Bollettino Ufficiale n. 10 del 8 / 03 / 2000

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APPALTI

 

Comune di Rivoli (Torino)

Avviso di asta pubblica n. 1/5/00 per l’appalto dei lavori di rifacimento fognatura, illuminazione pubblica, sedime stradale, segnaletica, arredo urbano nelle Vie Antonielli, al Castello, Garavella, Roma, Volta

Responsabile unico del procedimento: arch. Giovanni Bolle

Costo totale delle opere a base di gara: L. 3.129.287.310 (euro 1.616.142,02) a corpo oltre i.v.a. di cui l. 3.066.701.564 soggetto a ribasso d’asta e L. 62.585.746 oltre I.V.A. per oneri di attuazione del piano di sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta.

Importo opere prevalenti L. 2.390.310.400: Categoria OG3 (ex cat. G3 D.M.LL.PP. 15.5.98, n. 304)

Importo opere scorporabili L. 738.976.910: categoria OG6 (ex G6).

Ed il possesso dei requisiti di cui all’art. 31 del regolamento di qualificazione finanziamento: Mutuo Cassa DD.PP., Avanzo Amministrazione ‘98, Azioni Sinergie, Diritti di superficie, Fondo sviluppo investimenti (Contributo Statale), Fondi Legge 10/77.

Con i fondi del risparmio postale. Interessi per eventuale ritardo dei pagamenti ai sensi dell’art. 13 U.C. della legge n. 131 del 26.4.1983.

Pagamenti: si fa riferimento al capitolato speciale d’appalto ed alla normativa vigente.

Termini

a) durata lavori: 210 giorni consecutivi naturali dal verbale di consegna;

b) ricezione offerte: 3.4.2000 ore 12.00

da presentarsi mediante raccomandata postale o postacelere o “data certa” su corrispondenza autoprodotta, in piego sigillato (D.Lgs. n. 261 del 27.07.1999 art.8). Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Date per l’espletamento della gara:

c) 1° Seduta di gara: giorno 4.4.2000 ore 09,00

in una sala del Palazzo Comunale di via Capra n. 27, dove si procederà in presenza del pubblico, all’apertura dei pieghi ed all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara. In tale occasione si procederà al sorteggio pubblico del 10% delle offerte presentate, arrotondato all’unità superiore, come previsto dall’art. 10 comma 1 quater della legge n. 109/1994, modificata con la legge n. 415/1998, al fine di procedere al riscontro delle dichiarazioni concernenti i requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa.

Tali requisiti dovranno essere comprovati e documentati ai sensi degli artt. 18 e 22 del Regolamento di qualificazione e più precisamente:

d) cifra d’affari in lavori, di cui al punto 1) lettera L1) del presente bando relativa all’attività diretta: da parte delle ditte individuali, delle società di persone, dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane e dei consorzi stabili con la presentazione delle dichiarazioni annuali IVA; da parte delle società di capitale con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito.

Per attività indiretta, in proporzione alle quote di partecipazione dell’impresa concorrente, è comprovata con la produzione dei bilanci, riclassificati in conformità alle direttive europee, e della relativa nota di deposito, dei consorzi di cui all’articolo 10, comma 1, lettere e) ed e- bis), della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, e delle società fra imprese riunite dei quali l’impresa stessa fa parte, nel caso in cui questi abbiano fatturato direttamente alla stazione appaltante e non abbiano ricevuto fatture per lavori eseguiti da parte di soggetti consorziati.

e) l’esecuzione dei lavori mediante attività diretta ed indiretta di cui al punto 1) lettera M1) è documentata dai certificati di esecuzione dei lavori contenenti l’espressa dichiarazione della stazione appaltante che i lavori sono stati eseguiti regolarmente e con buon esito e senza dare origine a contestazione (Modello D- D.P.R. 34/00).

f )costo complessivo sostenuto per il personale dipendente di cui al punto 1) lettera N1) è dimostrato dal costo complessivo sostenuto per il personale dipendente, composto da retribuzione e stipendi, contributi sociali ed accantonamenti ai fondi di quiescenza, non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori riferita al quinquennio 94/98 effettivamente realizzata, di cui almeno il 40% per personale operaio. In alternativa l’adeguato organico annuo può essere dimostrato dal costo complessivo sostenuto per il personale dipendente assunto a tempo indeterminato non inferiore al 10% della cifra d’affari in lavori di cui almeno l’80% per personale tecnico laureato o diplomato. Per le Imprese artigiane la retribuzione del titolare si intende compresa nella percentuale minima necessaria. Per le Imprese individuali e per le società di personale il valore della retribuzione del titolare e dei soci è pari a cinque volte il valore della retribuzione convenzionale determinata ai fini della contribuzione INAIL.

