Bollettino Ufficiale n. 08 del 23 / 02 / 2000

Torna al Sommario Appalti

 

APPALTI

 

Agenzia Territoriale per la Casa c/o ATC - Torino

Bando di gara per pubblico incanto lavori di ristrutturazione impianti di riscaldamento in due edifici di E.R.P. siti nel Comune di Torino

In esecuzione della delibera n. 560/827 del 20.12.1999, questa Agenzia indice per i giorni: 21 marzo 2000 ore 10,00 1º seduta pubblica per verifica documenti e sorteggio offerenti ex art. 10 comma 1 quater Legge 109/94 e 5 aprile 2000 ore 10,00 2 a seduta pubblica per apertura buste offerta presso la sede dell’Agenzia, sala Consiliare piano 9° la seguente gara mediante asta pubblica

1) Oggetto dell’appalto

Appalto n. 1254 - Lavori di ristrutturazione impianti di riscaldamento in due edifici di E.R.P. siti nel Comune di Torino Via L. di Rorà 11. Finanziamento legge 179/1992. Pagamenti a stati avanzamento lavori, secondo le modalità indicate nel Capitolato Speciale d’Appalto. Ultimazione lavori: 160 (centosessanta) giorni naturali successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna.

L’importo a base di gara è definito come segue:

A) Importo lavori (soggetto a ribasso): L. 796.643.125 (Euro 411.431,84) - B) Oneri per la sicurezza e salute (non soggetti a ribasso) L. 4.115.040 (Euro 2.125,24) - C) Oneri aggiuntivi per la sicurezza (non soggetti a ribasso) L. 4.800.000 (Euro 2.478,99)

A+B+C Importo Totale dell’appalto L. 805.558.165 (Euro 416.036,07) E’ richiesta l’iscrizione all’A.N.C. alla Cat. G 11, dichiarata prevalente, per l’importo di L. 750 milioni (Euro 1.452.202,5). Sono scorporabili le opere edili Cat. G1 per L.  204.959.713 (Euro 105.852,86). Ai sensi dell’art. 11 del D.L.  502/99, possono partecipare alla gara le imprese non iscritte all’A.N.C. che siano in possesso dei requisiti previsti dal successivo punto 4.4 ) lett. h) ed i) nell’ammontare almeno doppio di quello ivi richiesto. Resta fermo il possesso degli altri requisiti.

L’eventuale subappalto, comunque soggetto a preventiva autorizzazione dell’Amministrazione, è disciplinato dell’art. 18 della legge 55/90 e s.m.i. L’Amministrazione non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori. E’ fatto obbligo all’aggiudicatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanziate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. La mancata indicazione delle opere da subappaltare non comporta l’esclusione dalla gara ma priva l’impresa della possibilità di chiedere qualsiasi tipo di subappalto

2) Criteri di aggiudicazione

L’aggiudicazione, a corpo, dell’appalto avviene con il criterio del prezzo più basso determinato mediante massimo ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, con esclusione di offerte in aumento.

Si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis della Legge 109/94 e s.m.i. Si precisa che, così come indicato nella circolare Ministero LLPP n.  568/1999, nel calcolo dello scarto medio aritmetico non verranno considerate le offerte escluse dal calcolo della prima media. La procedura di esclusione automatica non verrà attuata nel caso in cui le offerte valide siano in numero inferiore a cinque. La gara sarà dichiarata deserta qualora non siano state presentate validamente almeno due offerte. In caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio. Sono ammessi a partecipare alla presente gara tutti i soggetti di cui all’art. 10 legge 109/94 e s.m.i., ivi comprese le associazioni temporanee d’imprese, i consorzi e i GEIE ai sensi e con le modalità degli art. 11 e 13 Legge 109/94 e s.m.i., dell’art. 9 del D.L. 502/99 e, in quanto applicabili, degli art. 22 e 23 del D.Lgs 406/91. Non è consentito ad una stessa impresa di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di cui all’art. 10 comma 1 lett. d) ed e) Legge 109/94 e s.m.i. ovvero individualmente ed in associazione o consorzio a pena di esclusione dalla procedura di tutte le diverse offerte presentate. I consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) Legge 109/94 sono tenuti a indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre, a questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla presente gara a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

