Bollettino Ufficiale n. 09 del 1 / 03 / 2000
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Deliberazione della Giunta Regionale 14 febbraio 2000, n. 34 - 29353
Organizzazione dellattività di vigilanza per lattuazione delle funzioni
previste dallart. 16 - comma 5° - della L.R. n. 61/97 relativa alle Residenze
Sanitarie Assistenziali, gestite direttamente dai soggetti competenti allo
svolgimento delle attività di vigilanza
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare la soluzione organizzativa inerente lattuazione dellattività
di autorizzazione e vigilanza sulle R.S.A. gestite direttamente dalle A.S.L.,
di cui allart. 16 - comma 5° - della L.R.- 61/97, definita secondo le
modalità e le procedure contenute nellallegato A) che costituisce parte
integrante del presente provvedimento, dando atto che lespletamento dei
compiti richiesti sarà oggetto di finanziamento nellambito del fondo
per lattività di vigilanza.
- di dare mandato alla Direzione Regionale Politiche Sociali di programmare
ed attuare momenti di formazione per i componenti le Commissioni di vigilanza,
relativamente agli aspetti tecnici ed amministrativi oggetto di sistematica
verifica al fine di rendere quanto più possibile omogenee le procedure
ed il merito delle valutazioni da adottare nei confronti della generalità
dei presidi, attingendo a tal fine dalle risorse del fondo di cui sopra.
(omissis)
Allegato
Autorizzazione al funzionamento e vigilanza sulle residenze sanitarie assistenziale
gestite direttamente dalle Aziende Sanitarie Locali (ex Art. 16 - comma
5º - L.R. 61/97)
Il comma 5º dellart. 16 della L.R. 61/97 statuisce che sono di competenza
della Regione lautorizzazione allapertura e allesercizio delle R.S.A.
gestite direttamente dai soggetti competenti allo svolgimento delle attività
di vigilanza e la verifica della permanenza delle condizioni e dei requisiti
che hanno dato luogo allautorizzazione.
Per lo svolgimento dellattività di cui trattasi la Regione si avvale delle
Commissioni di vigilanza già istituite presso le A.S.L. individuando sei
aree di riferimento, nel cui ambito si prevede che ciascuna Azienda Sanitaria
Locale vigili quella finitima ed il relativo incarico viene conferito seguendo
il verso antiorario allinterno delle aggregazioni territoriali amministrative,
come di seguito definite, fatta eccezione per il Comune di Torino e relative
A.S.L., per le quali, in considerazione della specifica organizzazione
della competenza, si prevede il mantenimento della funzione in capo allA.S.L.
n. 7 di Chivasso.
A) Aggregazioni e articolazione degli incarichi:
1. Province di Biella, Novara, Vercelli e Verbania:
AA.SS.LL. 11, 12, 13, 14
schema degli incarichi. n. 11-13-14-12-11
2. Provincia di Torino:
AA.SS.LL. n. 6, 7, 9
schema degli incarichi 6-7-9-6
3. Provincia di Torino
AA.SS.LL. 5, 8, 10
schema degli incarichi 5-10-8-5
4. Provincia di Torino
Comune di Torino
AA.SS.LL. 1, 2, 3, 4
schema degli incarichi. 7- 1, 2, 3, 4
5. Provincia di Cuneo
AA.SS.LL. 15, 16, 17, 18
schema degli incarichi 15-16-18-17-15
6. Provincia di Alessandria e Asti
AA.SS.LL. 19, 20, 21, 22
schema degli incarichi 19-22-20-21-19
B) Composizione Commissione di vigilanza
La composizione della Commissione di vigilanza per lo svolgimento delle
attività previste nel presente provvedimento è quella stabilita dalla D.G.R.
n. 124-18354 del 14.4.1998, integrata, al fine di garantire un omogeneo
svolgimento dellattività medesima su tutto il territorio regionale, da
un rappresentante della Direzione Regionale Politiche Sociali.
Le A.S.L., nel cui ambito territoriale operano più Enti gestori dei servizi
socio-assistenziali, sentiti gli Enti medesimi, provvederanno ad individuare
il relativo rappresentante allinterno della Commissione di vigilanza,
tenendo conto dei rispettivi carichi di lavoro, ferma restando la possibilità
di prevedere una rotazione degli incarichi fra i diversi Enti.
C) Procedura per il rilascio dellautorizzazione al funzionamento
Ai fini dellattuazione dellart. 16, 5º comma, L.R. 61/97, i Direttori
generali delle A.S.L., che intendono avviare attività di R.S.A. e di R.I.S.S.
presentano apposita istanza di autorizzazione alla Direzione Politiche
Sociali allegando la documentazione prevista dal punto 2 - lettera B -
della D.G.R. n. 83-25268 del 5.8.1998 in duplice copia.
La Regione, ai fini del rilascio del provvedimento di autorizzazione allapertura
e allesercizio della R.S.A. si avvale, per i sopralluoghi di verifica,
della Commissione di volta in volta competente così come previsto dallo
schema degli incarichi riportato alla lettera A) del presente documento.
La Commissione di vigilanza competente invierà il verbale alla Direzione
Regionale Politiche Sociali che provvederà al rilascio dellautorizzazione
al funzionamento.
D) Finanziamento
Lattività svolta da ciascuna Commissione sarà computata al fine del riparto
del fondo regionale per lattività delegata di vigilanza.