Il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente è documentato con il bilancio redatto dalla relativa nota e riclassificato in conformità delle direttive europee dai soggetti tenuti alla sua redazione, e dagli altri soggetti con idonea documentazione, nonché da una dichiarazione sulla consistenza dell’organico, distinto nelle varie qualifiche, da cui desumere la corrispondenza con il costo indicato nei bilanci e dai modelli riepilogativi annuali attestanti versamenti effettuati all’INPS e all’INAIL ed alle Casse Edili in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti ed ai relativi contributi.

g) dotazione stabile di attrezzatura tecnica, di cui al punto 1) lettera O1), l’ammortamento è comprovato da parte delle ditte individuali e delle società di persone con la presentazione delle dichiarazioni annuali dei redditi corredata da autocertificazione circa la quota riferita alla attrezzatura tecnica; da parte dei consorzi di cooperative, dei consorzi tra imprese artigiane, dei consorzi stabili e delle società di capitale con la presentazione dei bilanci riclassificati in conformità alle direttive europee e della relativa nota di deposito.

I consorzi di cooperative, i consorzi tra imprese artigiane ed i consorzi stabili possono dimostrare il requisito relativo alle attrezzature tecniche mediante l’attrezzatura in dotazione stabile ai propri consorziati; gli stessi soggetti possono dimostrare il requisito relativo all’organico medio annuo attraverso il costo del personale dipendente proprio e dei soggetti consorziati.

Alla determinazione delle percentuali di cui alle lettere f) e g) concorre, in proporzione alle quote di competenza dell’impresa, anche l’ammortamento ed il costo per il personale dipendente dei consorzi di cui all’articolo 10, comma 1, lettere e) ed e-bis), della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni ed integrazioni, nonché delle società fra imprese riunite di cui l’impresa fa parte.

Nel caso in cui i requisiti richiesti ai sensi delle lettera f) e g) non rispettino i valori ivi previsti, l’importo della cifra d’affari in lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotta in modo da ristabilire le percentuali ivi richieste; la cifra d’affari così figurativamente rideterminata vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera d).

Il possesso dei requisiti richiesti alle lettere d) e) f) g) è dichiarato dalle imprese concorrenti ai sensi delle vigenti disposizioni in materia.

Qualora entro 10 giorni dalla data della richiesta, le imprese sorteggiate non forniscano la prova del possesso dei suddetti requisiti ovvero non risultino confermate le dichiarazioni contenute nell’istanza di partecipazione, si procederà all’esclusione delle imprese inadempienti dalla gara, alla escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici.

2° Seduta di gara: giorno 14.4.2000 alle ore 09,00

presso una sala del Palazzo Comunale di via Capra n.27, dove si procederà in presenza del pubblico all’apertura delle buste contenenti l’offerta, e alla conseguente aggiudicazione; h) ad avvenuta apertura della gara gli offerenti non avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta.

Il bando integrale di gara, il capitolato speciale d’appalto, e gli elaborati di progetto sono in visione presso l’Area Gestione del Territorio Piazza Matteotti n. 2 - previo appuntamento telefonico e possono essere ritirati a pagamento, previa prenotazione, presso l’eliografia Copy House - Via Rombò 46/b - Rivoli - telefono 011/9581611. I sopralluoghi, previo appuntamento telefonico, avverranno esclusivamente nei giorni di Lunedì dalle ore 09,00 alle ore 12,00.

L’aggiudicazione avverrà a norma dell’art.21,comma 1 e 1 bis, della Legge 11.02.1994, n. 109 come sostituito dall’art. 7 della legge 415/98, con il criterio del massimo ribasso sull’importo posto a base di gara con esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso o di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Non sono ammesse offerte in aumento.

La procedura di esclusione non è esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.

Per le offerte espresse in euro anziché in Lire, la conversione da una denominazione all’altra verrà fatta secondo le norme vigenti in materia di conversione, allo scopo di stabilire la precisa entità dell’offerta per la formazione della graduatoria di aggiudicazione. L’eventuale opzione della denominazione in euro espressa dall’aggiudicatario della gara è irrevocabile ed è utilizzata in tutte le comunicazioni successive. L’opzione iniziale espressa in lire può essere successivamente ed irrevocabilmente mutata in euro.

Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese riunite ai sensi degli artt. 10, - comma 1 lettere d) ed e) e 13 della Legge 109/94, come modificata dalla Legge 415/98.

