Bollettino Ufficiale n. 10 del 8 / 03 / 2000

Torna al Sommario Appalti

 

APPALTI

 

Ordine Mauriziano - Torino

Avviso d’asta pubblica restauro facciate, manutenzione straordinaria e migliorie igieniche nello stabile sito in Roma, Via Vicenza n. 7

Deliberazione Consiglio n. 3/64 del 4 giugno 1999

Importo a base d’asta: L’importo complessivo dei lavori posti a base d’appalto ammonta a L. 1.491.327.751 (unmiliardo quattrocentonovantumnilioni trecentoventisettemila settecentocinquantuno)

IVA esclusa, pari a 770.206,55 Euro, ed è così definito:

- Importo opere a base d’asta:    L.    1.480.852.751
- Oneri per la sicurezza nel cantiere,
non soggetti a ribasso d’asta    L.    10.475.000
- Importo totale dell’appalto:    L.    1.491.327.751

Categorie A.N.C.: C2

Uteriori categorie, per lavori subappaltabili (iscrizione non obbligatoria): C11, S4. Per l’esecuzione di tali lavori è sufficiente idonea iscrizione alla C.C.I.A.A.

Finanziamento: autofinanziamento dell’Ente appaltante.

Pagamenti: si fa riferimento al Capitolato Speciale d’Appalto ed alla normativa vigente

Termini:

a) Ultimazione lavori nel termine di 200 gg. naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.

b) - ricezione offerte: entro le ore 12,00 del giorno 17 aprile 2000, da presentare mediante raccomandata postale in piego sigillato, o tramite agenzia autorizzata.

c) data ora e luogo di apertura dei plichi:

L’apertura dei plichi sarà effettuata in seduta pubblica il giorno 18 aprile 2000 alle ore 10,00 presso la sede dell’Ordine Mauriziano - Via Magellano, 1 - 10128 Torino da apposita Commissione presieduta dal Presidente dell’Ente o da consigliere delegato, con l’assistenza di notaio esterno. Durante tale seduta si procederà all’esame della documentazione di gara e all’effettuazione del sorteggio di cui all’art. 10 comma 1 quarter L. 109/94 e ss.mm.ii.

In data successiva, sempre in seduta pubblica, si procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche delle imprese ammesse.

- persone eventualmente ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: le sedute di gara sono pubbliche, solo i legali rappresentanti o i soggetti legittimati con procura speciale in atto pubblico potranno esercitare potere in sede di gara.

L’aggiudicazione avverrà a norma dell’art. 2 1, commi 1 e 1 bis, della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i. (Legge n. 216/95 e Legge n. 415/98). Non sono ammesse offerte in aumento.

L’offerta dovrà essere effettuata mediante ribasso percentuale unico sull’importo a base di gara, ed essere espresso in cifre e lettere.

In presenza di una sola offerta valida non si procederà all’aggiudicazione.

Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese riunite ai sensi degli artt. 10, comma 1 lettere d) ed e) e 13 della L. 109/94 e s.m.i.

L’offerta in bollo, sottoscritta validamente, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta ed essere inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata, recante l’indirizzo:

“Ordine Mauriziano - Ufficio Protocollo - via Magellano n . 1 - 10128 Torino”.

Tanto la busta contenente l’offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente e la scritta “contiene offerta per restauro facciata, manutenzione straordinaria e migliorie igieniche nello stabile sito in Roma. via Vicenza n. 7"

Nella seconda busta devono pure essere inclusi:

1 istanza di ammissione alla gara, redatta in competente carta legale, indirizzata all’Ordine Mauriziano a firma debitamente autenticata del legale rappresentante della ditta; (ai sensi dell’art. 3, 11º comma, L. 127/97, come modificato dalla L. 191/98 è altresì consentita, in luogo dell’autenticazione, la presentazione, unitamente alla domanda. di copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore) contenente le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili relative a:

a) iscrizione ad una Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni:

- natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto dell’attività nonché le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici;

- codice fiscale;

b) inesistenza delle circostanze previste dall’art. 18 D.Lgs. 406/91;

c) inesistenza delle cause ostative di cui alla legge 31.5.1965, n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni (disposizioni antimafia);

d) di conoscere e accettare tutte le condizioni che regolano l’appalto contenute nel capitolato speciale d’appalto;

e) di garantire la disponibilità di un ufficio e di un magazzino adeguatamente attrezzati.

f) che si è tenuto conto, nella preparazione dell’offerta, degli oneri previsti per i piani di sicurezza, nonché delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali e assistenziali in vigore nella provincia di Roma;

g) di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni e i conseguenti adempimenti nei confronti dell’INPS e dell’INAIL e inoltre per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini, nei confronti della Cassa Edile;

h) indicazione, ai sensi dell’art. 34 della L. 109/94 e s.m.i., dei lavori o di parte delle opere che l’impresa intende affidare in subappalto;

i) che non sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile. Per le sole ditte aderenti a consorzi o cooperative: che la ditta non è socia o consorziata di Cooperative o Consorzi partecipanti alla presente gara.

Per i soli Consorzi o Cooperative: che le stesse non hanno fra i propri consorziati o soci, ditte partecipanti alla presente gara.

Inoltre i Consorzi devono indicare per quali consorziati il Consorzio concorre, ai sensi dell’art. 13, comma 4 L. 109/94 e s.m.i.

2 Certificato di iscrizione all’Albo Nazionale dei Costruttori per la categoria C2 (categoria dell’opera) o dichiarazione sostitutiva, di data non anteriore ad un anno rispetto a quella della gara (salvo eventuali successive disposizioni normative in materia).