L’Amministrazione, prima di procedere all’apertura delle buste contenenti le offerte, richiederà ad un numero di offerenti, scelti con sorteggio pubblico, non inferiore al 10% delle offerte stesse arrotondato all’unità superiore di comprovare entro il termine perentorio di 10 gg dalla data della richiesta inoltrata anche a mezzo fax, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativo di cui al successivo punto 4.4 lett. h), i), j) e k) mediante la produzione della documentazione indicata nell’art. 10 del Decreto Legge 502/99 (dichiarazioni IVA, Bilanci, certificati di regolare esecuzione rilasciati dal committente ecc.) relativa all’ultimo quinquennio. I medesimi documenti dovranno successivamente essere prodotti anche dall’aggiudicatario e dal concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati. Qualora la documentazione richiesta non venga prodotta o non confermi le dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione saranno applicate le sanzioni di cui all’art. 10 comma 1 quater L. 109/94 e s.m.i. Sono richieste le garanzie e coperture assicurative previste dall’art. 12 del Capitolato Speciale d’appalto. Gli elaborati tecnici potranno essere visionati, o acquistati al prezzo di L. 200.000 (Euro 103,29), presso la sede dell’Agenzia - Ufficio Appalti - orario 9 - 12 dal lunedì al venerdì.

3) Termine e modalità per la presentazione delle offerte

L’offerta economica in bollo, validamente sottoscritta, deve pervenire alla Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino, Segretariato Generale, C.so Dante 14, 10134 Torino, a pena di esclusione entro le ore 16,00 del giorno 20 marzo 2000

Si precisa che l’offerta economica deve essere chiusa in una busta distinta, debitamente sigillata con ceralacca, e inserita in un plico, anch’esso sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, unitamente alla cauzione provvisoria e alla documentazione indicata al seguente punto 4).

Sul plico, sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, deve essere apposta la dicitura: “Offerta per lavori di ristrutturazione impianti riscaldamento in Torino - Appalto N. 1254". Tale plico potrà essere recapitato direttamente o a mezzo posta (posta celere compresa) o tramite agenzie di recapito autorizzate. La consegna diretta o tramite agenzie di recapito o posta celere dovrà effettuarsi presso il Segretariato Generale, piano 8% della stessa Agenzia nel seguente orario: da lunedì a giovedì ore 8,30-16,00, il venerdì ore 8,30-13. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e non saranno accettati reclami, se, per un motivo qualsiasi, esso non pervenga entro il termine perentorio fissato. Non si darà luogo all’apertura dei plichi pervenuti dopo il termine indicato oppure che non siano regolarmente chiusi e sigillati con ceralacca. Parimenti non si procederà alla apertura delle offerte economiche qualora non siano anch’esse regolarmente chiuse e sigillate con ceralacca.

4) Documentazione e garanzie richieste, a pena di esclusione, per l’ammissione alla gara

4.1) Dichiarazione, rilasciata dall’Ufficio Tecnico dell’Agenzia attestante l’avvenuto sopralluogo sul posto dei lavori. Detto sopralluogo dovrà essere effettuato dal titolare o dal legale rappresentante o da un dipendente appositamente delegato, previo appuntamento telefonico con il personale di detto ufficio (Tel 011/3130450).

4.2) Cauzione provvisoria di L. 16.111.000 (Euro 8.320,63) da costituire con le modalità indicate nell’art. 12 del Capitolato d’Appalto. Qualora la cauzione sia prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa la stessa dovrà, a pena di esclusione, avere validità non inferiore a 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta, contenere l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 2 dell’art. 30 legge 109/94 qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

L’importo della cauzione provvisoria è ridotto del 50% per le imprese certificate di cui all’art. 8 comma 11 quater legge 109/94 e s.m.i. Nel caso di riunioni di concorrenti la riduzione della cauzione è applicabile solo nel caso che tutte le imprese associate siano in possesso della certificazione di cui sopra.

4.3) Certificazione di qualità, in originale o copia autentica o fotocopia con dichiarazione di conformità all’originale ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. 403/98, conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 rilasciato da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45.000, o in alternativa dichiarazione, successivamente verificabile, di cui al successivo punto 4.4) lett. o). Richiesto solo per le imprese certificate ai fini della riduzione della cauzione provvisoria.

