APPALTI

Agenzia Territoriale per la Casa c/o ATC - Torino

Bando di gara per pubblico incanto - Restauro conservativo dell’edificio denominato “Casa Rolando” sito in Orbassano (TO)

ANAS - Torino

Bando di gara mediante pubblico incanto - Lavori di sistemazione ed adeguamento della sede stradale tra il km. 69+416 e il Km. 71+437 con formazione pista ciclabile

Azienda Acque Metropolitane Torino S.p.A. - Torino

Estratto di bando di gara di appalto ad asta pubblica - Lavori di pulizia ordinaria per il periodo 1.7.2000/30.6.2002

Azienda Acque Metropolitane Torino S.p.A. - Torino

Estratto di bando di gara di appalto ad asta pubblica - Strada provinciale n. 1. Direttissima delle Valli di Lanzo. Progetto per allargamento sottopassi ferroviari. Sistemazione tubazione in acciaio nel nuovo profilo stradale

Azienda Acque Metropolitane Torino S.p.A. - Torino

Estratto di bando di gara di appalto ad asta pubblica - Servizio di lettura di contatori

Azienda ospedaliera O.I.R.M./S. Anna - Torino

Estratto dell’avviso indicativo di gare

Azienda ospedaliera O.I.R.M./S. Anna - Torino

Estratto del bando di gara ad asta pubblica per l’affidamento delle opere di “Manutenzione, riqualificazione tecnologica e controllo degli impianti elevatori” per il periodo 1.4.2000 - 31.3.2001

ASL n. 3 - Torino

Avviso di gara a licitazione privata per l’affidamento delle verifiche periodiche degli impianti elettrici nei locali adibiti ad uso medico nelle sedi ospedaliere e territoriali dell’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino. Appalto ai sensi del D.Leg.vo 157/95 (Categ. 12; CPC 867)

ASL n. 3 - Torino

Bando di gara indicativo

ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Bando di gara a pubblico incanto (D.P.C.M. 10 gennaio 1991 n. 55 allegato II) per la realizzazione di un centro medico traumatologico in Oulx. Appalto a corpo

Comune di Beinasco (Torino)

Estratto di avviso di gara. Fornitura e la posa di arredi e similari presso la ex chiesa confraternita S. Croce e locali pertinenziali

Comune di Brandizzo (Torino)

Avviso di gara per estratto - Lavori di sistemazione del palazzo municipale - I° stralcio

Comune di Bussoleno (Torino)

Estratto avviso di gara mediante pubblico incanto - Richiesta pubblicazione di gara per lavori di adeguamento e prevenzioni incendi e manutenzione straordinaria per la palestra comunale

Comune di Candiolo (Torino)

Estratto di bando di gara - licitazione privata - per l’affidamento di lavori di completamento I lotto e costruzione ii lotto nuovo edificio scolastico elementare in Via Verdi - Importo a base di gara lire 1.017.243.266 euro (525362,30)

Comune di Castelletto Sopra Ticino (Novara)

Comunicazione gara esperita - appalto lavori di ristrutturazione interna - Piano terra - edificio Ex Farmacia Comunale, Via Caduti della Libertà

Comune di Cesana Torinese (Torino)

Precisazioni in merito al bando di gara per conferimento incarico professionale

Comune di Giaveno (Torino)

Avviso asta pubblica per lavori I lotto parcheggio di scambio

Comune di Giaveno (Torino)

Avviso di gara ufficiosa per lavori di rifacimento copertura centro di I° accoglienza

Comune di Leinì (Torino)

Bando di gara per pubblico incanto. Lavori di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica e semaforici, impianti elettrici comunali, antifurto comunali e gruppi elettrogeni di continuità

Comune di Leinì (Torino)

Bando di gara per pubblico incanto. Appalto dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di strade comunali bitumate, sterrate e segnaletica stradale sia verticale che orizzontale

Comune di Pianezza (Torino)

Esito di gara per l’affidamento dei lavori di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia dell’ex asilo “Comissetti” per la realizzazione di n. 7 Unità abitative

Comune di Pianezza (Torino)

Avviso di gara d’appalto - Affidamento in concessione della gestione della piscina com.le “Ines Bonino”

Comune di Trofarello (Torino)

Estratto avviso d’asta pubblica in detta per il giorno 14 marzo 2000

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno (Torino)

Lavori di completamento ripristino officiosità idraulica dei corsi d’acqua minori di competenza della comunità montana nei comuni di: Avigliana, Borgone Susa, Bruzolo, Chianocco, Condove, Mattie, Meana di Susa, Rubiana, Sant’Antonino di Susa, Susa tramite il taglio di vegetazione arborea ed arbustiva ai sensi della legge n. 72/95 art. 6, con affidamento ai sensi della legge 31.1.94 n. 97 - art. 17, comma 1 e l.r. 16/99 art. 39

Comunità Montana Valli Gesso, Vermenagna, Pesio - Robilante (Cuneo)

Estratto avviso di asta pubblica - L.R. 33/90 - Lavori di realizzazione tratto di pista ciclabile (Tratto 2 Lotto 2.3) in Comune di Boves - località Fontanelle

Consorzio Smaltimento Rifiuti “Astigiano”

Avviso di aggiudicazione di gara a licitazione privata per l’acquisto di n. 2 pale caricatrici gommate equipaggiate con benna a capacità maggiorata per il trasporto di materiali aventi massa volumica in mucchio di 700 - 1000 Kg/m3

Consorzio Smaltimento Rifiuti “Astigiano” - Asti

Avviso di gara tramite asta pubblica. Servizio di trasporto e smaltimento del refluo

CO.R.D.A.R. Valsesia Frazione Vintebbio - Serravalle Sesia (Vercelli)

Estratto avviso di licitazione privata - potenziamento impianto di Depurazione Consortile

Ordine Mauriziano - Torino

Avviso di asta pubblica opere di restauro architettonico sulla facciata principale, parte di quella laterale nord e ripristino delle coperture della precettoria di Sant’Antonio di Ranverso (Buttigliera Alta e Rosta - TO)

Provincia di Cuneo

Avviso di licitazione privata - lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria per adeguamento alla normativa vigente dell’edificio di proprietà provinciale sito in Mondovì - Via Oderda 1/b - sede dell’I.T.I.S.

Regione Piemonte

Bando di gara a procedura ristretta per la formazione del personale dipendente della Regione Piemonte - Formazione di area informatica

Università degli Studi di Torino

Bando di gara - Licitazione privata

Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” - Vercelli

Avviso di aggiudicazione. Lavori a corpo e misura per il recupero del corpo di fabbrica denominato “Ex Ospedaletto”, sito in Vercelli, ad uso uffici di segreteria, aule e vani di servizio della Facoltà di Lettere e Filosofia

Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” - Vercelli

Avviso di aggiudicazione. Lavori a corpo e forniture per interventi di manutenzione straordinaria per il riuso di parte dell’edificio denominato “Ex Ospizio di Carità” sito in Vercelli


APPALTI

Agenzia Territoriale per la Casa c/o ATC - Torino

Bando di gara per pubblico incanto - Restauro conservativo dell’edificio denominato “Casa Rolando” sito in Orbassano (TO)

Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino Corso Dante 14 - 10134 Torino - Telefono 011/31301 - Fax 3130.425

sito internet http://www.atc.torino.it

In esecuzione della delibera n. 592/827 del 20.12.1999, questa Agenzia indice per i giorni: 16 marzo 2000 ore 10,00 1ª seduta pubblica per verifica documenti e sorteggio offerenti ex art. 10 comma 1 quater Legge 109/94 e 29 marzo 2000 ore 10,00 2ª seduta pubblica per apertura buste offerta, presso la sede dell’Agenzia, sala consiliare piano 9°, la seguente gara mediante asta pubblica

1) Oggetto dell’appalto

Appalto n. 1255 Restauro conservativo dell’edificio denominato “Casa Rolando” sito in Orbassano (TO) Via N. Sauro 27. Finanziamento legge 179/1992. Pagamenti a stati avanzamento lavori, secondo le modalità indicate nel capitolato speciale d’appalto. Ultimazione lavori: 420 gg naturali successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna. L’importo a base di gara è definito come segue : A) Importo lavori (soggetto a ribasso): L. 1.040.962.478 (Euro 537.612,25) - B) Oneri per la sicurezza e salute (non soggetti a ribasso) L. 60.599.200 (Euro 31.296,87) - C) Oneri aggiuntivi per la sicurezza (non soggetti a ribasso) L. 21.280.000 (Euro 10.990,20) A+B+C Importo totale dell’Appalto L. 1.122.841.678 (Euro 579.899,32). E’ richiesta l’iscrizione all’A.N.C. alla Cat. G1 (ex2), dichiarata prevalente, per l’importo di L. 1.500.000.000 (Euro 774.685,35). Sono scorporabili le seguenti opere:

Impianti termici Cat. G11 (ex 5a) L. 93.533.457 (Euro 48.305)

Impianti idrici/gas Cat. S4 (ex 5b) L. 66.905.708 (Euro 34.553,91)

Impianti elettrici Cat. G11 (ex 5c) L. 40.240.048 (Euro 20.782,25)

L’eventuale subappalto, comunque soggetto a preventiva autorizzazione dell’Amministrazione, è disciplinato dall’art. 18 della L. 55/90 e s.m.i. L’Amministrazione non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori. E’ fatto obbligo all’aggiudicatario di trasmettere, entro 20 gg dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanziate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. La mancata indicazione delle opere da subappaltare non comporta l’esclusione dalla gara ma priva l’Impresa della possibilità di chiedere qualsiasi tipo di subappalto.

2) Criteri di aggiudicazione

L’aggiudicazione, a corpo, dell’appalto avviene con il criterio del massimo ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, con esclusione di offerte in aumento. Si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis della Legge 109/94 e s.m.i. Si precisa che, così come indicato nella circolare Ministero LL.PP n. 568/1999, nel calcolo dello scarto medio aritmetico non verranno considerate le offerte escluse dal calcolo della prima media. La procedura di esclusione automatica non verrà attuata nel caso in cui le offerte valide siano in numero inferiore a cinque. La gara sarà dichiarata deserta qualora non siano state presentate validamente almeno due offerte. In caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio. Ammesse associazioni temporanee d’imprese e consorzi ai sensi degli art. 22 e 23 del D.Lgs 406/91, dell’art. 13 della L. 109/94 e s.m.i. e dell’art. 9 del D.L. 502/99. Non è consentito ad una stessa impresa di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea. o consorzio di cui all’art. 10 comma 1 lett. d) ed e) L. 109/94 e s.m.i. ovvero individualmente ed in associazione o consorzio a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate. I consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) L. 109/94 sono tenuti a indicare per quali consorziati il consorzio concorre, a questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla presente gara a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate. L’Amministrazione, prima di procedere all’apertura delle buste contenenti le offerte, richiederà ad un numero di offerenti, scelti con sorteggio pubblico, non inferiore al 10% delle offerte stesse arrotondato all’unità superiore di comprovare entro il termine perentorio di 10 gg dalla data della richiesta inoltrata anche a mezzo fax, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativo di cui al successivo punto 4.5 lett. h), i) e j) mediante la produzione della documentazione indicata nell’art. 10 del Decreto Legge 502/99 (dichiarazioni IVA, Bilanci, certificati di regolare esecuzione rilasciati dal committente ecc.) relativa all’ultimo quinquennio. I medesimi documenti dovranno successivamente essere prodotti anche dall’aggiudicatario e dal concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati. Qualora la documentazione richiesta non venga prodotta o non confermi le dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione saranno applicate le sanzioni di cui all’art. 10 co. 1 quater L. 109/94 e s.m.i.. Sono richieste le garanzie e coperture assicurative previste dall’art. 12 del Capitolato Speciale d’appalto.

Gli elaborati tecnici potranno essere visionati, o acquistati al prezzo di L. 330.000 (Euro 170,430), presso la sede dell’Agenzia - Ufficio Appalti - orario 9 - 12 dal lunedì al venerdì.

3) Termine e modalità per la presentazione delle offerte

L’offerta economica in bollo, validamente sottoscritta, deve pervenire alla Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino, Segretariato Generale, C.so Dante 14, 10134 Torino, a pena di esclusione, entro le ore 16 del giorno 15 marzo 2000. Si precisa che l’offerta economica deve essere chiusa in una busta distinta, debitamente sigillata con ceralacca, e inserita in un plico, anch’esso sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, unitamente alla cauzione provvisoria e alla documentazione indicata al seguente punto 4).

Sul plico, sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, deve essere apposta la dicitura: “Offerta per il restauro conservativo dell’edificio ”Casa Rolando" in Orbassano" - Appalto N. 1255". Tale plico potrà essere recapitato direttamente o a mezzo posta (posta celere compresa) o tramite agenzie di recapito autorizzate. La consegna diretta o tramite agenzie di recapito o posta celere dovrà effettuarsi presso il Segretariato Generale, piano 8°, della stessa Agenzia nel seguente orario: da lunedì a giovedì ore 8,30-16,00 , il venerdì ore 8,30-13. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e non saranno accettati reclami, se, per un motivo qualsiasi, esso non pervenga entro il termine perentorio fissato. Non si darà luogo all’apertura dei plichi pervenuti dopo il termine indicato oppure che non siano regolarmente chiusi e sigillati con ceralacca. Parimenti non si procederà alla apertura delle offerte economiche qualora non siano anch’esse regolarmente chiuse e sigillate con ceralacca.

4) Documentazione e garanzie richieste, a pena di esclusione, per l’ammissione alla gara

4.1) Dichiarazione, rilasciata dall’Ufficio Progettazione dell’Agenzia, attestante l’avvenuto sopralluogo sul posto dei lavori. Detto sopralluogo dovrà essere effettuato dal titolare o dal legale rappresentante o da un dipendente appositamente delegato, previo appuntamento telefonico con il personale di detto ufficio (Tel 011/3130.449/456).

4.2) Dichiarazione sottoscritta, anche in forma disgiunta, dal medesimo soggetto che presenta l’offerta e dal rappresentante di Società di Assicurazione primaria con la quale ambedue dichiarino di aver preso visione e di accettare gli schemi di polizza CAR e Decennale Postuma forniti dall’A.T.C. con il contestuale impegno da parte della suddetta società di Assicurazioni di emettere dette polizze qualora l’Impresa stessa risultasse aggiudicataria.

4.3) Cauzione provvisoria di L. 22.456.833 (Euro 11.597,98) da costituire con le modalità indicate nell’art. 12 del Capitolato d’Appalto. Qualora la cauzione sia prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa la stessa dovrà, a pena di esclusione, avere validità non inferiore a 180 gg dalla data di presentazione dell’offerta, contenere l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 2 dell’art. 30 L. 109/94 qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

L’importo della cauzione provvisoria è ridotto del 50% per le imprese certificate di cui all’art. 8 comma 11 quater L. 109/94 e s.m.i. Nel caso di riunioni di concorrenti la riduzione della cauzione è applicabile solo nel caso che tutte le imprese associate siano in possesso della certificazione di cui sopra.

4.4) Certificazione, in originale o copia autentica, di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 rilasciato da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45.000, o in alternativa dichiarazione, successivamente verificabile, di cui al successivo punto 4.5) lett. n). Richiesto solo per le imprese certificate ai fini della riduzione della cauzione provvisoria.

4.5) Istanza di ammissione alla gara sottoscritta dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa, alla quale deve essere allegato a pena di esclusione, copia fotostatica di un valido documento d’identità del sottoscrittore, contenente le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili e redatta secondo il seguente fac-simile, disponibile c/o l’Ufficio Appalti dell’A.T.C.:

All’A.T.C. di Torino: Oggetto: Appalto n. 1255 - Restauro conservativo dell’edificio denominato “Casa Rolando” in Orbassano Via N. Sauro 27. - Il sottoscritto_..(indicare nome cognome, data e luogo di nascita) in qualità di __(indicare se titolare, legale rappresentante o procuratore) dell’impresa (indicare denominazione, numero telefono e fax dell’impresa), imprese mandanti _..e impresa capogruppo__(l’indicazione delle mandanti e della capogruppo è richiesta solo nel caso di ATI e consorzi non ancora costituiti.)

Fa istanza per l’ammissione al pubblico incanto in oggetto, a tal fine ai sensi degli art. 2 e 4 della L. 15/68 e s.m.i. e del D.P.R. 403/98, consapevole che la dichiarazione mendace o contenente dati non più rispondenti a verità comporta l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 26 della stessa legge 15/68 - Dichiara - :

a) che l’impresa è iscritta presso la C.C.I.A.A di —- con le seguenti indicazioni: codice fiscale o partita IVA, denominazione, natura giuridica, sede legale, le generalità (nome, cognome data e luogo di nascita) del titolare, di tutti i componenti la società per le società in nome collettivo, di tutti gli accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di rappresentanza per ogni altro tipo di società o consorzio e dei direttori tecnici;

b) che l’impresa è iscritta all’A.N.C. con le seguenti indicazioni: numero matricola, categoria/e e classifiche di iscrizione;

c) di essere a piena e diretta conoscenza che non è mai stata pronunciata condanna con sentenza passata in giudicato per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale a carico dei soggetti indicati alla precedente lett. a) (accomandatari, soci, legali rappresentanti e direttori tecnici) e di aver acquisito tali dati nel pieno rispetto della riservatezza di detti soggetti e con il loro pieno consenso.

(Barrare il punto c) se tali elementi non sono di piena e diretta conoscenza, in tal caso ciascuno dei soggetti indicati alla precedente let. a) deve produrre il certificato del casellario giudiziale di data non anteriore a 6 mesi dalla data della gara in originale o copia autentica o una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 2 L. 15/68 e s.m.i.)

d) l’inesistenza delle cause di esclusione elencate nell’art. 24 della Direttiva 93/37 CEE del 14.06.93;

e) l’inesistenza delle cause ostative di cui alla Legge 575/65 e s.m.i (disposizioni antimafia)

f) di aver preso conoscenza delle condizioni locali, di tutte le circostanze che possono aver inciso nella determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali e di aver giudicato i prezzi rimuneratori e tali da consentire il ribasso offerto;

g) di riconoscere sufficienti per l’ultimazione lavori i termini assegnati dal Capitolato, di aver preso visione del Capitolato Speciale d’Appalto “Norme Amministrative”, intendendolo modificato dal D.L. 502/99 nelle parti da questo innovate, e degli altri elaborati d’appalto che riconosce completi ed esaurienti, di accettare specificatamente, ai sensi dell’art. 1341 c.c., gli obblighi e le prescrizioni ivi poste a suo carico, di aver ben presente gli obblighi in ordine all’applicazione dei contratti collettivi di lavoro, e quelli in tema di prevenzione della delinquenza mafiosa e particolarmente gli adempimenti di cui all’art. 1 del DPCM 187/1991 in materia di composizione societaria;

h) che l’impresa ha raggiunto nell’ultimo quinquennio (1995÷99) una cifra d’affari in lavori non inferiore a 1,75 volte l’importo a base d’asta e ha sostenuto nello stesso periodo un costo del personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori;

i) che l’impresa ha eseguito, nell’ultimo quinquennio (1995÷99), lavori nella categoria prevalente per un importo complessivo non inferiore al 40% dell’importo posto a base di gara

j) di possedere dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all’1% della cifra d’affari in lavori realizzata nell’ultimo quinquennio

k) che l’offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza;

l) che non presenteranno offerta per la gara in oggetto altre imprese con le quali esistono rapporti di collegamento e controllo ai sensi dell’art. 2359 del codice civile;

m) di essere in regola con la disciplina delle assunzioni obbligatorie contenuta nella L. n. 68/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;

n) che l’impresa è in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 rilasciata da organismi accreditati ai sensi dell’art. 8 comma 11 quater della L. 109/94 e s.m.i. e di potere pertanto usufruire della riduzione del 50% della cauzione provvisoria; (Solo per le imprese certificate ai fini della riduzione della cauzione provvisoria);

o) che intende subappaltare le seguenti opere:

p) che il consorzio concorre per i seguenti consorziati : (Solo per i consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) legge 109/94).

Data___Firma per esteso del dichiarante______.

Nel caso di associazioni temporanee o consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. d), e) ed e-bis) della L. 109/94 e s.m.i. i requisiti di cui al punto 4.5) lett. h), i) e j) devono riferirsi sia alla capogruppo che alle mandanti o consorziate con i criteri previsti dall’art. 9 del Decreto legge 502/99 e i documenti e le dichiarazioni richieste, ad eccezione della cauzione provvisoria, delle dichiarazioni di cui ai punti 4.1) e 4.2), e della dichiarazione di cui alla lett. o) del punto 4.5) richieste nei confronti della sola impresa capogruppo, devono essere presentati, a pena di esclusione, sia per l’Impresa Capogruppo che per le Imprese mandanti o consorziate. I soggetti di cui al citato art. 10 comma 1 lett. d) ed e) Legge 109/94 possono concorrere anche se non ancora costituiti, in tal caso l’offerta deve, a pena di esclusione, essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata capogruppo e contenere l’impegno che le stesse si conformeranno in caso di aggiudicazione alla disciplina dell’art. 13 L. 109/94. Le associazioni temporanee di imprese già formalmente costituite devono presentare il mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo. E’ consentita la presentazione sia del mandato sia della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica. In questo caso le imprese mandanti sono esonerate dalla sottoscrizione dell’offerta in quanto adempimento riservato alla sola impresa capogruppo. Imprese aventi sede in stati CEE sono ammesse alle condizioni previste dagli art. 18 e 19 del D. Lgs 406/91 e dovranno presentare la documentazione, in lingua italiana, equivalente a quella richiesta per le imprese italiane. L’omissione anche di un solo documento o dichiarazione o della cauzione provvisoria comporta l’esclusione dalla gara. L’aggiudicatario, entro 10 gg dalla richiesta, dovrà fornire la documentazione a comprova delle dichiarazioni rese in sede di gara. Il verbale di aggiudicazione provvisoria è immediatamente impegnativo per l’aggiudicatario, mentre per l’A.T.C. è subordinato all’approvazione da parte del proprio organo deliberante. Gli offerenti restano vincolati all’offerta per 120 gg. dall’aggiudicazione. Il contratto sarà stipulato in forma pubblico-amministrativa. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di gara ed i diritti di segreteria. L’Amministrazione eserciterà, se dovessero ricorrere le condizioni, la facoltà prevista dall’art. 10 comma 1 ter della legge 109/94 e s. m. i.

