Bollettino Ufficiale n. 07 del 16 / 02 / 2000
Comune di Villanova dAsti (Asti)
Modifiche allo statuto comunale
Con deliberazione del C.C. del 30-12-1999 n. 53, esaminata dal CO.RE.CO. - Alessandria - senza rilievi, sono state approvate le seguenti modifiche allo Statuto Comunale:
Articolo 1
Principi fondamentali
Comma 1: la dizione: il quale ha rappresentatività generale secondo i principi della Costituzione e della legge dello Stato è abrogata ed è sostituita dalla seguente: il quale ne ha la rappresentatività secondo i principi della Costituzione e nel rispetto dei principi fissati dalle leggi Statali o Regionali secondo il principio della sussidiarietà.
Comma 2: la dizione: si realizza con i poteri e gli istituti di cui al presente Statuto è sostituito dalla seguente: si manifesta attraverso lautonomia statutaria, normativa, organizzativa ed amministrativa, nonché lautonomia impositiva e finanziaria nellambito del proprio Statuto e regolamenti e delle leggi di coordinamento della finanza pubblica.
Articolo 2
Finalità
Il comma 3 è abrogato.
Articolo 3
Programmazione e forme di cooperazione
Dopo lultimo comma viene aggiunto il seguente: 4. Il Comune impronta la propria attività collaborando con gli altri Comuni per lespletamento dei servizi in forma associata al fine di crearne dei nuovi ed ottimizzare quelli già esistenti.
Articolo 6
Stemma e gonfalone
Comma 3: Prima del punto viene aggiunto quanto segue: e preventivamente dalla Giunta Comunale.
Articolo 8
Consiglio Comunale
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Il Consiglio, quale organo dindirizzo e controllo politico-amministrativo, esercita le competenze nel rispetto della legge e del presente Statuto.
Delibera, altresì, sullindizione dei Referendum, lelezione del difensore civico, la costituzione delle commissioni permanenti e di quelle speciali.
Il Sindaco è il Presidente del Consiglio Comunale e ne procede alla convocazione.
In caso di assenza o impedimento temporaneo, nonché in caso di sospensione dallesercizio delle funzioni del Sindaco, il Consiglio è presieduto dal Vice Sindaco e, in mancanza di questo, dal Consigliere anziano.
Le delibere sono sottoscritte dal Sindaco, dal Consigliere Anziano e dal Segretario Comunale.
Lo scioglimento del Consiglio Comunale e le dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale sono regolamentati dalla legge. Le dimissioni rese con atti separati dai Consiglieri si intendono contemporaneamente presentate quando risultano protocollate dallEnte lo stesso giorno.
Articolo 9
Competenze e attribuzioni
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Norme di funzionamento
Il Consiglio Comunale adotta, a maggioranza assoluta, il regolamento disciplinante il suo funzionamento e quello delle Commissioni Consiliari eventualmente previste in conformità ai seguenti principi:
ai fini dellapprovazione del bilancio di previsione, con relative relazioni previsionali e programmatiche, bilancio pluriennale, conto consuntivo, piano regolatore e relative varianti, le notifiche dellavviso di convocazione delle sedute sono da effettuarsi almeno cinque giorni prima, mentre per le restanti sedute almeno tre giorni prima. In caso di urgenza la notifica dellavviso di convocazione potrà essere effettuata 24 ore prima delle ore fissate per la riunione;
la validità della seduta è data dalla metà dei Consiglieri assegnati escluso il Sindaco; in seconda convocazione la seduta è valida con la presenza di un terzo dei Consiglieri assegnati;
i Consiglieri devono essere informati in modo adeguato sulle proposte iscritte allordine del giorno;
le modalità di presentazione ed espletamento di interrogazioni, interpellanze e mozioni in materia di competenza del Consiglio Comunale da parte dei Consiglieri Comunali nellesercizio della loro attività di controllo, indirizzo e proposte;
è fissato un periodo di tempo da dedicare ad interrogazioni;
è fissato un tempo massimo per gli interventi, le repliche e le dichiarazioni di voto.
Le sedute sono pubbliche, salvo che a giudizio del Sindaco, si tratti di argomenti che offendano lonorabilità di una persona.
