Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 07

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Codice 21.2
D.D. 26 ottobre 1999, n. 492

Impegno di spesa e definizione delle modalità di controllo di attuazione del progetto 356S “Il territorio degli Escartons e delle Valli Valdesi nel 2000" nell’ambito del P.O.P. Interreg II Italia-Francia 1994-1999. Lire 140.000.000.= capitoli vari. Bilancio 1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di impegnare il contributo pubblico pari a L. 140.000.000= di cui L. 70.000.000= sul cap. 20973/99 (acc. n. 360196, i. 363371), L. 49.000.000= sul cap. 20976/99 (acc. n. 360239, i. 363372), L. 21.000.000= sul cap. 20975/99 (acc. n. 360254, i. 363373), a favore della Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca, con sede in Via Roma, 22 10063 - Perosa Argentina (TO);

2. di definire, nei termini sottoindicati e nel rispetto delle modalità generali stabilite con deliberazione della Giunta regionale n. 45-28306 del 04.10.1999, le modalità specifiche di controllo di attuazione del progetto n. 356S - “Il territorio degli Escartons e delle Valli Valdesi nel 2000", finanziato nell’ambito del programma Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994/99;

3. che il settore Offerta Turistica e Interventi Comunitari in Materia Turistica, designato a responsabile del controllo di attuazione del progetto, provvederà a:

3.1. effettuare il controllo tecnico, amministrativo e finanziario del progetto - con riferimento alle pertinenti discipline comunitaria, statale e regionale - sia attraverso sopralluoghi e sia mediante verifica - almeno una volta all’anno e comunque prima delle erogazioni successive al primo anticipo - della documentazione amministrativa e contabile;

3.2. fornire - al Settore Politiche Comunitarie della Direzione Regionale Economica Montana e Foreste - periodiche informazioni sullo stato di attuazione del progetto;

3.3. conservare, nell’archivio corrente, copia della documentazione contabile e amministrativa del progetto per i tre anni successivi all’ultimo pagamento effettuato dalla Commissione Europea in relazione all’insieme del programma;

4. di dare atto che, in conformità con quanto indicato nel regolamento interno di attuazione del programma Interreg II e nel vademecum, ai beneficiari fanno carico i seguenti obblighi:

4.1. attuare il progetto con le modalità indicate nella scheda progettuale e nel Programma Dettagliato di Attuazione, come specificato al paragrafo successivo, con l’osservanza della disposizione di cui al comma 2, paragrafo 2.3. del regolamento interno di attuazione del programma Interreg italo-francese concernente le procedure da seguire per la validazione delle modificazioni progettuali, ove strettamente necessarie - e nel rispetto - per quanto concerne l’ammissibilità delle spese nel quadro dei Fondi Strutturali Comunitari - della decisione della Commissione Europa C(97) 1035/6 del 25 aprile 1997 (norme SEM 2000);

4.2. predisporre e presentare al Settore incaricato del controllo attuativo un Programma Dettagliato di Attuazione (P.D.A.) in cui dovranno essere individuati i contenuti operativi, i relativi costi, le fasi e i tempi per l’attuazione del progetto in accordo con la scheda progettuale di predisposizione dello stesso;

4.3. assicurare il cofinanziamento del progetto nella misura del 30% della spesa totale sostenuta pari a L. 60.000.000=;

4.4. aprire per la gestione dei fondi relativi al progetto appositi capitoli di bilancio di entrata e uscita;

4.5. tenere costantemente aggiornate, per il progetto, separate scritture contabili che indichino, per ciascuna spesa, la data della registrazione contabile, l’importo, l’identificazione del documento giustificativo, la data ed il metodo di pagamento.

Tali scritture devono essere corredate dei necessari giustificativi di spesa.

