Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 07

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Codice 25.3
D.D. 18 novembre 1999, n. 1243

Autorizzazione idraulica in sanatoria n. Au-0358 per il mantenimento di un attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Secco (E.A.P. n. 188) in Comune di Claviere con linea elettrica alla tensione di 15000 V in sostituzione di un attraversamento con un cavo posato nella stessa zona in subalveo dello stesso Rio, autorizzato idraulicamente con provvedimento n. Au-0161 in data 13.09.1996. Ditta: Società Richiedente - E.N.E.L. S.p.A. (ora E.N.E.L. Distribuzione S.p.A.) - Esercizio di Pinerolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, in sanatoria, ai soli fini idraulici, l’E.N.E.L. - Esercizio di Pinerolo con sede in Pinerolo via Saluzzo n. 88 ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. nessuna variazione delle opere realizzate potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. il soggetto autorizzato rimane unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

3. verificandosi il disuso delle linee la Società richiedente dovrà, a tutte sue cure e spese, provvedere al ripristino delle aree demaniali e delle opere precedentemente interessate dai lavori;

4. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua;

5. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato, modifiche alle opere autorizzate, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua o che le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili in relazione al buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

6. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

7. il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio da parte del competente Ministero delle Finanze, Direzione Comp.le del Territorio, Sezione Staccata Demanio di Torino al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione dell’opera di che trattasi;

8. dovrà essere eseguito il nulla osta all’esecuzione dei lavori da rilasciarsi dall’Ente/Ditta proprietaria del ponte, ed ancora le opere dovranno risultare essere eseguite con accorgimenti tecnici tali da non recare pregiudizio alla stabilità del manufatto, garantendo la sicurezza dell’esercizio;

9. il bauletto in cls ed il tubo ferro di protezione relativi all’attraversamento in subalveo danneggiato dovranno essere rimossi ed allontanati dall’alveo nonchè ripristinate le condizioni originarie del letto del Rio;

10. il soggetto autorizzato dovrà ottenere ogni autorizzazione in sanatoria necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985-vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989-vincolo idrogeologico-ecc.)

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera