Bollettino Ufficiale n. 12 del 22 / 03 / 2000

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CONCORSI

 

ASL n. 10 - Pinerolo (Torino)

Bando di avviso pubblico di supplenza temporanea per Dirigente Medico Responsabile di Struttura complessa (ex II livello) organizzazione servizi sanitari di base (assistenza sanitaria territoriale)

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 282 del 14.3.2000 è indetto avviso pubblico per il conferimento di supplenza temporanea di: Dirigente Medico Responsabile di Struttura complessa (ex II livello) organizzazione servizi sanitari di base (assistenza sanitaria territoriale) (in sostituzione della titolare assente ai sensi art. 28 V comma del C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria) presso il Presidio Ospedaliero di Pinerolo nelle more della regolamentazione ex D.leg.vo 229/99.

Per la partecipazione all’avviso i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

Requisiti generali di ammissione

- cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea, relativo ai cittadini degli Stati membri della Comunità Economica Europea;

- idoneità fisica all’impiego.

L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’A.S.L., prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali, ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20.12.1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonchè coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.

Requisiti specifici di ammissione

iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici, attestata da certificazione in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina. Limitatamente ad un quinquennio dalla data in vigore del D.P.R. 10.12.1979 n. 484 (1.2.1998) per le discipline di nuova istituzione l’anzianità di servizio e la specializzazione possono essere quelle relative ai servizi compresi o confluiti nelle nuove discipline.

L’anzianità di servizio utile per l’accesso al secondo livello dirigenziale deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dai successivi articoli. E’ valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.

Il triennio di formazione di cui all’articolo 17 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979 n. 761 è valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.

Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con Decreto del Ministero della Sanità.

Ai fini del presente regolamento le specializzazioni in medicina e chirurgia, non ricomprese negli elenchi formati ed aggiornati ai sensi degli articoli 1º, comma 2º e 8º, comma 1º del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, sono prese in considerazione solo se il relativo corso di formazione è iniziato prima dell’anno accademico 1992/93, salvo le specializzazioni inserite nei predetti elenchi dopo il predetto anno accademico. A partire dall’anno accademico 1991/1992 la tipologia delle specializzazioni è quella indicata nei predetti elenchi.

Fermo restando la rilevanza degli indirizzi ed orientamenti relativi alle specializzazioni il cui corso è iniziato prima dell’anno accademico 1991/1992, gli indirizzi ed orientamenti, eventualmente indicati sui diplomi relativi a corsi di specializzazione iniziati dopo l’anno accademico 1991/1992, non hanno alcuna rilevanza ai fini del presente regolamento.

curriculum, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 10.12.97 n. 484 in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. succitato. Fino all’emanazione dei provvedimenti di cui allo stesso art. 6, comma 1, si prescinde dal requisito della specifica attività professionale.

Ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 10.12.1997 n. 484 si prescinde dal requisito di cui all’art. 5 comma 1º lettere d) “attestato di formazione manageriale” fino all’espletamento del piano corso di formazione manageriale di cui all’art. 7. Per coloro che sono in possesso dell’idoneità conseguita in base al pregresso ordinamento, l’accesso al II livello dirigenziale nella corrispondete disciplina a prescindere dal possesso dell’attestato di formazione manageriale, è consentito per un quinquennio dalla data di entrata in vigore del regolamento (D.P.R. 484 citato). In entrambe i casi è previsto, per gli assuntori di incarico, l’obbligo di acquisire detto attestato al primo corso utile.

Considerato l’art. 3 comma 6 della legge 15.5.1997 n. 127 ed i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo, l’ammissione all’incarico potrà avvenire nei confronti di quei candidati la cui età, all’atto del conferimento dell’incarico stesso, sia tale da non superare, in relazione al termine finale presunto dell’aspettativa del titolare, il sessantacinquesimo anno.

I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la partecipazione delle domande di ammissione. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissibilità all’avviso.

Presentazione delle domande

Le domande di ammissione, redatte su carta semplice ed indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Pinerolo, devono essere presentate entro il 15º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso, per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, all’Azienda Sanitaria Locale n. 10, Via Convento di San Francesco 1 - 10064 Pinerolo TO - Telef. 0121/233850.

Si precisa che per la domanda inoltrata a mezzo del servizio postale la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante. Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione s’intende prorogato alle ore 12,00 del primo giorno successivo non festivo.

Il ritardo nella presentazione della domanda alla sede sopra indicata, quale ne sia la causa, anche se non imputabile all’aspirante, comporta la non ammissibilità di quest’ultimo all’avviso.

Nella domanda gli aspiranti devono indicare, sotto la propria responsabilità:

a) cognome e nome;

b) la data, il luogo di nascita e la residenza;

c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate;

f) i titoli di studio posseduti;

g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

h) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

Nella domanda di ammissione all’avviso l’aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla precedente lettera b).

Ai sensi dell’art. 3, comma 5, della legge 15.5.1997, n. 127, la firma del candidato in calce alla domanda non è più soggetta ad autenticazione.