Il Sindaco, anche su proposta scritta e motivata di almeno sei Consiglieri, può convocare un Consiglio Comunale aperto qualora ragioni di interesse generale lo richiedano.
Le votazioni sono solo ed esclusivamente riservate ai Consiglieri, anche nel caso di Consiglio Comunale aperto.
Quando un Consigliere Comunale non abbia partecipato a tre sedute consiliari consecutive senza giustificati motivi, viene dichiarato decaduto con le modalità previste dal regolamento.
Articolo 10
Sessioni e convocazioni
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Sistemi di votazione
Di norma la volontà del Consiglio Comunale è espressa mediante votazione per alzata di mano.
Si procede a votazione segreta solo quando si dovranno esprimere apprezzamenti sulle qualità soggettive di persone.
Nel caso di votazione palese, si può procedere ad appello nominale quanto per ladozione di un provvedimento sia necessaria una maggioranza qualificata, se lo reputa opportuno il Sindaco o lo richieda espressamente un quinto dei Consiglieri assegnati.
Se la legge non stabilisce il contrario, nelle elezioni di persone si procede con votazione limitata, per ciascun Consigliere, a tanti nominativi pari al numero minimo di rappresentanti eventualmente spettante alla minoranza e risultano eletti coloro che hanno ottenuto il maggior numero di voti.
Articolo 11
Commissioni
Comma 1: E abrogata la dizione e, quando occorra, speciali di indagine e di inchiesta.
Dopo il primo comma viene aggiunto il seguente:
1bis. Il Consiglio Comunale, nel rispetto del regolamento, può istituire Commissioni Consiliari aventi funzioni di indagine, di controllo e garanzia. La presidenza di dette Commissioni, se istituite, sono attribuite alla minoranza.
Dopo lultimo comma è aggiunto il seguente:
5. I verbali delle Commissioni sono sottoscritti dal Presidente e dal Segretario.
Articolo 12
Attribuzioni delle commissioni
Comma 2: La congiunzione e è sostituita da una virgola e la dizione di inchiesta è sostituita dalla seguente: di controllo e garanzia.
Comma 3: Al termine del comma 3, prima del punto, viene aggiunta una virgola e successivamente quanto segue: che potranno essere oggetto di pubblicazione e diffusione.
Articolo 13
Consiglieri
Comma 3: è abrogato ed è sostituito dal seguente:
3. LEnte stipula, nei limiti di legge, polizze che garantiscano i componenti del Consiglio Comunale e della Giunta Comunale dai rischi connessi allesercizio delle loro funzioni amministrative.
Comma 4: è abrogato ed è sostituito dal seguente:
4. Ciascun Consigliere è tenuto ad eleggere un domicilio nel territorio del Comune.
Articolo 14
Diritti e doveri dei Consiglieri
Detto articolo è abrogato.
Articolo 15
Gruppi consiliari
Comma 1: prima della dizione al Segretario Comunale è aggiunta la seguente al Sindaco ed.
Dopo il primo comma viene aggiunto il seguente:
1bis. Durante il mandato possono essere costituiti nuovi gruppi consiliari purché questi siano composti da almeno tre Consiglieri.
Articolo 16
Giunta Comunale
Detto articolo è abrogato e sostituito dal seguente:
La Giunta Comunale, organo dAmministrazione, è composta dal Sindaco che la presiede e dagli Assessori, individuando fra questi il Vice Sindaco.
Un componente della Giunta Comunale può essere anche un cittadino, non Consigliere Comunale, che sia italiano iscritto nelle liste elettorali di uno dei Comuni della Repubblica Italiana o sia cittadino di uno dei Paesi C.E.E. ed iscritto nelle liste elettorali del Comune.
LAssessore non Consigliere deve possedere particolari qualità, competenza ed esperienza che ne giustifichino la scelta. Non può comunque essere nominato Assessore non Consigliere chi abbia concorso come candidato alle elezioni dellultimo Consiglio Comunale.