4.4) Istanza di ammissione alla gara sottoscritta dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa, alla quale deve essere allegato a pena di esclusione, copia fotostatica di un valido documento d’identità del sottoscrittore, contenente le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili e redatta secondo il seguente fac-simile, disponibile c/o l’Ufficio Appalti dell’A.T.C.:

All’Agenzia Territoriale per la casa della Provincia di Torino

Oggetto: Appalto n. 1254 - Lavori di ristrutturazione degli impianti di riscaldamento nel Comune di Torino Via Luserna di Rorà 11

Il sottoscritto ____ (indicare nome cognome, data e luogo di nascita) in qualità di ____ (indicare se titolare, legale rappresentante o procuratore) dell’impresa ____ (indicare denominazione, numero telefono e fax dell’impresa), imprese mandanti ____ e impresa capogruppo ____ (l’indicazione delle mandanti e della capogruppo è richiesta solo nel caso di ATI e consorzi non ancora costituiti.)

Fa istanza per l’ammissione alla procedura di pubblico incanto indicata in oggetto, a tal fine ai sensi degli art. 2 e 4 della legge 15/68 e s.m.i. e del D.P.R. 403/98, consapevole che la dichiarazione mendace o contenente dati non più rispondenti a verità comporta l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 26 della stessa legge 15/68 - dichiara :

a) che l’impresa è iscritta presso la C.C.I.A.A di ____ con le seguenti indicazioni: codice fiscale o partita IVA, denominazione, natura giuridica, sede legale, le generalità (nome, cognome data e luogo di nascita) del titolare, di tutti i componenti la società se si tratta di società in nome collettivo, di tutti gli accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di rappresentanza per ogni altro tipo di società o consorzio e dei direttori tecnici;

b) che l’impresa è iscritta all’A.N.C. con le seguenti indicazioni: numero matricola, categoria/e e classifiche di iscrizione;

c) di essere a piena e diretta conoscenza che non è mai stata pronunciata condanna con sentenza passata in giudicato per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale a carico dei soggetti indicati alla precedente lett.a) (accomandatari, soci, legali rappresentanti e direttori tecnici) e di aver acquisito tali dati nel pieno rispetto della riservatezza di detti soggetti e con il loro pieno consenso. (Barrare il punto c) se tali elementi non sono di piena e diretta conoscenza, in tal caso ciascuno dei soggetti indicati alla precedente lett. a) deve produrre il certificato del casellario giudiziale di data non anteriore a sei mesi dalla data della gara in originale o copia autentica o una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 2 Legge 15/68 e s.m.i.)

d) che l’impresa non si trova in alcuna delle cause di esclusione elencate nell’art. 24 della Direttiva 93/37 CEE del 14.6.93;

e) l’inesistenza delle cause ostative di cui alla Legge 575/65 e s.m.i (disposizioni antimafia)

f) di aver preso conoscenza delle condizioni locali e di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver inciso nella determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione dell’opera, e di aver giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso rimuneratori e tali da consentire il ribasso offerto;

g) di aver tenuto conto delle particolari condizioni di tempo, stagione e luogo, di riconoscere sufficienti per l’ultimazione lavori i termini assegnati dal Capitolato Speciale, di aver preso visione del Capitolato Speciale d’Appalto “Norme Amministrative”, intendendolo modificato dal D.L. 502/99 nelle parti da questo innovate, e degli altri elaborati d’appalto, documenti tutti che riconosce completi ed esaurienti, di accettare specificatamente, ai sensi dell’art. 1341 del C.C., gli obblighi e le prescrizioni ivi poste a suo carico, e segnatamente quelle portanti limitazioni, restrizioni e decadenze; di aver ben presente gli obblighi sanciti dal Capitolato Speciale in ordine all’applicazione dei contratti collettivi di lavoro, alla regolamentazione del subappalto, nonché quelli in tema di prevenzione della delinquenza mafiosa ed in particolare gli adempimenti di cui all’art. 1 del D.P.C.M. 187/1991 in materia di composizione societaria, in relazione al quale si impegna a trasmettere la prescritta comunicazione qualora risultasse aggiudicataria;

h) che l’impresa ha raggiunto nell’ultimo quinquennio 1995:1999, una cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta ed indiretta, non inferiore a 1,75 volte l’importo a base d’asta;

i) che l’impresa ha eseguito, mediante attività diretta ed indiretta, nell’ultimo quinquennio 1995:1999 lavori nella categoria prevalente per un importo complessivo non inferiore al 40% dell’importo posto a base di gara;

