Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 08

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Codice 18.1
D.D. 25 novembre 1999, n. 233

Affidamento al Politecnico di Torino, Dipartimento Casa - Città di una ricerca sull’andamento del settore pubblico nell’edilizia residenziale. Impegno della somma di L. 12.000.000 sul cap. 10870 del bilancio di previsione 1999. Accantonamento effettuato con D.G.R. 49-27438 del 24.05.99, obiettivo 12, cap. 10870, A. 348237

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare al Politecnico di Torino, Dipartimento Casa - Città, una ricerca sull’andamento del settore pubblico nell’edilizia residenziale, per un importo di L. 110.000.000, oneri fiscali esclusi,

2. di approvare lo schema di convenzione, che contiene l’oggetto della ricerca, formulato sulla base delle indicazioni contenute nella citata D.G.R. 9-27803 del 19 luglio 1999, i tempi e le modalità di attuazione, i compensi, le modalità di erogazione e quelle per la soluzione delle controversie.

3. di impegnare la somma di L. 12.000.000 (pari a L. 10.000.000 + IVA del 20%) sul capitolo 10870, acc. 348237 del bilancio di previsione 1999, a favore del Politecnico di Torino.

L’allegato fa parte integrante e sostanziale di questa determinazione.

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti

Convenzione tra la Regione Piemonte e il Politecnico di Torino, Dipartimento Casa-Città, per un Contratto di Ricerca in Merito all’Attività Regionale nel Campo dell’Offerta di Alloggi per le Famiglie a Basso Reddito.

Premesso che

a seguito dell’approvazione della l.r. 8 agosto 1997, n. 51, di riforma delle strutture regionali, il Consiglio regionale ha individuato il Settore Osservatorio dell’edilizia con D.C.R. 442-CR 14210 del 30.9.97 con il compito della “raccolta sistematica, elaborazione ed analisi delle condizioni di fattibilità degli interventi, in relazione alla riqualificazione urbana, finalizzate all’uso delle risorse, per orientare l’intervento pubblico nel settore abitativo”;

la Giunta regionale, con deliberazione n. 9-27803 del 19.07.99, ha approvato gli indirizzi per l’avvio dell’Osservatorio dell’edilizia e l’oggetto delle ricerche per il triennio ‘99-2000;

tra le ricerche approvate dalla Giunta regionale è prevista l’analisi sull’andamento del settore edilizia sovvenzionata;

la l.r. 25 gennaio 1988, n. 6 e s.m.i. prevede all’art. 6 che le ricerche siano affidate dall’Amministrazione a Enti, Istituti ed esperti, aventi particolari ed elevate conoscenze tecniche;

la medesima legge, all’art. 3, comma 3, prevede che l’Amministrazione regionale possa avvalersi delle strutture universitarie per l’affidamento delle ricerche;

con lettera n. 9931/18 del 28 ottobre 1999 è stato richiesto al prof. Ferruccio Zorzi, del Politecnico di Torino, la disponibilità a realizzare la ricerca;

il prof. Ferruccio Zorzi è esperto nel campo oggetto della ricerca, per le sue precedenti esperienze professionali e di ricerca;

il prof. Ferruccio Zorzi ha assentito con nota n. 1017/6 del 24 novembre 1999

tra

la Regione Piemonte, rappresentata dall’arch. Giuseppe Brunetti, Direttore dell’edilizia;

e il Politecnico di Torino, operante ai fini del presente atto tramite il Dipartimento Casa-Città rappresentato dal suo Direttore prof. Mario Dalla Costa, domiciliato per il presente atto presso la sede dell’Ente di Torino, Viale Mattioli n. 39, a ciò delegato dal Rettore con D.R. n. ... del ...... ed autorizzato alla stipula del presente atto dal Coordinatore della Commissione Enti Esterni in data ......

con la presente scrittura privata redatta in duplica copia si conviene e si stipula quanto segue:

Articolo 1 - Oggetto dell’incarico

La Regione Piemonte affida al Dipartimento Casa-Città, che accetta, l’esecuzione del programma di ricerca dal titolo “Le case popolari: gli ultimi vent’anni”; la ricerca consiste in un confronto tra il piano decennale (l. 457/78) e gli anni successivi (l. 179/92) allo scopo di valutare l’attività regionale sotto il profilo dei costi, dei tempi di attuazione e delle procedure seguite, dell’offerta di alloggi per le famiglie a basso reddito.

La ricerca è articolata in cinque punti principali;

a) creazione di serie storiche sui principali fenomeni che hanno caratterizzato la costruzione delle case popolari dal 1978 in poi;

b) analisi dei tempi di attuazione della fase di programmazione fino all’assegnazione degli alloggi e proposte per una loro riduzione;

c) analisi dei costi e proposta di modulazione dei costi massimi ammessi in funzione delle differenti realtà provinciali;

d) analisi delle procedure di attuazione e verifica della possibilità di un lodo snellimento, alla luce dei nuovi poteri attribuiti alla Regione con la riforma “Bassanini”;

e) selezione degli interventi migliori sotto il profilo della qualità.

La ricerca dovrà portare alla formulazione di una proposta di indirizzi e raccomandazioni agli enti attuatori per il perseguimento di una migliore qualità progettuale e di realizzazione, tenendo conto della necessità di contenere i costi di manutenzione e dei nuovi indirizzi nazionali e regionali in materia ambientale.