L’amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazione dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante e da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento d’indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare:

1) Certificazioni comprovanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione;

2) Curriculum professionale, datato e firmato dall’aspirante, il curriculum professionale dovrà essere documentato con riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’articolo 9 del D.P.R. 10.12.97 n. 484, nonchè alle pregresse idoneità nazionali.

- Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresì la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonchè il suo impatto sulla comunità scientifica.

- I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla succitata lettera c), (tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato) e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio 1968 n. 15 e successive modificazioni

3) Un elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.

E’ pertanto riservata a questa Amministrazione la facoltà di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno legittimamente attuabili e necessarie.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Saranno presi in considerazione esclusivamente quei servizi ed attività le cui attestazioni risulteranno sottoscritte dal Legale Rappresentante dell’Ente presso cui i servizi ed attività medesimi sono stati prestati o da suo delegato.

Non si terrà conto delle domande di partecipazione nè dei documenti di rito o titoli di merito presentati dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande medesime;

Costituzione del rapporto di lavoro

L’incarico verrà conferito con provvedimento motivato del Direttore Generale dell’A.S.L. n. 10 sulla base del parere di apposita Commissione.

Il rapporto di lavoro si costituirà con la stipulazione del contratto individuale, previa presentazione dei seguenti documenti e fatta salva la possibilità da parte dell’assumendo di richiedere, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’esito dell’avviso, l’applicazione dell’art. 18 e 3º della Legge 7.8.1990 n. 241.

a) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nelle domande di partecipazione all’incarico quinquennale;

b) certificato generale del casellario giudiziale.

L’assegnatario dell’incarico dovrà dichiarare, sotto la sua responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.lgs.vo n. 29/93. In caso contrario unitamente ai documenti, deve espressamente presentare la dichiarazione di opzione per la nuova Azienda o Ente.

Il trattamento economico sarà determinato in base a quanto previsto per il IIº livello dirigenziale (ora Dirigente medico Responsabile di Struttura Complessa) del vigente C.C.N.L. della Dirigenza Medica e Veterinaria, sottoscritto il 5.12.96. Qualora in sede di stipula del contratto individuale sia ancora in corso nell’Azienda la definizione delle componenti variabili della suddetta retribuzione, verrà assunto a riferimento il trattamento economico corrisposto al personale medico apicale a tempo pieno, salvo conguaglio.

Il Dirigente incaricato sarà tenuto a rendere l’orario settimanale previsto dal vigente contratto.

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso, e per quanto compatibili si fa riferimento alle norme di cui al D.Leg.vo 30.12.1992 n. 502 così come modificato ed integrato dal D.Leg.vo 7.12.1993 n. 517, alla legge 15.5.1997, n. 127, alla circolare del Ministero della Sanità 10.5.1996 n. 1221, alla nota del Ministero della Sanità prot. n. 900.1/5.1.38.44/583 del 3.3.1997, al D.P.R. 10.12.1997 n. 483, al D.P.R. 10.12.1997 n. 484, al C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare, il presente avviso, per eventuali motivate ragioni.

Per ulteriori informazioni e per l’acquisizione di copia del presente avviso rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’U.O.A. Amministrazione del Personale - Azienda Sanitaria Locale 10 - Via Convengo di San Francesco, 1 - 10064 Pinerolo TO - Telef. 0121/233850.

Il Direttore Generale
Ferruccio Massa

Allegato A

Schema esemplificativo
di domanda di ammissione all’avviso

Al Direttore Generale
Azienda Sanitaria Locale 10
Via Convento di San Francesco, 1
10064 Pinerolo TO

__l__ sottoscritt____ (cognome e nome) nat___ a _____ (provincia di _____) il ____ residente in _____ (provincia di ____) in via ______ (cap. _____) chiede di essere ammess___ all’avviso pubblico di supplenza temporanea a n. ______

Dichiara sotto la propria responsabilità:

di essere cittadin _____ (nazionalità)______;

di essere iscritt___ nelle liste elettorali del comune di _____ (1);

di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti a carico (2);

di essere in possesso del titolo di studio _____ conseguito in data ____ presso _____;

di essere, nei riguardi degli obblighi militari, nella posizione di _____;

di aver prestato (o di non aver prestato) servizio presso le seguenti pubbliche amministrazioni;

di non essere stat___ destituit___ o dispensat__ dall’impiego presso pubbliche amministrazioni nè è stat__ dichiarat___ decadut____ da altro impiego statale ai sensi dell’art. 127, lett. d) del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;

di essere fisicamente idone___ al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego al quale il concorso si riferisce;

di autorizzare l’Azienda al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della Legge 675/96, finalizzato agli adempimenti relativi all’espletamento della procedura concorsuale.

__l__ sottoscritt___ elegge il proprio domicilio ai fini del presente concorso in ____ (cap. ___) numero telefonico _____ prefisso n. ____ e solleva l’Amministrazione da ogni responsabilità in caso di mancato reperimento.

Data, ______

Firma ______

(1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi.

(2) In caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate (anche nel caso sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale), la data del provvedimento e l’autorità che lo ha emesso.