Bollettino Ufficiale n. 11 del 15 / 03 / 2000
Torna al Sommario Indice Sistematico
Codice 28.2
Definizione delle modalità di controllo di attuazione del progetto n. 318
Diamant Alpin II. Collegamento transfrontaliero dei centri dialisi (reti
di servizi), nellambito del programma Interreg II Italia-Francia 1994/1999
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di impegnare il contributo pubblico pari a L. 100.398.000, di cui L.
50.199.000 sul cap. 20973/99 (acc. n. 360198) (367475/I), L. 35.139.000
sul cap. 20976/99 (acc. n. 360241) (367472/I), L. 15.060.000 sul cap. 20975/99
(acc. n. 360256) (367479/I) a favore di A.O. San Giovanni Battista con
sede in Torino corso Bramante n. 88 per L. 50.199.000, e per le restanti
L. 50.199.000 a favore di A.S.L. n. 4 con sede in Torino strada dellArrivore
n. 25/a;
2. di definire, nei termini sottoindicati e nel rispetto delle modalità
generali stabilite con D.G.R. n. 45-28306 del 4/10/1999, avendo raggiunto
apposita inteda con il Dirigente del Servizio Sanità Ospedaliera ed economia
sanitaria della Regione Valle dAosta, incaricato del controllo di attuazione
del progetto n. 318 Diamant Alpin Il Collegamento transfrontaliero dei
Centri dialisi (reti di servizi), finanziato nellambito del programma
Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994/99;
3. Il Settore Emergenza Sanitaria designato responsabile del controllo
di attuazione del progetto provvederà a:
3.1 effettuare il controllo tecnico, amministrativo e finanziario del progetto
- con riferimento alle pertinenti discipline comunitarie, stale e regionale
- sia attraverso sopralluoghi, sia mediante verifica - almeno una volta
allanno e comunque prima delle erogazioni successive al primo anticipo
- della documentazione amministrativa e contabile;
3.2 fornire al Settore Politiche comunitarie della Direzione Regionale
Economia Montana e Foreste periodiche informazioni sullo stato di attuazione
del progetto;
3.3 curare con il Servizio Sanità Ospedaliera ed economia sanitaria della
Regione Valle dAosta il controllo di attuazione del progetto, dando atto
che, per accordo tra i servizi regionali responsabili del coordinamento
del programma in oggetto, la Regione Valle dAosta svolte il ruolo di capofila
che consiste, essenzialmente, nel coordinare i controlli con i Servizi
delle altre Regioni interessate;
3.4 conservare, nellarchivio corrente, copia della documentazione contabile
ed amministrativa del progetto per i tre anni successivi allultimo pagamento
effettuati dalla Commissione europea in relazione allinsieme del programma;
4. di dare atto che, in conformità con quanto indicato nel regolamento
interno di attuazione del programma Interreg e nel vademecum, ai beneficiari
fanno carico i seguenti obblighi:
4.1 attuare il progetto con le modalità indicate nella scheda progettuale
con losservanza della disposizione di cui al comma 2, paragrafo 2.3, del
regolamento interno di attuazione del programma Interreg italo-francese
concernente le procedure da seguire per la validazione delle modificazioni
progettuali, ove strettamente necessarie - e nel rispetto - per quanto
concerne lammissibilità delle spese nel quadro dei Fondi strutturali comunitari
- della decisione della Commissione europea C(97) 1035/6 del 23 aprile
1997;
4.2 assicurare il co-finanziamento del progetto nella misura del 20% della
spesa totale sostenuta;
4.3 aprire apposito conto corrente bancario per la gestione dei fondi relativi
al progetto ed effettuare i pagamenti esclusivamente a mezzo di assegno
o bonifico bancario a valere sul conto medesimo o nel caso di enti pubblici
appositi capitoli di entrata e uscita;
4.4 tenere costantemente aggiornate, per il progetto, separate scritture
contabili che indichino, per ciascuna spesa, la data della registrazione
contabile, limporto, lidentificazione del documento giustificativo, la
data ed il metodo di pagamento.
Tali scritture devono essere corredate dai necessari giustificativi di
spesa.