Nel caso di spese che si riferiscano solo in parte al progetto cofinanziato, deve essere adeguatamente giustificata la ripartizione dell’importo tra operazioni cofinanziate e altre operazioni;

4.6. fornire al Settore Offerta Turistica e Interventi Comunitari in Materia Turistica, responsabile del controllo, sulla base della modulistica predisposta al Settore Politiche Comunitarie della Direzione Economia Montana e Foreste:

4.6.1 trimestralmente l’elenco, distinto per mese, dei pagamenti effettuati;

4.6.2. annualmente e su richiesta, la documentazione sullo stato di attuazione dell’intervento e sulla sua conformità al progetto approvato;

4.7. accettare il controllo dei competenti organi comunitari statali e regionali - quest’ultimo da esercitarsi da parte del Settore Offerta Turistica e Interventi Comunitari in Materia Turistica - sull’attuazione del progetto e sull’utilizzo del contributo erogato;

4.8. menzionare, nelle attività obbligatorie di informazione e pubblicità relative al progetto, la partecipazione finanziaria dell’Unione Europea, dello Stato Italiano e della Regione, con le modalità operative indicate nella “Guida pratica” predisposta dalla Commissione Europea in applicazione della propria decisione 94/342/CE del 31 maggio 1994;

4.9. produrre la documentazione di rendicontazione finale del progetto entro 90 giorni dalla sua ultimazione ed in ogni caso entro il termine, fissato dalla Commissione Europea, per la chiusura dei pagamenti dell’intero programma (31.12.2001);

4.10. conservare la documentazione contabile e amministrativa relativa all’attuazione del progetto per i tre anni successivi all’ultimo pagamento effettuato dalla Commissione Europea in relazione all’insieme del programma;

5. di stabilire, inoltre, che la liquidazione del contributo pubblico di competenza del Piemonte - comprendente le quote comunitaria, statale e regionale - al beneficiario capofila di parte italiana, sia effettuata in conformità con quanto indicato al comma 7 del paragrafo 2.3 del regolamento interno di attuazione del programma Interreg italo-francese con le seguenti modalità:

5.1. per il 40% del contributo assegnato a seguito di:

5.1.1. presentazione del Programma Dettagliato di Attuazione (P.D.A.) da parte del beneficiario al Settore Offerta Turistica e Interventi Comunitari in Materia Turistica;

5.1.2. comunicazione, da parte del beneficiario al Settore Offerta Turistica e Interventi Comunitari in Materia Turistica della Regione Piemonte, dell’inizio delle attività previste dal progetto secondo le modalità stabilite nel P.D.A. (comunicazione sottoscritta del beneficiario corredata della documentazione comprovante l’avvio attività);

5.2. per l’80% del contributo assegnato - decurtato dell’anticipo di cui al par. 5.1. - ad avvenuta dimostrazione, da parte del beneficiario di aver sostenuto spese non inferiori al 30% del totale programmato di parte italiana, previa verifica contabile da parte del Settore Offerta Turistica e Interventi Comunitari in Materia Turistica;

5.3. per il 100% del contributo effettivamente maturato in relazione alla spesa finale sostenuta dal beneficiario - al netto degli anticipi di cui al par. 5.1. e 5.2. - ad avvenute rendicontazione finale della spesa e presentazione della relazione finale di attuazione del progetto, previa attestazione del Settore Offerta Turistica e Interventi Comunitari in Materia Turistica, in ordine alla congruità tecnica e finanziaria dell’intervento effettuato rispetto alle indicazioni progettuali.

La liquidazione dei contributi alla Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca è subordinata all’osservanza, da parte del beneficiario, degli obblighi previsti dal presente provvedimento.

La mancata osservanza di detti obblighi può comportare la riduzione o, nei casi più gravi, la revoca del contributo assegnato, da deliberarsi dalla Giunta regionale su motivata proposta del Settore Offerta Turistica e Interventi Comunitari in Materia Turistica e sentito il beneficiario;

6. di fissare - in coerenza con quanto indicato nella scheda progettuale riguardo al calendario dei lavori e in considerazione della data di ammissione a finanziamento del progetto - nel 31/10/2001 il termine per la chiusura dei pagamenti relativi al progetto da parte della Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca;

7. di fissare nel 31 dicembre 1999 il termine entro cui impegnare la spesa complessiva prevista per l’aggiudicazione dei lavori, delle forniture e dei servizi da realizzare mediante affidamento esterno, nel rispetto delle normative vigenti in materia, pena la revoca totale o parziale del contributo assegnato.

8. di trasmettere copia del presente provvedimento al Settore Politiche Comunitarie della Direzione Economia Montana e Foreste e alla Comunità Montana e Foreste e alla Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore