Bollettino Ufficiale n. 08 del 23 / 02 / 2000
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Decreto del Presidente della Giunta Regionale 11 febbraio 2000, n. 18
Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza in merito alle
varianti edilizie, relative ai progetti, UMI F, Cooperativa Mutuo Soccorso
Vigili del Fuoco; UMI B, Impresa Costruzioni F.Borio; UMI I, Cooperativa
De Gasperi; UMI G, Cooperativa S. Pancrazio, in attuazione dellaccordo
di programma stipulato tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, denominato
Sangone - Imperia
Premesso che:
in data 23.01.1998, tra il rappresentante delegato dal Presidente della
Giunta Regionale e il rappresentante delegato dal Sindaco del Comune di
Torino, è stato stipulato laccordo di programma di cui alloggetto, successivamente
adottato dal Presidente della Giunta Regionale del Piemonte con Decreto
n. 3 del 03.02:1998, pubblicato sul BUR n. 11 del 18.03.1998.
viste le comunicazioni n. prot.42/2000 x-10-9; n.prot.43/2000 x -10-9;
n.prot.1148 / 99;1149/99, con la quale il Comune di Torino, ha richiesto
la convocazione del Collegio di Vigilanza previsto dal punto 18 deI dispositivo
dell accordo di programma e dallart. 14 del Decreto n. 3 del 03.02.1998,
di adozione del medesimo, al fine di valutare, nellambito dellattuazione
dellaccordo, la possibilità di assentire le varianti ai progetti edilizi
riguardanti i seguenti soggetti attuatori :
- lotto UMI F, Cooperativa Mutuo Soccorso Vigili del Fuoco.
- lotto UMI B, Impresa Costruzioni Borio;
- lotto UMI I, Cooperativa De Gasperi
- lotto UMI G. Cooperativa S. Pancrazio.
preso atto della comunicazione n. Prot 988/S1/1.45 del 20.01.2000 con la
quale il Presidente della Giunta Regionale ha convocato il giorno 25.01.2000,
il Collegio di Vigilanza per sottoporre al medesimo la questione proposta
dal Comune di Torino.
preso atto del verbale redatto e sottoscritto in data 25.01.2000, dai delegati
dei legali rappresentanti degli Enti e dagli altri componenti del del Collegio
di Vigilanza, allegato al presente Decreto, con il quale, i rappresentanti
suddetti, dopo aver preso atto delle proposte di modifica ai progetti presentati
dai soggetti attuatori sopracitati, hanno convenuto che le medesime modifiche
non rivestono carattere sostanziale, per cui non necessita modificare laccordo
di programma.
preso atto che i delegati dei legali rappresentati degli Enti e gli altri
componenti del Collegio di Vigilanza, in base alle considerazione espresse
al paragrafo precedente, hanno assunto nellambito delle competenze del
Collegio medesimo le determinazioni
di assentire, per il buon andamento e funzionalità dellattuazione dellaccordo
di programma, le varianti ai progetti citati in premessa, non rilevando
pregiudizio alcuno al contenuto dellaccordo originario stipulato in data
23.01.1998, tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino.
Ritenuto opportuno recepire le determinazioni assunte dal Collegio di Vigilanza
sullesecuzione dellaccordo, formalizzandole nel presente Decreto, in
modo da renderne legittimamente efficace la sostanza giuridica del contenuto
in rapporto agli effetti generali dellaccordo di programma e degli atti
ad esso allegati.
Tutto ciò premesso, visto e constatato:
il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, ai sensi dellart. 27
della legge 142/90
decreta
Art. 1
Sono adottate le determinazioni dei rappresentanti del Collegio di Vigilanza,
assunte con verbale redatto e sottoscritto dai medesimi in data 25.01.2000,
allegato al presente Decreto, riguardanti lassenso alle varianti ai progetti,
come esplicitato al successivo art. 2.
Art. 2
Ladozione con il presente Decreto delle determinazioni dei rappresentanti
del Collegio di Vigilanza, determina:
a) lassenso alle varianti edilizie ai progetti autorizzati nellambito
dellaccordo di programma originario, costituite dagli atti sottoelencati
e riguardanti i seguenti operatori:
Lotto UMI F, Cooperativa Mutuo Soccorso Vigili del Fuoco;
Relazione
planimetrie Tav. 01
piante piano interrato e terreno Tav. 02
piante Tav. 03
prospetti e sezioni Tav.04
Lotto UMI B, Impresa Costruzioni F. Borio
Relazione tecnica di Variante
Estratto di mappa - calcoli SLP -Planimetria con intervento inserito.Tav.
n. 1
Pianta piano terra, primo, secondo, terzo,quarto,quinto, tetti,interrato.Tav.
n. 2
Prospetti - sezioni. Tav. n.3
Lotto UMI G- Cooperativa San Pancrazio.
Relazione Tecnica
piante - prospetti - sezione - tavola n. 1
Lotto UMI I, Coopertaiva De Gasperi.