Gli importi contenuti nell’offerta e nelle dichiarazioni allegate possono essere espressi in lire o in Euro. L’opzione in Euro è irrevocabile e sarà utilizzata in tutte le comunicazioni e pagamenti inerenti il contratto. L’espressione in lire potrà essere successivamente mutata in Euro. Si informa ai sensi dell’art. 10 L. 675/96 che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

Torino, 7 febbraio 2000

Il Presidente
Giorgio Ardito




ANAS - Torino

Bando di gara mediante pubblico incanto - Lavori di sistemazione ed adeguamento della sede stradale tra il km. 69+416 e il Km. 71+437 con formazione pista ciclabile - Gara n. 15 - S.S. n. 211 - della Lomellina

ANAS - Ente Nazionale per le strade - Compartimento di torino - 10143 Torino - Via Talucchi 7 - Fax 011/7420257

Questo Compartimento deve provvedere, con urgenza, all’esperimento della seguente gara mediante pubblico incanto di seguito riportata.

Gara n. 15 - S.S. n. 211 - della Lomellina

Lavori di sistemazione ed adeguamento della sede stradale tra il km. 69+416 e il km. 71+437 con formazione pista ciclabile

Importo complessivo lavori L. 2.098.844.219 Pari a Euro 1.083.962.58

Importo soggetto a ribasso L. 1.973.732.799

Importo costo di sicurezza L. 125.111.420

Categoria iscrizione A.N.C. “G3" per l’importo di L. 3.000.000.000

Cauzione provvisoria L. 41.976.884 pari a euro 21.679.25

Pagamento in acconto L. 300.000.000

Tempo di esecuzione dei lavori: giorni 365

Autorizzazione di spesa: D.C. 33038 del 27/07/98.

2) - Procedura di aggiudicazione

Massimo ribasso sul prezzo posto a base di gara con esclusione delle offerte anomale così come previsto dall’Art. 21, comma 1-bis della legge 109/94, così come sostituito ed integrato dall’art. 7, comma 1, della legge 16.11.1998 n. 415.

Si procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Le offerte estreme saranno escluse anche nel calcolo degli scarti.

Nel caso di più offerte uguali fra loro si procederà all’aggiudicazione a norma dell’art. 77 secondo comma del R.D. 23.5.1924 n. 827.

Ai sensi del predetto art. 21 comma 1-bis della legge 109/94 la procedura di esclusione non è esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque. Non sono ammesse offerte in aumento. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.

3) - Associazione Temporanee di Imprese

Oltre alle Imprese singole, potranno presentare offerta i soggetti riuniti ai sensi degli Art. 22 e seguenti del Decreto Legislativo n. 406/91 ed ai sensi dell’art. 13 della Legge n. 109/94 così come modificato dalla Legge n. 415/98.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare in più di una associazione temporanea o consorzio ovvero partecipare anche in forma individuale qualora si sia partecipato alla medesima gara in associazione o consorzio.

4) - Svincolo dell’offerta

Il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta è di giorni 60 (sessanta) dalla data di esperimento della gara. In questo caso sarà subito restituita la cauzione e null’altro avrà a che pretendere il concorrente.

5) - Subappalto

Viene regolamentato ai sensi dell’art. 18 della legge n. 55/90 e successive modifiche ed integrazioni se non in contrasto con l’art. 34 della legge 109/94 come viene modificato dalla n. 415/98.

Le imprese dovranno indicare, con le condizioni del citato art. 34, e sullo stesso foglio dell’offerta, con apposita dichiarazione, i lavori, o le parti di opere, che intendono subappaltare con il limite del 30% nella categoria prevalente. L’accettazione del subappalto è sempre subordinato all’accertamento, ove previsto, dei requisiti richiesti dalla vigente normativa “antimafia”.

Entro 20 giorni da ciascun pagamento, l’impresa aggiudicataria dovrà trasmettere alla Direzione Lavori, copie delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti al/ai subappaltatore/i o cottimisti con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

6) - Partecipazione di imprese aventi sede in uno Stato della U.E.

Potranno presentare offerta imprese non scritte all’ANC aventi sede in uno Stato della U.E. alle condizioni previste dagli Artt. 18 e 19 del Decreto legislativo n. 406/91.

7) - Documenti tecnici ed amministrativi

Lo schema dell’atto contrattuale ed eventuali atti allegati del lavoro saranno visibili presso questo Compartimento, Rep. Gare e contratti, esclusivamente dalle ore 9 alle ore 13 nei giorni di Lunedì, Mercoledì e Venerdì.

8) - Presentazione delle offerte

L’offerta economica, redatta in bollo ai sensi dell’articolo della tariffa parte 1^ - allegata al D.M. 20/8/1992 ed i documenti richiesti, dovranno pervenire entro le ore 10,00 del giorno 3/3/2000 (pena esclusione), esclusivamente a mezzo servizio postale di Stato all’indirizzo di cui al punto 1), con plico (o più plichi, uno per ogni singola gara in caso di tornata) sigillato con bolli di ceralacca sui lembi di chiusura (pena esclusione) anche se già chiusi all’origine.

Sia l’offerta che i documenti devono essere redatti in lingua italiana.

Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, il plico stesso non giungesse a destinazione entro il perentorio termine fissato.

L’offerta economica, redatta in bollo ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1^ - allegata al D.M. 20/8/1992 ed i documenti richiesti, dovranno pervenire entro le ore 10.00 del giorno 3/3/2000 (pena esclusione), esclusivamente a mezzo servizio postale di Stato all’indirizzo di cui al punto 1), con plico (o più plichi, uno per ogni singola gara in caso di tornata) sigillato con bolli di ceralacca sui lembi di chiusura (pena esclusione) anche se già chiusi all’origine.

Sia l’offerta che i documenti devono essere redatti in lingua italiana.

Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, il plico stesso non giungesse a destinazione entro il perentorio termine fissato.

L’offerta economica dovrà essere chiusa, da sola, in apposita busta sigillata con bolli di ceralacca e controfirmata su tutti i lembi di chiusura (pena esclusione) anche se chiusi all’origine.

Scaduto il termine di presentazione non sarà considerata valida alcuna offerta pervenuta dopo la scadenza stessa, anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerte precedente e non si farà luogo a gara di miglioria nè sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altre offerte.

Sia sul plico contenente tutta la documentazione richiesta che sulla busta contenente l’offerta economica, dovranno essere indicati l’oggetto dell’appalto, il giorno, e l’ora di inizio delle operazioni di pubblico incanto nonchè il nominativo dell’impresa mittente ed il numero di partita I.V.A..

L’offerta economica, sottoscritta per esteso dal Legale Rappresentante dell’Impresa o da un Procuratore munito di appositi poteri confermati nei documenti d’offerta dovrà riportare: il ribasso espresso, in cifre ed in lettere; in caso di discordanza vale il ribasso più conveniente per l’Amministrazione.

9) - Apertura dei plichi

I plichi saranno aperti, per la verifica dei requisiti richiesti ai sensi del D.L. 30/12/1999 n. 502, il giorno 8/3/2000 a partire dalle ore 9,00 presso gli Uffici dell’Ente Appaltante all’indirizzo di cui al punto 1) e l’apertura delle offerte avverrà il giorno 22/3/2000 a partire dalle ore 9.00.

10) - Requisiti di partecipazione - Documentazione

Per la partecipazione alla gara/e i concorrenti dovranno presentare (pena esclusione) la seguente documentazione ed i sottoelencati requisiti così come previsto dal D.L. 50/99:

A) - Certificato di iscrizione all’albo nazionale dei costruttori in bollo, in originale o copia conforme all’originale, rilasciato dal Comitato centrale dell’Albo medesimo, in corso di validità in base alle norme previgenti alla data del 31/12/1999.

Da tale certificato dovrà risultare che l’impresa è iscritta per un importo non inferiore ai 5/6 (cinque sesti) dell’ammontare lordo dei lavori posti in appalto e con riferimento alle categorie richieste per ciascuna gara come specificato in calce all’oggetto dei singoli lavori.

Il certificato di iscrizione all’albo Nazionale Costruttori può essere sostituito da una certificazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 4.1.1968 n. 15 e successive modificazioni e integrazioni, sottoscritta per esteso con firma leggibile e datata (pena esclusione) dell’imprenditore del legale rappresentante della Società od Ente Corporativo o Consorzio di Cooperative, con riserva da parte della Stazione Appaltante, di procedere ad accertamento prima della stipulazione dell’atto di cottimo. Tale dichiarazione non è soggetta al bollo ma deve essere corredata dalla fotocopia di documento di riconoscimento.

Detto documento sostitutivo dovrà contenere la precisa indicazione del numero di matricola di iscrizione all’Albo Nazionale dei Costruttori, delle categorie e delle classifiche d’importo per le quali l’impresa è iscritta, i nominativi dei direttori tecnici risultanti dall’ANC stesso.

Nel caso di Associazione Temporanea, ciascun soggetto componente dovrà essere iscritto nella categoria sopra indicata per un importo pari ad almeno un quinto dell’importo dei lavori posto a base d’asta e la somma delle iscrizioni dovrà essere almeno pari all’importo dei lavori stessi.

B) - Dichiarazione:

a) di aver eseguito una cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore a 1,75 volte l’importo dell’appalto da affidare;

b) di aver eseguito mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, di lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto di importo non inferiore al 40% di quello da affidare;

c) di aver sostenuto un costo complessivo per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori realizzata nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;

d) di essere in possesso di dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all’1% della predetta cifra d’affari in lavori: Detto valore è costituito per almeno la metà degli ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria. L’attrezzatura tecnica per la quale è terminato il piano di ammortamento contribuisce al valore della cifra di affari in lavori sotto forma di ammortamenti figurativi, da evidenziarsi separatamente, calcolati proseguendo il piano di ammortamento precedentemente adottato per un periodo pari alla metà della sua durata: l’ammortamento figurativo è calcolato con applicazione del metodo a quote costanti con riferimento alla durata del piano di ammortamento concluso;

Si precisa che la dimostrazione dei requisiti dichiarati dovrà essere fatta ai sensi del D.L. n. 502/99.

C) - Certificato, in bollo, in originale o copia conforme all’originale, di iscrizione nella sezione ordinaria - Ufficio registro delle Imprese - alla C.C.I.A.A. redatto ai sensi del D.lgs. n. 581 del 7.12.95 istitutivo del registro delle imprese, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, dal quale risulti il nominativo del titolare, se ditta individuale, soci, se società in nome collettivo, soci accomandatari, se società in accomandita semplice, amministratori muniti di potere di rappresentanza, ed altri membri del consiglio di amministrazione qualora detto organo sussista per le società commerciali ed in particolare i poteri dei firmatari delle offerte e delle dichiarazioni di cui ai punti presenti.

Nel caso i firmatari delle offerte e delle dichiarazioni siano dei Procuratori la cui identità e poteri non risultino dal certificato suddetto dovrà essere trasmessa anche la relativa procura in originale o in copia autenticata.

Nel certificato in parola dovrà risultare che l’impresa non si trovi in stato di amministrazione controllata, liquidazione, fallimento o concordato e se tali procedure si siano verificate o meno nell’ultimo quinquennio. Se tale certificato non riporta la predetta dichiarazione, dovrà essere prodotto un certificato in bollo, in corso di validità, in originale o copia conforme all’originale, di inesistenza di procedimento fallimentare e concorsuale rilasciato dalla sezione fallimentare del tribunale (R.D. 267/42).

In luogo di detto certificato l’impresa può presentare una dichiarazione sostitutiva redatta con le stesse modalità indicate per la dichiarazione di cui alla lettera A, pena l’esclusione, dalla quale risultino, tutti gli elementi di cui al precitato certificato della C.C.I.A.A. L’impresa aggiudicataria è però tenuta a presentare tale certificato prima della stipulazione del contratto.

D) - Certificato generale del casellario giudiziale in bollo, in originale copia conforme all’originale, di data non anteriore di sei mesi a quella fissata per la gara, rilasciata dalla competente Autorità. Tale certificato deve essere prodotto da:

- Imprese individuali

per il titolare e per il direttore tecnico se questi è una persona diversa del titolare;

- Società Commerciali Cooperative, e loro Consorzi

a) per tutti i Direttori Tecnici, (risultante dal certificato del Comitato Centrale dell’Albo Nazionale dei Costruttori) delle Società di qualsiasi tipo, cooperative e loro consorzi, nonchè:

b) per tutti i soci accomandatari, per le società in accomandita semplice

c) per tutti i componenti le società in nome collettivo;

d) per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di Società di qualunque altro tipo.

In luogo di detto certificato il singolo interessato può presentare una dichiarazione sostitutiva, redatta con le stesse modalità indicate per la dichiarazione di cui alla lettera a), pena l’esclusione, dalla quale risultino tutti gli elementi di cui al precisato certificato.

L’interessato in caso di aggiudicazione dei lavori è però tenuto a presentare tale certificazione prima della stipula del contratto.

E) - Cauzione provvisoria di importo pari a quello richiesto mediante polizza fidejussoria bancaria o assicurativa.

Nella polizza fidejussoria dovranno chiaramente risultare, (a pena di esclusione) le seguenti clausole:

1) impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui all’art. 30, 2º comma della legge n. 109/94, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;

2) impegno del fideiussore a versare entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante l’importo della cauzione provvisoria, con espressa rinunzia al beneficio della preventiva escussione del debitore e al termine di cui all’articolo 1957 del C.C.;

3) validità della polizza per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;

4) in caso di controversie con la stazione appaltante unico foro competente sarà quello di torino.

F) - Dichiarazione in bollo, ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º- allegata al D.M. 20/8/1992, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dell’imprenditore o del legale rappresentante riportante l’oggetto dell’appalto e attestante, pena esclusione, distintamente i seguenti punti:

1) - di essersi recati sul posto ove debbono eseguirsi i lavori;

2) - di aver preso conoscenza delle condizioni contrattuali nonchè aver nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa od eccettuata, che possono aver influito od influire sia sull’esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta economica giudicandola quindi remunerativa; anche specificatamente al fatto se il lavoro contempli esecuzione forfetaria o meno.

3) - di essere a conoscenza dei patti e delle condizioni che disciplineranno il rapporto contrattuale;

4) - di aver tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione od eccezione in merito;

5) - di aver preso visione dello schema di atto di cottimo/contratto accettando implicitamente tutte le condizioni in esso contemplate, con particolare riferimento alle clausole relative ai termini di inizio e compimento lavori.

6) - di aver tenuto conto della circostanza che gli oneri derivanti dall’applicazione dell’IVA sono a carico della stazione appaltante.

7) - di aver preso visione del piano di sicurezza allegato al progetto o di aver preso atto che il costo del piano sesso indicato nel bando di gara è compreso nel corrispettivo di appalto;

G) - Dichiarazione in bollo, ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º allegata al D.M. 20/8/1992, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dell’imprenditore o del legale rappresentante riportante l’oggetto dell’appalto e attestante, pena esclusione, distintamente i seguenti punti:

f.1) - di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione della partecipazione alle procedure di appalto di lavori pubblici di cui all’art. 8, 7º comma della Legge 109/94, così come modificata dalla legge n. 216/95, nonchè ai sensi dell’Art. 18 D.L.vo 406/91;

f.2) - di non partecipare all’asta con altre Imprese aventi Amministratori e/o Legali Rappresentanti comuni ovvero collegate o controllate così come previsto dall’art. 2359 del C.C.;

f.3) - di non aver commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova dall’Ente appaltante, nell’esercizio delle attività professionali dell’Impresa;

f.4) - di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni per concorrere all’oggetto. Le dichiarazioni di cui ai punti F) - G) possono essere prodotte in un unico documento.

Alla presentazione del documento sopraccitati in caso di associazione temporanea di imprese si procederà come di seguito riportato:

a. l’offerta deve essere sottoscritta dalla Impresa mandataria in nome e per conto dell’Associazione.

b. La documentazione di cui ai punti 10/A, 10/B, 10/C e 10/G dovrà essere presentata sia dall’impresa mandataria che dalla mandante.

c. La documentazione di cui al punto 10/E e 10/F dovrà essere presentata dall’impresa mandataria a nome e per conto dell’Associazione.

Può essere presentata offerta anche se l’Associazione Temporanea d’Imprese non è stata costituita con atto formale. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta con tutte le imprese che sostituiranno il raggruppamento e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

Le imprese che costituiranno il raggruppamento devono anche sottoscrivere tutte la documentazione di cui al punto 10 F).

Nei raggruppamenti o consorzi, la percentuale degli importi indicati al punto B lettere a-b-c-d. da possedersi alla mandataria e, individualmente, dalle mandanti, deve risultare non inferiore rispettivamente al 40% e 10%.

In ogni caso l’impresa mandataria deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.

Si farà luogo all’esclusione dalle gare nel caso che la documentazione richiesta risulti incompleta o irregolare nonchè nel caso che anche uno solo di tali documenti pervenga in modo diverso da come prescritto nel presente bando.

Si avverte che i documenti non in regola con l’imposta di bollo saranno inviati per la loro regolarizzazione, ai sensi dell’articolo 31 D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modifiche, al competente Ufficio del registro.

La documentazione presentata con fogli separati deve essere sottoscritta - pena esclusione - su ogni singolo foglio. Si intendono separati i fogli legati da fermagli o da punti metallici.

Nel caso di variazione sociale intervenuta ma non ancora deliberata dal Comitato ANC le imprese dovranno attenersi, a pena di esclusione, a quanto prescritto dalla circolare del Ministero LL.PP. 2.8.1985 n. 382.

E’ vietata la partecipazione alle gare alle società cooperative nel caso in cui alle gare stesse partecipi anche il Consorzio di cui esse fanno parte.

Poichè a norma dell’art. 6, 2º comma del D.P.R. 14.3.1980 n. 423 il contratto di cottimo si intende comunque conclusa dal momento in cui la ditta interessata venga a conoscenza dell’avvenuta aggiudicazione, i lavori potranno essere consegnati ancor prima della formalizzazione dell’atto di cottimo stesso per consentire l’immediato inizio.

Si sottolinea che le dichiarazioni sono esposte alle conseguenze penali previste dalla normativa vigente in caso di contenuto non corrispondente a veridicità ovvero nel caso di omissioni colpose del dichiarante. Le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono.

L’ANAS si riserva la facoltà in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo classificato potrà essere interpellato il terzo classificato e, in tal caso, il nuovo contratto sarà stipulato alle condizioni economiche offerte dal terzo classificato.

I documenti presentati per la partecipazione alle gare potranno essere ritirati presso il Reparto Gare e Contratti oppure saranno spediti alle imprese che avranno allegato apposita busta adeguatamente affrancata con indirizzo.

Aggiudicatario provvisorio.

L’aggiudicazione sarà senz’altro impegnativa per il concorrente migliore offerente secondo le modalità specificate al punto 2) mentre, nei riguardi dell’Ente Appaltante, essa è provvisoria in quanto è subordinata all’accertamento che non sussistono cause ostative ai sensi della Legge n. 55/90 e successive modifiche.

L’Ente Appaltante avrà in ogni caso la facoltà di non procedere alla stipula del contratto senza che l’aggiudicatario provvisorio possa avanzare alcuna pretesa.

Il Compartimento si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo alla gara o di rimandare lo spoglio delle offerte senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa.

Il Capo Compartimento
Ennio Paolucci




Azienda Acque Metropolitane Torino S.p.A. - Torino

Estratto di bando di gara di appalto ad asta pubblica - Lavori di pulizia ordinaria per il periodo 1.7.2000/30.6.2002

Importo a base d’appalto L. 540.000.000 annue (EURO 278.886) con suddivisione in 5 lotti.

L’affidamento verrà effettuato per lotti separati a norma del D.L. 17.3.1995 n. 157 e secondo il metodo di cui agli artt. 73 lettera c) e 76 del R.D. 23.5.1924 n. 827.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 10.04.2000.

Le offerte saranno aperte in pubblica seduta presso la Sede dell’Azienda, C.so XI Febbraio 14 - Torino il giorno 11.4.2000 alle ore 15,00.

Il bando di gara integrale potrà essere ritirato presso l’Ufficio Appalti al medesimo indirizzo dalle ore 08,00 alle ore 16,15 sabato e festivi esclusi (tel. 011/4645200) e si può visionare consultando il sito internet - http://www.aamto.com

Il Direttore Generale    L’Amministratore Delegato
Carlo Roveri    Paolo Romano




Azienda Acque Metropolitane Torino S.p.A. - Torino

Estratto di bando di gara di appalto ad asta pubblica - Strada provinciale n. 1. Direttissima delle Valli di Lanzo. Progetto per allargamento sottopassi ferroviari. Sistemazione tubazione in acciaio nel nuovo profilo stradale

Importo a base d’appalto L. 554.850.000 (EURO 286.556) di cui L. 517.332.000 soggette a ribasso d’asta.

Le Imprese che intendono partecipare alla gara devono essere in possesso dell’iscrizione all’Albo Nazionale Costruttori alla categoria G6 per un importo non inferiore a L. 750.000.000.

L’aggiudicazione dei lavori verrà effettuata secondo l’art. 21 della legge 11.2.1994 n. 109 e successive modifiche ed integrazioni.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 13.3.2000.

Le offerte saranno aperte in pubblica seduta presso la Sede dell’Azienda, C.so XI Febbraio 14 - Torino il giorno 14.3.2000 alle ore 15,30.

Il bando di gara integrale potrà essere ritirato presso l’Ufficio Appalti al medesimo indirizzo dalle ore 08,00 alle ore 16,15 sabato e festivi esclusi (tel. 011/4645200), e si può visionare consultando il sito internet - http://www.aamto.com.