L’offerta, in cifre e lettere, deve essere unica in percentuale ed uniforme su tutti i prezzi dell’elenco prezzi allegato al capitolato speciale d’appalto e non condizionata. L’offerta in bollo, sottoscritta dal Legale rappresentante, in busta chiusa, sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, deve essere inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata, recante l’indirizzo: “Ufficio Protocollo della Città di Rivoli - Via Capra n. 27 - Cap. 10098 - Rivoli (TO)” Tanto la busta contenente l’offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente, l’oggetto della gara e la scritta contiene offerta per l’appalto dei lavori di rifacimento fognatura, illuminazione pubblica, sedime stradale, segnaletica, arredo urbano nelle Vie Antonielli, al Castello, Garavella, Roma, Volta.

Nella seconda busta devono pure essere inclusi:

1) Istanza di ammissione alla gara, redatta in competente bollo, indirizzata al “Sindaco” della della Città di Rivoli" a firma del legale rappresentante della ditta, ai sensi dell’art. 3, comma 11 della Legge 127/97, come modificato dalla Legge 191/98 è altresì consentita, in luogo dell’autenticazione, la presentazione, unitamente all’istanza, di copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore. L’istanza deve contenere le seguenti dichiarazioni successivamente verificabili:

A1) iscrizione ad una Camera di Commercio, in caso di ditta individuale, ovvero al Registro Imprese presso la stessa Camera di Commercio, in caso di Società commerciali, con le seguenti indicazioni:

- natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto dell’attività nonché le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici;

- codice fiscale;

B1) inesistenza delle circostanze previste dall’articolo 18 Decreto Legislativo 406/91;

C1) inesistenza delle cause ostative di cui alla Legge 31.5.1965, n. 575 e s.m.i. (disposizioni antimafia);

D1) di avere preso piena e perfetta conoscenza del progetto e delle condizioni tutte che regolano l’appalto, delle condizioni locali, accettandole incondizionatamente, di accettare integralmente il capitolato speciale d’appalto ed i documenti ad esso allegati o connessi, anche alla luce degli accertamenti effettuati in sede di visita ai luoghi, con particolare riferimento alla tipologia di intervento e alle caratteristiche localizzative e costruttive.

E1) che si è tenuto conto, nella preparazione dell’offerta, degli oneri previsti per l’attuazione del piano di sicurezza, nonché delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali ed assistenziali in vigore nella Provincia di Torino;

F1) di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti nei confronti dell’INPS e dell’INAIL ed inoltre per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini, nei confronti della Cassa Edile;

G1) indicazione, ai sensi dell’art. 18 della Legge 55/90 come modificato dall’art. 34 della Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, e, dei lavori o di parte delle opere che l’Impresa, in caso di aggiudicazione, intende affidare in subappalto o concedere in cottimo. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.

H1) che non sussiste, con altre Ditte concorrenti, nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del Codice Civile. I Consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni sono tenuti ad indicare per quali consorziati il Consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto in sede di offerta di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. E’ vietata l’associazione in partecipazione.

I1) di aver formulato la propria offerta economica ritenendola comunque remunerativa in tutti i prezzi unitari che vi concorrono, nel rispetto delle indicazioni progettuali, in relazione alla propria organizzazione, alle proprie tecnologie, alle proprie attrezzature, alle proprie esigenze di cantiere in relazione agli accertamenti effettuati, nell’assoluto rispetto della normativa vigente.

L1) cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta ed indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore a 1,75 volte l’importo dell’appalto;

M1) esecuzione, mediante attività diretta ed indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, di lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto di importo non inferiore al 40% dell’importo a base d’asta;

N1) costo complessivo sostenuto nel quinquennio 1994/98 per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori realizzata nel quinquennio stesso - (art. 31, comma 1 lettera c - D.P.R 34/2000) -;

O1) dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore al 1% della cifra d’affari in lavori.

Le Associazioni temporanee di Imprese od i Consorzi che si costituiscono anche in “orizzontale” sulla categoria prevalente, devono possedere i requisiti finanziari e tecnici di cui ai punti L1), M1, N1), O1) nella misura pari almeno al 40% per la capogruppo o una consorziata e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti a ciascuna delle quali è richiesta una percentuale minima del 10% di quanto richiesto cumulativamente; per le associazioni di tipo “verticale”, i requisiti economico finanziari e tecnico - organizzativi sono posseduti dalla mandataria o capo gruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna possiede i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte da Imprese mandanti sono posseduti dalla Impresa mandataria o capogruppo con riferimento alla categoria prevalente.

2) Ricevuta rilasciata dal Responsabile di Procedimento o da un Tecnico autorizzato dell’Area Gestione del Territorio del Servizio Lavori Pubblici Servizi Territoriali, attestante che la ditta, nella persona del titolare - legale rappresentante o il direttore tecnico o di un delegato con procura notarile, ha preso visione presso l’ufficio di tutti gli elaborati di progetto, ed ha eseguito il sopralluogo sul posto dei lavori.