Relazione Tecnica
Piante - Prospetti - sezione Tavola n. 1
b) Laggiornamento dei valori complessivi degli oneri di urbanizzazione
definiti al punto 8 dellaccordo di programma originario e allart. 6 del
Decreto n.3 del 3 febbraio 1998, riferiti agli operatori Cooperativa San
Pancrazio e Cooperativa De Gasperi, in conseguenza dellassenso con il
presente Decreto, delle varianti ai rispettivi progetti edilizi, come di
seguito evidenziato:
- Cooperativa San Pancrazio L. 304.144.064
Lefficacia delle determinazioni del Collegio di Vigilanza, definite allart.
2 del presente atto, decorre dallatto di pubblicazione sul Bur del presente
Decreto.
Il presente Decreto sarà pubblicatio sul BUR ai sensi di legge e trasmesso
al Sindaco del Comune di Torino.
Enzo Ghigo
Allegato
Verbale Ufficiale del Collegio di Vigilanza
Oggetto: Verbale del Collegio di Vigilanza avente per oggetto Varianti
ai progetti edilizi relativi ai lotti UMI F, Cooperativa Mutuo Soccorso
Vigili del Fuoco; UMI.B, Impresa Costruzioni F. Borio; UMI I, Cooperativa
De Gasperi; UMI G, Cooperativa S. Pancrazio, in attuazione dellaccordo
di programma, stipulato tra la Regione Piemonte ed il Comune di Torino,
denominato Sangone - Imperia .
In data 25.01.2000, in seguito alla specifica convocazione n.prot. 988
/ S1/1.45 del 20.01.2000. del Presidente della Giunta Regionale, è stato
convocato il Collegio di Vigilanza per valutare le richieste avanzate dal
Comune di Torino con le note n. 42/2000 x-10-9; n. 43/2000 x - 10 -9 ;
1148 / 99; 1149 / 99 del 16.07, riguardanti le varianti ai progetti edilizi
di seguito elencati:
1) UMI F, Cooperativa Mutuo Soccorso Vigili del Fuoco.
2) UMI.B, Impresa Costruzioni F. Borio;
3) UMI I, Cooperativa De Gasperi
4) UMI G, Cooperativa S. Pancrazio.
Sono presenti alla seduta i soggetti individuati dallart. 14 del Decreto
n. 3 del 03.02.1998, ovvero:
1) Per il Comune di Torino:
LIng Gianni Broglino, Dirigente del Settore Procedimenti Istruttori Edilizi,
che partecipa quale delegato del legale rappresentante del Comune di Torino,
Dott. Mario Viano
La Dott.ssa Giulietta Gagliardi, Dirigente Responsabile del Settore procedure
Amministrative Edilizie.
LArch. Silvia Fantino, funzionario del Settore Procedimenti Istruttori
Edilizi.
2) Per la Regione Piemonte:
LArch. Giuseppe Brunetti, Direttore Regionale allEdilizia, che presiede
la seduta per effetto della specifica delega conferitagli in data 21.01.2000,
dal Presidente della Giunta Regionale, On. Enzo Ghigo
LArch. Claudio Fumagalli, dirigente Responsabile del Settore Accordi di
programma ed Esame di conformità urbanistica, con funzioni di coordinatore
del gruppo di supporto alla gestione operativa dellaccordo di programma.
LArch. Giorgio Provera, funzionario del Settore Programmazione e localizzazione
delle Risorse.
E assente lArch. Adriano Bellone, Dirigente dei Settore Programmazione
e localizzazione delle Risorse.
Geom. Daniele Potenza, del Settore accordi di programma ed esame di conformità
urbanistica.
Apre la seduta il Responsabile del procedimento dellaccordo, nonchè coordinatore
del gruppo di supporto alla gestione operativa dellaccordo di programma,
Arch. Claudio Fumagalli che nel dare lettura delle comunicazioni del Comune
di Torino n. 42/2000 x-10-9; n. 43/2000 x - 10 -9 ; 1148 / 99; 1149 / 99
del 16.07, illustra i contenuti della richiesta che sono come già sopra
accennato:
a) la valutazione delle proposte di varianti ai progetti riguardanti i
lotti:
UMI F, Cooperativa Mutuo Soccorso Vigili del Fuoco.
UMI.B, Impresa Costruzioni F. Borio;
UMI I, Cooperativa De Gasperi
UMI G, Cooperativa S. Pancrazio.
LArch. Fumagalli invita quindi lArch. Fantino ad esporre nel dettaglio
le modifiche ai progetti proposte dagli operatori.
LArch. Fantino illustra le modifiche che si possono riassumere come di
seguito esposto:
Lotto UMI F, Cooperativa Mutuo Soccorso Vigili del Fuoco.
Lievi variazioni distributive interne ai vari piani senza incremento di
S.L.P.che risulta in lievissima dimunizione: mq 984.24, previsti rispetto
a mq 984.74, e comunque inferiori ai mq 985 competenti al lotto.