Il Direttore Generale    L’Amministratore Delegato
Carlo Roveri    Paolo Romano




Azienda Acque Metropolitane Torino S.p.A. - Torino

Estratto di bando di gara di appalto ad asta pubblica - Servizio di lettura di contatori

Importo a base d’appalto L. 600.000.000 (EURO 309.874).

Il prezzo a base d’appalto è di L. 3.500 per ogni lettura eseguita, compresi eventuali ripassi richiesti da impedimenti temporanei e/o occasionali ovvero da rilevate anomalie di consumo.

L’affidamento del servizio verrà effettuato secondo il metodo di cui agli artt. 73 lettera c) e 76 del R.D. 23.5.1924 n. 827.

Le Ditte che intendono partecipare alla gara devono essere in possesso dei requisiti richiesti dal bando di gara.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 13.3.2000.

Le offerte saranno aperte in pubblica seduta presso la Sede dell’Azienda, C.so XI Febbraio 14 - Torino il giorno 14.3.2000 alle ore 15,00.

Il bando di gara integrale potrà essere ritirato presso l’Ufficio Appalti al medesimo indirizzo dalle ore 08,00 alle ore 16,15 sabato e festivi esclusi (tel. 011/4645200), e si può visionare consultando il sito internet - http://www.aamto.com.

Il Direttore Generale    L’Amministratore Delegato
Carlo Roveri    Paolo Romano




Azienda ospedaliera O.I.R.M./S. Anna - Torino

Estratto dell’avviso indicativo di gare

Regione Piemonte - Azienda Ospedaliera Materno - Infantile “O.I.R.M. - S. Anna” (Azienda di rilievo nazionale e di alta specializzazione Materno Infantile) Corso Spezia n. 60 - 10126 Torino - tel. 011/31.34.444 - Cod. Fisc. e P.I.V.A. 06815430019.

Ai sensi delle disposizioni di cui al D.P.R. n. 573 del 18 Aprile 1994, questa Amministrazione comunica che, nel corso dell’anno 2000, intende indire le gare a procedura negoziata per le seguenti forniture di beni e servizi di valore inferiore alla soglia comunitaria occorrenti ai Presidi vari dell’Ente, suddivise per competenza:

- U.O.A. Provveditorato:

- Settore presidi (tel. 011/3134.878 - fax 011/3134.855)

1. Disinfettanti;

2. Prodotti vari per dialisi (filtri, sacche soluzioni, aghi fistola ecc.);

3. Dispositivi ed elastomero per infusione continua farmaci;

4. Sistema di riscaldamento di liquidi per sala operatoria;

5. Suturatrici automatiche monouso;

6. Materiale per aerosolterapia e ossigenoterapia;

7. Sistema automatizzato riempimento sacche compreso materiale di consumo;

8. Specialità medicinali, prodotti da banco con consegna urgente mediante grossista;

9. Curette per I.V.G., dispositivi aspirazione intrauterina, sonde intrauterine, microspirette;

10. Prodotti infusionali;

11. Farmaci esteri;

12. Linee di monitoraggio;

13. Criteri per incannulamento venoso centrale, cateteri periferici;

14. Emoderivati;

15. Set per emodialisi, emodinamica, cateterismo vescicale;

16. Tappi sterili, dispositivi a circuito chiuso, gelatina, garze vaselinate;

17. Strumentario per chirurgia cardio - polmonare;

18. Linea di prolungamento rubinetti a 1 via e a 3 vie;

19. Dispositivi di protezione individuale di sicurezza;

- Settore Arredi (Tel. 011/3134.271 - fax 011/3134.279)

20. Arredi per ufficio;

21. Arredi sanitari;

22. Frigoriferi e piccoli elettrodomestici;

- U.O.A. Relazioni con il pubblico (tel. 011/3134.355 - 205)

23. Aggiornamento Carta dei Servizi;

24. Opuscoli vari;

25. Inviti;

26. Pubblicazioni;

27. Notiziari;

28. Cartelline;

29. Segnaletica;

30. Arredi (mobili per bambini, sale giochi ecc.);

- U.O.A. Sistema informativo (tel. 011/3134.639 - fax 011/3134.670)

30. Hardware;

31. Software

32. Sistemi informatizzati speciali (sistema completi di Hardware e Software - escluso apparecchiature elettromedicali);

33. Materiale di consumo per Sistema Informativo;

- U.O.A. Economato (tel. 011/3134.354)

34. Divise autisti, commessi e portinai;

35. Materassi e guanciali;

36. Materiale di pulizia;

37. Pappagalli e copripadella monouso;

38. Ausili per posizionamento neonati;

39. Articolo neonati;

40. Modulistica e stampati in piano;

41. Carta termosensibile;

42. Moduli continui;

43. Registri, dispense, blocchi e libretti;

44. Buste stampate e buste speciali stampate in piano

45. Materiale fotografico (vario e materiale polaroid);

46. Servizio di vigilanza armata;

47. Ticket restaurant.

48. Sapone liquido per lavaggio mani

- U.O.A. Ingegneria Clinica

Forniture di apparecchiature (tel. 011/3134.698):

49. Sistema di monitoraggio per Rianimazione;

50. Monitor degenza paziente;

51. N. 2 letti elettrici da visita;

52. N. 2 ventilatori polmonari;

53. N. 4 cardiotocografi;

54. N. 12 rilevatori battito fetale;

55. N. 1 barella da rianimazione;

56. N. 2 diatermocoagulatori;

57. N. 2 colposcopi.

58. N. 4 negativoscopi mammografici

59. N. 1 lavazoccoli;

60. N. 1 lavaferri;

61. N. 1 lavapadelle;

62. N. 1 lampada scialitica;

63. n. 2 materassini gel riscaldanti;

64. N. 1 fantoccio ad acqua per l’analisi dei fasci esterni in Radioterapia;

65. N. 1 sistema di acquisizione di immagini portali in Radioterapia;

66. N. 1 Calibratore di dosi per radionucleidi;

67. N. 1 sistema di urodinamica;

68. N. 1 Ecotomografo;

69. Sistema per endoscopia diagnostica;

70. Incubatrici neonatali per reparti vari;

71. N. 1 tavolo operatorio;

72. Sistema radiologico;

73. Apparecchi di anestesia

74. N. 1 microscopi ambulatoriale per otorino

75. Sistema laser per oculistica

Affidamento dei servizi di manutenzione ed assistenza tecnica per il biennio 2001/2002 sulle seguenti categorie di apparecchiature (tel. 011/3134.615);

77. Fabbricatori di ghiaccio, celle frigorifere e frigoriferi varie marche;

78. Bilance pesa persone e di precisione;

79. Sistema di rilevazione presenze;

80. Piccoli elettrodomestici;

81. Autoclavi di marca Zanussi Getinge e Cisa;

82. Televisori, videoregistratori, telecamere HI-FI;

83. Piccole apparecchiature sanitarie di marche varie, il cui elenco è presente nel bando integrale.

Potranno essere invitate a presentare offerte alle singole procedure di gara che verranno attivare da questa Amministrazione le Ditte che avranno presentato istanza di partecipazione entro le ore 15.00 del giorno 7/3/2000, secondo le modalità previste dal bando integrale di gara.

Il bando integrale di gara potrà essere richiesto, tramite domanda in carta libera, anche via fax presso l’Azienda Ospedaliera “O.I.R.M. - S. Anna” - U.O.A. Provveditorato - Corso Spezia n. 60 - 10126 Torino.

Per ulteriori informazioni rivolgersi, nelle ore d’ufficio, alle UU.OO.AA. di competenza.

Il presente avviso non vincola in alcun modo l’Amministrazione appaltante.

Il Direttore Generale
Gianluigi Boveri




Azienda ospedaliera O.I.R.M./S. Anna - Torino

Estratto del bando di gara ad asta pubblica per l’affidamento delle opere di “Manutenzione, riqualificazione tecnologica e controllo degli impianti elevatori” per il periodo 1.4.2000 - 31.3.2001

Il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera O.I.R.M.- S. Anna, Corso Spezia, n. 60 - 10126 Torino, tel. 011/3134360, fax 011/3134362, rende noto che a seguito di deliberazione n. 220/2000/DG del 9/2/2000 è stata indetta gara ad asta pubblica per l’affidamento delle opere di “Manutenzione, riqualificazione tecnologica e controllo degli impianti elevatori” per il periodo 1.4.2000 - 31.3.2001" dell’Azienda Ospedaliera O.I.R.M./ S. Anna sita in Torino - Corso Spezia n. 60.

L’appalto avrà luogo ai sensi dell’art. 21, comma 1d ella Legge 109/94 e s.m. e i. , ed in applicazione della Direttiva 93/37CEE del 14.6.93 e del D.P.C.M. 55/91 per importi inferiori a 1 milione di ECU. Verrà applicata l’esclusione delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21 comma 1bis della predetta Legge, salvo il caso in cui le offerte valide siano inferiori a cinque.

L’importo presunto dei lavori a base d’asta è di Lire 250.000.000 (Euro 129.114,22)= più IVA di legge, con prevalenza di opere impiantistiche per le quali è richiesta la qualificazione alla Cat. S4.

Il bando integrale è stato pubblicato sulla Gazzetta Aste e Appalti pubblici ed è disponibile presso l’U.O.A. Tecnica dell’Azienda Ospedaliera O.I.R.M. - Sant’Anna.

Le imprese interessate ed in possesso dei requisiti richiesti potranno inviare l’offerta (redatta in lingua italiana) esclusivamente a mezzo posta o agenzia di recapito autorizzata, in plico sigillato con ceralacca, raccomandato, ovvero a mano “recante data certa”, munita di francobolli per posta prioritaria debitamente annullati dall’Ufficio Postale, all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ospedaliera O.I.R.M. - Sant’Anna - Corso Spezia, n. 60 - 10126 Torino, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 13/3/2000. Detto plico dovrà recare la dicitura “Offerta per la gara ad asta pubblica per l’affidamento delle opere di ”Manutenzione, riqualificazione tecnologica e controllo degli impianti elevatori per il periodo 1.4.2000 - 31.3.2001" - Importo presunto a base d’asta Lire 250.000.000 (Euro 129.114,22) più I.V.A. di legge e recante la “Denominazione dell’Impresa concorrente con l’indirizzo completo e il numero di telefax”.

L’apertura del plico per l’esame della documentazione avverrà il giorno 14/3/2000 alle ore 10.00 presso l’Aula Rossa IV Piano Ospedale S. Anna, in seduta pubblica, mentre l’apertura delle offerte economiche avranno luogo il giorno 27/3/2000 alle ore 10.00.

Il Responsabile del procedimento è l’Arch. Antonio Benevento, tel. 011/3134.360.

Il Direttore Generale
Gianluigi Boveri




ASL n. 3 - Torino

Avviso di gara a licitazione privata per l’affidamento delle verifiche periodiche degli impianti elettrici nei locali adibiti ad uso medico nelle sedi ospedaliere e territoriali dell’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino. Appalto ai sensi del D.Leg.vo 157/95 (Categ. 12; CPC 867)

Importo globale dell’appalto: L. 400.000.000 (Euro 206.582,76) + IVA.

Durata del servizio: quattro anni

Criteri di aggiudicazione: a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa secondo quanto previsto nel Capitolato Speciale d’Appalto.

Invio Ufficio Pubblicazioni Ufficiali CEE: 2/2/2000

Scadenza: entro le ore 12.00 del giorno 28/2/2000

Il bando integrale è disponibile presso la Segreteria del Servizio Tecnico dell’ASL 3 - Torino Via Medail n. 16 (tel. 011/4388308-309 fax 4393287) unitamente ai Modelli e alle Istruzioni per la presentazione della domanda di partecipazione - criteri per la qualificazione dei concorrenti. Il bando integrale è inoltre disponibile su Internet al sito: http://sanita.poliedra.it.

Torino, 3 febbraio 2000

Il Responsabile del Procedimento
Antonio Gesmundo




ASL n. 3 - Torino

Bando di gara indicativo

Servizi

1. Raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti radioattivi Lit. 60.000.000 (Euro 30.987,41) 2.Servizio di facchinaggio e manovalanza Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37) 3.Servizio sostitutivo mensa Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53) 4.Servizi di consulenza Amministrativo-Gestionale Lit. 70.000.000 (Euro 36.151,98) 5.Servizi di sterilizzazione di ossido di etilene Lit. 16.500.000 (Euro 8.521,53)

Forniture Sanitarie

6. Materiale per sterilizzazione e test per controlli biologici Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37)

7. Strumentario chirurgico generale, contenitori per sterilizzazione e relativi filtri Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

8. Strumentario specialistico per micro-chirurgia oculistica Lit. 60.000.000 (Euro 30.987,41)

9. Strumentario specialistico per chirurgia ortopedica e per artroscopia Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

10. Strumentario endoscopico Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

11. Strumentario per chirurgia mini-invasiva celioscopica (ginec.) Lit. 325.000.000 (Euro 167.848,49)

12. Strumentario per chirurgia plastica Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

13. Strumentario specifico per ostetricia e ginecologia Lit. 50.000.000 (Euro 167.848,49)

14. Strumentario per chirurgia mini-invasiva laparoscopica (chir.) Lit. 250.000.000 (Euro 129.114,22)

15. Strumentario per chirurgia mini-invasiva urologica Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

16. Suturatrici meccaniche per chirurgia invasiva e per cute Lit. 390.000.000 (Euro 201.418,19)

17. Accessori per strumentario endoscopico di prod. Olympus e Pentax Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

18. Protesi ortopediche Lit. 300.000.000 (Euro 154.937,06)

19. Protesi mammarie Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

20. Protesi peniene - urologiche - testicolari Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

21. Neurostimolatori e pompe infusionali totalmente impiantabili Lit. 300.000.000 (Euro 154.937,06)

22. Ausili per invalidi civili Lit. 250.000.000 (Euro 129.114,22)

23. Materiale per osteosintesi e biocompatibile, cemento per ossa, viti e placche fissazione fratture Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37)

24. Fissatori per ortopedia Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

25. Materiali specifici per Cardiologia Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

26. Materiali specifici, monouso e di consumo per Oculistica Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37)

27. Materiali specifici vari di consumo e monouso e per l’alimentazione per neonatologia Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37)

28. Materiali specifici e monouso per Otorinolaringoiatria Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

29. Materiali specifici per Ortopedia Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

30. Materiale e strumentario odontoiatrico e odontoprotesico Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37)

31. Materiali vari per Radiologia (pellicole, griglie, lastrine odontoiatriche autosviluppanti) Lit. 60.000.000 (Euro 30.987,41)

32. Materiali consumabili per sistema di anestesia Lit. 20.000.000 (Euro 10.329,13)

33.Materiali vari per neurologia e di consumo per apparecchiature neurologiche Lit. 20.000.000 (Euro 10.329,13)

34. Materiale specifico per urologia Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

35. Materiali per rilevazione di glicemia Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

36. Piastre per elettrochirurgia, manipoli ed elettrodi per elettrobisturi Lit. 45.000.000 (Euro 23.240,56)

37. Sacche raccolta liquidi aspirati Lit. 60.000.000 (Euro 30.987,41)

38. Elettrodi per E.C.G., pasta elettroconduttrice per E.E.G., pasta elettrolitica, gel E.C.G. Lit. 120.000.000 (Euro 61.974,82)

39. Elettrodi pluriuso (precordiali, per elettromiografia, per fisiokinesiterapia, ecc.) Lit. 30.000.000 (Euro 15.493,70)

40. Materiale sanitario di giacenza magazzino (arcelle, pappagalli, bacinelle, ecc) Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37)

41. Materiale di consumo in vetro e non per lab. analisi e anatomia patologica (provette, provette per prelievo sottovuoto tipo vacutainer, vetrerie, ecc.) Lit. 350.000.000 (Euro 180.759,91)

42. Materiale di consumo per Laboratori analisi e anatomia patologica Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

43. Maschere ad alta protezione per prevenzione TBC e HIV e non in TNT. Lit. 120.000.000 (Euro 61.974,82)

44. Speculum vaginali - proctoscopi illuminati e anoscopi Lit. 30.000.000 (Euro 15.493,70) 45.Materiali e ausili per disabili psichiatrici Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

46.Materiali per angioplastiche e coronografie Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

47. Materiale vari per anestesia e rianimazione Lit. 20.000.000 (Euro 10.329,13)

48. Materiali ed accessori per endoscopia digestiva Lit. 80.000.000 (Euro 41.316,55)

49. Set chirurgici per sale operatorie Lit. 300.000.000 (Euro 154.937,06)

50. Noleggio/acquisto sistemi antidecubito Lit. 300.000.000 (Euro 154.937,06)

51. Sistema diagnostico per l’identificazione del MYCOBACTERIUM per il lab. Di Microbiologia del P.O. Amedeo di Savoia Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

52. Sistema diagnostico per l’esecuzione di esami diagnostici in immunometria per lab. di Virologia del P.O. A. di S.Lit. 240.500.000 (Euro 124.207,88)

53. Sistema automatico e dei relativi materiali necessari all’esecuzione di test per Emogasanalisi, per il lab. analisi e servizio di rianimazione del P.O. M. V. Lit. 85.000.000 (Euro 43.898,83)

54.Sistema automatico e dei relativi materiali necessari alla esecuzione di test per Farmatossicologia per il lab. analisi del P.O. Amedeo di Savoia Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

55. Sistema automatico e dei relativi materiali necessari alla esecuzione di test per Urine, per il lab. analisi dei PP.OO Maria Vittoria e Amedeo di Savoia Lit. 85.000.000 (Euro 43.898,83)

56. Sovramaterassi antidecubito Lit. 250.000.000 (Euro 129.114,22)

57. Maschere anti HIV Lit. 120.000.000 (Euro 61.974,82)

58. Materiali consumabili per respiratori Kontron neonatali Lit. 60.000.000 (Euro 30.987,41)

59. Materiale consumabili per sistema di anestesia “Cicero” Lit. 20.000.000 (Euro 10.329,13)

60. Elettrodi pluriuso Lit. 30.000.000 (Euro 15.493,70)

61. Sistemi di protezione individuali anti RX Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

Settore farmaceutico

62. Cateteri per puntura vena succlavia - prolunghe per cateteri - rubinetti a 3 vie Lit. 25.000.000 (Euro 12.911,422)

63. Sacche sterili per urina - sacche raccolta urina non sterili - cannule Yankauer - estrattori per vene varicose Lit. 125.000.000 (Euro 64.557,11)

64. Sonde per nutrizione enterale - sacche per soluzioni parenterali Lit. 25.000.000 (Euro 12.911,42)

65. Alcool etilico Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

66. Tubi endotracheali per anestesia - tubi endotracheali per terapia intensiva e tubi tracheali non cuffiati Lit. 25.000.000 (Euro 12.911,422)

67. Drenaggi post-chirurgici in silicone - sonde uretrali Foley, Nelaton in PVC, Tieman in PVC, sonde rettali in PVC e tappi per cateteri Lit. 30.000.000 (Euro 15.493,70)

68. Microbisturi monouso per Oculistica - bisturi e lame monouso sterili Lit. 80.000.000 (Euro 41.316,55)

69. Prodotti disinfettanti Lit. 280.000.000 (Euro 144.607,93)

70. Deflussori per soluzioni parenterali e regolatori di flusso Lit. 120.000.000 (Euro 61974,82)

71. Reagenti e materiali diagnostici Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37)

72. Prodotti farmaceutici Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37)

73. Vaccini desensibilizzanti Lit. 160.000.000 (Euro 82.633,10)

74. Sistema diagnostico “Identificazione Antibiogrammi ed Antimicogrammi”, per il lab. di Microbiologia del P. O. “A. di S.”, comprendente l’uso della strumentazione automatizzata e i relativi reagenti Lit. 250.000.000 (Euro 129.114,22)

75. Sistema diagnostico “Mycobacterium”, per il lab. di Microbiologia del P. O. “A. di S.”, comprendente l’uso della strumentazione automatizzata e i relativi reagenti Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

76. Sistema diagnostico “Fissazione del Complemento”, per il lab. di virologia del P. O. “A. di S.”, comprendente l’uso della strumentazione automatizzata e i relativi reagenti Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

77. Sistema diagnostico “Genotipo HCV 1", per il lab. di Virologia del P. O. ”A. di S.", comprendente l’uso della strumentazione automatizzata e i relativi reagenti Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

Forniture non sanitarie

78. Detersivi e detergenti vari Lit. 65.000.000 (Euro 33.569,69)

79. Pannolini e pannoloni per incontinenti Lit. 140.000.000 (Euro 72.303,96)

80. Pubblicazioni su quotidiani e periodici Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

81. Abbonamenti tranviari Lit. 12.000.000 (Euro 6.197,48)

82. Abbonamenti riviste, quotidiani, libri medici Lit. 80.000.000 (Euro 41.316,55)

83. Toner per fotocopiatrici - floppy disk - dischi riscrivibili nastri e cartucce per stampanti Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

84. Cancelleria varia, nastri per macchine per scrivere, agende e calendari, etichette a modulo continuo per stampanti laser Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

85. Carta per apparecchiature elettromedicali Lit. 135.000.000 (Euro 69.721,68)

86. Timbri e datari metallici - Targhe Lit. 15.000.000 (Euro 7.746,85)

87. Monouso in carta: carta igienica, tovaglioli hostess a C - rotoli per lettino da visita - rotoli asciugamano Lit. 350.000.000 (Euro 180.759,91)

88. Carta per fotocopie e carta a modulo continuo Lit. 70.000.000 (Euro 36.151,98)

89. Batterie - cassette audio e video - rullini fotografici e relativo sviluppo Lit. 25.000.000 (Euro 12.911,42)

90. Schede a lettura ottica Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

91. Vestiario da lavoro Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

92. Calzature varie Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

93. T.N.T. vari (sterili e non) Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

94. Modulistica varia e buste Lit. 70.000.000 (Euro 36.151,98)

95. Accessori vari per sala operatoria (aste telescopiche, pinze, ecc.) Lit. 35.000.000 (Euro 18.075,99)

96. Materiale di pulizia vario Lit. 65.000.000 (Euro 33.569,69)

97. Sacchi neri per immondizia Lit. 20.000.000 (Euro 10.329,13)

Attrezzature - Arredi - Autoveicoli

98. Arredi sanitari e accessori Lit. 200.000.000 (Euro 103.291,37)

99. Arredi non sanitari e accessori Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

100. Attrezzature tecnico-sanitarie Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

101. Attrezzature non sanitarie Lit. 150.000.000 (Euro 77.468,53)

102. Piccole attrezzature sanitarie Lit. 30.000.000 (Euro 15.493,70)

103. Autoveicoli Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

104. Attrezzature per cucina e mensa Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

105. Attrezzature informatiche e accessori Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

106. Macchine per ufficio Lit. 50.000.000 (Euro 25.822,84)

107. Sistemi di sicurezza antincendio Lit. 100.000.000 (Euro 51.645,68)

Le ditte interessate ad essere interpellate dovranno inoltrare all’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino, richiesta di invito, con specifica indicazione del numero segnato a fianco di ogni voce (categoria).

