Bollettino Ufficiale n. 09 del 1 / 03 / 2000

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Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 16 - 29390

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Montaldo Roero (CN). Approvazione della Variante al Piano Regolatore Generale vigente

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Montaldo Roero (CN), adottata e successivamente modificata ed integrata con deliberazioni consiliari n. 30 in data 14.11.1997 e n. 11 in data 27.4.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, nell’elaborato normativo della Variante, delle ulteriori modifiche, specificatamente riportate nell’allegato documento in data 1.2.2000, che costituisce parte integrante al presente provvedimento e fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Montaldo Roero, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 30 in data 14.11.1997, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione tecnica

- Elab. - Norme di Attuazione

- Tav.1 - Inquadramento territoriale, in scala 1:25000

- Tav.2 - Uso del suolo, insediamenti, infrastrutture primarie e secondarie, in scala 1:5000

- Tav.3 - Servizi e attrezzature esistenti, Capoluogo, in scala 1:2000

- Tav.4 - Servizi e attrezzature esistenti, Fraz.ne S.Rocco, in scala 1:2000

- Tav.5 - Servizi e attrezzature esistenti, Fraz.ne S.Giacomo, in scala 1:2000

- Tav.6 - Servizi e attrezzature esistenti, Valle S.Luigi, in scala 1:2000

- Tav.7 - Servizi e attrezzature esistenti, Vincoli, Nucleo storico, in scala 1:1000

- Tav.12 A - Individuazione delle osservazioni e proposte, in scala 1:2000

- Tav.13 B - Individuazione delle osservazioni e proposte, in scala 1:2000

- Tav.8 - Schema sintetico di Piano, in scala 1:25000

- Tav.9- Assetto generale, in scala 1:5000

- Tav.10 - Capoluogo, in scala 1:2000

- Tav.11 - Fraz.ne S.Rocco, in scala 1:2000

- Tav.12 - Fraz.ne S.Giacomo, in scala 1:2000

- Tav.13 - Valle S.Luigi, in scala 1:2000

- Tav.14 - Nucleo storico, in scala 1:1000

- Fasc. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Elab. - Relazione geologico-tecnica

- Tav.1 - Carta geologico-strutturale, in scala 1:10000

- Tav.2 - Carta geomorfologica e dei dissesti, in scala 1:10000

- Tav.3 - Carta geoidrologica, in scala 1:10000

- Tav.4 - Carta dell’acclività, in scala 1:10000

- Tav.5 - Carta di sintesi, in scala 1:10000

- deliberazione consiliare n. 11 in data 27.4.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione tecnica

- Elab. - Norme di Attuazione

- Tav.8 - Schema sintetico di Piano, in scala 1:25000

- Tav.9 - Assetto Generale, in scala 1:5000

- Tav.10 - Capoluogo, in scala 1:2000

- Tav.11 - Fraz.ne S.Rocco, in scala 1:2000

- Tav.12 - Fraz.ne S.Giacomo, in scala 1:2000

- Tav.13 - Valle S.Luigi, in scala 1:2000

- Tav.14 - Nucleo storico, in scala 1:1000

- Fasc. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Elab. - Relazione geologico-tecnica

- Tav.2.1 - Carta geomorfologica e dei dissesti, in scala 1:10000

- Tav.3.1 - Carta litotecnica e geoidrologica, in scala 1:10000

- Tav.5.1 - Carta di sintesi della idoneità alla utilizzazione urbanistica, in scala 1:10000.

(omissis)

Allegato

Elenco delle modifiche introdotte “ex officio”

Modifiche normative; Norme di attuazione:

Art. 23 Area R1 di interesse Ambientale e di recupero del concentrico (nucleo storico)

- 23/2 - Interventi ammessi

- 2º comma, punto “b)”: dopo le parole “.... la ristrutturazione edilizia .... omissis .... di tipo A ....” la frase “e di tipo B esclusivamente, ove occorra, .... omissis .... al punto 23/3.1" si intende stralciata.

- 5º comma lettera A): il termine “ampliamento” si intende sostituito con “interventi di ampliamento”. Inoltre il testo “e non prospicienti spazi pubblici” si intende sostituito con il seguente: “e non dovranno essere prospicienti a spazi pubblici. Gli interventi in questione non potranno essere ammessi in presenza o qualora siano possibili interventi di cui alla successiva lettera C)”.

- 5º comma, punto “B”: il termine “adeguamenti” si intende sostituito con “interventi di adeguamento”. Inoltre al termine si intende aggiunta la frase: “Qualora sia previsto un incremento delle altezze originarie l’intervento dovrà essere subordinato alla formazione di un Piano di Recupero esteso quantomeno a tutte le unità immobiliari che costituiscono un unico corpo di fabbrica ed alle relative aree di pertinenza”.

- 5º comma lettera C): il testo si intende sostituito con il seguente “interventi di trasformazione in residenza di rustici, fienili e portici con mantenimento delle caratteristiche tipologiche originarie”.

- 23/3 - Parametri edilizi

- punto 1 - altezze degli edifici: il testo “solo nel caso di allineamenti .... omissis .... edifici esistenti adiacenti” si intende eliminato. Inoltre dopo “.... punto B comma precedente)” si intende inserita la seguente frase : “e qualora sia dimostrata l’impossibilità di realizzare soluzioni che non comportino innalzamento delle coperture”.

Art. 30 - Area P3 Industriale - Artigianale di nuovo Impianto

5º comma:

- dopo le parole “.... la quantità di aree a servizi individuata come S5" la parola ”può" si intende sostituita con la parola “deve”;

- la parola finale “monetizzata” si intende sostituita con le altre parole “reperita all’interno del P.E.C. dell’area P3 oppure monetizzata, in tutto o in parte, affinché il Comune possa reperire pari quantità nell’attigua area a servizi S3".

Art. 32/3 Parametri Edilizi

- .Punto 5: Il parametro massimo di ampliamento pari a “500 mq.” si intende sostituito con “200 mq.”.

Art. 34 Norme particolari per l’intervento nell’area H, nei Nuclei Frazionali Rurali

ultimo comma:

- dopo le parole “.... ristrutturazione edilizia ed ampliamenti” si intendono inserite le parole “una tantum”.

- al termine dell’ultimo comma si intendono aggiunte di seguito le ulteriori parole “l’ampliamento ammesso non dovrà comunque essere superiore a 200 mq.”.

Tabelle riassuntive di Zona

- Area “P2B”, “Industriale - Artigianale di Completamento e Riordino”: nelle “Note”, al secondo trattino, la frase “Ammesse max 2 unità abitative. .... a 200 mq. di superficie utile” si intende sostituita con la seguente: “E’ ammessa una sola unità abitativa di superficie utile non superiore a 120 mq.”

- Area H - Agricola  alla Nota (1): la quantità massima di ampliamento di “500 mq.” per le attività artigianali si intende sostituita con “200 mq.”

- Nuclei Frazionali Rurali a prevalente recupero e completamento residenziale: il testo della Nota (2) si intende sostituito con il seguente: “Del lotto destinato all’insediamento, max 200 mq. per attività artigianali e produttive connesse e per artigianato di servizio.”.