3) Ricevuta comprovante il versamento del deposito cauzionale provvisorio di L. 62.586.000 Euro 32.322,97 pari al 2% dell’importo a base di gara da prestare mediante fidejussione bancaria o assicurativa, con validità non inferiore a 180 giorni contenente: l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 2 dell’art. 30 legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2 bis dell’art. 30 della citata legge, ovvero con assegno circolare intestato al Comune di Rivoli - Servizio Tesoreria. Le imprese partecipanti alla gara munite della certificazione del sistema di qualità (conforme alle norme europee della serie Uni En Iso 9000), rilasciati da organismi accreditati (ai sensi delle norme europee della serie Uni Cei En 45000), usufruiranno della cauzione provvisoria - definitiva ridotta del 50%. (art. 8, comma 11 quater, lettera “a” della legge 11.02.1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni)

4) Per le Riunioni di concorrenti:

a)mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite, risultante da scrittura privata autenticata;

b)procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico.

E’ ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

E’ altresì consentita la partecipazione di associazioni temporanee e consorzi di concorrenti non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, con indicazione dell’impresa qualificata come capogruppo e contenente l’impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione, alla disciplina dell’articolo 13, commi 5 e 5 bis della legge 109/94, modificata dalla legge n. 415/98. Ciascuna delle imprese associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione di quelle di cui al punto 1 lettere d), e) e g); la ricevuta di cui al punto 2) è richiesta per la sola impresa capogruppo.

Non è consentito ad una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi, ovvero individualmente ed in associazione o consorzio, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese tra le quali sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

I cittadini di Stati membri della CEE dovranno presentare documenti corrispondenti in base alla Legge dello Stato di appartenenza, a norma degli artt. 18 e 19 del D. Lg.vo 406/1991.

Le imprese non ancora in possesso della qualificazione ai sensi dell’ art. 15 e seguenti del D.P.R. 25 gennaio 2000, n. 34 possono realizzare lavori pubblici e partecipare alle relative procedure di gare d’appalto e conseguente affidamento secondo i modi ed i tempi previsti dall’articolo 31 del Regolamento di Qualificazione.

Dichiarazioni, documenti e cauzione sono richiesti a pena d’esclusione. La mancata osservanza delle prescrizioni del presente bando sulle modalità di presentazione dei documenti e sul contenuto delle dichiarazioni è pure motivo di esclusione. La mancata indicazione di cui al punto 1 lettera G1), comporterà per l’aggiudicatario l’impossibilità di ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell’art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni.

In caso di ricorso al subappalto, l’Ente appaltante non procederà al pagamento diretto al subappaltatore o cottimista, pertanto sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanziate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. I contratti di subappalto dovranno essere depositati almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni. La richiesta di dimostrazione dei requisiti sarà altresì inoltrata entro 10 (dieci) giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche all’aggiudicatario ed al concorrente che segue in graduatoria qualora gli stessi non siano compresi tra i concorrenti sorteggiati; nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicano le suddette sanzioni e si procede a determinare la nuova soglia di anomalia ed alla conseguente nuova aggiudicazione.

In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario l’Amministrazione ha facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed alle condizioni di cui all’art. 10 comma 1 ter Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni. L’aggiudicazione avverrà comunque a condizione che la ditta non sia incorsa in cause di divieto, di sospensione e di decadenza previste dall’art. 10 della Legge 31 maggio 1965 n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni. L’aggiudicazione diventerà definitiva dopo l’approvazione dell’esito della gara da parte del Dirigente dell’Area Gestione del Territorio con la prescritta determinazione.

Le spese contrattuali, accessorie, relative e conseguenti, sono a carico della ditta aggiudicataria.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. In presenza di due o più offerte valide che presentino lo stesso ribasso, l’appalto verrà aggiudicato mediante sorteggio (articolo 77 del R.D. 23/5/1924, n. 827).

L’aggiudicatario dovrà costituire la cauzione definitiva, con le modalità di cui all’art. 30 della Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante garanzia fidejussoria.

Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione.

Gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta, ove non siano convocati per il perfezionamento del contratto, decorsi 90 giorni dall’aggiudicazione.

Si informa, ai sensi dell’art. 10 della Legge 675/96, che i dati forniti dai partecipanti alla gara saranno trattati e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

Per informazioni sulla gara d’appalto, le Ditte dovranno rivolgersi al Tecnico Incaricato Tel. 011/9513446.

Le disposizioni contenute nel presente bando prevalgono sui contenuti eventualmente discordanti del capitolato speciale d’appalto, qualora siano in applicazione di sopravvenute norme di legge.

Rivoli, 2 marzo 2000

Il Dirigente dell’Area Gestione
del Territorio
Pier Domenico Sibilla