Bollettino Ufficiale n. 09 del 1 / 03 / 2000

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Deliberazione della Giunta Regionale 7 febbraio 2000, n. 40 - 29312

Legge regionale 8/7/1999 n. 17. “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Metodologia per la predisposizione dei programmi operativi per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

-di approvare la metodologia che le Province adotteranno per la predisposizione dei programmi operativi provinciali per l’anno 2000, di cui al comma 5 dell’articolo 10 della L.R. 17/99, contenuta nel documento allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante (all. A).

(omissis)

Allegato

L.R. 17/99 - Programmi operativi provinciali per l’anno 2000 - Metodologia per la predisposizione

Premessa

L’articolo 10, comma 5, della L.R. 17/99 prevede che le Province, sulla base del riparto anche se provvisorio effettuato dalla Giunta regionale, provvedano a formulare programmi operativi annuali.

Con deliberazione n. 30-28905 del 13 dicembre 1999 intitolata “L.R. 17/99. Provvedimenti per l’attuazione.” la Giunta Regionale ha provveduto ad effettuare un riparto fondi per l’esercizio 2000 nonché a dettare altre disposizioni per l’avvio dell’attuazione.

Al punto V dell’Allegato si è fra l’altro riservata di fornire indirizzi programmatici per la predisposizione dei programmi operativi da presentarsi entro il 29 febbraio 2000.

Tenuto conto dei tempi ristretti a disposizione, si propone uno schema semplificato.

I Programmi Operativi per l’anno 2000 saranno presentati dalle Province; nel documento che verrà predisposto, le Province sono invitate a ricomprendere e descrivere in sintesi le proposte programmatiche delle Comunità Montane che insistono sul loro territorio.

I contenuti del Programma Operativo Provinciale per l’anno 2000 (POP2000) previsti sono:

1. Descrizione della situazione attuale dell’agricoltura e delle aree rurali.

2. Descrizione delle strategie e delle priorità dello sviluppo rurale (anche sulla base di studi preparatori e di eventuali programmi di sviluppo recentemente predisposti e/o adottati).

3. Raccordo con il Piano dì Sviluppo Rurale 2000-2006 adottato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 10-29076 del 30/12/99.

4. Relazione programmatica sulle priorità di utilizzo delle assegnazioni disposte con la deliberazione n. 30-28905 del 13/12/1999.

5. Descrizione di altre misure a favore del settore agricolo.

6. Gestione stralcio

Descrizione della situazione attuale dell’agricoltura e delle aree rurali

Descrivere brevemente con l’ausilio di dati quantificati la situazione esistente evidenziando i punti di forza, le disparità, le carenze (comprese la natura e l’entità degli svantaggi relativi alìattività agricola nelle zone svantaggiate) e le potenzialità di sviluppo rurale.

La descrizione riguarda la produzione agricola, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, i servizi alle imprese, nonché, in modo sintetico, l’economia rurale (sistemi produttivi agricoli, distretti agricoli ed agroindustriali, filiere territoriali, aspetti demografici ed occupazionali, stato dell’ambiente e forestazione). La descrizione deve essere sinteticamente articolata a livello di Comunità Montana.

Descrizione delle strategie, degli obiettivi e delle priorità dello sviluppo rurale

Descriverli in modo sintetico tenuto conto:

- della situazione dell’agricoltura e delle aree rurali descritta al paragrafo 1;

- dell’eventuale Piano territoriale provinciale;

- dell’eventuale Piano di sviluppo agricolo o rurale provinciale (da allegare, anche se solo in fase di proposta);

- di eventuali patti territoriali;

- di eventuali piani o documenti  programmatici delle Comunità Montane Per le Province che hanno Comunità Montane sul proprio territorio, specificare quale è la situazione della programmazione locale ai sensi degli articoli 26-28 della L.R. 16/99 (piani di sviluppo di CM approvati, presentati e in corso di approvazione, ecc.).

3. Raccordo con il piano di sviluppo rurale  2000-2006

Tenuto conto dei tempi ristretti a disposizione e dello stato di negoziazione del Piano stesso con la Commissione Europea e il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali non ancora avviato, il raccordo programmatico per l’anno 2000 è rinviato ad indicazioni metodologiche puntuali che la Regione formulerà entro il 30 aprile p.v. per la predisposizione di documenti da parte delle Province entro indicativamente il 30 giugno 2000 al fine della presentazione di proposte di modifica e integrazione nonché del nuovo piano finanziario 2001-2006 rimodulato che la Regione potrà presentare alla Commissione entro il 30 settembre 2000 ai sensi dell’articolo 37 del Regolamento (CE) n. 1750/1999 che detta norme di attuazione dei Regolamento (CE) n. 1257/1999.

4. Relazione programmatica per l’utilizzazione dei fondi assegnati per l’anno 2000

Tenuto conto delle strategie, degli obiettivi e delle priorità descritte nel precedente paragrafo 2, indicare nelle tabelle che saranno inviate dall’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca le previsioni di utilizzazione dell’assegnazione per le finalità generali sulla L.R. 63/78. Per interventi che non hanno ancora assegnazione può venire richiesta una stima di fabbisogno di contributo pubblico sulla base di eventuali domande giacenti.

Per ciascuna previsione di utilizzazione e per le assegnazioni per finalità specifiche, nonché per i fabbisogni segnalati, fornire una descrizione sintetica su: situazione delle eventuali domande giacenti (numero, importo), iniziative o domande che si prevede di finanziare (con quantificazione fisica), eventuali priorità di utilizzo, altre considerazioni giudicate importanti.

5. Descrizione di altre misure a favore del settore agricolo

Descrivere eventuali altre misure a favore dei settore agricolo e dello sviluppo rurale finanziate con stanziamenti propri sul Bilancio di previsione della Provincia e delle Comunità Montane per l’esercizio 2000.

Indicare anche eventuali misure finanziate localmente da altri enti a favore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale (Camere di Commercio, ecc.).

6. Gestione stralcio

Sulla gestione stralcio:

a) Fornire una previsione delle liquidazioni prevedibili per il 2000 di pratiche approvate entro il 31/12/1999 dagli STA, indicando eventuali problemi e considerazioni.

b) Per le assegnazioni disposte entro il 31/12/1999 e non ancora utilizzate entro tale data con emissione di provvedimenti concessivi da parte degli STA fornire le medesime descrizioni e notizie richieste nella relazione programmatica sulle risorse nuove assegnate con la DGR 30-28905 del 13/12/1999.