LAssessore non Consigliere esercita le funzioni relative alla carica ricoperta con tutte le prerogative, i diritti e le responsabilità alla stessa connessi. Partecipa alle adunanze della Giunta Comunale con ogni diritto, compreso quello di voto, spettante a tutti gli Assessori. Può essere destinatario delle deleghe conferite dal Sindaco. Partecipa alle adunanze del Consiglio Comunale con funzioni di relazione e diritto di intervento, ma senza diritto di voto; la sua partecipazione alle adunanze del Consiglio Comunale non è computata ai fini della determinazione delle presenze necessarie per la legalità della seduta e della maggioranze per le votazioni.
E auspicabile che un membro della Giunta debba essere dellaltro sesso.
Articolo 17
Nomina e prerogative
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Composizione e nomina
Il Sindaco, contestualmente alla nomina degli Assessori, determina il numero dei componenti della Giunta Comunale, entro il limite di quattro ed il massimo stabilito dalla legge e ne dà comunicazione al Consiglio Comunale nella prima seduta.
Le dimissioni dalla carica di Assessore sono presentate al Sindaco il quale ne prende atto.
Il Sindaco può revocare la nomina ad Assessore.
Il Sindaco, con proprio decreto, è obbligato a procedere alla sostituzione dellAssessore dimissionario solo se qualora il numero dei componenti della Giunta Comunale rimasti in carica sia inferiore al minimo stabilito dal comma primo del presente articolo.
Delle decisioni adottate, compresa quella della non sostituzione dellAssessore dimissionario o revocato, il Sindaco ne dà comunicazione al Consiglio Comunale nella prima seduta utile.
Articolo 18
Composizione
E abrogato ed è sostituito dal seguente:
Competenze della Giunta e degli Assessori
La Giunta collabora con il Sindaco nellamministrazione del Comune e opera attraverso deliberazioni.
La Giunta esercita la propria funzione amministrativa secondo quanto disposto dalla legge.
Le deleghe sono attribuite agli Assessori dal Sindaco con provvedimento comunicato al Consiglio Comunale nella prima seduta utile.
Delle revoche o modifiche di deleghe il Sindaco ne dà comunicazione al Consiglio Comunale nella prima seduta utile.
Articolo 19
Funzionamento della Giunta
E abrogato ed è sostituito dal seguente:
La Giunta è convocata e presieduta dal Sindaco, o da chi lo sostituisce, che determina lordine del giorno, tenuto conto delle proposte formulate dai singoli Assessori.
Il funzionamento e le modalità di convocazione sono stabilite dalla Giunta stessa.
La Giunta non può deliberare senza che sia presente la maggioranza dei componenti.
Gli atti della Giunta sono approvati se deliberati a maggioranza assoluta dei presenti.
Gli atti della Giunta sono sottoscritti dal Sindaco o da chi la presiede, dallAssessore più anziano di età e dal Segretario Comunale.
Le sedute della Giunta non sono pubbliche.
Articolo 20
Deliberazioni degli organi collegiali
Detto articolo è abrogato.
Articolo 21
Mozione di sfiducia
Comma 5: Dopo la dizione La mozione e prima di va presentata viene aggiunto quanto segue: non può essere presentata durante la seduta del Consiglio Comunale e.
Articolo 22
Sindaco
Il primo comma è confermato.
I restanti commi sono abrogati e sostituiti dai seguenti:
2. La titolarità delle funzioni di governo dellAmministrazione e di Ufficiale di Governo sono attribuite al Sindaco al momento della proclamazione dei risultati elettorali da parte del Presidente dellassemblea dei Presidenti delle sezioni elettorali.
3. Il Sindaco, nella seduta dinsediamento, presta giuramento secondo la seguente formula: Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le leggi dello Stato, di adempiere ai doveri del mio ufficio nellinteresse dellamministrazione per il pubblico bene.
4. Sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio Comunale ed entro i termini fissati dalla legge nomina, designa e revoca i rappresentanti dellAmministrazione presso Enti, Aziende ed Istituzioni.
5. Il Sindaco può affidare ai singoli Consiglieri incarichi specifici, per materie e periodi predeterminati, e con facoltà di revoca.
6. Nellosservanza dei criteri e delle modalità stabilite dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti dellEnte, il Sindaco nomina i responsabili di settore.
