Bollettino Ufficiale n. 07 del 16 / 02 / 2000

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APPALTI

 

ANAS - Torino

Bando di gara mediante pubblico incanto - Lavori di sistemazione ed adeguamento della sede stradale tra il km. 69+416 e il Km. 71+437 con formazione pista ciclabile - Gara n. 15 - S.S. n. 211 - della Lomellina

ANAS - Ente Nazionale per le strade - Compartimento di torino - 10143 Torino - Via Talucchi 7 - Fax 011/7420257

Questo Compartimento deve provvedere, con urgenza, all’esperimento della seguente gara mediante pubblico incanto di seguito riportata.

Gara n. 15 - S.S. n. 211 - della Lomellina

Lavori di sistemazione ed adeguamento della sede stradale tra il km. 69+416 e il km. 71+437 con formazione pista ciclabile

Importo complessivo lavori L. 2.098.844.219 Pari a Euro 1.083.962.58

Importo soggetto a ribasso L. 1.973.732.799

Importo costo di sicurezza L. 125.111.420

Categoria iscrizione A.N.C. “G3" per l’importo di L. 3.000.000.000

Cauzione provvisoria L. 41.976.884 pari a euro 21.679.25

Pagamento in acconto L. 300.000.000

Tempo di esecuzione dei lavori: giorni 365

Autorizzazione di spesa: D.C. 33038 del 27/07/98.

2) - Procedura di aggiudicazione

Massimo ribasso sul prezzo posto a base di gara con esclusione delle offerte anomale così come previsto dall’Art. 21, comma 1-bis della legge 109/94, così come sostituito ed integrato dall’art. 7, comma 1, della legge 16.11.1998 n. 415.

Si procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Le offerte estreme saranno escluse anche nel calcolo degli scarti.

Nel caso di più offerte uguali fra loro si procederà all’aggiudicazione a norma dell’art. 77 secondo comma del R.D. 23.5.1924 n. 827.

Ai sensi del predetto art. 21 comma 1-bis della legge 109/94 la procedura di esclusione non è esercitabile qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque. Non sono ammesse offerte in aumento. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.

3) - Associazione Temporanee di Imprese

Oltre alle Imprese singole, potranno presentare offerta i soggetti riuniti ai sensi degli Art. 22 e seguenti del Decreto Legislativo n. 406/91 ed ai sensi dell’art. 13 della Legge n. 109/94 così come modificato dalla Legge n. 415/98.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare in più di una associazione temporanea o consorzio ovvero partecipare anche in forma individuale qualora si sia partecipato alla medesima gara in associazione o consorzio.

4) - Svincolo dell’offerta

Il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta è di giorni 60 (sessanta) dalla data di esperimento della gara. In questo caso sarà subito restituita la cauzione e null’altro avrà a che pretendere il concorrente.

5) - Subappalto

Viene regolamentato ai sensi dell’art. 18 della legge n. 55/90 e successive modifiche ed integrazioni se non in contrasto con l’art. 34 della legge 109/94 come viene modificato dalla n. 415/98.

Le imprese dovranno indicare, con le condizioni del citato art. 34, e sullo stesso foglio dell’offerta, con apposita dichiarazione, i lavori, o le parti di opere, che intendono subappaltare con il limite del 30% nella categoria prevalente. L’accettazione del subappalto è sempre subordinato all’accertamento, ove previsto, dei requisiti richiesti dalla vigente normativa “antimafia”.

Entro 20 giorni da ciascun pagamento, l’impresa aggiudicataria dovrà trasmettere alla Direzione Lavori, copie delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti al/ai subappaltatore/i o cottimisti con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

6) - Partecipazione di imprese aventi sede in uno Stato della U.E.

Potranno presentare offerta imprese non scritte all’ANC aventi sede in uno Stato della U.E. alle condizioni previste dagli Artt. 18 e 19 del Decreto legislativo n. 406/91.