Qualora la ditta sia interessata a più categorie dovrà specificare sulla domanda i numeri delle categorie per le quali intende concorrere.

Le ditte dovranno far pervenire la domanda di partecipazione, a mezzo raccomandata A/R o agenzia di recapito, oppure in corso particolare, al seguente indirizzo: Azienda Sanitaria Locale 3 - Ufficio Protocollo C.so Svizzera, 164 - 10149 Torino evidenziando chiaramente sulla busta “Richiesta di partecipazione a gare per forniture/servizi - anno 2000", entro e non oltre le ore 12.00 del giorno ______________________.

Unitamente alla domanda di partecipazione dovrà essere presentato il modello Allegato n. 1 debitamente redatto in ogni sua parte.

Quest’Azienda si riserva la facoltà di utilizzare le succitate categorie per eventuali altre gare, similari o affini, che si rendessero necessarie nel corso dell’anno 2000.

Ulteriori informazioni possono essere richieste, in orario d’ufficio (sabato e festivi esclusi), all’U.O.A. Provveditorato-Economato, ai seguenti recapiti telefonici: 011/43.93.490 - 43.93.517.Il presente bando non vincola l’Amministrazione.

Il Direttore Generale
Giuseppe De Intinis




ASL n. 5 - Collegno (Torino)

Bando di gara a pubblico incanto (D.P.C.M. 10 gennaio 1991 n. 55 allegato II) per la realizzazione di un centro medico traumatologico in Oulx. Appalto a corpo

a) Denominazione ed indirizzo dell’Amministrazione aggiudicatrice: Regione Piemonte A.S.L. 5 - Via Martiri XXX Aprile, 30 10093 Collegno (TO) Tel. 011/40.17.1 - Fax 011/40.17.434.

b) Criterio di aggiudicazione: articolo 21, lettera “b” L. 11.02.1994 n. 109 e s.m.i., con il criterio del massimo ribasso, unico ed uniforme, espresso in cifre ed in lettere sull’importo a base d’asta ed esclusione automatica delle offerte anomale secondo la vigente normativa. La procedura di esclusione non è esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque.

In caso di offerte uguali si terrà il sorteggio ex art. 77 del R.D. 827/1924

c) Luogo di esecuzione: Corso Torino - Oulx (TO)

d) Caratteristiche Generali delle Opere: Realizzazione nuovo Poliambulatorio

e) Costo totale delle opere L. 2.055.209.105 (EURO 1.061.426.92) di cui Lit. 2.048.612.665 soggetto a ribasso d’asta e L. 6,596.440= (euro 3.406.77) oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso)

g) Iscrizione A.N.C. richiesta: con applicazione art. 5 Legge 10.2.1962 n. 57 e s.m.i.:


Categoria Prevalente    Opere edili ed affini    L.    1.393.258.409    A.N.C. cat. G1 - classe 5
Opere scorporabili    Impianti termici    L.    221.198.366    A.N.C. cat. G11 classe 3
Opere scorporabili    Impianti idrosanitari    L.    87.800.230    A.N.C. cat. S3 classe 1
Opere scorporabili    Impianti elettrici    L.    352.952.100    A.N.C. cat. G11 classe 3


Le imprese iscritte alle categorie G11 ed S3 dell’A.N.C. dovranno comprovare l’abilitazione ai sensi della L. 46/90, art. 1 lettere “a” , “c”, “d” e “g”.

h) Termine di esecuzione dell’appalto: Il tempo di esecuzione delle opere viene fissato in 500 (cinquecento) giorni naturali consecutivi a partire dalla data del verbale di consegna.

i) Soggetto e indirizzo a cui rivolgersi: Gli elaborati di progetto sono consultabili presso l’U.O.A. Tecnico - Via Martiri XXX Aprile, 30 10093 Collegno (TO) - Tel. (0) 11 40.17.072/545, (da lunedì a venerdì, dalle ore 9,30 alle ore 12,00 e dalle ore 13,30 alle ore 15,30) presso i cui uffici è possibile ottenerne copia su supporto informatizzato, previa fornitura del necessario floppy disk e potranno comunque essere eventualmente forniti dalla “Fotoindustrial di Roggero G. & C. s.n.c.” Via Principi D’Acaja 37 - Torino - tel. 011/43.47.429 - fax 011/43.32.846

l) Termine perentorio per ricezione offerte: le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 9 marzo 2000 all’Ufficio Protocollo dell’A.S.L. 5 - Via Martiri XXX Aprile, 30 10093 Collegno (TO).

m) Lingua: Italiana.

n) Sedute di gara (pubbliche) 1a seduta - Verifica regolarità documentazione amministrativa per l’individuazione dei concorrenti da ammettere alla gara e sorteggio del 10% degli ammessi ai sensi dell’art. 10 - 1mo quater - della L. 109/94 - 2a seduta - Apertura offerte: nel corso della quale si procederà alla formale aggiudicazione previa apertura delle offerte economiche. Alle sedute potrà assistervi chiunque ne abbia interesse, tuttavia al fine di partecipare attivamente alle operazioni di gara (messa a verbale osservazioni o esposti, offerta migliorativa nel caso di eguale offerta di due o più concorrenti,) i soggetti dovranno essere in possesso di procura idonea a comprovare la loro legittimazione ad agire in nome e per conto delle Ditte partecipanti alla gara stessa.

o) Data. ora e luogo di tale apertura: alle ore 10 presso l’U.O.A. Tecnico

della A.S.L. 5, via Martiri XXX Aprile, 30 - 10093 Collegno (TO).

p) Cauzioni: Ai sensi dell’art. 30 Legge 109/94 e s.m.i. le Ditte, insieme alle offerte, dovranno presentare una cauzione provvisoria pari al 2 per cento

dell’importo dei lavori a base d’asta. La cauzione provvisoria, in qualsiasi forma costituita, dovrà avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Non saranno ammessi contanti e/o nessun tipo di assegni, allegati all’offerta. pena l’esclusione della Ditta dalla gara.

q) Modalità finanziamento: Finanziamento statale L. 450 del 27.12.1997 e contributo Regionale 5%.

r) Soggetti ammessi alla gara: Sono ammessi a presentare offerta tutti i soggetti indicati dall’art. 10 della Legge 109 del 11/2/1994 e s.m.i.. Non possono partecipare alla medesima gara, imprese che si trovino tra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del c.c.. Le Associazioni temporanee ed i consorzi di cui all’art. 10, comma 1 lettera “d” ed “e” della L. 109/94 e s.m.i. devono rispettare le prescrizioni di cui agli articoli 11, 12, 13 della legge medesima. Saranno ammesse anche lmprese non iscritte all’ANC aventi sede in uno Stato della CEE alle condizioni previste dall’art. 19 del D.L. 406/91.

s) Requisiti minimi di carattere economico-finanziario e tecnico organizzativo: le imprese partecipanti dovranno possedere, con

riferimento all’ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando i requisiti previsti dall’art. 7 del D.L. n. 502 del 30.12.1999 che dovranno essere comprovati mediante la produzione della documentazione indicata dall’art. 10 del medesimo decreto. La mancata produzione della documentazione richiesta entro i termini di legge ovvero la presentazione di documentazione difforme da quanto dichiarato in sede di offerta, costituisce causa di esclusione del concorrente dalla gara, con escussione della relativa cauzione provvisoria ed applicazione delle sanzioni richiamate dall’art. 10, 1-quater di cui alla L. 109/’94.

t) Facoltà di svincolo: Gli offerenti potranno svincolarsi dalla propria offerta decorsi 180 giorni dalla data di svolgimento della gara.

u) Subappalto: In caso di eventuali subappalti le Ditte dovranno attenersi a quanto stabilito dall’art. 34 della Legge 109/94 e s.m.i..

v) Aggiudicazione: Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso pervenga una sola offerta valida. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di applicare le prescrizioni di cui all’art. 10, primo comma, della L. 415/98.

z) Piano di sicurezza: Nella formulazione dell’offerta la Ditta deve tener conto degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza ed in particolare dei costi necessari all’applicazione del Piano di Sicurezza Fisica dei Lavoratori fornito dalla Stazione Appaltante, nonché di quanto indicato dal D. L.vo 19.9.1994 n. 626 e dal D. L.vo 494/’96 e s.m.i.

Altre indicazioni: I soggetti candidati dovranno formulare la propria offerta economica utilizzando o seguendo lo schema del modello “A” allegato al presente avviso di gara. Sull’offerta deve essere apposta una marca da bollo del valore di L. 20.000= (ventimila). Non sono ammesse offerte condizionanti o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta, propria o altrui.

Le offerte dovranno essere sottoscritte con firma leggibile dal legale rappresentante della Ditta e racchiuse in apposita busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, nella quale non dovranno essere inseriti altri documenti. In caso di inosservanza la Ditta verrà esclusa dalla gara.

La busta contenente l’offerta dovrà essere racchiusa in un’altra, nella quale dovranno essere inseriti i documenti di seguito indicati, riportante il nominativo della Ditta e la seguente dicitura: “Offerta gara dei giorno 10 marzo 2000 ore 10: Opere per lavori di realizzazione del nuovo centro medico traumatologico di C.so Torino - Oulx, tale plico dovrà pervenire, entro le ore 12 del giorno 9 marzo 2000, termine perentorio, al Protocollo Generale dell’Azienda Sanitaria Locale 5, Via Martiri XXX Aprile 30, 10093 Collegno (TO). Il recapito del plico nei termini è ad esclusivo rischio del mittente. Elenco documenti che i concorrenti dovranno allegare, pena l’esclusione della Ditta dalla gara:

1) cauzione provvisoria pari al 2 per cento dell’importo a base d’asta.

2) dichiarazione, su carta semplice, temporaneamente sostitutiva, così come previsto dalla L. 15.05.1997 n. 127, redatta dal legale rappresentante utilizzando il modello “B” allegato al presente avviso.

3) dichiarazione per eventuali subappalti e/o Associazioni temporanee d’impresa. Mentre l’offerente resta impegnata per effetto della presentazione stessa della offerta, l’A.S.L. non assumerà verso questa alcun obbligo se non quando, a norma di Legge, tutti gli atti inerenti la procedura in questione avranno conseguito piena efficacia giuridica. Ai sensi dell’art. 33 della L. 41/86, così come modificato dalle Leggi 359/92 e 498/92, non è ammesso procedere alla revisione prezzi e non si applica l’art. 1664 comma 1º del c.c.. Ai sensi dei combinato disposto dell’art. 4 L. 241/90 ed art. 7 della L. 109/94 e s.m.i., si comunica che il Responsabile Unico del Procedimento viene individuato nella persona del responsabile dell’U.O.A. Tecnico. Nel caso in cui non si proceda all’aggiudicazione definitiva, il vincitore non potrà reclamare danni o risarcimenti. La Ditta aggiudicataria dovrà depositare una cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale da costituirsi secondo le stesse modalità previste per la cauzione provvisoria. La garanzia dovrà cessare d’aver effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo. L’Azienda Sanitaria si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di non aggiudicare in tutto od in parte i lavori. I lavori devono essere eseguiti a corpo secondo le prescrizioni del relativo progetto, capitolato ed atti ad essi attinenti. La Ditta che si aggiudicherà l’appalto dovrà trasmettere alla Stazione Appaltante entro e non oltre 30 (trenta) giorni dalla aggiudicazione, la documentazione di cui al comma 1bis dell’art. 31 L. 109/’94 e la documentazione di avvenuta denuncia agli Enti previdenziali, inclusa la Cassa Edile, assicurativi ed infortunistici, ai sensi di quanto disposto dall’art. 18 della legge 19.3.1990, n. 55; le comunicazioni previste dal Regolamento approvato con D.P.C.M. 11.5.1991, n. 187 (art. 1 e 2). Ulteriori informazioni potranno essere richieste direttamente all’U.O.A. Tecnico tel. (011) 40.17.072 40.17.545. Per tutto quanto non previsto nel presente bando si fa espresso riferimento alle prescrizioni riportate in dettaglio nel contesto del capitolato speciale di gara.

Il Direttore Generale
N. Coppola




Comune di Beinasco (Torino)

Estratto di avviso di gara. Fornitura e la posa di arredi e similari presso la ex chiesa confraternita S. Croce e locali pertinenziali

Si rende noto che è indetta gara di licitazione privata per la fornitura e la posa di arredi e similari presso la ex chiesa Confraternita S. Croce e locali pertinenziali.

Importo a base d’appalto L. 168.432.000= (E. 86.987,87), I.V.A. esclusa.

La fornitura sarà aggiudicata in base al criterio del prezzo più basso, determinato mediante offerte indicanti la variazione percentuale sull’importo a base d’appalto (articolo 19, comma 2 lettera a), del capitolato generale d’appalto per forniture e servizi di competenza del comune di Beinasco).

Gli interessati dovranno far pervenire alla segreteria generale del Comune, via delle Fornaci n. 4, 10092 Beinasco (TO), Tel. 39.89.223, Fax 39.89.310, entro il 6.3.2000, la richiesta in bollo di essere invitati alla gara.

Il Segretario generale
Nicola Dimatteo




Comune di Brandizzo (Torino)

Avviso di gara per estratto - Lavori di sistemazione del palazzo municipale - Iº stralcio

Questo Comune intende esperire licitazione privata avvalendosi della procedura di cui all’art. 21 - Legge 11.2.1994, n. 109, modificato dal D.L. 3.4.1995, n. 101, convertito in Legge 2.6.1995 n. 216, e ancora modificato con Legge 18.11.1998, n. 415 con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base d’asta, per Contratto da stipularsi a corpo (art. 19 - IVº comma - L. 109/94 e s.m.i.), per l’affidamento dei lavori di sistemazione del palazzo municipale - Iº stralcio.

L’importo dei lavori ammonta a L. 178.616.640= = Tale importo è comprensivo degli oneri per la sicurezza, disaggregati con computo separato contenuto nel piano di sicurezza:

a) per lavori a base d’asta L. 168.616.640= (pari ad Euro 87.083,23=)

b) oneri per la sicurezza L. 10.000.000= (pari ad Euro 5.164,57=)

Pertanto, l’importo di aggiudicazione sarà dato dalla somma di due componenti: l’importo delle opere depurato del ribasso offerto e del costo fisso per la sicurezza.

Ai fini dell’affidamento dei lavori, i requisiti delle Imprese partecipanti sono quelli previsti dai combinati artt. 6 - 9 - 10 del D.L. 30.12.1999, n. 502.

Le opere sono quelle indicate dall’ex-categoria: “G1" - ”Costruzione edifici civili e residenziali e loro ristrutturazione o manutenzione", così definita dal D.M.LL.PP. 15.5.1998, n. 304.

Le domande d’invito, in bollo, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, entro e non oltre le ore 12.00 del 29 febbraio 2000.

La richiesta d’invito non vincolerà questo Comune.

Il Capo Settore LL.PP.
Giuseppe Mangiapane




Comune di Bussoleno (Torino)

Estratto avviso di gara mediante pubblico incanto - Richiesta pubblicazione di gara per lavori di adeguamento e prevenzioni incendi e manutenzione straordinaria per la palestra comunale

Importo a base d’asta: lire 499.800.000 pari a Euro 258.125m16=

Oneri per la sicurezza: Lire 36.311.703 pari a Euro 18.753,53

Procedura di aggiudicazione: i lavori verranno aggiudicati ai sensi dell’art. 21, c. 1 - 1/bis L. 109/94 ss.mm.ii.

Iscrizione A.N.C. Cat. g.1 fino a L. 7.500.000.000, opere scorporabili ANC cat. G11 importo fino a L. 750.000.000 (ai sensi art. 7, D.L. 502/1999).

Oppure senza iscrizione ma nel rispetto art. 11 D.L. 502/1999 con riferimento art. 7, c1 lett. a) e b)

Termine di esecuzione lavori: gg. 180 dal verbale di consegna.

Termine di presentazione offerte: ore 12.00 del 8 marzo 2000.

La gara avrà luogo il 9/3/2000 ore 9.30.

Copia del bando integrale di gara è disponibile presso l’U.T.C. del Comune di Bussoleno P.zza Cavour n. 1 10053 Bussoleno (TO). Tel. 0122/49135 - Fax 0122/6404414.

Bussoleno, 2 febbraio 2000

Il Responsabile del Servizio LL.PP.
Claudio Venturetti




Comune di Candiolo (Torino)

Estratto di bando di gara - licitazione privata - per l’affidamento di lavori di completamento I lotto e costruzione II lotto nuovo edificio scolastico elementare in Via Verdi - Importo a base di gara lire 1.017.243.266 euro (525362,30)

Comune di Candiolo Prov. di Torino

Piazza Sella n. 1 - 10060 Candiolo

tel. 011 - 99.34.807,8,9 - fax 011 - 9934.822

sito Internet: www.comune.candiolo.torino.it

e-mail: segreteria @comune.candiolo.torino.it

Il Responsabile Unico del Procedimento

Viste la Legge 11 febbraio 1994, n. 109, come modificata, da ultimo, dalla Legge 18 novembre 1998, n. 415, nonché le altre disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavori pubblici non incompatibili con la citata legge n. 109/1994,

Rende noto

Oggetto dell’appalto: L’appalto ha per oggetto il completamento del I° lotto della Scuola Elementare e la costruzione del II lotto funzionale, in edificazione nel Comune di Candiolo, tra la via Verdi e la via Pinerolo.

Luogo di esecuzione: Il luogo di esecuzione dei lavori è ubicato tra la via Giuseppe Verdi e la via Pinerolo.

Contratto di appalto

Il contratto di appalto sarà stipulato: a corpo.

Per le opere o provviste a corpo il prezzo convenuto è fisso e invariabile, in conformità di quanto previsto dall’art. 326, comma 2, della legge 20 marzo 1865 n. 2248, allegato F.

Metodo di affidamento: L’appalto sarà affidato mediante licitazione privata.

Criterio di aggiudicazione:

L’appalto sarà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posti a base di gara, come previsto dal comma 1, lett. b) e comma 1 bis dell’art. 21 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, sostituito dall’art. 7, comma 1 della legge 18 novembre 1998, n. 415. Non sono ammesse offerte in aumento.

Importo dei lavori:

Completamento I Lotto:

Lire 145.080.882 (EURO 74928,02) IVA esclusa, soggetti a ribasso d’asta

Lire 2.500.000 (EURO 1291,14) per oneri relativi ai piani di sicurezza di cui al Dlgs 494/96, non soggetti a ribasso d’asta.

Costruzione II Lotto:

Lire 872.162.384 (EURO 450434,28) IVA esclusa, soggetti a ribasso d’asta

Lire 5.000.000 (EURO 2582,28) per oneri relativi ai piani di sicurezza di cui al Dlgs 494/96, non soggetti a ribasso d’asta

L’importo complessivo è previsto in Lire 1.017.243.266 (EURO 525362,30) IVA esclusa, soggetto a ribassa d’asta.

Lire 7.500.000 (Euro 3873,43) per oneri relativi ai piani di sicurezza che, ai sensi del comma 2, dell’art. 31 della legge n. 109/1994, come sostituito dall’art. 9, comma 60, della legge n. 415/1998, non sono assoggettati a ribasso.

Suddivisione in Lotti

L’opera non è suddivisibile in lotti funzionali.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

Categoria/e prevalente/i

E’ richiesta l’iscrizione all’Albo Nazionale dei Costruttori (secondo il D.M. 15 maggio 1998, n. 304) nella/e:

categoria G1 e alla classifica d’importo di Lire 1500 Milioni (Euro 7746853,49)

Non sono previste opere scorporabili;

Tempo di esecuzione

Il tempo di esecuzione dei lavori è fissato in giorni 360, solari, successivi e continui, a decorrere dalla data del contratto;

I lavori di cui all’oggetto dovranno avere inizio entro e non oltre gg. 30 dalla data del contratto.

Richiesta di partecipazione.

Le imprese interessate e cioè quelle previste dall’art. 10 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, possono richiedere di essere invitate alla gara inoltrando domanda entro e non oltre il giorno 17 marzo 2000.

Modalità e contenuti della richiesta di partecipazione.

La domanda di partecipazione, in carta bollata, redatta esclusivamente in lingua italiana e a firma del legale rappresentante dell’impresa, deve essere fatta pervenire, tramite esclusivamente il servizio postale o a mezzo corriere speciale.

Nella domanda di partecipazione l’impresa richiedente deve dichiarare sotto la personale responsabilità del proprio legale rappresentante:

- Di essere iscritta all’Albo Nazionale dei Costruttori, precisando il numero di matricola, le categorie e le classifiche di importo dell’iscrizione;

- Di non avere a carico procedimenti o provvedimenti ostativi all’assunzione di pubblici contratti con la pubblica amministrazione;

- La partita IVA dell’impresa;

- L’indirizzo al quale debbono essere invitate tutte le eventuali comunicazioni relative al presente bando.

