tav. 2 - Uso del suolo in scala 1:10.000
* Tav. 3 - Carta clivometrica in scala 1:10.000
* Tav. 4 - Carta geologico-strutturale in scala 1:10.000
* Tav. 5 -Carta geomorfologica dei dissesti idrogeologici e delle esondazioni
in scala 1:10.000
* Tav.5a -Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità
allutilizzazione urbanistica in scala 1:10.000
* Tav. 6 -Vincolo idrogeologico, in scala 1:10.000
* Tav. 7 -Infrastrutture primarie sul territorio comunale in scala 1:5.000
* Tav. 8 - Infrastrutture primarie - Capoluogo Tetto Rosso in scala 1:2.000
* Tav. 9 - Infrastrutture primarie - Borgate e frazione S. Anna in scala
1:2.000
* Tav. 10 -Stato di conservazione del patrimonio edilizio esistente - Capoluogo
Tetto Rosso in scala 1:2.000
* Tav. 11 - Destinazione duso prevalente del patrimonio edilizio - Capoluogo
Tetto Rosso in scala 1:2.000
* Tav. 12 - Stato di conservazione del patrimonio edilizio - Borgate e
frazione S. Anna in scala 1:2.000
* Tav. 13 - Destinazione duso prevalente del patrimonio edilizio - Borgate
e frazione S. Anna in scala 1:2.000
* Tav. 14 - Planimetria di progetto - vincoli in scala 1:5.000
* Tav. 15 - Planimetria di progetto II - Carta di sintesi della pericolosità
geomorfologica e dellidoneità allutiilzzazione urbanistica in scala 1:5.000
* Tav. 16 - Planimetria di progetto - Assetto del territorio in scala 1
5.000
* Tav. 16 bis - Planimetria delle osservazioni - Assetto del territorio
in scala 1:5.000
* Tav. 17 - Planimetria di progetto IV - Assetto Capoluogo Tettorosso in
scala 1:2.000
* Tav. 17 bis - Planimetria delle osservazioni - Assetto del Capoluogo
Tettorosso in scala 1:2.000
* Tav. 18 - Planimetria di progetto V - Assetto delle Borgate e frazione
S. Anna in scala 1:2.000
* deliberazione consiliare n. 8 in data 9.3.1999, esecutiva ai sensi di
legge, con allegato:
* Elab. - Relazione di adeguamento
* Elab. A4/A - Norme tecniche di attuazione adeguate
* Elab. - Relazione Geologico - Tecnica
* Tav. 4/A Carta geologico-Strutturale
* Tav. 5/A- Carta geomorfologica dei dissesti idrogeologici e delle esondazioni
in scala 1:10.000
* Tav. 5a/A- Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità
allutilizzazione urbanistica in scala 1:10.000
* Tav. 14/A - Planimetria di progetto I - Vincoli in scala 1:5.000
* Tav. 15/A - Planimetria di progetto II - Carta di sintesi della pericolosità
geomorfoligica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica in scala 1:5.000
* Tav. 16/A - Planimetria di progetto III - Assesto del Territorio in scala
1:5.000
* Tav. 17/A - Planimetria di progetto IV - Assetto Capoluogo Tettorosso
in scala 1:2.000
* Tav. 18/A - Planimetria di progetto IV - Assetto delle Borgate e frazione
S.Anna in scala 1:2.000
(omissis)
Allegato
Modifiche Cartografiche
A conclusione delle Legende in tutte le Tavole di progetto - tavole 14/A
- 15/A, 16/A, 17/A e 18/A - si intende inserita la seguente dizione: N.B.
Tutto il territorio comunale, ad eccezione delle aree perimetrate nelle
tavole di P.R.G.C. in scala 1:2.000, deve essere in ogni caso considerato
inedificabile di classe III. (Cfr. art. 26, ultimo comma, delle N.T.A.
del P.R.G.C.)
Modifiche alle norme tecniche di attuazione
Art. 11 - Aree edificate di origine antica di recupero ambientale (N.A.)
Al punto g), pag. 16 delle N.T.A., dopo le parole detti elementi si intende
aggiunta la parola non, successivamente le parole per oggetto si intendono
sostituite con le parole per aggetto.
Art. 26 - Aree inedificabili ed ad edificazione condizionata
- A pag. 45 delle N.T.A., relativamente alle Aree di Classe III b, il
secondo e terzo comma si intendono sostituiti con il seguente disposto:
In assenza di tali interventi di riassetto saranno consentite solo trasformazioni
che non aumentino il carico antropico quali, a titolo di esempio, interventi
di manutenzione ordinaria, straordinaria, risanamento conservato ecc.:
per le opere di interesse pubblico non altrimenti localizzabili varrà quanto
previsto dallart. 31 della L.R. 56/77.
- Al termine dellarticolo si intende aggiunto il seguente disposto: In
conformità a quanto disposto dalla competente Direzione Regionale Servizi
Tecnici di Prevenzione, il territorio comunale, ad eccezione delle aree
perimetrate nelle tavole di P.R.G.C. in scala 1:2.000, deve essere in ogni
caso considerato inedificabile, in via precauzionale, di classe III (o
III a) ai sensi della Circ. P.G.R. dell8/5/96 n. 7/LAP. Tale disposizione
è da intendesi transitoria in attesa che lA.C. approfondisca, in occasione
di futura Variante, le indagini e i contenuti della Carta di Sintesi della
pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica..
Art. 41 - Distanza delle costruzioni dalle strade e distanza in corrispondenza
di incroci.
- Al 2º comma sostituire D.M. 2.4.1969" con D.M. 2.4.1968";
- Al termine del 7º comma si intende aggiunto il seguente testo Tali prescrizioni
sono da considerarsi in ogni caso prevalenti rispetto a qualsiasi diversa
indicazione e definizione normativa e tabellare contenuta nelle presenti
norme.
Art. 58 - Distanza tra i fabbricati (Df)
Al termine del 3º comma si intende aggiunto il seguente testo Per altezze
inferiori a mt. 2,50 valgono comunque le norme del Codice Civile.