j) che l’impresa ha sostenuto nell’ultimo quinquennio 1995:1999 un costo del personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori di cui al precedente punto h);

k) di possedere dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all’1% della cifra d’affari in lavori realizzata nell’ultimo quinquennio l995:99;

l) che l’offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza;

m) che non presenteranno offerta per la gara in oggetto altre imprese con le quali esistono rapporti di collegamento e controllo determinati in base ai criteri di cui all’art. 2359 del Codice Civile;

n) di essere in regola con la disciplina generale delle assunzioni obbligatorie contenuta nella legge n. 68/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;

o) che l’impresa è in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 rilasciata da organismi accreditati, prevista dall’art. 8 comma 11 quater primo capoverso della legge 109/94 e s.m.i. e di potere pertanto usufruire della riduzione del 50% della cauzione provvisoria; (Solo per le imprese certificate ai fini della riduzione della cauzione provvisoria);

p) che intende subappaltare le seguenti opere;

q) che il consorzio concorre per i seguenti consorziati: (Solo per i consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) legge 109/94).

Data ____ Firma per esteso del dichiarante ____

Nel caso di imprese non iscritte all’A.N.C. i requisiti di cui al punto 4.4) lett. h) ed i) devono essere posseduti e dichiarati nell’ammontare almeno doppio di quello ivi richiesto.

Nel caso di associazioni temporanee di impresa, consorzi o GEIE di cui all’art. 10 comma 1 lett. d), e) ed e-bis) della legge 109/94 e s.m.i. i requisiti di cui al punto 4.4) lett. h), i) j) e k) devono riferirsi sia alla capogruppo che alle mandanti o consorziate con i criteri previsti dall’art. 9 del Decreto legge 502/99; i documenti e le dichiarazioni richieste, ad eccezione della cauzione provvisoria, della dichiarazione di cui al punto 4.1), e della dichiarazione di cui alla lett. p) del punto 4.4) richieste nei confronti della sola impresa capogruppo, devono essere presentati, a pena di esclusione, sia per l’Impresa Capogruppo che per le Imprese mandanti o consorziate.

I soggetti di cui al citato art. 10 comma 1 lett. d) ed e) Legge 109/94 possono concorrere anche se non ancora costituiti, in tal caso l’offerta deve, a pena di esclusione, essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata capogruppo e contenere l’impegno che le stesse si conformeranno in caso di aggiudicazione alla disciplina dell’art. 13 Legge 109/94.

Le associazioni temporanee di imprese già formalmente costituite devono presentare il mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo. E’ consentita la presentazione sia del mandato sia della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica. In questo caso le imprese mandanti sono esonerate dalla sottoscrizione dell’offerta in quanto adempimento riservato alla sola impresa capogruppo.

Imprese aventi sede in stati CEE sono ammesse alle condizioni previste dagli art. 18 e 19 del D. Lgs 406/91 e dovranno presentare la documentazione, in lingua italiana, equivalente a quella richiesta per le imprese italiane.

L’omissione anche di un solo documento o dichiarazione o della cauzione provvisoria comporta l’esclusione dalla gara.

L’aggiudicatario, entro 10 gg dalla richiesta, dovrà fornire la documentazione a comprova delle dichiarazioni rese in sede di gara. Il verbale di aggiudicazione provvisoria è immediatamente impegnativo per l’aggiudicatario, mentre per l’A.T.C. è subordinato all’approvazione da parte del proprio organo deliberante. Gli offerenti restano vincolati all’offerta per 120 gg. dall’aggiudicazione.

Il contratto sarà stipulato in forma pubblico-amministrativa. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di gara ed i diritti di segreteria. L’Amministrazione eserciterà, se dovessero ricorrere le condizioni, la facoltà prevista dall’art. 10 comma 1 ter della legge 109/94 e s. m. i.

Gli importi contenuti nell’offerta e nelle dichiarazioni allegate possono essere espressi in lire o in Euro. L’opzione in Euro è irrevocabile e sarà utilizzata in tutte le comunicazioni e pagamenti inerenti il contratto. L’espressione in lire potrà essere successivamente mutata in Euro. Si informa ai sensi dell’art. 10 L. 675/96 che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

Torino, 14 febbraio 2000

Il Presidente
Giorgio Ardito