Parere favorevole del Servizio Sanitario allegato.
Oneri di urbanizzazione invariati.
Lotto UMI B, Impresa Costruzioni F.Borio
Lievi variazioni distributive interne ai vari piani senza incremento di
S.L.P., che resta invariata in mq 1209,94, comunque inferiori ai mq 1210
competenti al lotto;
Lievi modifiche di facciata con ampliamenti del balcone ai vari piani.
Parere favorevole del Servizio Sanitario allegato.
Oneri di urbanizzazione invariati.
Lotto UMI I, Cooperativa De Gasperi.
Spostamento dellandrone di ingresso al piano terra con conseguente modifica
distributiva dellalloggio al p.t. con lieve aumento di SLP pari a mq 4.84,
differenza tra mq 955,99 della presente variante e mq 951.15 del progetto
originario, comunque inferiore ai mq 960 di S.L.P.competenti al lotto.
Lievi variazioni distributive ai piani interrati;
Ampliamento dei balconi lato scala a tutti i piani.
Parere favorevole del Servizio Sanitario allegato.
Variazione degli oneri di urbanizzazione per aumento della S.L.P. prevista,
pari a £: 725.907.
Lotto UMI G, Cooperativa San Pancrazio
Lieve ampliamento dei locali soggiorno degli alloggi al piano terra con
conseguente leggero aumento della S.L.P. pari a mq. 1.67, differenza tra
mq 1988.14 della presente variante e mq 1986.47 del progetto originario,
comunque inferiore ai mq 1993 di S.L.P. competenti al lotto.
Lievi variazioni distributive ai vari piani;
Lievi variazioni distributive ai piani interrati;
Parere favorevole del Servizio Sanitario Nazionale.
Variazione degli oneri di urbanizzazione per aumento della S.L.P.prevista,
pari a £. 250.467.
Dopo avere discusso in merito alle proposte di variante ai progetti presentati
allattenzione del Collegio di Vigilanza, i rappresentanti del medesimo
convengono che le modifiche non hanno carattere sostanziale tali da costituire
modifca allaccordo di programma con riferimento al procedimento di cui
allart. 27 della legge 142 / 90.
Ritenengono quindi opportuno, nell ambito delle competenze assegnate al
presente Collegio di vigilanza sullesecuzione dellaccordo, assentire,
per il buon andamento e funzionalità dellattuazione dellaccordo di programma,
le varianti ai progetti di cui sopra, non rilevando pregiudizio alcuno
al contenuto dellaccordo originario stipulato in data 23.01.1998, tra
la Regione Piemonte e il Comune di Torino.
I delegati dei legali rappresentanti e i componenti del Collegio di Vigilanza,
visti gli atti depositati dal Responsabile del procedimento nella presente
seduta, concordemente assumono quindi allunanimità le determinazioni di:
1) assentire le varianti ai progetti autorizzati nellambito dellaccordo
originario,
riguardanti i seguenti operatori:
- Lotto UMI F, Cooperativa Mutuo Soccorso Vigili del Fuoco.
- Lotto UMI.B, Impresa Costruzioni F. Borio;
- Lotto UMI I, Cooperativa De Gasperi
- Lotto UMI G, Cooperativa S. Pancrazio
2) di aggiornare i valori complessivi degli oneri di urbanizzazione definiti
al punto 8 dellaccordo di programma originario e allart. 6 del Decreto
n. 3 del 3 febbraio 1998 riferiti agli operatori Cooperativa San Pancrazio
e Cooperativa De Gasperi, in conseguenza delle varianti ai rispettivi progetti,
assentiti nella presente seduta:
- Cooperativa San Pancrazio : L. 304.144.064
Le presenti determinazioni del Collegio di Vigilanza saranno formalizzate
con Decreto del Presidente della Giunta Regionale, da pubblicarsi sul BUR
secondo le disposizioni di legge; al decreto dovrà essere allegato il presente
verbale sottoscritto dai delegati dei legali rappresentanti della Regione
Piemonte e del Comune di Torino, nonchè dagli altri componenti del Collegio.
Lefficacia delle determinazioni di cui sopra, espresse nella presente
seduta dal Collegio di Vigilanza, decorre dallatto della pubblicazione
sul Bur del Decreto del Presidente della Regione Piemonte di adozione delle
medesime.
Letto, condiviso e sottoscritto
il Delegato del legale rappresentante
il Delegato del legale rappresentante
I componenti del Collegio:
- Cooperativa Edilizia De Gasperi L. 147.107.167
- Cooperativa Edilizia De Gasperi L. 147.107.167
della Regione Piemonte
Arch. Giuseppe
Brunetti
del Comune di Torino
Ing. Gianni Broglino
Dott.ssa Giulietta Gagliardi
Arch. Claudio Fumagalli
Arch.
Giorgio Provera