7. Il Sindaco coordina e riorganizza sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale, gli orari dei servizi commerciali nonché, dintesa con i responsabili territoriali, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici.
Articolo 23
Attribuzioni di amministrazione
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Linee programmatiche di mandato
Entro quattro mesi dalla proclamazione dei risultati elettorali il Sindaco, sentita la Giunta Comunale, consegna ai capigruppo il testo delle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato.
Entro il mese successivo il Consiglio esamina il programma di governo che viene approvato per alzata di mano per appello nominale.
Ai fini del conteggio dei periodi enunciati nei commi precedenti non viene considerato il mese di agosto.
Il Consiglio definisce annualmente lattuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco e con lapprovazione della relazione previsionale e programmatica del bilancio di previsione che nellatto deliberativo sono espressamente dichiarati coerenti con le predette linee di governo.
La verifica da parte del Consiglio nellattuazione del programma avviene nel mese di settembre di ogni anno contestualmente alla verifica degli equilibri generali di bilancio.
Il Consiglio Comunale, qualora ritenga che il programma di governo sia in tutto o in parte non più adeguato, può con delibera adottata a maggioranza assoluta con votazione espressa per alzata di mano e per appello nominale, invitare il Sindaco a modificarlo, indicando le nuove linee di fondo da seguire.
Articolo 24
Attribuzioni di vigilanza
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Dimissioni, impedimento, rimozione, decadenza, decesso del Sindaco
Le dimissioni, limpedimento, la rimozione, la decadenza ed il decesso del Sindaco determinano la decadenza della Giunta e lo scioglimento del Consiglio.
Le dimissioni del Sindaco diventano irrevocabili e producono gli effetti previsti nel precedente comma, trascorsi 20 giorni dalla loro presentazione in Consiglio.
Lo scioglimento del Consiglio determina la decadenza del Sindaco e della Giunta.
Articolo 25
Attribuzioni di organizzazione
Detto articolo è abrogato.
Articolo 26
Vicesindaco
Comma 5: è abrogato e sostituito dal seguente: 5. LAssessore cittadino di altro paese della C.E.E. ed iscritto nelle liste elettorali di questo Comune, non può svolgere le funzioni di Vice Sindaco.
Articolo 27
Principi e criteri fondamentali di gestione
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Sono organi di gestione dellEnte il Segretario Comunale ed i Responsabili di Settore.
Le funzioni di gestione di Amministrazione nonché la organizzazione degli uffici e dei servizi sono normate dal Regolamento di organizzazione ai sensi delle leggi vigenti.
Il Sindaco può attribuire al Segretario Comunale le funzioni di Direttore Generale dellEnte.
Articolo 28
Il Segretario Comunale
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Il Segretario Comunale svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dellEnte in ordine alla conformità dellazione amministrativa alle leggi , allo statuto ed ai regolamenti.
Il Segretario Comunale sovrintende allattività dei responsabili di settore e ne coordina lattività.
Il Segretario Comunale, inoltre:
partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio Comunale, della Giunta Comunale, delle varie commissioni comunali, di cui ne cura la verbalizzazione;
svolge le funzioni di cui alla lettera precedente anche a favore dei Consiglieri Comunali;
può delegare le funzioni di verbalizzante delle varie commissioni comunali ai responsabili di settore;
presiede tutte le commissioni di gara e di concorso con losservanza dei criteri e dei principi procedimentali in materia, fissati dalla legge e dai regolamenti;
è responsabile della gestione del personale.
Il Segretario Comunale è autorizzato dal Sindaco a svolgere la propria attività al di fuori del Comune purché non vengano lesi gli interessi dellEnte.
Articolo 29
Attribuzioni consultive
Detto articolo è abrogato.
Articolo 30
Attribuzioni di sovrintendenza
- Direzione - Coordinamento
Detto articolo è abrogato.
Articolo 31
Attribuzioni di legalità e garanzia
Detto articolo è abrogato.
Articolo 32
I responsabili dei servizi
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Ordinamento degli uffici
Il Comune promuove e tende ad ottimizzare le prestazioni del personale attraverso un costante ammodernamento delle strutture, la formazione, la qualificazione e la responsabilizzazione del personale.