Articolo 2 - Strutture di riferimento e modalità

di coordinamento

Il Dipartimento Casa-Città svolgerà tale ricerca sotto la direzione del Prof. Ferruccio Zorzi, cui compete la responsabilità della ricerca e dei rapporti con la Regione Piemonte e che firma per assenso il presente atto.

Il prof. Ferruccio Zorzi, per lo svolgimento della ricerca, potrà avvalersi della collaborazione di docenti e personale tecnico e amministrativo del Politecnico che riterrà di interessare alla ricerca, o anche di collaboratori esterni.

Per la Regione, la struttura di riferimento è il Settore Osservatorio dell’Edilizia.

Articolo 3 - Fasi e durata della ricerca

Il presente contratto entrerà in vigore al momento della sottoscrizione della convenzione da parte del Politecnico ed avrà una durata biennale. Il contratto potrà essere rinnovato per altri due anni, e comprenderà, in questo caso, anche l’analisi dell’edilizia agevolata, su cui la Regione sta realizzando la relativa banca dati.

Il lavoro di ricerca di cui all’art. 1 sarà svolto di concerto con gli Uffici regionali e i risultati raggiunti saranno elaborati in rapporti semestrali e annuali.

Ciascun rapporto sarà corredato da una sintesi, in linguaggio divulgativo, redatta in lingua italiana ed inglese.

Il programma della ricerca potrà essere aggiornato il secondo anno a seguito dei risultati conseguiti nel primo anno di lavoro.

La Regione potrà autorizzare deroghe per documentati motivi.

Articolo 4 - Documentazione di supporto

L’Amministrazione regionale, tramite i propri Uffici, provvederà a fornire, su supporto informatico o cartaceo, il materiale a propria disposizione che risultasse necessario per l’espletamento dell’incarico.

Articolo 5 - Corrispettivo

Per le prestazioni di cui all’art. 1, la Regione Piemonte verserà a favore del Politecnico di Torino, Dipartimento Casa-Città, l’importo di L. 55 milioni oltre I.V.A. per ogni anno di durata della convenzione, su emissione di regolare fattura.

La somma complessiva da corrispondere per il biennio di durata della convenzione è quindi pari a L. 110 milioni oltre I.V.A..

Il corrispettivo verrà versato secondo le seguenti modalità:

prima rata, pari a L. 10 milioni (9% della somma totale), alla consegna di un primo rapporto entro marzo 2000, corrispondente ad una prestazione valutabile nel 10% del lavoro;

seconda rata, pari al 40% del totale, alla consegna del primo rapporto annuale;

terza rata, a saldo, alla consegna del rapporto finale.

Articolo 6 - Proprietà della ricerca e utilizzo

dei risultati

I risultati della ricerca, consegnati su rapporto cartaceo e informatico, sono di proprietà della Regione, che è tenuta a rispettare i diritti d’autore.

Il Politecnico può utilizzarli per l’attività scientifica e didattica.

La Regione si impegna a non utilizzare il nome del Politecnico per scopi pubblicitari, anche se collegati all’oggetto della convenzione e a non realizzare i risultati della ricerca quali perizie di parte in vertenze di carattere legale.

Può comunque adottare i criteri e le metodologie offerti dalla ricerca, anche citandone la fonte ove ritenuto opportuno.

Articolo 7 - Modifiche

Eventuali modifiche al contenuto della presente convenzione potranno essere concordate con uno scambio di lettere tra le parti.

Articolo 8 - Penalità

In caso di ritardi verrà applicata una penale dell’uno per cento sulla rata in scadenza, per ogni giorno di ritardo.

Articolo 9 - Trattamento dei dati personali

Il Politecnico provvede al trattamento, alla diffusione ed alla comunicazione dei dati personali relativi al presente contratto nell’ambito del perseguimento dei propri fini istituzionali e di quanto previsto dal proprio regolamento emanato in attuazione della legge 675/96 - Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.

La Regione Piemonte si impegna a trattare i dati personali al Politecnico unicamente per le finalità connesse all’esecuzione del presente contratto.

Articolo 10 - Controversie

Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi vertenza che possa nascere dalla interpretazione del presente contratto.

Nel caso in cui non sia possibile raggiungere in questo modo l’accordo, qualsiasi controversia o esecuzione di questo contratto verrà risolta mediante arbitrato rituale ai sensi dell’art. 806 e successivi del Codice di Procedura Civile Italiano.

L’arbitrato avrà luogo a Torino.

Il collegio arbitrale sarà composto di tre arbitri, nominati uno da ciascuna delle parti ed il terzo, che fungerà da Presidente, dai primi due, oppure, in caso di disaccordo tra gli stessi o di mancata nomina del proprio arbitro da parte di uno dei contraenti, dal Presidente del Tribunale di Torino.

Le decisioni del Collegio arbitrale saranno vincolanti per le parti.

Articolo 11 - Registrazione

Il presente contratto sarà registrato in caso d’uso e a tassa fissa ai sensi degli art. 5 e 39 del D.P.R. 131 del 26.4.1986.

Le spese inerenti il presente contratto sono a carico dell’Ente Committente.