7) - Documenti tecnici ed amministrativi

Lo schema dell’atto contrattuale ed eventuali atti allegati del lavoro saranno visibili presso questo Compartimento, Rep. Gare e contratti, esclusivamente dalle ore 9 alle ore 13 nei giorni di Lunedì, Mercoledì e Venerdì.

8) - Presentazione delle offerte

L’offerta economica, redatta in bollo ai sensi dell’articolo della tariffa parte 1^ - allegata al D.M. 20/8/1992 ed i documenti richiesti, dovranno pervenire entro le ore 10,00 del giorno 3/3/2000 (pena esclusione), esclusivamente a mezzo servizio postale di Stato all’indirizzo di cui al punto 1), con plico (o più plichi, uno per ogni singola gara in caso di tornata) sigillato con bolli di ceralacca sui lembi di chiusura (pena esclusione) anche se già chiusi all’origine.

Sia l’offerta che i documenti devono essere redatti in lingua italiana.

Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, il plico stesso non giungesse a destinazione entro il perentorio termine fissato.

L’offerta economica, redatta in bollo ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1^ - allegata al D.M. 20/8/1992 ed i documenti richiesti, dovranno pervenire entro le ore 10.00 del giorno 3/3/2000 (pena esclusione), esclusivamente a mezzo servizio postale di Stato all’indirizzo di cui al punto 1), con plico (o più plichi, uno per ogni singola gara in caso di tornata) sigillato con bolli di ceralacca sui lembi di chiusura (pena esclusione) anche se già chiusi all’origine.

Sia l’offerta che i documenti devono essere redatti in lingua italiana.

Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, il plico stesso non giungesse a destinazione entro il perentorio termine fissato.

L’offerta economica dovrà essere chiusa, da sola, in apposita busta sigillata con bolli di ceralacca e controfirmata su tutti i lembi di chiusura (pena esclusione) anche se chiusi all’origine.

Scaduto il termine di presentazione non sarà considerata valida alcuna offerta pervenuta dopo la scadenza stessa, anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerte precedente e non si farà luogo a gara di miglioria nè sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altre offerte.

Sia sul plico contenente tutta la documentazione richiesta che sulla busta contenente l’offerta economica, dovranno essere indicati l’oggetto dell’appalto, il giorno, e l’ora di inizio delle operazioni di pubblico incanto nonchè il nominativo dell’impresa mittente ed il numero di partita I.V.A..

L’offerta economica, sottoscritta per esteso dal Legale Rappresentante dell’Impresa o da un Procuratore munito di appositi poteri confermati nei documenti d’offerta dovrà riportare: il ribasso espresso, in cifre ed in lettere; in caso di discordanza vale il ribasso più conveniente per l’Amministrazione.

9) - Apertura dei plichi

I plichi saranno aperti, per la verifica dei requisiti richiesti ai sensi del D.L. 30/12/1999 n. 502, il giorno 8/3/2000 a partire dalle ore 9,00 presso gli Uffici dell’Ente Appaltante all’indirizzo di cui al punto 1) e l’apertura delle offerte avverrà il giorno 22/3/2000 a partire dalle ore 9.00.

10) - Requisiti di partecipazione - Documentazione

Per la partecipazione alla gara/e i concorrenti dovranno presentare (pena esclusione) la seguente documentazione ed i sottoelencati requisiti così come previsto dal D.L. 50/99:

A) - Certificato di iscrizione all’albo nazionale dei costruttori in bollo, in originale o copia conforme all’originale, rilasciato dal Comitato centrale dell’Albo medesimo, in corso di validità in base alle norme previgenti alla data del 31/12/1999.

Da tale certificato dovrà risultare che l’impresa è iscritta per un importo non inferiore ai 5/6 (cinque sesti) dell’ammontare lordo dei lavori posti in appalto e con riferimento alle categorie richieste per ciascuna gara come specificato in calce all’oggetto dei singoli lavori.