Nel caso di spese che si riferiscano solo in parte al progetto co-finanziato,
deve essere adeguatamente giustificata la ripartizione dellimporto tra
operazioni co-finanziate e altre operazioni;
4.5 fornire al Settore Emergenza Sanitaria responsabile del controllo,
sulla base della modulistica predisposta dal Settore Politiche comunitarie
della Direzione Economia Montana e Foreste:
4.5.1. trimestralmente lelenco, distinto per mese, dei pagamenti effettuati;
4.5.2. annualmente e, su richiesta, la documentazione sullo stato di attuazione
dellintervento e sulla sua conformità al progetto approvato;
4.6 accettare il controllo dei competenti organi comunitari, statali e
regionali - questultimo da esercitarsi da parte del Settore Emergenza
Sanitaria - sullattuazione del progetto e sullutilizzo del contributo
erogato;
4.7 menzionare, nelle attività obbligatorie di informazione e pubblicità
relative al progetto, la partecipazione finanziaria dellUnione Europea,
dello Stato italiano e della Regione, con le modalità operative indicate
nella Guida pratica predisposta dalla Commissione Europea in applicazione
della propria decisione 94/342/CE del 31 maggio 1994;
4.8 produrre la documentazione di rendicontazione finale del progetto entro
90 giorni dalla sua ultimazione ed in ogni caso entro il termine fissato
dalla Commissione Europea, per la chiusura dei pagamenti dellintero programma;
4.9 conservare la documentazione contabile e amministrativa relativa allattuazione
del progetto per i tre anni successivi allultimo pagamento effettuato
dalla Commissione Europea in relazione allinsieme del programma;
5. di stabilire, inoltre, che la liquidazione del contributo pubblico di
competenza del Piemonte - comprendente le quote comunitarie, statale e
regionale - ai beneficiari italiani sia effettuata in conformità con quanto
indicato al comma 7 del paragrafo 2.3 del regolamento interno di attuazione
del programma Interreg italo-francese - con le seguenti modalità:
5.1 per il 40% del contributo assegnato, ad avvenuta comunicazione - da
parte dellA.O. San Giovanni Battista di Torino e dellA.S.L. n. 4 al Settore
Emergenza Sanitaria - dellavvenuto inizio dellattuazione del progetto;
5.2 per l80% del contributo assegnato - decurtato dellanticipo di cui
in 5.1 - da avvenuta dimostrazione, da parte dellA.O. San Giovanni Battista
di Torino e dellA.S.L. n. 4 di Torino, di aver sostenuto spese non inferiori
al 30% del totale programmato di parte italiana, previa verifica contabile
da parte del Settore Emergenza Sanitaria;
5.3 per il 100% del contributo effettivamente maturato in relazione alla
spesa finale sostenuta dallA.O. San Giovanni Battista di Torino e dallA.S.L.
n. 4 di Torino - al netto degli anticipi di cui in 5.1 e 5.2 - ad avvenuta
rendicontazione finale della spesa e presentazione della relazione finale
di attuazione del progetto, previa attestazione del Settore Emergenza Sanitaria
in ordine alla congruità tecnica e finanziaria dellintervento effettuato
rispetto alle indicazioni progettuali;
La liquidazione dei contributi allA.O. San Giovanni Battista di Torino
e allA.S.L. n. 4 di Torino è subordinata allosservanza, da parte del
beneficiario, degli obblighi previsti nel presente provvedimento.
La mancata osservanza di detti obblighi può comportare la riduzione o,
nei casi più gravi, la revoca del contributo assegnato, da deliberarsi
dalla Giunta Regionale su motivata proposta del Settore Emergenza Sanitaria
e sentito il beneficiario;
6. di stabilire che i compiti di monitoraggio trimestrale e di redazione
della relazione annuale sullavanzamento del progetto siano assolti mediante
comunicazione delle relative informazioni da parte dellA.O. San Giovanni
Battista di Torino e dellA.S.L. n. 4 di Torino al Settore Emergenza Sanitaria
della Regione Piemonte, che provvederà a trasmetterli anche alla Regione
Valle dAosta, in qualità di Regione capofila;
7. di fissare - in coerenza con quanto indicato nella scheda progettuale
riguardo al calendario dei lavori e in considerazione della data di ammissione
al finanziamento del progetto - nel 31/12/2001 il termine per la chiusura
dei pagamento relativi al progetto da parte dellA.O. San Giovanni Battista
di Torino e dellA.S.L. n. 4 di Torino;
8. di fissare nel 31/12/1999 il termine per laggiudicazione dei lavori
e dei servizi da realizzare mediante appalti;
9. di trasmettere copia del presente provvedimento al Settore Politiche
comunitarie della Direzione Economia Montana e Foreste, allA.O. San Giovanni
Battista di Torino e allA.S.L. n. 4 di Torino.
Il Dirigente responsabile
D.D. 25 novembre 1999, n. 466
Valter Galante