Inoltre le imprese per essere ammesse devono altresì dichiarare di possedere i seguenti requisiti previsti dall’art. 7 del D.L. 30.12.1999 n. 502:

a) Cifra d’affari in lavori , realizzata mediante attività diretta e indiretta, svolta nel quinquennio precedente, alla data del presente bando, non inferiore a 1,75 volte l’importo dei lavori oggetto di gara.

b) Esecuzione, mediante attività diretta e indiretta, svolta nel quinquennio antecedente la data del presente bando, di lavori appartenenti alla categoria G1 di importo non inferiore al 40% di quello posto a base di gara

c) Costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori realizzata nel quinquennio precedente la data del presente bando.

d) Dotazione stabile di attrezzature tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggi, per un valore non inferiore all’1% della cifra d’affari in lavori come indicata al punto c)

La documentazione, da allegare in sede di offerta, è espressamente elencata all’art. 10 del citato D.L. 502/99 cui si rinvia.

L’omessa dichiarazione di possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti è causa di esclusione alla partecipazione alla gara

Cauzione provvisoria.

L’impresa deve presentare una cauzione pari al 2% dell’importo dei lavori posti a base di gara e quindi per Lire 20.344.865 (EURO 10507,24.), con le modalità previste dai commi 1 e 2-bis dell’art. 30 della legge n. 109/1994, come, rispettivamente, modificato dalla legge n. 415/1998, anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa, con l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.

Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione.

La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta.

La cauzione può essere presentata in una delle forme previste dalla legge 10 giugno 1982, n. 348.

Responsabile del procedimento

Ai sensi dell’art. 7 della Legge n. 109/1994 è stato nominato Responsabile del procedimento il sig. Peretti Giancarlo - Ufficio Tecnico Tel. 011/9934803, al quale ci si potrà rivolgere per qualunque chiarimento o informazione, anche a mezzo telefono, in orario di ufficio.

I capitolati speciali di appalto e gli elaborati progettuali saranno visibili nei giorni Martedì e Giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e Mercoledì e Venerdì dalle ore 14.00 alle ore 16.00, presso l’Ufficio Tecnico Comunale.

Copia di tali elaborati potranno essere ritirati presso la copisteria Speedy - via XXV Aprile n. 23/c Nichelino - tel 011-625445 con pagamento alla stessa delle spese di riproduzione.

E’ fatto salvo quanto previsto dal comma 6 dell’art. 14 del D.Lgs. 406/91 (le domande di partecipazione alle procedure di licitazione privata, appalto concorso e trattativa privata possono essere fatte mediante lettera ovvero mediante telegramma, telescritto, telecopia o telefono.

In queste ultime quattro ipotesi deve essere spedita lettera di conferma prima della scadenza del termine previsto nel comma 1.) Le imprese che hanno inoltrato domanda per essere invitate alla gara potranno prendere conoscenza della loro eventuale esclusione attraverso la pubblicazione all’Albo Pretorio del provvedimento relativo alle operazioni di individuazione dei concorrenti.

Il presente bando viene pubblicato all’Albo pretorio del Comune di Candiolo per trenta giorni, per estratto sul BUR Piemonte, sui quotidiani “La Stampa” e “Italia Oggi” . Il bando viene altresì inviato al Collegio Costruttori di Torino ed ai Comuni di Nichelino, None, Vinovo e Orbassano

Candiolo, 16 febbraio 2000

Il Responsabile unico del procedimento
Giancarlo Peretti




Comune di Castelletto Sopra Ticino (Novara)

Comunicazione gara esperita - appalto lavori di ristrutturazione interna - Piano terra - edificio Ex Farmacia Comunale, Via Caduti della Libertà

Il Responsabile Area Tecnica, in conformità al disposto di cui all’art. 20 della Legge 19.3.1990, n. 55

comunica

1. Appalto lavori di ristrutturazione interna - Piano Terra - Edificio Ex Farmacia Comunale, Via Caduti della Libertà.

Procedura di scelta del contraente: Asta Pubblica.

Criterio di aggiudicazione: art. 21, comma 1, lettera b), della Legge n. 109/94 e s.m.i.

Importo lavori a base d’asta: L. 89.653.145 al netto di I.V.A.

Gara del giorno: 5.11.1999.

Imprese partecipanti: Impresa Edile Bonetto G. & Sibilla R. di Castelletto Sopra Ticino.

Impresa aggiudicataria: Impresa Edile Bonetto G. & Sibilia R. di Castelletto Sopra Ticino.

Ribasso: 1,75%

2. Appalto Servizio Pulizia periodica Palazzo Comunale e Biblioteca - triennio 2000-2002.

Procedura di scelta del contraente: Asta Pubblica.

Criterio di aggiudicazione: artt. 73 e 76, del R.D. 23.5.1924, n. 827.

Importo lavori a base d’asta: L. 100.800.000 al netto di I.V.A.

Gara del giorno: 30.12.1999

Imprese partecipanti:

- Impresa Nuova Solex, con sede in Gallarate (VA).

- Impresa Genchi Salvatore, con sede in Arona (NO).

- Soc. Coop. “Il Bucaneve”, con sede in Novara.

- Impresa Nuova Clean, con sede in Gallarate (VA).

- Società Emycoop, con sede in Borgomanero (NO).

- Soc. Coop Ellegi, con sede in Lesa (NO).

— Impresa Ersel, con sede in Arconate (MI).

- Società Meridiana, con sede in Novara.

Impresa aggiudicataria: Soc. Coop “Il Bucaneve”, con sede in Novara.

Ribasso: 21,40%

Imprese non ammesse:

- Impresa Nuova Solex, con Sede in Gallarate (VA)

- Soc. Coop Ellegi, con sede in Lesa (NO).

3. Appalto Servizio di Gestione Cimiteri Comunali di Via Briccola e di Glisente - quinquennio 2000-2004.

Procedura di scelta del contraente: Asta Pubblica

Criterio di aggiudicazione: artt. 73 e 76, del R.D. 23.05.1924, n. 827.

Importo lavori a base d’asta: L. 50.000.000/annui al netto di I.V.A.

Gara del giorno: 30.12.1999.

Imprese partecipanti:

- Ditta S.A.I.E. , con sede in Casciago (VA).

- Soc. Coop Ellegi, con sede in Lesa (NO),

- Ditta Zucchi Anselmo, con sede in Castelletto S. Ticino (NO).

Impresa aggiudicataria: Ditta S.A.I.E., con sede in Casciago (VA).

Ribasso: 11,15%

Imprese non ammesse:

- Soc. Coop Ellegi, con sede in Lesa (NO).

- Ditta Zucchi Anselmo, con sede in castelletto Sopra Ticino (NO).

4. Appalto lavori di ristrutturazione edificio comunale denominato “Il Cantinone” - 2º lotto.

Procedura di scelta del contraente: Asta Pubblica.

Criterio di aggiudicazione: art. 21, comma 1, lettera b), della Legge n. 109/94 e s.m.i.

Importo lavori a base d’asta: L. 266.715.086 al netto di I.V.A.

Gara del giorno: 18.1.2000.

Imprese partecipanti:

- Impresa Raso, con sede in Divignano (NO).

- Impresa Arona Costruzioni, con sede in Arona (NO)

- Impresa Marforio Mario & Figli, con sede in Lesa (NO)

- Impresa Cairati, con sede in Lonate Pozzolo (VA).

Impresa aggiudicataria: Impresa Raso, con sede in Divignano (NO).

Ribasso: 12.15%

Castelletto Sopra Ticino, 31 gennaio 2000

Il Responsabile Area Tecnica
Gastone Cavallari




Comune di Cesana Torinese (Torino)

Precisazioni in merito al bando di gara per conferimento incarico professionale

Il Comune di Cesana Torinese - P.zza Vittorio Amedeo n. 2 - Tel. 0122/89114-89443 Fax. 0122/897113, a seguito di osservazioni formulate dagli Ordini Professionali dirama la seguente appendice al bando per la progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, coordinamento della sicurezza nelle fasi di progettazione ed esecuzione (ai sensi del D.Lgs. 494/96) delle opere di difesa attiva e passiva lungo il torrente Jaffuel, instabilità dei versanti. Importo totale dell’opera (iva e spese tecniche comprese): L. 1.500.000.000 - 774.685.35 EURO ( importo presunto dei lavori a base d’asta £ 1.050.000.000 - 542.279,74 EURO).

Precisazioni

1 - Con riferimento ai soggetti ammessi a partecipare, si specifica che, è consentita la partecipazione di dottori agronomi o forestali a condizione che gli stessi siano raggruppati con un ingegnere abilitato.

2 - Nel caso di associazione tra professionisti, ai fini della progettazione, che contempli ad esempio il raggruppamento di un ingegnere, un agronomo o dottore forestale ed un geologo, si precisa quanto segue:

- le prestazioni di progettazione non resteranno interamente assorbite nella parcella dell’ingegnere, ma saranno, proquota ed in proporzione all’importo totale delle opere, imputate alle singole parcelle professionali, che dovranno essere vistate dall’Ordine Professionale di appartenenza ed esibite all’Amministrazione Comunale.

- nel caso in cui l’agronomo, il dottore forestale ed il geologo siano dipendenti o consulenti dell’ingegnere, il compenso per la loro opera resterà assorbito nel corrispettivo che risulterà dall’offerta economica del soggetto aggiudicatario.

L’aggiudicazione avverrà secondo i criteri stabiliti dal vigente Regolamento comunale per l’affidamento di incarichi di progettazione per importi inferiori a 200.000 ECU. Il termine di presentazione delle candidature viene differito al 1° marzo 2000, invariata ogni altra modalità. Il bando integrale è affisso all’albo pretorio del Comune. Informazioni e documenti: Ufficio Tecnico Comunale.

Cesana Torinese 2 febbraio 2000.

Il Responsabile del Procedimento
Chiaffredo Fantone




Comune di Giaveno (Torino)

Avviso asta pubblica per lavori I lotto parcheggio di scambio

Importo a base d’asta: L. 579.213.570= oltre a L. 24.350.000= per adempimenti D.Lgs. 494/1996;

Gli atti procedurali sono pubblicati sito comgiav@tin.it, http://www.expocity.it/Giaveno/ e verranno gratuitamente consegnati subito a mano o spediti per posta entro tre giorni dalla ricezione della richiesta scritta; tale richiesta può pervenire tramite fax.

Viene richiesta iscrizione all’A.N.C. cat. G3 per L. 750.000.000=, il possesso dei requisiti previsti dall’art. 7 D.L. 502/1999 e sopralluogo obbligatorio.

Scadenza presentazione offerte: ore 12,00 del 23/3/2000.

Giaveno, 9 febbraio 20000

Il Funzionario
Franco Giai Via




Comune di Giaveno (Torino)

Avviso di gara ufficiosa per lavori di rifacimento copertura centro di Iº accoglienza

Importo a base d’asta: L. 45.000.000.=

L’aggiudicazione dell’appalto avverrà a favore del prezzo più basso, con esclusione automatica offerte anomale.

Gli atti procedurali sono pubblicati sito comgiav@tin.it, http://www.expocity.it/Giaveno/ e verranno gratuitamente consegnati subito a mano o spediti per posta entro tre giorni dalla ricezione della richiesta scritta; tale richiesta può pervenire tramite fax.

Viene richiesto il sopralluogo obbligatorio.

Scadenza presentazione offerte: ore 12,00 del 20/3/2000.

Giaveno, 9 febbraio 2000

Il Funzionario
Franco Giai Via




Comune di Leinì (Torino)

Bando di gara per pubblico incanto. Lavori di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica e semaforici, impianti elettrici comunali, antifurto comunali e gruppi elettrogeni di continuità

Il Comune di Leinì con sede in piazza Vittorio Emanuele II n. 1 - tel (011) 9986332 - fax (011)9986320 - intende procedere all’esperimento di una gara con la procedura del pubblico incanto, per l’appalto dei lavori di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica e semaforici, impianti elettrici comunali, antifurto comunali e gruppi elettrogeni di continuità.

La gara avrà luogo il 29.2.2000 alle ore 14,15 nel Comune di Leinì, sala consigliare dinanzi al Funzionario sottoscritto assistito dalla Commissione gare formata e costituita dall’Amministrazione Comunale nel rispetto della vigente legislazione.

I lavori, descritti all’art. 2 del capitolato, dovranno essere eseguiti sul territorio di Leinì.

L’appalto avrà la durata di anni uno decorrente dalla data del verbale di consegna dei lavori e potrà essere rinnovato ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante fino ad un massimo di anni cinque previa richiesta scritta da parte dell’Appaltatore presentata almeno tre mesi prima della data di scadenza del contratto. Indipendentemente dalla richiesta di rinnovo, la Stazione Appaltante può, senza obbligo di motivazione, non rinnovare l’appalto per l’anno successivo. L’importo dei lavori a base d’asta ammonta a Lire 100.000.000 (E. 1.645,69) di cui Lire 5.000.000 (E. 2.582,28) a corpo quale canone annuo per il servizio di pronta reperibilità e Lire 95.000.000 (E. 49.063,04) in economia e a misura per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.

I pagamenti in _cconto in corso d’opera, saranno effettuati ogni qualvolta il credito dell’Impresa, in dipendenza dei lavori eseguiti, raggiunga l’importo di Lire 30.000.000 al netto del ribasso contrattuale e delle prescritte ritenute di Legge. I lavori sono finanziati con fondi comunali.

Le imprese dei Paesi dell’Unione Europea (ai sensi e alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11 bis L. 109/94 così come modificato dalla L. 415/98) possono partecipare alla gara se in possesso di tutti i requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane attraverso documenti prodotti secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi.

Modalità di gara:

I lavori sono in parte a corpo ed in parte a misura come sopra specificato e saranno appaltati con la procedura del pubblico incanto ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis della Legge 109/94 così come modificata ed integrata dall’art. 7 della Legge 18/11/1998 n. 415 col criterio del prezzo più basso sull’importo dei lavori inferiore a quello posto a base di gara (ribasso unico) e con l’esclusione delle offerte anomale ai sensi del comma 1-bis del medesimo articolo qualora le offerte valide siano almeno cinque. Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno far pervenire al Comune di Leinì - Piazza Vittorio Emanuele II, n. 1 - direttamente (anche a mezzo corriere), oppure a mezzo del Servizio Postale di Stato, in plico sigillato e controfirmato sui lembi, a pena di esclusione, i documenti sottoelencati, entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per la gara e cioè entro le ore 12,00 del giorno 28.2.2000.

Qualora l’istanza venga presentata direttamente, ai sensi dell’art. 8 del D.lvo n. 261 del 27 luglio 1999, sul plico verrà apposta dall’Ufficio Protocollo Generale del Comune la data e l’ora del recapito, nonché la firma da parte del presentatore stesso. Si rammenta che non saranno ammesse alla gara le offerte pervenute dopo il termine, anche se con partenza attivata dall’ufficio postale entro lo stesso. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Il plico dovrà riportare il nominativo del mittente e la dicitura: “Contiene offerta per lavori di manutenzione impianti di I.P. e semaforici, impianti elettrici comunali, antifurto comunali e gruppi elettrogeni di continuità” a pena di esclusione dalla gara.

Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 6 del D.L. 30.12.1999 N. 502 e più precisamente: a1) importo dei lavori eseguiti direttamente, nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all’importo dell’appalto da affidare;

b1) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% dell’importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;

c1) adeguata attrezzatura tecnica.

Nel plico sopracitato devono essere inclusi:

1) l’offerta in carta libera, redatta esclusivamente in lingua italiana, chiusa in busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura. L’offerta dovrà essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante della Società o Ente. A fianco della firma dovrà inoltre essere indicato il numero di Codice Fiscale del firmatario ed il numero di partita IVA della Ditta. L’offerta può essere espressa in Lire od in Euro, a scelta del concorrente. L’opzione della denominazione in Euro espressa dall’offerente è irrevocabile e sarà utilizzata in tutte le comunicazioni successive con la Stazione appaltante. L’espressione in Lire potrà essere successivamente mutata in EURO. L’offerta deve specificare che si è tenuto conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza nonché delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro previdenziali ed assistenziali in vigore nella Provincia di Torino.

I concorrenti, conformemente a quanto disposto nell’art. 34 comma 3 paragrafo 1 della Legge 109/94, come modificato dalla L. 415/98, dovranno evidenziare nell’offerta, i lavori o le parti di opere che intendono subappaltare o concedere in cottimo. Altresì dovranno dichiarare, se in presenza di associazione temporanea di concorrenti, l’impresa o il consorzio qualificato capogruppo.

Nella busta dell’offerta non dovranno essere inseriti altri documenti a pena di esclusione dalla gara.

2) istanza di ammissione alla gara in bollo redatta in lingua italiana, sottoscritta dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante della società o ente cooperativo, indirizzata al Sindaco del Comune di Leinì, resa e sottoscritta in conformità all’art. 3-l° comma della Legge 15/68 sostituito dall’art. 3 della Legge 15.5.1997 n. 127. La suddetta istanza dovrà contenere le sottospecificate dichiarazioni successivamente verificabili. Le dichiarazioni possono anche essere contenute in un documento a parte, qualora ritenuto opportuno, (e pertanto non contenute nell’istanza), in carta libera rese e sottoscritte in conformità all’art. 3 - 1° comma della Legge 15/68 sostituito dall’art. 3 della Legge 15.5.1997 n. 127.

Dichiarazioni:

a) che l’importo dei lavori eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non è inferiore all’importo dell’appalto da affidare; a tal proposito dovranno dichiarare: stazioni appaltanti, importo dei lavori eseguiti, repertorio e data dei contratti, esito dei lavori;

b) che il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non è inferiore al 15% dell’importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;

c) di essere in possesso dei mezzi d’opera ed un numero di maestranze come espressamente indicato all’art. 2 del Capitolato d’Appalto alla voce “requisiti dell’appaltatore” che qui si intende richiamato anche se non materialmente trascritto nonché di avere la disponibilità di un idoneo magazzino sito non oltre dieci chilometri dal territorio del Comune di Leinì; il tutto da dimostrare conformemente a quanto stabilito dal citato art. 2.

d) di essersi recata sul luogo dove devono eseguirsi i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni dell’appalto e locali, constatando le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali, e che possono influire sull’esecuzione dei lavori, e di aver giudicato i prezzi medesimi nel complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso che starà per fare.

e) che l’impresa non si trova in stato di liquidazione, fallimento, concordato, liquidazione coatta amministrativa, né sotto amministrazione controllata, e che tali situazioni non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla data fissata per la gara (a tal proposito indicare: il numero d’iscrizione alla Camera di Commercio e al Registro delle Imprese, precisando di essere in regola con il pagamento della tassa annuale; la categoria di attività; il nominativo del/i direttore/i tecnico/i, nonché di tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo, di tutti gli accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per gli altri tipi di società e/o cooperative).

f) che dal certificato generale del casellario giudiziale nulla risulta a suo carico (e, nei casi in cui il dichiarante ne abbia diretta conoscenza, a carico dei direttori tecnici, di altri soci o di amministratori muniti di rappresentanza, da indicare nominativamente; in caso contrario sono necessarie singole dichiarazioni sottoscritte da ciascun interessato, anche contenute in un unico atto).

g) che la società è iscritta nel registro prefettizio o nello schedario generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale (dichiarazione da effettuarsi da parte delle sole società cooperative e i loro consorzi) e che hanno la disponibilità dei mezzi finanziari per l’esecuzione dell’opera e la sufficienza di manodopera tra i soci lavoratori. Nel caso di consorzi di cooperative non è richiesta l’attestazione relativa alla sufficienza di manodopera tra i soci lavoratori.

h) di conoscere ed accettare incondizionatamente, senza riserva alcuna, tutte le norme e le indicazioni, prescrizioni, servizi, riportate nel capitolato speciale d’appalto;

i) inesistenza delle circostanze previste dall’art. 18 del Dlgs. 406/91.

h) inesistenza cause ostative di cui alla L. 575/65 e s.m.i.

l) di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni e conseguenti adempimenti nei confronti dell’INPS, dell’INAIL, inoltre, per le aziende che applicano alle maestranze il CCNL per i dipendenti delle imprese edili od affini, nei confronti della Cassa Edile.

m) che non sussiste, con le ditte concorrenti nella presente gara, alcuna forma di collegamento indicate nell’art. 4, 5° comma del Dlgs. 406/91.

n) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge 68/99).

3) cauzione provvisoria della durata di almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta, pari al 2% dell’importo dei lavori prestata sotto forma di fidejussione bancaria o assicurativa nonché formale impegno del fidejussore a rilasciare garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. La polizza, inoltre, dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta del soggetto appaltante. Ai non aggiudicatari la cauzione provvisoria è restituita dall’Ufficio Segreteria del Settore entro trenta giorni dall’aggiudicazione formale. Si applica, per quanto compatibile, l’art. 8 - 11 quater lett. a) della Legge 109/94 modificato dall’art. 8 Legge 18/11/1998 n. 415.

Avvertenze:

I consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) della Legge 109/94 e successive modifiche della Legge 415/98, sono tenuti ad indicare per quali consorziati concorrono. A questi ultimi è fatto assoluto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. Quanto sopra deve essere attestato con specifica dichiarazione da unire alla documentazione.

L’associazione temporanea di imprese è consentita ancorché non formalmente costituita. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese contenente l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiscano mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio dei mandanti. La stessa norma è applicabile ai consorzi temporanei. E’ vietata l’associazione in partecipazione. Non saranno ammesse modifiche alla composizione delle associazioni temporanee e dei Consorzi successivamente all’aggiudicazione.

Si applicano, laddove non espressamente previste, tutte le disposizioni di cui alla L. 109/94 modificate dalla L. 415/98 alla quale il presente bando fa espresso rinvio.

In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, questa stazione appaltante si avvale della facoltà di interpellare il secondo ovvero il terzo classificato secondo le modalità e termini di cui all’art. 50, comma 1 ter L. 109/94 modificato dalla Legge 18/11/98 n. 415.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti da parte della ditta aggiudicataria, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate, l’aggiudicazione verrà revocata ed i lavori saranno affidati al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti di risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall’inadempimento.

Chi presiederà la gara giudicherà insindacabilmente sull’ammissibilità o meno di ciascun concorrente osservando quanto qui stabilito e le norme in materia, procederà quindi all’aggiudicazione dei lavori dopo aver aperto le buste contenenti le offerte, salvo definitiva approvazione con apposita determinazione.

La ditta aggiudicataria si intenderà obbligata a tutti gli effetti di Legge con il solo atto di aggiudicazione, mentre gli obblighi del Comune sono subordinati all’approvazione ed esecutività dello stesso.

Nel caso in cui non si proceda all’aggiudicazione definitiva il vincitore non potrà reclamare danni o risarcimenti.

L’aggiudicazione dei lavori comporta l’obbligo della stipula del contratto in forma pubblico-amministrativa a rogito del Segretario G.le le cui spese tutte, nessuna esclusa sono a carico dell’impresa appaltatrice, nonché l’obbligo della immediata costituzione della cauzione definitiva prevista dal capitolato speciale d’appalto, con le modalità di legge.

Qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto entro il termine stabilito con lettera raccomandata a ricevuta di ritorno, incorrerà nelle sanzioni previste dalla legge.

I concorrenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta fino alle ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la gara.

Decorsi sei mesi dalla data di presentazione dell’offerta senza che sia stato stipulato il contratto, gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla medesima; qualora entro detto termine venga stipulato il contratto d’appalto detta facoltà decadrà automaticamente.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare la consegna dei lavori anche in pendenza di contratto.

Si avverte che oltre il termine della gara non resta valida alcuna offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente e non si farà luogo a gara di miglioria, né sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta.

Le offerte condizionate sono nulle.

Chi presiederà la gara si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone, comunque comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare alcuna pretesa al riguardo. Nel caso in cui la gara di protragga per oltre 4 ore dalla data di inizio della stessa, chi presiede ha facoltà di sospenderla e di rinviare la prosecuzione l’indomani non festivo ad ora da stabilirsi. Lo stesso ha inoltre la facoltà di sospenderla e rinviarla all’indomani o al giorno successivo non festivo ad ora da stabilirsi nel caso in cui insorgano complesse problematiche interpretative inerenti la gara stessa.

Si procederà all’aggiudicazione anche quando pervenga una sola offerta valida.

In caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e quello indicato in lettere, sarà ritenuto valido quello più vantaggioso per l’Amministrazione.

La stazione appaltante, qualora richiesta, corrisponderà direttamente al subappaltatore o al cottimista l’importo dei lavori eseguiti dagli stessi. In proposito si applica integralmente quanto disposto dal comma 3 bis dell’art. 18 L. 19/3/1990 n. 55 modificato dall’art. 9 della Legge 415/98.

La presentazione di documenti non conformi a quelli richiesti nel presente bando di gara comporterà l’esclusione del concorrente dalla gara d’appalto.

Possono essere esclusi dall’appalto i concorrenti che si trovino nei casi previsti dall’art. 24 della direttiva CEE 93/37 del 14.6.1993.

Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione alla gara la Ditta acconsente al trattamento provvisorio dei dati per le finalità dell’appalto ai sensi della Legge 675/1996.

Per ogni eventuale ulteriore informazione di carattere generale che non riguardi l’interpretazione di norme giuridiche, per prendere visione dei documenti dell’appalto e per il ritiro del bando di gara, è possibile rivolgersi presso la Segreteria dell’Ufficio Tecnico comunale LL.PP.- P.zza Vittorio Emanuele II n. 1 - Leinì -(TO) nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9,30 alle ore 12,00 ed il mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 18,00 - tel. 011/9986332. Il responsabile del procedimento è il Responsabile del Settore LL.PP. sottoscritto.

Si informa che il presente bando è in versione integrale e che non saranno inviati bandi a mezzo fax.

Leinì, 9 febbraio 2000

Il Capo Settore LL.PP.
Maurilio Bena




Comune di Leinì (Torino)

Bando di gara per pubblico incanto. Appalto dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di strade comunali bitumate, sterrate e segnaletica stradale sia verticale che orizzontale

Il Comune di Leinì con sede in piazza Vittorio Emanuele II n° 1 - tel (011) 9986332 - fax (011)9986320 - intende procedere all’esperimento di una gara con la procedura del pubblico incanto, per l’appalto dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di strade comunali bitumate, sterrate e segnaletica stradale sia verticale che orizzontale.

La gara avrà luogo il 29.2.2000 alle ore 13,15 nel Comune di Leinì, sala consigliare dinanzi al Funzionario sottoscritto assistito dalla Commissione gare formata e costituita dall’Amministrazione Comunale nel rispetto della vigente legislazione.

I lavori dovranno essere eseguiti sul territorio di Leinì e consistono principalmente in: demolizioni, rimozioni, scavi e reinterri; opere di disalveo; scarifica di pavimentazioni bituminose; ripristino e realizzazione rilevati stradali; ripristino e realizzazione di pavimentazioni stradali; ripristino e riporto di stabilizzato presso le strade sterrate; ripristino e realizzazione di marciapiedi stradali; ripristino e realizzazione di opere d’arte stradali; ripristino e realizzazione di canalizzazioni; ripristino e realizzazione di opere di arredo urbano; ripristino e realizzazione di segnaletica stradale; servizio di reperibilità e di pronto intervento.

L’appalto avrà la durata di anni UNO decorrente dalla data del verbale di consegna dei lavori e potrà essere rinnovato ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante fino ad un massimo di anni CINQUE previa richiesta scritta da parte dell’Appaltatore presentata almeno tre mesi prima della data di scadenza del contratto. L’Amministrazione Comunale deciderà a suo insindacabile giudizio, e senza obbligo di motivazioni, anche nel caso di non rinnovo.

L’importo dei lavori a base d’asta ammonta a Lire 190.000.000 (EURO 98.126,81) di cui Lire 5.000.000 (EURO 2.582,28) a corpo quale canone annuo per il servizio di pronta reperibilità e Lire 185.000.000 (EURO 95.544,52) in economia ed a misura per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.

I pagamenti saranno erogati in conto, dietro l’emissione di stati di avanzamento ,ogniqualvolta il credito liquido ,al netto del ribasso d’asta e della prescritte ritenute d’acconto, raggiungerà l’importo di lire 50.000.000.

I lavori sono finanziati con fondi comunali.

Le imprese dei Paesi dell’Unione Europea (ai sensi e alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11 bis L. 109/94 così come modificato dalla L. 415/98) possono partecipare alla gara se in possesso di tutti i requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane attraverso documenti prodotti secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi.

Modalità di gara:

I lavori sono in parte a corpo ed in parte a misura come sopra specificato e saranno appaltati con la procedura del pubblico incanto ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis della Legge 109/94 così come modificata ed integrata dall’art. 7 della Legge 18/11/1998 n. 415 col criterio del prezzo più basso sull’importo dei lavori inferiore a quello posto a base di gara (ribasso unico) e con l’esclusione delle offerte anomale ai sensi del comma 1-bis del medesimo articolo qualora le offerte valide siano almeno cinque.

Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno far pervenire al Comune di Leinì - Piazza Vittorio Emanuele II, n. 1 - direttamente (anche a mezzo corriere), oppure a mezzo del Servizio Postale di Stato, in plico sigillato e controfirmato sui lembi, a pena di esclusione, i documenti sottoelencati, entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per la gara e cioè entro le ore 12,00 del giorno 28.2.2000.

Qualora l’istanza venga presentata direttamente, ai sensi dell’art. 8 del D.lvo n. 261 del 27 luglio 1999, sul plico verrà apposta dall’Ufficio Protocollo Generale del Comune la data e l’ora del recapito, nonché la firma da parte del presentatore stesso. Si rammenta che non saranno ammesse alla gara le offerte pervenute dopo il termine, anche se con partenza attivata dall’ufficio postale entro lo stesso. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Il plico dovrà riportare il nominativo del mittente e la dicitura: “Contiene offerta per lavori di manutenzione strade comunali bitumate, sterrate e segnaletica stradale” a pena di esclusione dalla gara.

Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 6 del D.L. 30.12.1999 N. 502 e più precisamente:

a1) importo dei lavori eseguiti direttamente, nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all’importo dell’appalto da affidare;

b1) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% dell’importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;

c1) adeguata attrezzatura tecnica.

Nel plico sopracitato devono essere inclusi:

1) l’offerta in carta libera, redatta esclusivamente in lingua italiana, chiusa in busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura. L’offerta dovrà essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante della Società o Ente. A fianco della firma dovrà inoltre essere indicato il numero di Codice Fiscale del firmatario ed il numero di partita IVA della Ditta. L’offerta può essere espressa in Lire od in Euro, a scelta del concorrente. L’opzione della denominazione in Euro espressa dall’offerente è irrevocabile e sarà utilizzata in tutte le comunicazioni successive con la Stazione appaltante. L’espressione in Lire potrà essere successivamente mutata in EURO. L’offerta deve specificare che si è tenuto conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza nonché delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro previdenziali ed assistenziali in vigore nella Provincia di Torino.

I concorrenti, conformemente a quanto disposto nell’art. 34 comma 3 paragrafo 1 della Legge 109/94, come modificato dalla Legge 18/11/1998 n. 415, dovranno evidenziare nell’offerta, i lavori o le parti di opere che intendono subappaltare o concedere in cottimo. Altresì dovranno dichiarare, se in presenza di associazione temporanea di concorrenti, l’impresa o il consorzio qualificato capogruppo.

Nella busta dell’offerta non dovranno essere inseriti altri documenti a pena di esclusione dalla gara.

2) istanza di ammissione alla gara in bollo redatta in lingua italiana, sottoscritta dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante della società o ente cooperativo, indirizzata al Sindaco del Comune di Leinì, resa e sottoscritta in conformità all’art. 3-l° comma della Legge 15/68 sostituito dall’art. 3 della Legge 15.5.1997 n. 127. La suddetta istanza dovrà contenere le sottospecificate dichiarazioni successivamente verificabili. Le dichiarazioni possono anche essere contenute in un documento a parte, qualora ritenuto opportuno, (e pertanto non contenute nell’istanza), in carta libera rese e sottoscritte in conformità all’art. 3 - 1° comma della Legge 15/68 sostituito dall’art. 3 della Legge 15.5.1997 n. 127.

Dichiarazioni:

a) che l’importo dei lavori eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non è inferiore all’importo dell’appalto da affidare; a tal proposito dovranno dichiarare: stazioni appaltanti, importo dei lavori eseguiti, repertorio e data dei contratti, esito dei lavori;

b) che il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non è inferiore al 15% dell’importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;

c) di essere in possesso dei mezzi d’opera ed un numero di maestranze come espressamente indicato all’art. 7 del Capitolato d’Appalto che qui si intende richiamato anche se non materialmente trascritto nonché di avere la disponibilità di un idoneo magazzino sito non oltre dieci chilometri dal territorio del Comune di Leinì; il tutto da dimostrare conformemente a quanto stabilito dal citato art. 7.

d) di essersi recata sul luogo dove devono eseguirsi i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni dell’appalto e locali, constatando le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali, e che possono influire sull’esecuzione dei lavori, e di aver giudicato i prezzi medesimi nel complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso che starà per fare.

e) che l’impresa non si trova in stato di liquidazione, fallimento, concordato, liquidazione coatta amministrativa, né sotto amministrazione controllata, e che tali situazioni non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla data fissata per la gara (a tal proposito indicare: il numero d’iscrizione alla Camera di Commercio e al Registro delle Imprese, precisando di essere in regola con il pagamento della tassa annuale; la categoria di attività; il nominativo del/i direttore/i tecnico/i, nonché di tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo, di tutti gli accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per gli altri tipi di società e/o cooperative).

f) che dal certificato generale del casellario giudiziale nulla risulta a suo carico (e, nei casi in cui il dichiarante ne abbia diretta conoscenza, a carico dei direttori tecnici, di altri soci o di amministratori muniti di rappresentanza, da indicare nominativamente; in caso contrario sono necessarie singole dichiarazioni sottoscritte da ciascun interessato, anche contenute in un unico atto).

g) che la società è iscritta nel registro prefettizio o nello schedario generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale (dichiarazione da effettuarsi da parte delle sole società cooperative e i loro consorzi) e che hanno la disponibilità dei mezzi finanziari per l’esecuzione dell’opera e la sufficienza di manodopera tra i soci lavoratori. Nel caso di consorzi di cooperative non è richiesta l’attestazione relativa alla sufficienza di manodopera tra i soci lavoratori.

h) di conoscere ed accettare incondizionatamente, senza riserva alcuna, tutte le norme e le indicazioni, prescrizioni, servizi, riportate nel capitolato speciale d’appalto;

i) inesistenza delle circostanze previste dall’art. 18 del Dlgs. 406/91.

h) inesistenza cause ostative di cui alla L. 575/65 e s.m.i.

l) di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni e conseguenti adempimenti nei confronti dell’INPS, dell’INAIL, inoltre, per le aziende che applicano alle maestranze il CCNL per i dipendenti delle imprese edili od affini, nei confronti della Cassa Edile.

m) che non sussiste, con le ditte concorrenti nella presente gara, alcuna forma di collegamento indicate nell’art. 4, 5° comma del D.lgs. 406/91.

n) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge 68/99).

3) cauzione provvisoria della durata di almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta, pari al 2% dell’importo dei lavori prestata sotto forma di fidejussione bancaria o assicurativa nonché formale impegno del fidejussore a rilasciare garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. La polizza, inoltre, dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta del soggetto appaltante. Ai non aggiudicatari la cauzione provvisoria è restituita dall’Ufficio Segreteria del Settore entro trenta giorni dall’aggiudicazione formale. Si applica, per quanto compatibile, l’art. 8 - 11 quater lett. a) della Legge 109/94 modificato dall’art. 8 Legge 18/11/1998 n. 415.

Avvertenze:

I consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) della Legge 109/94 e successive modifiche della Legge 415/98, sono tenuti ad indicare per quali consorziati concorrono. A questi ultimi è fatto assoluto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. Quanto sopra deve essere attestato con specifica dichiarazione da unire alla documentazione.

L’associazione temporanea di imprese è consentita ancorché non formalmente costituita. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese contenente l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiscano mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio dei mandanti. La stessa norma è applicabile ai consorzi temporanei. E’ vietata l’associazione in partecipazione. Non saranno ammesse modifiche alla composizione delle associazioni temporanee e dei Consorzi successivamente all’aggiudicazione.

Si applicano, laddove non espressamente previste, tutte le disposizioni di cui alla L. 109/94 modificate dalla L. 415/98 alla quale il presente bando fa espresso rinvio.

In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, questa stazione appaltante si avvale della facoltà di interpellare il secondo ovvero il terzo classificato secondo le modalità e termini di cui all’art. 50, comma 1 ter L. 109/94 modificato dalla Legge 18/11/98 n. 415.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti da parte della ditta aggiudicataria, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate, l’aggiudicazione verrà revocata ed i lavori saranno affidati al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti di risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall’inadempimento.

Chi presiederà la gara giudicherà insindacabilmente sull’ammissibilità o meno di ciascun concorrente osservando quanto qui stabilito e le norme in materia, procederà quindi all’aggiudicazione dei lavori dopo aver aperto le buste contenenti le offerte, salvo definitiva approvazione con apposita determinazione.

La ditta aggiudicataria si intenderà obbligata a tutti gli effetti di Legge con il solo atto di aggiudicazione, mentre gli obblighi del Comune sono subordinati all’approvazione ed esecutività dello stesso.

Nel caso in cui non si proceda all’aggiudicazione definitiva il vincitore non potrà reclamare danni o risarcimenti.

L’aggiudicazione dei lavori comporta l’obbligo della stipula del contratto in forma pubblico-amministrativa a rogito del Segretario G.le le cui spese tutte, nessuna esclusa sono a carico dell’impresa appaltatrice, nonché l’obbligo della immediata costituzione della cauzione definitiva prevista dal capitolato speciale d’appalto, con le modalità di legge.

Qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto entro il termine stabilito con lettera raccomandata a ricevuta di ritorno, incorrerà nelle sanzioni previste dalla legge.

I concorrenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta fino alle ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la gara.

Decorsi sei mesi dalla data di presentazione dell’offerta senza che sia stato stipulato il contratto, gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla medesima; qualora entro detto termine venga stipulato il contratto d’appalto detta facoltà decadrà automaticamente.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare la consegna dei lavori anche in pendenza di contratto.

Si avverte che oltre il termine della gara non resta valida alcuna offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente e non si farà luogo a gara di miglioria, né sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta.

Le offerte condizionate sono nulle.

Chi presiederà la gara si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone, comunque comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare alcuna pretesa al riguardo. Nel caso in cui la gara di protragga per oltre 4 ore dalla data di inizio della stessa, chi presiede ha facoltà di sospenderla e di rinviare la prosecuzione l’indomani non festivo ad ora da stabilirsi. Lo stesso ha inoltre la facoltà di sospenderla e rinviarla all’indomani o al giorno successivo non festivo ad ora da stabilirsi nel caso in cui insorgano complesse problematiche interpretative inerenti la gara stessa.

Si procederà all’aggiudicazione anche quando pervenga una sola offerta valida.

In caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e quello indicato in lettere, sarà ritenuto valido quello più vantaggioso per l’Amministrazione.

La stazione appaltante, qualora richiesta, corrisponderà direttamente al subappaltatore o al cottimista l’importo dei lavori eseguiti dagli stessi. In proposito si applica integralmente quanto disposto dal comma 3 bis dell’art. 18 L. 19/3/1990 n. 55 modificato dall’art. 9 della Legge 415/98.

La presentazione di documenti non conformi a quelli richiesti nel presente bando di gara comporterà l’esclusione del concorrente dalla gara d’appalto.

Possono essere esclusi dall’appalto i concorrenti che si trovino nei casi previsti dall’art. 24 della direttiva CEE 93/37 del 14.6.1993.

Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione alla gara la Ditta acconsente al trattamento provvisorio dei dati per le finalità dell’appalto ai sensi della Legge 675/1996.

Per ogni eventuale ulteriore informazione di carattere generale che non riguardi l’interpretazione di norme giuridiche, per prendere visione dei documenti dell’appalto e per il ritiro del bando di gara, è possibile rivolgersi presso la Segreteria dell’Ufficio Tecnico comunale LL.PP.- P.zza Vittorio Emanuele II n. 1 - Leinì -(TO) nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9,30 alle ore 12,00 ed il mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 18,00 - tel. 011/9986332. Il responsabile del procedimento è il Responsabile del Settore LL.PP. sottoscritto.

Si informa che il presente bando è in versione integrale e che non saranno inviati bandi a mezzo fax.

Leinì, 9 febbraio 2000

Il Capo Settore LL.PP.
Maurilio Bena




Comune di Pianezza (Torino)

Esito di gara per l’affidamento dei lavori di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia dell’ex asilo “Comissetti” per la realizzazione di n. 7 Unità abitative

Ditte invitate: 11 - Ditte partecipanti: 3 - Ditte escluse: Nessuna

Gara espletata in data 20 gennaio 2000.

Ditta aggiudicataria: Giorgino Costruzioni S.r.l. con sede in Pianezza (TO) - Piazza Cavour, 5.

Sistema di aggiudicazione: Licitazione privata ai sensi dell’art. 21 della legge 109/94, senza prefissione di alcun limite di ribasso e con esclusione di offerte in aumento.

Importo di aggiudicazione: L. 382.716.000 (pari a 197.656,32 Euro) + I.V.A. al netto del ribasso offerto del 15,55%.

Il Direttore di Settore
Lorenzo Porro




Comune di Pianezza (Torino)

Avviso di gara d’appalto - Affidamento in concessione della gestione della piscina com.le “Ines Bonino”

Questa Amministrazione intende procedere all’affidamento, in concessione, della gestione della piscina com.le “Ines Bonino” mediante appalto concorso da aggiudicarsi all’offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 23, comma 1, lett. b) del D.Lgs n. 157/95. Il bando di gara è stato inviato alla G.U. CEE in data 04.02.2000 e pubblicato sulla G.U. Italiana - Parte II n. 34 in data 11.02.2000.

Scadenza presentazione richieste di partecipazione: ore 12 del 03.03.2000.

Il bando integrale è consultabile sul sito Internet http://www.Comune.Pianezza.TO.IT/Web/Atti_pubblici.htm.

Per informazioni: Comune di Pianezza - Servizio Istruzione, Cultura e Sport - Piazza Leumann n° 1 - Tel. 011.967.0000 - Fax 011.967.0295.

Il Direttore del Settore Servizi al Cittadino
Giovanni Borgione




Comune di Trofarello (Torino)

Estratto avviso d’asta pubblica in detta per il giorno 14 marzo 2000 - Servizio di pulizia dei locali del Comune di Trofarello - triennio 1.4.2000/31.3.2003

Si comunica che il giorno 14.3.2000 alle ore 11.00 si terrà, presso il palazzo comunale la seguente asta:

Servizio di pulizia dei locali del Comune di Trofarello - triennio 1.4.2000/31.3.2003.

Importo a base d’asta: 100.000.000 pari a Euro 51.645,69 annuo, oltre I.V.A.

Termine di inizio: impororogabilmente il 1.4.2000.

Finanziamento: Fondi comunali di bilancio.

Caratteristiche: L’appalto ha per oggetto il servizio di pulizia, derattizzazione e debiattizzazione degli uffici e altri locali comunali.

Criterio di aggiudicazione: prezzo complessivo più basso.

Scadenza presentazione offerte: entro le ore 12.00 del 13 marzo 2000 - giorno precedente alla gara.

Il bando integrale è in pubblicazione all’Albo Pretorio.

Per informazioni: Ufficio Tecnico Lavori Pubblici tel. 011/64 82 146 - 64.82.126 - fax 011 64 82 147.

Il Responsabile del Servizio LL.PP.
Flavio Contardo




Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno (Torino)

Lavori di completamento ripristino officiosità idraulica dei corsi d’acqua minori di competenza della comunità montana nei comuni di: Avigliana, Borgone Susa, Bruzolo, Chianocco, Condove, Mattie, Meana di Susa, Rubiana, Sant’Antonino di Susa, Susa tramite il taglio di vegetazione arborea ed arbustiva ai sensi della legge n. 72/95 art. 6, con affidamento ai sensi della legge 31.1.94 n. 97 - art. 17, comma 1 e l.r. 16/99 art. 39

Importo complessivo lavori: Lire 119.375.000= che sarà suddiviso in 9 lotti di valore inferiore a Lire 30.000.000= (IVA compresa)

Modalità di affidamento lavori: convenzioni ai sensi dell’art. 17, comma 1, della Legge 31.1.1994 n. 97 e L.R. 16/99 art. 39 con coltivatori diretti aventi i requisiti previsti nella citata normativa.

Modalità di pagamento: pagamento dopo certificato di regolare esecuzione, in un’unica soluzione.

I concorrenti dovranno avere l’iscrizione al Servizio Contributi Agricoli Unificati (ex SCAU) ed essere in regola coi relativi versamenti.

Le aziende interessate dovranno presentare domanda di invito in carta libera entro le ore 12,00 del giorno 29 Febbraio 2000 all’ufficio protocollo della Comunità Montana Bassa valle di Susa e Val Cenischia - Via Traforo 62 Bussoleno.

Per conoscere ubicazione, valore dei lotti, tipologia dei lavori i concorrenti potranno prendere visione del progetto presso la Comunità Montana - Ufficio agricoltura e foreste - nei giorni feriali dalle ore 10,00 alle ore 12,00 (escluso sabato).

Il bando integrale di gara è disponibile presso gli uffici della Comunità Montana e sarà pubblicato agli Albi Pretori dei Comuni facenti parte della Comunità Montana e all’Albo Pretorio della Comunità medesima.

Il Responsabile dell’Area Tecnica
Piera Braida Bruno




Comunità Montana Valli Gesso, Vermenagna, Pesio - Robilante (Cuneo)

Estratto avviso di asta pubblica - L.R. 33/90 - Lavori di realizzazione tratto di pista ciclabile (Tratto 2 Lotto 2.3) in Comune di Boves - località Fontanelle

Importo complessivo lavori a base d’asta: L. 411.618.000 (Euro 212.582,96 d cui:

- Importo lavori in parte a corpo e in parte a misura soggetti a ribasso d’asta: L. 407.268.000 (Euro 210.336,37);

- Importo oneri aggiuntivi di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta: L. 4.350.000 (Euro 2.246,59);

Procedura di aggiudicazione: ai sensi dell’art. 21 comma 1 lett. c) e comma 1-bis della Legge 415/98, con il criterio del prezzo più basso determinato mediante offerta a prezzi unitari sull’importo massimo non superabile soggetto a ribasso d’asta di L. 407.268.000, con esclusione delle offerte anomale di cui all’art. 21 comma 1 bis della legge 415/98.

Il modulo d’offerta a prezzi unitari dovrà essere ritirato gratuitamente presso l’ufficio Tecnico della C.M. durante l’orario d’ufficio.

Requisiti per la partecipazione alla gara: Iscrizione A.N.C. alla categoria G3 (prevalente) per un importo di L. 287.728.000 ed alla categoria G11 (scorporabile) per un importo di L. 119.540.000, oltre ai requisiti di cui all’art. 7 comma 1 del D.L. n. 502/99; per le Imprese non iscritte all’A.N.C. per la categoria G3 e G11 i requisiti di cui all’art. 7 comma 1, lettera a) e b) dovranno essere posseduti in misura almeno doppia, fermo il possesso degli altri requisiti.

Termine di esecuzione dei lavori: giorni 180 dal verbale di consegna.

Finanziamento: in parte dalla Regione Piemonte con i fondi di cui alla L.R. 33/90 ed in parte con fondi propri del Comune di Boves e della Comunità Montana;

Pagamenti: al raggiungimento di lavori eseguiti per l’importo netto di L. 100.000.000;

Termine presentazione offerte: ore 12,00 del giorno 7.3.2000.

La commissione di gara procederà ad effettuare l’esame della documentazione presentata a corredo dell’offerta ed al sorteggio pubblico (art. 10 comma 1-quater, L. 109/94 e s.m.i.) alle ore 9,00 del giorno 8.3.2000 nonchè all’apertura dei pieghi il giorno 21.3.2000, ore 9,00.

Per informazioni: tel. 0171/78240 - 78457; fax 0171/78604.

Il Responsabile del procedimento
Marilena Ghibaudo




Consorzio Smaltimento Rifiuti “Astigiano” - Asti

Avviso di aggiudicazione di gara a licitazione privata per l’acquisto di n. 2 pale caricatrici gommate equipaggiate con benna a capacità maggiorata per il trasporto di materiali aventi massa volumica in mucchio di 700 - 1000 Kg/m3

Ditte partecipanti: sette. Deliberazione di aggiudicazione n. 114 del 23/12/99, seguita a seduta di gara del 16/9/99.

Ditta vincitrice: Sogemac S.p.A., Via Vercelli n. 25, 13012 Borgo Vercelli (VC), che ha offerto un prezzo pari a Lit. 312.000.000 oltre IVA, rispetto al prezzo posto a base di gara di Lit. 398.000.000 oltre IVA.

Il Direttore C.S.R.A.
Flaviano Fracaro




Consorzio Smaltimento Rifiuti “Astigiano” - Asti

Avviso di gara tramite asta pubblica. Servizio di trasporto e smaltimento del refluo

Il C.S.R.A. indice gara tramite asta pubblica ai sensi del R.D. 827/24 aggiudicata con il criterio del prezzo più basso ex artt. 73, lett. C) e 76 R.D. citato, per l’affidamento del servizio di trasporto e smaltimento del refluo per il periodo 1/4/2000 - 31/3/2002.

Importo a base di gara Lit. 210.090.000 (108.502,43 EURO) oltre I.V.A. 10%.

Le imprese interessate a partecipare alla gara dovranno far pervenire la propria offerta, redatta in lingua italiana ed in competente bollo, entro il termine tassativo delle ore 12:00 del giorno 13 marzo 2000 all’indirizzo sopra indicato.

L’asta si terrà presso gli Uffici del C.S.R.A. alle ore 15:00 del 14/03/2000.

Il testo integrale del bando di gara, nonché il Capitolato Speciale d’Appalto, può essere richiesto, anche via fax, al C.S.R.A. al seguente numero: 0141.35.38.49, ovvero reperito su Internet: http://www.provincia.asti.it/ente/csra/index.htm.

Data di invio dell’avviso di gara alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana: 4/2/2000

Il Direttore C.S.R.A.
Flaviano Fracaro




CO.R.D.A.R. Valsesia Frazione Vintebbio - Serravalle Sesia (Vercelli)

Estratto avviso di licitazione privata - potenziamento impianto di Depurazione Consortile

1. Il CO.R.D.A.R. “Valsesia” Frazione Vintebbio C.A.P. 13037 Serravalle Sesia, telefono 0163/458063, telefax 0163/459626, intende appaltare a mezzo licitazione privata i lavori di potenziamento impianto di Depurazione Consortile.

Importo dei lavori a base d’asta

Categoria e classificazione A.N.C. S23 (ex categoria 12A)

Importo L. 3.270.000.000= (Euro 1.688.814,06) di cui L. 35.000.000= non soggette a ribasso.

2. La procedura d’appalto sarà espletata con il metodo di cui all’art. 21 comma 1º lett. C) (contratto a corpo ed a misura) Legge 109/94 e s.m.i. con offerta a prezzi unitari ed esclusione delle offerte anomale secondo i criteri dell’art. 21 comma 1 bis Legge 109/94 citata.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Non sono ammessi ribassi sulle opere contemplate dal Piano di Sicurezza ex D.Lvo 494/97, depositato agli atti del Consorzio.

3. Le domande di partecipazione, redatte in lingua italiana e su carta legale, complete degli allegati richiesti, saranno inserite in busta sigillata recante esattamente la scritta: “Lavori di potenziamento impianto di depurazione consortile”; le somme dovranno inderogabilmente pervenire, pena l’esclusione, all’Ufficio protocollo del CO.R.D.A.R. “Valsesia” Frazione Vintebbio - 13037 Serravalle Sesia entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 7 marzo 2000.

Allegati alla domanda di partecipazione:

1) Iscrizione all’A.N.C. nella categoria e per l’importo richiesto, oppure attestazione equipollente ai sensi degli artt. 18 e seguenti D.Lgs. 406/1991 per le imprese aventi sede in Stati membri della CEE non iscritte all’A.N.C.

2) Documentazione comprovante i requisiti previsti dal D.L. 30/12/1999 n. 502 artt. 7 - 10.

Gli inviti a concorrere alla gara saranno diramati entro 30 giorni dalla scadenza del termine ultimo di ricezione delle richieste di partecipazione.

Il Responsabile del Procedimento
Gianni Lessona




Ordine Mauriziano - Torino

Avviso di asta pubblica opere di restauro architettonico sulla facciata principale, parte di quella laterale nord e ripristino delle coperture della precettoria di Sant’Antonio di Ranverso (Buttigliera Alta e Rosta - TO)

Delibera Consiliare n. 2/76 del 24 Gennaio 2000

Importo a base d’asta: L. 800.710.300 (413.532,36 Euro) (IVA Esclusa)

Categoria A.N.C. richiesta: G2 per un importo non inferiore a quello posto a base di gara

Finanziamento: Regione Piemonte L. 550.000.000

Ordine Mauriziano L. 250.710.300

Pagamenti: Su presentazione di S.A.L. Bimestrali

Responsabile del Procedimento:
Edoardo Rotunno

1) Termini

a) Ultimazione Lavori: 365 gg. dal Verbale di Consegna delle opere

b) Ricezione offerte: entro le ore 12 del 16 marzo 2000 da presentarsi in plico sigillato mediante Raccomandata Postale o tramite corriere, come indicato al successivo punto 2). Oltre detto termine non sarà valida alcuna offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva alla precedente.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il plico non giunga a destinazione in tempo utile. La procura per l’offerta di un eventuale miglioramento, in caso di parità di offerte, dovrà essere fatta per atto pubblico anche se non registrato.

c) Apertura Buste: ore 9,30 del giorno 20 marzo 2000 in una Sala dell’Ordine Mauriziano di Torino.

d) Dopo il controllo della documentazione si procederà al sorteggio, tra i concorrenti ammessi, delle ditte ai fini del controllo dei requisiti ai sensi dell’art. 10 comma 1 quarter della Legge n. 109/94 e dell’art. 10 del D.L. n. 502/99.

Le Ditte prescelte dovranno comprovare il possesso dei requisiti entro un termine di 10 giorni della richiesta. In sede di sorteggio verrà definito e poi comunicato alle ditte ammesse il giorno e l’ora per la prosecuzione della gara.

2) Modalità di presentazione dell’offerta:

L’offerta consiste nell’indicazione del ribasso percentuale unico ed uniforme da applicare sull’importo a base di asta.

La valutazione dei ribassi ai fini dell’anomalia sarà condotta ai sensi del comma 1-Bis Art. 21 della Legge 109/94 così come modificato dalla L. 415/98.

Non sono ammesse offerte in aumento.

L’offerta, in cifre e lettere, deve essere unica e non condizionata. Qualora l’Impresa intendesse esercitare l’opzione Euro, cioè intendesse presentare l’offerta in Euro e, in caso di aggiudicazione, intendesse poi procedere all’esecuzione del contratto in Euro, dovrà indicare chiaramente nell’offerta detta opzione che, ai sensi di Legge, sarà irreversibile.

L’offerta economica sottoscritta dal Legale Rappresentante, deve essere chiusa in busta con sigilli ed impronta ed essere inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata, recante l’indirizzo:

Ordine Mauriziano - Ufficio Protocollo - Via Magellano n. 1 - 10128 Torino

Tanto la busta contenente l’offerta, quanto la busta esterna devono riportare:

- Il nome o la Ragione Sociale del Concorrente

- L’Oggetto della gara

- La scritta: “contiene offerta per interventi di opere di restauro architettonico sulla facciata principale, parte di quella laterale nord e ripristino delle coperture della precettoria di sant’antonio di ranverso.

Nella busta esterna devono essere inoltre inclusi i seguenti documenti:

1) Istanza di ammissione alla gara, in carta semplice indirizzata all’Ordine Mauriziano - Torino - a firma del Legale Rappresentante della Ditta, corredata della fotocopia della Carta d’identità dello stesso contenente dichiarazioni successivamente verificabili relative a:

a) Iscrizione ad una Camera di Commercio in caso di Ditta individuale, ovvero iscrizione al Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio competente in caso di Società Commerciali, con le seguenti indicazioni: Natura giuridica, Denominazione, Sede legale ed Oggetto dell’attività, nonché le generalità degli Amministratori e dei Direttori Tecnici con relativi Codici Fiscali.

b) Iscrizione all’Albo Nazionale dei Costruttori per la categoria G2, non inferiore all’importo posto a base d’asta e di data non anteriore ad un anno rispetto a quello della Gara.

Le Imprese concorrenti, stabilite in altri Stati membri della CEE e non iscritte all’A.N.C., potranno sostituire la suddetta dichiarazione con un’altra che attesti la condizione di cui agli Artt. 18 e 19 del D.lgs. 406/91.

c) Dichiarazione attestante l’inesistenza di tutte le cause ostative di cui alle Leggi 27.12.1956 n. 1423 - 31.5.1965 n. 575 - 13.9.1982 n. 646 - 19.3.1990 n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni (tale dichiarazione non è necessaria se nel Certificato della Camera di Commercio è inserita l’attestazione “Nulla Osta Antimafia” ai sensi della Legge 252/98).

d) Dichiarazione, ai sensi dell’art. 5 del D.L. n. 502/99 di non trovarsi nelle situazioni di cui all’articolo 18 del Decreto Legislativo 19 dicembre 1991 n. 406 e all’art. 24 comma 1 della direttiva 93/37/CEE del Consiglio del 14 giugno 1993

e) Dichiarazione di possedere tutti i requisiti previsti dall’art. 7 comma 1 lettere a) b) c) d) del D.L. n. 502/99 (per le imprese riunite si applicherà l’Art. 9 del D.L. 502/99)

f) Dichiarazione di conoscere ed accettare le condizioni tutte che regolano l’appalto e di avere preso conoscenza del Capitolato Speciale, delle condizioni locali e di tutte le circostanze che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi.

g) Dichiarazione che si è tenuto conto, nella preparazione dell’offerta degli oneri previsti per i piani di sicurezza, nonché delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali ed assistenziali in vigore nella Provincia di Torino;

h) che non sussiste, con altre Ditte concorrenti nella presente gara, alcuna forma di collegamento indicate nell’Art. 4 comma 5 del D.Lgs 406/91;

i) Indicazione dei lavori o delle parti di opere che l’Impresa intende subappaltare o concedere in cottimo, tenendo presente che non è consentito subappaltare l’intera opera appaltata e comunque per la totalità dei lavori della categoria prevalente (limite del 30% della categoria prevalente ai sensi dell’art. 34 della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni). E’ inoltre indispensabile che l’intervento di restauro delle decorazioni pittoriche e delle terrecotte delle facciate sia affidato a restauratore diplomato presso l’Istituto Centrale per il Restauro - (ICCROM) di Roma o istituto equipollente legalmente riconosciuto - avente l’iscrizione alla Categoria S2, ed essere accreditato presso la Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici o Artistici e Storici del Piemonte. Tale figura professionale dovrà garantire con idoneo curriculum la propria professionalità e la capacità tecnico-finanziaria ad assolvere l’incarico affidatogli in subappalto. Ogni altro eventuale operatore incaricato dalla ditta appaltatrice di effettuare tale intervento e che non abbia le predette caratteristiche professionali sarà rifiutato dalla committenza;

2) Dichiarazione della correttezza contributiva nei confronti sia dell’INPS che dell’INAIL, sede di provenienza dell’Impresa;

3) Ricevuta rilasciata dal competente Servizio Patrimonio Storico Culturale attestante che il Titolare o il Legale Rappresentante o il Direttore Tecnico riconosciuto ai fini dell’Albo Nazionale dei Costruttori, ha ritirato e preso visione presso l’Ufficio di che trattasi degli elaborati progettuali, del Capitolato Speciale di Appalto;

4) Ricevuta comprovante il versamento del deposito cauzionale di lire 16.014.205 e a Euro 8.270,65 pari al 2% dell’importo a base d’asta da prestare mediante fidejussione bancaria o assicurativa ai sensi dell’Art. 30, comma 1 Legge 109/94 s.m.i. contenente l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 2 qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

5) Per le Associazioni temporanee di Impresa:

ai sensi del nuovo Art. 13 comma 5 della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni, è consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’Art. 10 comma 1 lettere a) ed e) della stessa Legge, anche se non ancora costituiti; in questo caso dovrà essere sottoscritta da tutte le Imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le Imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

Le Associazioni temporanee d’Impresa e i Consorzi di cui all’art. 10 della L. 109/94, se già costituiti al momento della gara dovranno inoltre presentare il mandato conferito dalle altre Imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata e la procura con cui viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico, entrambe in originale o in copia autenticata.

E’ ammessa la presentazione sia del mandato sia della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

3) Aggiudicazione:

L’Aggiudicazione avverrà a norma dell’Art. 21, comma 1 della Legge 11 Febbraio 1994 n° 109 e successive modificazioni ed integrazioni, con aggiudicazione alla Ditta che avrà offerto il maggior ribasso sul prezzo a base di Gara, non sono ammessi aumenti.

Ai sensi del comma 1-bis art. 21 della succitata Legge 109/94 così come modificato dalla L. 415/98, si procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media.

In caso di ribasso d’asta superiore al 20% l’importo della cauzione definitiva verrà aumentato di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso.

4) Altre disposizioni:

A) Poiché il Verbale di aggiudicazione tiene luogo di contratto, le relative spese notarili, accessorie e conseguenti sono a carico dell’Impresa risultata aggiudicataria.

B) In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione di documenti prescritti, ovvero la non veridicità delle dichiarazioni rilasciate, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all’aggiudicazione, la medesima verrà annullata ed i lavori potranno essere affidati al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall’inadempimento.

In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’appaltatore si applica l’art. 3, comma 1-ter della Legge n. 415 del 18/11/1998.

La Gara sarà valida anche con una sola offerta ammissibile.

C) Per informazioni rivolgersi al Responsabile del procedimento Dott. Edoardo Rotunno Tel. 011/5082768 - 011/5082243.

D) Il sopralluogo potrà essere effettuato nelle giornate del 24 e 29 febbraio e 7 marzo 2000 alle ore 9,30, presso la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso Comune di Buttigliera Alta (TO), mediante appuntamento da fissare telefonando al Servizio Patrimonio Storico Culturale Tel. 011/5082243. Poiché il sopralluogo sarà guidato dal Responsabile del procedimento o da un Suo incaricato, non saranno consentite visite in giornate differenti da quelle sopra indicate.

E) La documentazione tecnico-amministrativa è in visione presso il Servizio Patrimonio Storico Culturale dell’Ordine, Via Magellano 1 Torino. 1° piano - Biblioteca e la stessa può essere richiesta presso la copisteria La Nuova Elio - Via S. Secondo, 102 - Torino.

F) In caso di difformità e di contrasto fra le norme dei Capitolati, dei Regolamenti e di disposizioni diverse, si applica la norma più favorevole alla Stazione Appaltante.

Il Direttore Generale    Il Presidente
Gian Paolo Zanetta    Emilia Bergoglio Cordaro




Provincia di Cuneo

Avviso di licitazione privata - lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria per adeguamento alla normativa vigente dell’edificio di proprietà provinciale sito in Mondovì - Via Oderda 1/b - sede dell’I.T.I.S.

(ai sensi art. 7 L. 17/2/1987, n. 80 e art. 3, c. 7 D.P.C.M. 10.1.1991, n. 55)

La Provincia di Cuneo - Corso Nizza, 21 - (tel. 0171/445248) - (telefax) 0171/698620) intende procedere, mediante licitazione privata da esperirsi secondo la procedura di cui all’art. 1 - lett. e) e 5 della L. 2/2/1973, n. 14, come stabilito dall’art. 21 - c.1 e 1 bis - della L. 11/2/1994, n. 109, così come modificato dall’art. 7 della L. 2/6/1995, n. 216, nonchè dall’art. 7 della L. 18/11/1998, n. 415, all’appalto dei lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria per adeguamento alla normativa vigente dell’edificio di proprietà provinciale sito in Mondovì Via Oderda 1/b - sede dell’I.T.I.S. - IIº Lotto.

Importo a base d’asta: Lire 1.782.542.000= Euro 920.606,11, di cui Lire 6.000.000.= Euro 30.98,74 per oneri relativi alla sicurezza (non soggetti a ribasso), art. 31, c. 2, L. 109/94, come modificata dall’art. 9, c. 61, della L. 415/98.

E’ richiesta l’iscrizione all’A.N.C. alla Categoria G2 prevalente per l’importo di Lire 1.500.000.000.= (Art. 7 c. 1 del D.L. n. 502 del 30/12/1999). Oltre al prescritto certificato di iscrizione all’A.N.C., questa Amministrazione valuterà la capacità tecnica delle imprese partecipanti ai sensi delle leggi vigenti al momento della spedizione dell’invito, con i criteri e le modalità ivi previsti. Come stabilito dal c.3 dell’art. 18 della L. 19/3/90, n. 55 e s.m.i., con particolare riferimento all’art. 34 della L. 11/2/1994, n. 109, nonchè all’art. 3 del D.L. n. 502 del 30/12/1999, si fa presente che oltre alla categoria G2 prevalente sono previste lavorazioni rientranti nella seguente ulteriore Categoria G11 = Impianti termico ed elettrico - Importo lavori Lire 274.353.500.= Poichè le opere rientranti nella Categoria G11 superano il 15% dell’importo a base d’asta, si richiama il disposto di cui all’art. 13, c. 7, L. 109/94 e s.m.i. in materia di opere scorporabili.