Il certificato di iscrizione all’albo Nazionale Costruttori può essere sostituito da una certificazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 4.1.1968 n. 15 e successive modificazioni e integrazioni, sottoscritta per esteso con firma leggibile e datata (pena esclusione) dell’imprenditore del legale rappresentante della Società od Ente Corporativo o Consorzio di Cooperative, con riserva da parte della Stazione Appaltante, di procedere ad accertamento prima della stipulazione dell’atto di cottimo. Tale dichiarazione non è soggetta al bollo ma deve essere corredata dalla fotocopia di documento di riconoscimento.

Detto documento sostitutivo dovrà contenere la precisa indicazione del numero di matricola di iscrizione all’Albo Nazionale dei Costruttori, delle categorie e delle classifiche d’importo per le quali l’impresa è iscritta, i nominativi dei direttori tecnici risultanti dall’ANC stesso.

Nel caso di Associazione Temporanea, ciascun soggetto componente dovrà essere iscritto nella categoria sopra indicata per un importo pari ad almeno un quinto dell’importo dei lavori posto a base d’asta e la somma delle iscrizioni dovrà essere almeno pari all’importo dei lavori stessi.

B) - Dichiarazione:

a) di aver eseguito una cifra d’affari in lavori, realizzata mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore a 1,75 volte l’importo dell’appalto da affidare;

b) di aver eseguito mediante attività diretta e indiretta svolta nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, di lavori appartenenti alla categoria prevalente oggetto dell’appalto di importo non inferiore al 40% di quello da affidare;

c) di aver sostenuto un costo complessivo per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori realizzata nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;

d) di essere in possesso di dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio, per un valore non inferiore all’1% della predetta cifra d’affari in lavori: Detto valore è costituito per almeno la metà degli ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria. L’attrezzatura tecnica per la quale è terminato il piano di ammortamento contribuisce al valore della cifra di affari in lavori sotto forma di ammortamenti figurativi, da evidenziarsi separatamente, calcolati proseguendo il piano di ammortamento precedentemente adottato per un periodo pari alla metà della sua durata: l’ammortamento figurativo è calcolato con applicazione del metodo a quote costanti con riferimento alla durata del piano di ammortamento concluso;

Si precisa che la dimostrazione dei requisiti dichiarati dovrà essere fatta ai sensi del D.L. n. 502/99.

C) - Certificato, in bollo, in originale o copia conforme all’originale, di iscrizione nella sezione ordinaria - Ufficio registro delle Imprese - alla C.C.I.A.A. redatto ai sensi del D.lgs. n. 581 del 7.12.95 istitutivo del registro delle imprese, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, dal quale risulti il nominativo del titolare, se ditta individuale, soci, se società in nome collettivo, soci accomandatari, se società in accomandita semplice, amministratori muniti di potere di rappresentanza, ed altri membri del consiglio di amministrazione qualora detto organo sussista per le società commerciali ed in particolare i poteri dei firmatari delle offerte e delle dichiarazioni di cui ai punti presenti.

Nel caso i firmatari delle offerte e delle dichiarazioni siano dei Procuratori la cui identità e poteri non risultino dal certificato suddetto dovrà essere trasmessa anche la relativa procura in originale o in copia autenticata.

Nel certificato in parola dovrà risultare che l’impresa non si trovi in stato di amministrazione controllata, liquidazione, fallimento o concordato e se tali procedure si siano verificate o meno nell’ultimo quinquennio. Se tale certificato non riporta la predetta dichiarazione, dovrà essere prodotto un certificato in bollo, in corso di validità, in originale o copia conforme all’originale, di inesistenza di procedimento fallimentare e concorsuale rilasciato dalla sezione fallimentare del tribunale (R.D. 267/42).

In luogo di detto certificato l’impresa può presentare una dichiarazione sostitutiva redatta con le stesse modalità indicate per la dichiarazione di cui alla lettera A, pena l’esclusione, dalla quale risultino, tutti gli elementi di cui al precitato certificato della C.C.I.A.A. L’impresa aggiudicataria è però tenuta a presentare tale certificato prima della stipulazione del contratto.

