Bollettino Ufficiale n. 09 del 1 / 03 / 2000
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Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 10 - 29384
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Frugarolo (AL). Approvazione
della variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 15 e 17
della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante
al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Frugarolo (AL), adottata
e successivamente rettificata, modificata ed ntegrata con deliberazioni
consiliari n. 6 in data 18.3.1997, n. 18 in data 30.7.1997 e n. 9 in data
30.4.1999, subordinatamente allintroduzione ex officio, nellelaborato
normativo della Variante, delle ulteriori modifiche, specificatamente riportate
nellallegato documento A in data 21.12.1999, che costituisce parte integrante
al presente provvedimento e fatte salve comunque le prescrizioni del D.L.
30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento
approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale vigente
del Comune di Frugarolo, debitamente vistata, si compone di:
-deliberazioni consiliari n. 6 in data 18.3.1997 e n. 18 in data 30.7.1997,
esecutive ai sensi di legge, con allegato:
Tav.1 -Azzonamento Concentrico,in scala 1:2000;
Tav.2 -Azzonamento Zone Produttivo-Commerciali e Frazioni, in scala 1:2000;
Tav.3 -Azzonamento Territorio Comunale, in scala 1:10000;
Tav.3bis -Raffronto Azzonamento Territorio Comunale, in scala 1:10000;
Tav.4 -Corografia, in scala 1:25000;
Elab. -Relazione illustrativa;
Elab. -Norme di Attuazione;
Elab. -Allegati alla Scheda C;
Elab. -Relazione geologica;
Tav. -Carta geoidrologica, in scala 1:10000;
Elab. -Controdeduzioni alle osservazioni;
-deliberazione consiliare n. 9 in data 30.4.1999, esecutiva ai sensi di
legge, con allegato:
Elab. -Relazione illustrativa;
Elab. -Norme di attuazione;
Elab. -Allegati alla Scheda C;
Elab. -Relazione geologica, Allegato 4a - Carta dellesondazione, in scala
1:10000;
Tav.1 -Azzonamento Concentrico, in scala 1:2000;
Tav.2 -Azzonamento Zone Produttivo-Commerciali e Frazioni, in scala 1:2000
Tav.3 -Azzonamento Territorio Comunale, in scala 1:10000;
Tav.4 -Corografia, in scala 1:25000;
(omissis)
Allegato
Modifiche da introdurre ex officio ai sensi dell11º comma, art. 15 della
L.R. 56/77 e s.m.i., nel testo delle Norme di attuazione:
- art. 8 - Allinterno del primo capoverso del punto 8.12, di pag. 9, occorre
stralciare lintera espressione: quelle preesistenti .... omissis ....
di appartenenza., ed introdurre, previa eliminazione del precedente segno
di interpunzione (punto e virgola), la nuova dizione che recita: ....
e sono dettate, nei singoli articoli, specifiche prescrizioni inerenti
agli interventi ammissibili ed ai relativi parametri dimensionali..
Il terzo capoverso del punto 8.12 deve essere integrato, in continuazione
della locuzione: ... a ciascuno dei gruppi sottoelencati ... con la dizione
che recita: ..., nel rispetto comunque dei disposti degli articoli 7 e
8 della LR 8.7.999, n. 19:.
Ancora nellambito del prima citato punto 8.12, le definizioni relative
ai sottopunti C2 e C4, collocati a pag. 9 e pag. 10, sintendono interamente
abrogate e sostituite dallespressione che recita: - attività commerciali
al dettaglio con possibilità di insediare tipologie di strutture distributive
come disciplinate dallart. 17 della D.C.R. 29.10.1999, n. 563-13414, da
rapportare alla tipologia di Comune (art. 11 della stessa D.C.R.), in relazione
alla specifica zona di insediamento commerciale (da definire in applicazione
degli artt. 12, 13 e 14 della prima citata D.C.R.)..
- art. 9 - A pag. 11 delle N.T.A., subito dopo il titolo (Zonizzazione),
prima delle parole: Il territorio del Comune si intende inserita la necessaria
precisazione, sotto forma di premessa, che recita: Premessa - Qualora
esistano contrasti tra le rappresentazioni cartografiche a scala differente,
prevale quanto raffigurato sulla cartografia redatta alla scala di maggior
dettaglio.".
- art. 11 - Il punto 11.8 di pag. 16 dovrà essere rettificato nella seguente
maniera: dopo le parole: ... D.P.R. 24.5.1988 n. 236 ... sarà aggiunta
le dizione che recita: ..., come modificato dal D.Lgs. 152/99 (per ulteriori
precisazioni vedasi lart. 19.1 della presente normativa); la successiva
locuzione errata: ... L.R. 26.31990 ... dovrà essere sostituita da quella
corretta che recita: ... L.R. 26.3.1990 ....
- art. 12 - Il punto 12.7 di pag. 18 necessita di essere completato con
la specificazione, da inserire a prosecuzione delle parole: ... D.M. 11.3.1988",
che recita: Si intende anche richiamata la normativa dettata dal D.P.R.