La disciplina del personale è riservata agli atti normativi dellente che danno esecuzione alle leggi ed allo statuto.
I responsabili di settore assicurano limparzialità ed il buon andamento dellamministrazione, promuovono la semplificazione dei procedimenti e dispongono limpiego delle risorse con criteri di razionalità.
La responsabilità del personale viene stabilita nellambito della loro autonomia decisionale allinterno delle funzioni loro attribuite; si estende ad ogni atto o fatto compiuto tenuto conto delle funzioni loro assegnate. LEnte può stipulare polizze assicurative dei rischi connessi allesercizio delle funzioni professionali del Segretario Comunale e dei dipendenti.
Liscrizione ai collegi ed agli organi professionali è compatibile con la condizione di dipendenti del Comune. Altresì i dipendenti, preventivamente autorizzati dal responsabile del personale, possono svolgere attività presso altro Ente purché non vengano lesi gli interessi del Comune.
Articolo 33
Pareri, controllo e pubblicità degli atti monocratici
Detto articolo è abrogato ed è sostituito dal seguente:
Atti monocratici di gestione
Lattività degli organi monocratici di gestione si manifesta con atti o provvedimenti nel rispetto delle leggi, dello statuto e dei regolamenti.
Detti atti o provvedimenti sono pubblicati allalbo pretorio dellEnte per la durata di quindici giorni e comunicati in elenco ai capigruppo con cadenza quindicinale.
Articolo 34
Personale
Detto articolo è abrogato.
Articolo 64
Referendum
Il comma 1 è confermato.
Comma 2: è abrogato ed è sostituito dal seguente:
2. Non possono essere oggetto di referendum le seguenti materie:
bilanci, tributi, espropriazioni ed appalti;
provvedimento inerente lo stato giuridico ed economico del personale;
regolamenti interni;
elezioni, nomine, designazione, revoche e decadenza;
atti dovuti per forza di legge.
La lettera a) del c. 3 è abrogata ed è sostituita dalla seguente:
il 15 per cento del corpo elettorale le cui sottoscrizioni sono da raccogliere in 45 giorni dalla data di approvazione del quesito.
Il comma 4 è abrogato ed è sostituito dal seguente:
4. Il Consiglio Comunale nel regolamento stabilisce le procedure da osservare per lindizione e svolgimento dei referendum. In particolare il regolamento stabilisce:
a) modalità, termini e limiti entro i quali i promotori debbono raccogliere le firme su quesiti chiari ed univoci, limiti numerici e temporali dei referendum ammissibili;
b) le modalità attraverso le quali il Consiglio Comunale valuta i presupposti di ammissibilità;
c) i termini entro i quali il Sindaco indice il referendum, le modalità di pubblicazione e di svolgimento delle operazioni.
Il comma 5 è confermato.
Dopo il comma 5 sono aggiunti i seguenti:
6. Lindizione del referendum consultivo sospende lefficacia di ogni deliberazione riguardante la materia oggetto di consultazione, a meno che non sussistano motivazioni imprescrivibili ed urgenti, positivamente riscontrate dalla maggioranza assoluta del Consiglio.
7. La consultazione referendaria è sospesa nel caso in cui il Consiglio, con atto approvato a maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati, recepisca ed attui gli obiettivi dellistanza referendaria.
8. Sei mesi prima della scadenza del mandato del Sindaco non possono essere indetti referendum.
Articolo 68
Nomina
Comma 1: la dizione di elezione è abrogata ed è sostituita dalla seguente: di avvenuta nomina.
Articolo 71
Rapporti con il Consiglio
Comma 2: è abrogato ed è sostituito dal seguente: 2. La relazione viene discussa dal Consiglio nel primo semestre di ogni anno.
Articolo 73
Statuto
Comma 2: è abrogata la dizione: dei cittadini ed è sostituita dalla seguente: degli elettori.
Articolo 76
Ordinanze
Comma 1: è abrogato ed è sostituito dal seguente: Le ordinanze sono emanate dagli organi comunali preposti dalla legge e nello spirito dei regolamenti comunali.
Comma 2: è abrogato.
Comma 4: è abrogato lavverbio altresì.