D) - Certificato generale del casellario giudiziale in bollo, in originale copia conforme all’originale, di data non anteriore di sei mesi a quella fissata per la gara, rilasciata dalla competente Autorità. Tale certificato deve essere prodotto da:

- Imprese individuali

per il titolare e per il direttore tecnico se questi è una persona diversa del titolare;

- Società Commerciali Cooperative, e loro Consorzi

a) per tutti i Direttori Tecnici, (risultante dal certificato del Comitato Centrale dell’Albo Nazionale dei Costruttori) delle Società di qualsiasi tipo, cooperative e loro consorzi, nonchè:

b) per tutti i soci accomandatari, per le società in accomandita semplice

c) per tutti i componenti le società in nome collettivo;

d) per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di Società di qualunque altro tipo.

In luogo di detto certificato il singolo interessato può presentare una dichiarazione sostitutiva, redatta con le stesse modalità indicate per la dichiarazione di cui alla lettera a), pena l’esclusione, dalla quale risultino tutti gli elementi di cui al precisato certificato.

L’interessato in caso di aggiudicazione dei lavori è però tenuto a presentare tale certificazione prima della stipula del contratto.

E) - Cauzione provvisoria di importo pari a quello richiesto mediante polizza fidejussoria bancaria o assicurativa.

Nella polizza fidejussoria dovranno chiaramente risultare, (a pena di esclusione) le seguenti clausole:

1) impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui all’art. 30, 2º comma della legge n. 109/94, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;

2) impegno del fideiussore a versare entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante l’importo della cauzione provvisoria, con espressa rinunzia al beneficio della preventiva escussione del debitore e al termine di cui all’articolo 1957 del C.C.;

3) validità della polizza per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;

4) in caso di controversie con la stazione appaltante unico foro competente sarà quello di torino.

F) - Dichiarazione in bollo, ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º- allegata al D.M. 20/8/1992, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dell’imprenditore o del legale rappresentante riportante l’oggetto dell’appalto e attestante, pena esclusione, distintamente i seguenti punti:

1) - di essersi recati sul posto ove debbono eseguirsi i lavori;

2) - di aver preso conoscenza delle condizioni contrattuali nonchè aver nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa od eccettuata, che possono aver influito od influire sia sull’esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta economica giudicandola quindi remunerativa; anche specificatamente al fatto se il lavoro contempli esecuzione forfetaria o meno.

3) - di essere a conoscenza dei patti e delle condizioni che disciplineranno il rapporto contrattuale;

4) - di aver tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione od eccezione in merito;

5) - di aver preso visione dello schema di atto di cottimo/contratto accettando implicitamente tutte le condizioni in esso contemplate, con particolare riferimento alle clausole relative ai termini di inizio e compimento lavori.

6) - di aver tenuto conto della circostanza che gli oneri derivanti dall’applicazione dell’IVA sono a carico della stazione appaltante.

7) - di aver preso visione del piano di sicurezza allegato al progetto o di aver preso atto che il costo del piano sesso indicato nel bando di gara è compreso nel corrispettivo di appalto;

G) - Dichiarazione in bollo, ai sensi dell’articolo 2 della tariffa parte 1º allegata al D.M. 20/8/1992, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dell’imprenditore o del legale rappresentante riportante l’oggetto dell’appalto e attestante, pena esclusione, distintamente i seguenti punti:

f.1) - di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione della partecipazione alle procedure di appalto di lavori pubblici di cui all’art. 8, 7º comma della Legge 109/94, così come modificata dalla legge n. 216/95, nonchè ai sensi dell’Art. 18 D.L.vo 406/91;

f.2) - di non partecipare all’asta con altre Imprese aventi Amministratori e/o Legali Rappresentanti comuni ovvero collegate o controllate così come previsto dall’art. 2359 del C.C.;

f.3) - di non aver commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova dall’Ente appaltante, nell’esercizio delle attività professionali dell’Impresa;

f.4) - di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni per concorrere all’oggetto. Le dichiarazioni di cui ai punti F) - G) possono essere prodotte in un unico documento.