236/88, come modificato dal D.Lgs. 152/199 (per ulteriori precisazioni
vedasi lart 19.1 della presente normativa)";
- art. 13 - Occorre intervenire sulla formulazione del primo comma del
punto 13.2 con le modalità in seguito indicate: alla seconda riga dopo
la parola: ... quota ... si intende inserita la locuzione: ... di riferimento
...; nel prosieguo della medesima frase al termine della dizione: ...
strada statale ... verrà introdotto il necessario segno di interpunzione
(punto) ed aggiunta la nuova specificazione così articolata: Ledificazione
è comunque subordinata ad una preventiva valutazione del rischio relativo
alla possibile presenza di acqua di rigurgito proveniente dal Rio Lovassina
- in rapporto ad eventuali avvenimenti piovosi di carattere eccezionale
(Cfr. pag. 8 della Relazione Geologica adottata mediante D.C.C. 6/97).
Tale valutazione risulta finalizzata alla definizione puntuale della effettiva
quota di subalzo da mantenere.. Alla fine del successivo periodo che termina
con le parole: ... della concessione edilizia, dovrà essere collocata
la nuova dizione che recita: ... in osservanza dei disposti del D.M.L.P.
11.3.1988. e, verrà eliminato, nel contempo, il precedente segno di interpunzione.
Più oltre si dispone inoltre la correzione di due refusi dattilografici
presenti nella numerazione interna dellarticolo 13 in esame, pertanto
a pag. 20 le numerazioni ... 13.3.3" e 13.3.3.1" afferenti alla Z.T.O.
D3 - Zona commerciale esistente, verranno modificate rispettivamente in:
13.3 e 13.3.1".
Quale premessa ai punti: 13.3 di pag. 20 (indicato erroneamente come 13.3.3),
13.4 di pag. 21 e 13.5, di pag. 22, dovrà essere inserita la dizione che
recita: Lattivazione della destinazione commerciale sulle aree in questione
è condizionata alladeguamento del presente Strumento Urbanistico, e delle
specifiche prescrizioni di zona, agli Indirizzi generali e criteri di
programmazione urbanistica ..." - approvati con. D.C.R. 29.10.1999, n.
563-13414 - di cui allart. 3 della legge regionale sulla disciplina del
commercio in Piemonte (L.R. 12.11.99, n. 28). Gli standards previsti ai
sensi dellart. 21.1, punto 3, della L.R. 56/77, sono da intendersi modificati
dallart. 7, comma 11, della già citata L.R. 28/99, con riferimento, anche
alle disposizioni di cui allart. 25 della D.C.R. prima menzionata.". Occorre
inoltre apportare le successive rettifiche allart. 13:
- al punto 13.4.1 di pag. 21 dovrà essere stralciata lintera frase, riportata
al terzo comma: la convenzione relativa ... omissis ... nè accorpamenti.
- al punto 13.5 di pag. 22 verrà eliminata lespressione contenuta al terzo
capoverso, ovvero: è consentita la realizzazione ...omissis .... ampliamenti
successivi..
- art. 14 - Nellambito del punto 14.6 di pag. 24, in luogo dellerrato
termine: ... gravità ..., riportato nellultima riga dellunico comma
di cui è composto lo stesso punto, bisogna inserire la parola corretta:
...gratuità ....
- art. 17 - Larticolo si intende integrato, al termine della dizione:
... del 26/02/1965. a pag. 26, con la nuova prescrizione che recita:
Sono soggetti ai disposti della Legge 431/85 i seguenti ambiti: ai sensi
dellart. 1, comma 1, lettera c) della L. 431/85, il torrente Orba, il
fiume Bormida, nonché alcuni rii minori (Lovassina, della Bolla, Acquanegra)
e le relative sponde per una fascia di 150 metri ciascuna; ai sensi dellart.
1, comma 1, lettera h) della L. 431/85, le zone gravate da usi civici..
- art. 19 - Il punto 19.1, alla prima frase di pagina 27, si intende così
rettificato: le parole: ... art. 6, comma 1" verranno sostituite dalla
espressione: ..., come modificato dal D.Lgs. 152/99."; a continuazione
della suddetta espressione dovrà essere inserita la nuova disposizione
che recita: Nonostante la differente indicazione cartografica, la zona
di rispetto del punto di captazione, esistente nei pressi del campo sportivo,
è da intendersi avente estensione pari a 200 metri di raggio. Tale prescrizione
risulta valida in attesa dellespletamento della procedura di ridefinizione
della suddetta zona di rispetto. Nel contempo si richiamano le modifiche
introdotte allart. 6 del D.P.R 236/88 dal già citato D.Lgs. 152/99.
- art. 20 - Al termine dellultimo comma di pag. 27 che si conclude con
le parole: ... complessiva di pavimento. dovrà essere aggiunta la necessaria
precisazione che recita: Per il dimensionamento degli spazi a servizio
delle aree produttive e commerciali sintendono comunque osservate le disposizioni
di cui allart. 21.1, punti 2 e 3 (questultimo come modificato dallart.
7, comma 11, della L.R. 28/99, legge regionale sulla disciplina del commercio
in Piemonte) della L.R. 56/77 e s.m.i..
- art. 21 - Lunico comma di cui è costituito il presente articolo dovrà
essere integrato, a prosecuzione delle parole contenute nella prima riga:
... del nuovo Regolamento Edilizio comunale ..., con la prescrizione
che recita: ..., ai sensi della L.R. 8.7.1999, n. 19, ....