Sono ammesse le imprese che, oltre al certificato di iscrizione all’Albo nazionale dei costruttori per categoria e classifica corrispondente ai lavori previsti nell’appalto, sono in possesso del possesso dei seguenti requisiti:

a) Cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore a 1,75 volte l’importo dell’appalto da affidare;

b) Esecuzione, mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione dei bando di gara, di lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto di importo non inferiore al 40% di quello da affidare;

c) Costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori realizzata nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;

d) Dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all’1% della predetta cifra d’affari in lavori. Detto valore è costituito per almeno la metà degli ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria. L’attrezzatura tecnica per la quale è terminato il piano di ammortamento contribuisce al valore della cifra di affari in lavori sotto forma di ammortamenti figurativi, da evidenziarsi separatamente, calcolati proseguendo il piano di ammortamento precedentemente adottato per un periodo pari alla metà della sua durata; l’ammortamento figurativo è calcolato con applicazione del metodo a quote costanti con riferimento alla durata del piano di ammortamento concluso.

3 Ricevuta comprovante il versamento del deposito cauzionale di L. 29.826.555 (2% importo a base d’asta - 15.404,13 Euro), da presentare anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa, con validità non inferiore a 180 giorni, contenente: l’impegno dei fidejussore a rilasciare la garanzia fidejussoria di cui al comma 2 dell’art. 30 L. 109/94 e s.m.i., qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2bis dell’art. 30 L. cit.

4 Per le Riunioni di concorrenti:

a) Mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata;

b) Procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico.

E’ ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

E’ altresì consentita la partecipazione di associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata come capogruppo e contenere l’impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione, alla disciplina dell’art. 13, commi 5 e 5 bis L. 109/94 e s.m.i.

Ciascuna delle imprese associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione di quelle di cui al punto 1, lettera e) e la ricevuta di cui al punto 3, richieste per la sola impresa capogruppo.

I requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi dovranno essere posseduti dalle imprese mandatarie e dalle mandanti nelle misure minime fissate dall’art. 9 D.L. 502/99 e successive modificazioni normative in materia.

Non è consentito ad una stessa ditta presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese tra cui sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

I cittadini di Stati membri della CEE dovranno presentare documenti corrispondenti in base alla Legge dello stato di appartenenza, a norma degli artt. 18 e 19 del D. Lv. 406/1991.

Dichiarazioni, documenti e cauzione sono richiesti a pena d’esclusione.

La mancata indicazione di cui al punto 1 lettera i), comporterà per l’aggiudicatario l’impossibilità di ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell’art. 18 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i. Uguale conseguenza avrà un’indicazione generica o comunque non conforme alle suddette prescrizioni.

In caso di ricorso al subappalto, sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

L’aggiudicatario, entro quindici giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate, l’aggiudicazione verrà annullata ed i lavori saranno affidati al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall’inadempimento.

In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario l’amministrazione ha facoltà di stipulare un nuovo contratto con soggetti ed alle condizioni di cui all’art. 10, comma 1ter L. 109/94 e s.m.i.

L’aggiudicazione avverrà comunque sotto la condizione che la ditta non sia incorsa in cause di divieto, di sospensione e di decadenza previste dall’art. 10 della Legge 31 maggio 1965 n. 575 e s.m.i.

Il verbale di aggiudicazione terrà luogo di contratto ai sensi dell’art. 16 del R.D. 18.11.1923, n. 2440

Le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario.

L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fidejussoria, con le modalità di cui all’art. 30 L. 109/94 e s.m.i.

Gli offerenti non aggiudicatari avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta, decorsi 90 giorni della aggiudicazione.

Si informa, ai sensi dell’art. 10 della L. 675/96 e ss.mm.ii., che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

I diritti di cui all’art. 13 della legge citata sono esercitabili con le modalità della L. 241/90.

- Per informazioni rivolgersi agli Uffici Tecnici (Ing. Farina, Geom. Ronco, tel. 011/50.82.523-253) ed amministrativi (Avv. Bonavia, Dott.ssa Morani, tel. 011/50.82.280-222) dell’Ordine Mauriziano, Via Magellano n. 1, Torino.

- Sopralluoghi presso lo stabile possono essere effettuati previo appuntamento telefonico con l’Ufficio di Via Vicenza n. 7 in Roma (Sig. Nuzzo, tel. 06/44.60.262).

- La documentazione tecnica, comprendente Capitolato Speciale d’Appalto, Computo Metrico Estimativo, Relazione Tecnica, Piano della Sicurezza del Cantiere e n. 26 Tavole in scala 1:50 del Progetto Esecutivo, può essere ordinata e ritirata, previo pagamento delle spese di riproduzione (L. 70.000 IVA esclusa) presso l’Eliografia ETTT3, Via Monfalcone 25 - 10136 Torino, tel. 011/32.90.161.

- La suddetta documentazione tecnica è altresì in visione presso il Servizio Patrimonio Immobiliare dell’Ente, Via Magellano n. 1 - Torino e presso l’Ufficio di Via Vicenza n. 7 - Roma (orario 9,30 - 12,00, esclusi sabato e festivi).

Il presente bando non vincola in alcun modo l’Amministrazione appaltante.

Per quanto non previsto nel presente bando si fa rinvio alle leggi e regolamenti in materia di appalti, nonché alle norme sul regolamento di Contabilità dello Stato ed a quelle del Capitolato Speciale d’Appalto.

Il Direttore Generale    Il Presidente
Gian Paolo Zanetta    Giulia Bergoglio Cordaro