Alla presentazione del documento sopraccitati in caso di associazione temporanea di imprese si procederà come di seguito riportato:

a. l’offerta deve essere sottoscritta dalla Impresa mandataria in nome e per conto dell’Associazione.

b. La documentazione di cui ai punti 10/A, 10/B, 10/C e 10/G dovrà essere presentata sia dall’impresa mandataria che dalla mandante.

c. La documentazione di cui al punto 10/E e 10/F dovrà essere presentata dall’impresa mandataria a nome e per conto dell’Associazione.

Può essere presentata offerta anche se l’Associazione Temporanea d’Imprese non è stata costituita con atto formale. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta con tutte le imprese che sostituiranno il raggruppamento e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

Le imprese che costituiranno il raggruppamento devono anche sottoscrivere tutte la documentazione di cui al punto 10 F).

Nei raggruppamenti o consorzi, la percentuale degli importi indicati al punto B lettere a-b-c-d. da possedersi alla mandataria e, individualmente, dalle mandanti, deve risultare non inferiore rispettivamente al 40% e 10%.

In ogni caso l’impresa mandataria deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.

Si farà luogo all’esclusione dalle gare nel caso che la documentazione richiesta risulti incompleta o irregolare nonchè nel caso che anche uno solo di tali documenti pervenga in modo diverso da come prescritto nel presente bando.

Si avverte che i documenti non in regola con l’imposta di bollo saranno inviati per la loro regolarizzazione, ai sensi dell’articolo 31 D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modifiche, al competente Ufficio del registro.

La documentazione presentata con fogli separati deve essere sottoscritta - pena esclusione - su ogni singolo foglio. Si intendono separati i fogli legati da fermagli o da punti metallici.

Nel caso di variazione sociale intervenuta ma non ancora deliberata dal Comitato ANC le imprese dovranno attenersi, a pena di esclusione, a quanto prescritto dalla circolare del Ministero LL.PP. 2.8.1985 n. 382.

E’ vietata la partecipazione alle gare alle società cooperative nel caso in cui alle gare stesse partecipi anche il Consorzio di cui esse fanno parte.

Poichè a norma dell’art. 6, 2º comma del D.P.R. 14.3.1980 n. 423 il contratto di cottimo si intende comunque conclusa dal momento in cui la ditta interessata venga a conoscenza dell’avvenuta aggiudicazione, i lavori potranno essere consegnati ancor prima della formalizzazione dell’atto di cottimo stesso per consentire l’immediato inizio.

Si sottolinea che le dichiarazioni sono esposte alle conseguenze penali previste dalla normativa vigente in caso di contenuto non corrispondente a veridicità ovvero nel caso di omissioni colpose del dichiarante. Le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono.

L’ANAS si riserva la facoltà in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo classificato potrà essere interpellato il terzo classificato e, in tal caso, il nuovo contratto sarà stipulato alle condizioni economiche offerte dal terzo classificato.

I documenti presentati per la partecipazione alle gare potranno essere ritirati presso il Reparto Gare e Contratti oppure saranno spediti alle imprese che avranno allegato apposita busta adeguatamente affrancata con indirizzo.

Aggiudicatario provvisorio.

L’aggiudicazione sarà senz’altro impegnativa per il concorrente migliore offerente secondo le modalità specificate al punto 2) mentre, nei riguardi dell’Ente Appaltante, essa è provvisoria in quanto è subordinata all’accertamento che non sussistono cause ostative ai sensi della Legge n. 55/90 e successive modifiche.

L’Ente Appaltante avrà in ogni caso la facoltà di non procedere alla stipula del contratto senza che l’aggiudicatario provvisorio possa avanzare alcuna pretesa.

Il Compartimento si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo alla gara o di rimandare lo spoglio delle offerte senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa.

Il Capo Compartimento
Ennio Paolucci