Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 08
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Codice 13.4
D.D. 9 dicembre 1999, n. 395
Autorizzazione al Comune di Azeglio ad effettuare la pesca di coregoni in epoca di divieto a scopo di ripopolamento
Vista listanza del 15.11.1999, con la quale il Signor Coda Pio in qualità di Sindaco del Comune di Azeglio, in nome e per conto del Comune da lui rappresentato, chiede lautorizzazione ad effettuare la pesca di coregoni in epoca di divieto dal 15 dicembre 1999 al 15 gennaio 2000 nelle acque del lago di Azeglio, al fine di provvedere mediante le opportune operazioni ittiogeniche al ripopolamento di dette acque;
dato atto che, per le attività di cattura dei riproduttori a scopo di piscicoltura, il Comune di Azeglio intende avvalersi dei signori:
Benedetto Elso - Lana Carlo - Clerico Ersilio - Tirassa Carlo - Coppo Mario
visto che il Comune di Azeglio con D.M. in data 10.12.1952 è stato iscritto nellelenco dei pescicoltori e provvede da anni allincubazione delle uova e al ripopolamento del lago omonimo;
visto il regolamento per la pesca fluviale e lacuale, approvato con R.D. 22 novembre 1914 n. 1486;
visto il DPR del 24 luglio 1977 n. 616;
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;
visto lart. 22 della L.R. 51/97;
determina
Di autorizzare il Comune di Azeglio (TO), titolare del diritto esclusivo di pesca sul lago omonimo, ad effettuare la pesca di coregoni in epoca di divieto dal 15 dicembre 1999 al 15 gennaio 2000, nelle acque del lago di Azeglio, al fine di provvedere mediante le opportune operazioni ittiogeniche al ripopolamento di dette acque avvalendosi dei signori:
Benedetto Elso - Lana Carlo - Clerico Ersilio - Tirassa Carlo - Coppo Mario
alle condizioni sottoelencate:
1) - lobbligo di attenersi alluso degli attrezzi consentiti dalle vigenti disposizioni di legge per la cattura dei riproduttori;
2) - la pesca dovrà essere effettuata previa comunicazione alla Provincia competente per territorio della località, del giorno e dellora in cui la pesca viene esercitata;
3) - lobbligo di osservare le disposizioni in materia e di cessare la pesca non appena le campane dellincubatoio risultano complete e di trasmettere, a pesca ultimata alla Regione Piemonte - Assessorato Pesca - corso Stati Uniti, 21, 10128 Torino, una dettagliata relazione sui riproduttori catturati divisi per sesso, sul loro peso medio e sulle uova ottenute;
4) - i pesci catturati nel suddetto periodo debbono essere spremuti e regolarmente bollati prima di essere messi in commercio.
Al titolare della presente autorizzazione è fatto inoltre obbligo di osservare le norme previste dal D.M. 14.01.1949 in materia di piscicoltura.
Il Dirigente responsabile
Vito Sorbilli