Bollettino Ufficiale n. 08 del 23 / 02 / 2000
Torna al Sommario Indice Sistematico
Deliberazione della Giunta Regionale 14 febbraio 2000, n. 13 - 29332
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Borriana (BI). Approvazione
della variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 15 e 17
della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante
al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Borriana (BI), adottata
e successivamente integrata e modificata con deliberazioni consiliari n.
20 in data 26.9.1997, n. 12 in data 19.6.1998 e n. 14 in data 15.4.1999,
subordinatamente allintroduzione ex officio, nellelaborato normativo
della Variante, delle ulteriori modifiche, specificatamente riportate nellallegato
documento in data 12.11.1999, che costituisce parte integrante al presente
provvedimento e fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992
n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato
con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale vigente
del Comune di Borriana, debitamente vistata, si compone di:
- deliberazioni consiliari n. 20 in data 26.9.1997 e n. 12 in data 19.6.1998,
esecutive ai sensi di legge, con allegato:
Tav. VPR2 -Principali usi del suolo, principali infrastrutture, vincoli,
in scala 1:10000;
Tav. VPR3 -Infrastrutture e suolo urbano. uso e vincoli, in scala 1:2000;
Tav. VPR5 -Nuclei di antica formazione, in scala 1:1000;
Elab. VPRa -Relazione tecnica;
Elab. VPRb -Norme di attuazione modificate ed integrate a seguito della
variante;
Elab. -Relazione;
Tav.01 -Carta geologica, in scala 1:25000;
Tav.02 -Carta dellidrografia, in scala 1:10000;
Tav.03 -Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica ed idoneità
alla destinazione urbanistica del territorio, in scala 1:10000;
Tav.VPR3 bis -Infrastrutture e suolo urbano:uso e vincoli con la localizzazione
oggetto delle varianti;
Elab.VPRa bis -Relazione illustrativa sulle aree oggetto della variante;
Elab.VPRb bis -Norme di attuazione modificate ed integrate a seguito della
variante;
Elab. -Relazione;
Tav.01 -Planimetria, traccia delle sezioni, in scala 1:10000;
Tav.02 -Sezioni morfologiche, in scala 1:5000/2000;
Tav.03 -Planimetria, assetto geomorfologico, area globale di nuova destinazione
urbanistica, in scala 1.:10000;
-deliberazione consiliare n. 14 in data 15.4.1999, esecutiva ai sensi di
legge, con allegato:
Elab. -Relazione;
Tav.VPR3 -Infrastrutture e suolo urbano: uso e vincoli, in scala 1:2000;
Tav.VPR3 bis -Infrastrutture e suolo urbano: uso e vincoli con la localizzazione
oggetto delle varianti, in scala 1:2000;
Tav.VPR5 -Nuclei di antica formazione, in scala 1:1000;
Elab.VPRa bis -Relazione tecnica, controdeduzioni alle osservazioni del
Settore Verifica ed Approvazione Strumenti Urbanistici;
Elab.VPRb bis -Norme di attuazione modificate ed integrate a seguito della
variante;
(omissis)
Allegato
Elenco modifiche introdotte ex officio nellelaborato Norme Tecniche
di Attuazione
Norme Tecniche di Attuazione
Art. 3.1.1. prescrizione aggiunta
Sostituire la dizione e previo parere ... omissis ... concessione ad edificare.
con . Le caratteristiche formali, tipologiche, cromatiche e più in generale
documentarie della tradizione locale (colori materiali ecc.) dovranno comunque
essere coordinate ed armonizzate con linsieme del complesso della Corte"
ed in particolare con il Municipio esistente. Anche la sistemazione cortilizia,
con il ripristino del pozzo, del selciato e del verde preesistente, dovranno
consentire una lettura complessiva che riconfermi e che richiami lambiente
preesistente nelle linee, nei materiali e nel linguaggio architettonico
complessivo".
Art. 3.2.1.
Inserire in calce al p.to 6) del citato articolo la prescrizione Allinterno
del N.A.F. di Borriana centro deve intendersi ricadente anche lambito
in parte già ricostruito (municipio) ove sarà possibile, nel lotto contrassegnato
come area di completamento residenziale, la riedificazione delle volumetrie
così come prescritto al precedente art. 3.1.1. subordinata a S.U.E. e sequenzialmente
posposto al parere della Commissione regionale per la tutela e la valorizzazione
dei beni culturali ed ambientali di cui allart. 91/bis della L.R. 56/77.
Lintervento edificatorio non dovrà avere più di due piani fuori terra
e non superare unaltezza in gronda pari a ml. 7.50.".
Art. 3.2.2., p.to 4), ultimo comma
inserire la dizione ed evidenziate sulla tav. VPR.3 adottata con D.C.C.
n. 14 in data 15.4.1999" dopo le parole ..., esistenti su aree urbanizzate,".
Art. 3.2.3.
inserire in calce allarticolo la prescrizione Le aree residenziali di
completamento contrassegnate con i numeri 3 e 4 sulla tav. VPR.3 bis della
Variante n. 1 al P.R.G.C., adottata con D.C.C. n. 20 del 26.9.1997 e D.C.C.
n. 12 del 19.6.1998, nonchè larea, a paritetica destinazione, posta a
sud della citata area n. 3 e ricadenti allinterno della fascia di rispetto
della captazione idropotabile potranno essere oggetto di edificazione esclusivamente
ad avvenuta dismissione del pozzo a scopo idropotabile..