Tempo di esecuzione delle opere: giorni 320 naturali e consecutivi.

Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 10 della L. 11/2/1994, n. 109, nonchè le imprese non iscritte all’A.N.C. aventi sede in uno Stato della C.E. alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 del D.Lgs. 19/12/1991, n. 406. Finanziamento delle opere: Mutuo Cassa Depositi e Prestiti - Fondi del Risparmio Postale.

Pagamenti sulla base di acconti a termini del Capitolato Speciale d’Appalto (R.D. 25/5/1895, n. 350 e s.m.i.).

Raggruppamento di imprese: normativa ex art. 13 della L. 11/2/1994, n. 109 nonchè degli artt. 22 e seguenti del D.Lgs. 19/12/1991, n. 406 in quanto compatibili.

Termine svincolo offerte: 120 giorni dalla presentazione.

La presenza di eventuali offerte anormalmente basse verrà individuata in modo automatico ai sensi dell’art. 21, c. 1 bis, della L. 11/2/1994, n. 109, e s.m.i., con particolare riferimento all’art. 7 della L. 18/11/98, n. 415. Le imprese interessate possono chiedere di essere invitate alla gara inviando domanda redatta in lingua italiana, su carta in competente bollo, alla Provincia di Cuneo - Segreteria Generale - C.so Nizza, 21 - entro il 16 marzo 2000.

L’invito sarà spedito entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente avviso.

Le richieste di invito non vincolano l’Amministrazione appaltante. Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 7, c.1, della L. 11/2/1994, n. 109: Arch. Enrico Silvano - Dirigente della R.T.P. - Area Edilizia Patrimoniale.

Il presente avviso è consultabile sul sito internet: www.provincia.cuneo.it/.

Cuneo, 8 febbraio 2000

Il Presidente
Giovanni Quaglia




Regione Piemonte

Bando di gara a procedura ristretta per la formazione del personale dipendente della Regione Piemonte - Formazione di area informatica

Articolo 1 - Cat. 11

CPC 865,866 - CPV 741414003.

Articolo 2 - Espletamento

Art. 6, punto 1, lett. b), d.lgs.vo 17.3.1995 n. 157

Articoolo 3 - Aggiudicazione

Art. 23, punto 1, lett. b), d.lgs.vo 17.3.1995 n. 157

Articolo 4 - Importo

A base di gara:

Lire 3.500.000 + I.V.A. per ogni giornata di formazione/aula

Lire 1.200.000 + I.V.A. per ogni giornata di Laboratorio Didattico

Complessivo presunto: lire 990.000.000 + I.V.A. per tre anni

Articolo 5 - Luogo di esecuzione

Torino ed eventuali altre sedi del Piemonte capoluoghi di provincia.

Articolo 6 - Durata del contratto

Anni tre

Articolo 7 - Procedura di gara

La presente gara a licitazione privata viene espletata con procedura ordinaria ai sensi del d.lgs.vo 17.3.1995 n. 157 e Direttiva 97/52.

Articolo 8 - Richiesta di partecipazione

Le domande di partecipazione alla gara, redatte in carta legale da lire 20.000, sottoscritte dal legale rappresentante della ditta, dovranno pervenire a mezzo del Servizio delle Poste Italiane S.p.A. o mediante consegna diretta, all’Ente Regione Piemonte Settore Attività Negoziale e Contrattuale - quarto piano - Via Viotti 8 - 10122 Torino entro e non oltre le ore 12 del giorno 14.3.2000.

La domanda di partecipazione alla gara dovrà precisare:

- denominazione della ditta

- ragione sociale della ditta

- sede legale della ditta

- partita IVA o Codice Fiscale della ditta

- legale rappresentante e relativi dati

Alla domanda di partecipazione, sottoscritta in forma semplice, con allegata la fotocopia semplice di un documento di identità ex art. 2, commi 10 e 11 Legge 191/98, dovrà essere allegata la seguente documentazione:

1) Dichiarazione del legale rappresentante, sotto la propria responsabilità, che la ditta è in possesso di adeguata capacità tecnico-organizzativa, successivamente dimostrabile, dalla quale emergano i seguenti elementi:

- Aver svolto attività di formazione nel corso dell’ultimo quinquennio 1995-1999

- Aver svolto servizi similari a quelli oggetto della gara per conto della pubblica amministrazione nel corso dell’ultimo quinquennio 1995-1999

- Avere la disponibilità di almeno una sede per lo svolgimento delle attività formative, così come previsto dall’art. 8 del capitolato

2) Dichiarazione del legale rappresentante, sotto la propria responsabilità che la ditta non si trova in alcuna delle situazioni indicate ai punti da a) ad f) - comma primo - art. 11 d.lgs.vo n. 358/92 e art. 12 comma 1 D.gsl.vo 157/95

3) Dichiarazione del legale rappresentante, sotto la propria responsabilità che la ditta è in possesso di adeguata capacità economico-finanziaria di cui al punto c) - art. 13 d.lgs.vo n. 358/92, successivamente dimostrabile.

Il capitolato sarà trasmesso unitamente alla lettera di invito.

Informazioni potranno essere richieste alla Regione Piemonte - Via Viotti 8 - Torino (Settore Attività Negoziale e Contrattuale per la procedura di gara: Tel. 011/4322996 - Fax: 011/4323612 - Settore Formazione del personale per i contenuti tecnici del capitolato: Tel. 011/4323187)

Articolo 9 - Raggruppamento temporaneo di imprese

Sono ammesse a presentare offerta anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppamenti ai sensi dell’art. 11 d.lgs.vo 17.3.1995 n. 157.

Articolo 10 - Modalità di partecipazione alla gara

Disciplinate dall’articolo 13 del Capitolato Speciale d’Appalto le cui prescrizioni, ivi comprese quelle a pena di esclusione, dovranno essere puntualmente osservante.

Articolo 11 - Criteri di aggiudicazione della gara

L’appalto sarà aggiudicato ai sensi dell’art. 23, punto 1, lettera b) del d.lgs.vo 17.3.1995 n. 157, sulla base dei criteri espressi dall’art. 14 del Capitolato Speciale che attribuisce:

a) fino ad un massimo di 40 punti per l’offerta economica

b) fino ad un massimo di 50 punti per l’attività ed i requisiti di qualità

c) fino ad un massimo di 10 punti per la sede

Articolo 12 - Validità delle offerte

180 giorni dalla data di presentazione

Articolo 13 - Pagamento

Secondo le modalità previste dall’articolo 15 del Capitolato Speciale

Articolo 14 - Riserva

L’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione o di richiedere quanto indicato all’art. 25 del decreto lgs.vo 17.3.1995 n. 157. Si riserva altresì la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purchè valida.

Non avvenuta pubblicazione avviso di preinformazione ai sensi dell’art. 8, comma 1 decreto l.vo 157/95.

Data spedizione e ricezione bando Ufficio Pubblicazioni Ufficiali Comunità Europea: 4.2.2000.

Il Dirigente del Settore
Attività Negoziale e Contrattuale
Maria Grazia Ferreri




Università degli Studi di Torino

Bando di gara - Licitazione privata

1. Amministrazione appaltante:

Università degli studi di Torino, Via Po, 17 10124 Torino, Telex n. 220225 UNIVTO-I, Telefax: 0116702439, Telefono 0116702436 - 31. Bando disponibile sul sito internet: HTTP://www.rettorato.unito.it

2a) Procedura di aggiudicazione prescelta:

Licitazione privata ex art. 21 comma 1b) L. 109/94 e succ. mod. ed int. con aggiudicazione con il criterio del massimo ribasso sull’importo a base di gara.

Non sono ammesse offerte in aumento.

b) Forma dell’appalto che è oggetto della gara:

I lavori sono appaltati a corpo.

3a) Luogo di esecuzione e caratteristiche generali dei lavori:

Esecuzione di tutte le opere e forniture necessarie per la realizzazione della nuova centrale termica e relativi collegamenti e opere ausiliarie, destinata al funzionamento degli impianti di riscaldamento invernale dei fabbricati universitari - area Ex Ospedale Psichiatrico di Grugliasco (TO), Via L. Da Vinci, 44.

Importo a base di gara L. 597.639.115= oltre I.V.A. di legge (Euro 308.654,84). Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta ai sensi dell’art. 31 comma 2 L. 109/94 e s.m.i.) pari a L. 15.000.000= (euro 7.746,85) oltre IVA di legge.

b) Categoria e classifica A.N.C. richieste:

A.N.C. Cat. G11 - Importo L. 750 Milioni.

4) Termine di esecuzione dell’appalto:

120 (centoventi) giorni solari, consecutivi e continui dalla data del verbale di consegna.

5) Termine ultimo di ricezione delle domande di partecipazione: ore 12,00 del giorno 6 marzo 2000, a pena di esclusione.

6a) Indirizzo al quale devono essere inoltrati i plichi:

Il plico contenente la domanda di partecipazione, chiuso e sigillato preferibilmente con sigilli di ceralacca, a pena di esclusione, dovrà pervenire mediante servizio postale o agenzia di recapito o mediante ricorso alla “autoprestazione” (art. 8 D. Lgs. 261 del 27/7/99), recante la certificazione del Servizio Postale attestante che proprio in quella data il Servizio Postale prende atto della richiesta di invio (si esclude tassativamente la consegna a mano) al seguente indirizzo, a pena di esclusione:

Università degli studi di Torino

Sezione Gestione Corrispondenza, Via Verdi 8 - 10124 Torino.

Su tale plico dovrà essere apposta la seguente dicitura: “Domanda di partecipazione alla licitazione privata per la realizzazione della centrale termica, esecuzione di tutte le opere e forniture per il funzionamento degli impianti di riscaldamento invernale dei fabbricati universitari - area Ex Ospedale Psichiatrico di Grugliasco (TO)”.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

b) Lingua in cui devono essere redatte le domande di partecipazione:

Italiano.

c) Data limite di spedizione degli inviti a presentare offerta:

15 marzo 2000

7) Cauzioni e altre forme di garanzia richieste:

Cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo a base di gara e cauzione definitiva (garanzia fidejussoria) pari al 10% dell’importo netto contrattuale, costituite con le modalità di cui all’art. 1 della Legge 10.6..1982 n. 348.

In caso di ribasso di gara superiore al 20% la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso.

Si rinvia a quanto previsto dall’art. 30 L. 109/94.

All’aggiudicatario verrà richiesta polizza assicurativa con massimale pari a L. 2.000.000.000= ai sensi dell’art. 30 comma 3 L. 109/94 e succ. mod. ed int.

8) Modalità di finanziamento e di pagamento:

Finanziamento con i fondi del bilancio universitario.

Pagamenti in acconto sulla base di stati di avanzamento.

Non è ammessa anticipazione ai sensi dell’art. 5 della Legge 28.5.1997 n. 140.

9) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di fornitori al quale sarà stato eventualmente aggiudicato l’appalto:

Sono ammesse a partecipare associazioni temporanee di imprese con conferimento di mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse qualificata capogruppo, nonché consorzi di cooperative di produzione e lavoro e di imprese, secondo quanto previsto dagli artt. 22 e 23 del D. Lgs. 19.12.1991 n. 406 e artt. 10 e segg. della L. 11.2.1994 N. 109 e s.m.i.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di cui all’art. 10 comma 1 lettere d) ed e) della L. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni - pena l’esclusione di tutte le associazioni temporanee o consorzi che annoverano uno o più membri in comune - ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio, - pena l’esclusione sia delle Imprese che hanno chiesto di partecipare singolarmente, che delle associazioni o consorzi di cui fanno parte.

I consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 10 comma 1 L. 109/94 sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara in questione, pena l’esclusione dei medesimi o dei raggruppamenti di cui dovessero far parte.

E’ vietata la partecipazione alla gara di imprese.

che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c., pena l’esclusione di entrambe.

Sono vietate le associazioni in partecipazione.

E’ ammessa la partecipazione di soggetti di cui all’art. 10 L. 109/1994 e succ. mod. ed integr. comma 1 lett. d) ed e) non ancora costituiti.

E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all’art. 10 della L. 109/1994 e s.m.i. comma 1 lett d) ed e) rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.

10) Subappalto e cottimo:

E’ consentito il subappalto alle condizioni e nei limiti previsti dall’art. 18 L. 55/90 come modificato ed integrato dal D. Lgs. N. 406/91 e dalla L. n. 109/94 e s.m.i.

La categoria prevalente potrà essere subappaltata in una quota parte non superiore al 30%.

In caso di subappalto di parti impiantistiche, le Imprese subappaltatrici dovranno essere in possesso dell’autorizzazione di cui all’art. 1 L. 46/90, lettera relativa alle lavorazioni di propria competenza.

Non è previsto il pagamento diretto da parte dell’Amministrazione Appaltante al subappaltatore per i lavori da quest’ultimo eseguiti.

11) Offerte anomale:

L’amministrazione procederà all’esclusione delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis della L. 109/94 e succ. modif. ed integr. e della Circolare n. 568 del 19/4/1999 dell’Uff. Legislativo del Ministero dei Lavori Pubblici.

12) Condizioni minime che l’Impresa deve assolvere:

La domanda di partecipazione, in carta legale da L. 20.000, deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante dell’Impresa (o del consorzio) ovvero dai legali rappresentanti delle Imprese riunite nel caso in cui il raggruppamento non sia ancora stato costituito alla data della suddetta domanda e deve contenere, a pena di esclusione, le seguenti dichiarazioni, da verificarsi successivamente, sul possesso dei requisiti minimi di preselezione:

a) Di possedere l’iscrizione all’Albo Nazionale Costruttori.

E’ richiesta iscrizione A.N.C. Cat. G11 - Importo L. 750 milioni (nel caso di impresa straniera si applica l’art. 19 del D. Lgs. 19.12.1991 n. 406) nel modo seguente:

a1) Imprese singole: iscrizione all’A.N.C. per la categoria e classifica individuate al punto a);

a2) Imprese riunite: ciascuna delle imprese riunite deve essere iscritta all’A.N.C., ovvero nel rispettivo Albo Nazionale (se esistente) nel caso di impresa straniera, per la classifica corrispondente ad 1/5 dell’importo dei lavori oggetto dell’appalto. In ogni caso la somma degli importi per i quali le imprese riunite sono iscritte deve essere almeno pari all’importo dei lavori a base di gara.

Nei riguardi di ciascuna delle imprese partecipanti, nel caso di imprese riunite, si applica il beneficio dell’aumento del quinto rispetto all’importo di iscrizione all’A.N.C., come previsto dall’art. 23 comma 5 del D. Lgs. 406/91.

Ai fini dell’ammissione alla gara, in caso di cessione di azienda, trasformazione, fusione o scissione si applica l’art. 35, comma 4 della L. 109/1994. Pertanto tutte le imprese che si trovino nelle condizioni citate devono produrre nel plico, a pena di esclusione, la documentazione richiesta nella Circolare del M.LL.PP. n. 382 del 2.8.1985, nella forma ivi prescritta.

b) Di aver realizzato la cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara (1995-1999), non inferiore a L. 1.045.868.450= (? 540.145,98), pari a 1,75 volte l’importo dell’appalto;

c) Di aver eseguito, mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, lavori appartenenti alla categoria G11 A.N.C. di importo non inferiore a L. 239.055.650= (? 123.461,94);

d) Di aver sostenuto un costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori posseduta dall’Impresa di cui al precedente punto b);

e) Di possedere una dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamento e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all’1% della cifra d’affari in lavori di cui al punto b). Detto valore è costituito per almeno la metà dagli ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria. L’attrezzatura tecnica per la quale è terminato il piano di ammortamento contribuisce al valore della cifra di affari in lavori sotto forma di ammortamenti figurativi, da evidenziarsi separatamente, calcolati proseguendo il piano di ammortamento precedentemente adottato per un periodo pari alla metà della sua durata; l’ammortamento figurativo è calcolato con applicazione del metodo a quote costanti con riferimento alla durata del piano di ammortamento concluso.

Per le associazioni temporanee di imprese e per i consorzi di cui all’articolo 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis), della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, di tipo orizzontale, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti per le imprese singole devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nelle misure minime del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’impresa mandataria in ogni caso possiede i requisiti in misura maggioritaria.

f) In caso di partecipazione sottoforma di consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 10 comma 1 L. 109/1994 e s.m.i.:

dichiarazione recante indicazione delle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre, debitamente firmata, con firma leggibile e per esteso, dal rappresentante legale del Consorzio. A tali imprese consorziate è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara in questione.

g) Dichiarazione, sottoscritta, a pena di esclusione, dal titolare dell’Impresa o dal rappresentante legale della Società, attestante la mancata partecipazione a Consorzi, oppure, nel caso in cui l’Impresa dichiari di appartenere a Consorzi, l’elenco dei medesimi.

h) Di impegnarsi a produrre la certificazione di cui alla L. 46/90 per tutte le parti impiantistiche comprese nell’appalto.

i) Dichiarazione della parte o delle parti di opera che si intendono eventualmente subappaltare.

l) Di impegnarsi all’osservanza di quanto disposto dall’art. 17 della L. 12/3/1999 n. 68 sul diritto al lavoro dei disabili.

Le dichiarazioni di cui alle lettere g), h), i), l) nel caso di partecipazione sotto forma di riunione di imprese, dovranno essere rese da ciascuna delle imprese associate e sottoscritte dal titolare dell’Impresa o dal rappresentante legale della Società.

13) Periodo decorso il quale gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta:

180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione della stessa.

14) Altre informazioni:

Questa Amministrazione procederà ai sensi dell’art. 10 comma 1-quater L. 109/1994 e succ. mod. ed int. Alla verifica dei prequisiti tecnico-organizzativi dichiarati in sede di preselezione su un campione di imprese partecipanti scelte mediante sorteggio pubblico. Nel caso in cui i suddetti requisiti non vengano comprovati, si procederà all’esclusione e ai provvedimenti conseguenti secondo quanto previsto nel suddetto articolo.

Questa Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ai sensi dell’art. 10 comma 1-ter L. 109/1994 come modificata dalla L. 18/11/1998 n. 415.

Per ulteriori informazioni e/o per esercitare il diritto di accesso agli atti e documenti del procedimento, ai sensi della Legge 241/90, rivolgersi allo Staff Contratti - Area Tecnica - Tel. 0116702436-31.

Per ragguagli di natura tecnica, contattare la Ripartizione Tecnica - Settore Manutenzione Ordinaria e Straordinaria (Ing. Tartaglino tel. 0116702513 - fax 0116702512).

Il Direttore Amministrativo
P. Mastrodomenico




Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” - Vercelli

Avviso di aggiudicazione. Lavori a corpo e misura per il recupero del corpo di fabbrica denominato “Ex Ospedaletto”, sito in Vercelli, ad uso uffici di segreteria, aule e vani di servizio della Facoltà di Lettere e Filosofia

Ente appaltante: Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Piazza Risorgimento 12, 13100 Vercelli.

Procedura di aggiudicazione applicata: licitazione privata.

Aggiudicazione dell’appalto: con provvedimento n. 1051 del 16.12.1999.

Criteri di attribuzione dell’opera: criterio di aggiudicazione dell’offerta a prezzi unitari secondo le modalità previste dall’art. 5 della legge 14/73 (art. 21 comma 1 lettera c L. 415/98).

Numero delle offerte ricevute (ammesse): n. 23.

Numero delle offerte valide: 3

Nome e indirizzo dell’aggiudicatario: Impresa S.AP.P. Società Appalti e Progettazioni S.r.l., con sede in via S. Quintino, 33 - 00185 Roma.

Natura delle prestazioni effettuate: lavori a corpo e misura per il recupero del corpo di fabbrica denominato “Ex Ospedaletto”, sito in Vercelli, ad uso uffici di segreteria, aule e vani di servizio della Facoltà di Lettere e Filosofia.

Prezzo di aggiudicazione: L. 2.496.060.450 (Euro 1.289.107,64).

Parte del contratto che l’Impresa S.AP.P. S.r.l. intende subappaltare: parte delle opere relative alla categoria prevalente G2 e alla categoria scorporata G11.

Il Direttore Amministrativo
Enzo Fragapane




Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” - Vercelli

Avviso di aggiudicazione. Lavori a corpo e forniture per interventi di manutenzione straordinaria per il riuso di parte dell’edificio denominato “Ex Ospizio di Carità” sito in Vercelli

Ente appaltante: Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Piazza Risorgimento 12, 13100 Vercelli.

Procedura di aggiudicazione applicata: asta pubblica.

Aggiudicazione dell’appalto: con provvedimento n. 1021 del 6/12/1999.

Criteri di attribuzione dell’appalto: criterio del prezzo più basso determinato mediante massimo ribasso sull’importo dei lavori a corpo posto a base di gara.

Numero delle offerte ricevute: n. 10.

Nome e indirizzo dell’aggiudicatario: Consorzio Ravennate delle Cooperative di produzione e lavoro, con sede in Ravenna, Via Teodorico n. 15.

Natura delle prestazioni effettuate: lavori a corpo e forniture per interventi di manutenzione straordinaria per il riuso di parte dell’edificio denominato “Ex Ospizio di Carità” sito in Vercelli.

Prezzo pagato: L. 1.121.069.751 (Euro 578.984,21), pari ad un ribasso del 10,57% sull’importo dei lavori a base di gara, L. 1.252.386.282, di cui L. 10.035.000 per oneri relativi alla sicurezza e salute nel cantiere, non soggetti a ribasso d’asta.

Parte del contratto che il Consorzio intende subappaltare: scavi e movimenti di terra; opere strutturali; murature; intonaci; opere da decoratore; pavimentazioni; opere da vetraio; opere da fabbro; impianto sanitario e termico; impianto elettrico; impianti di sollevamento; sistemazioni esterne; impermeabilizzazioni; coperture; restauro facciate.

Altre indicazioni: I lavori saranno eseguiti dall’impresa La Fenice Società cooperativa a r.l., con sede in Volpiano (TO) Via Umberto I n. 11.

Il Direttore Amministrativo
Enzo Fragapane