Bollettino Ufficiale n. 05 del 2 / 02 / 2000

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Codice 12.4
D.D. 4 novembre 1999, n. 296

Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia - Francia (Alpi) 1994 - 1999 Decisione C (96) 716 del 03.04.1996 - V fase. Progetto n. 366: “Interventi formativi in tecnologia della trasformazione delle carni” (Misura 2.4.). Impegno Lire 36.000.000 (Lire 18.000.000 cap. 20971/99; Lire 12.600.000 cap. 20976/99; Lire 5.400.000 cap. 20975/99)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di impegnare il contributo pubblico pari a L. 36.000.000 per l’attuazione del progetto di cui all’oggetto con imputazione ai seguenti capitoli di bilancio regionale:

L.    18.000.000    cap. 20971/99    (Imp. n. 363938)
L.    12.600.000    cap. 20976/99    (Imp. n. 363939)
L.    5.400.000    cap. 20975/99    (Imp. n. 363940)

a favore del beneficiario capofila di parte italiana: Provincia di Cuneo - Istituto Lattiero Caseario e delle Tecnologie Agro-alimentari di Moretta (Cn), sede legale in C.so Nizza 21 - Cuneo;

2. di definire, nei termini sottoindicati e nel rispetto delle modalità generali stabilite con D.G.R. n. 45-28306 del 4.10.1999, le modalità specifiche di controllo di attuazione del progetto n. 366 di cui all’oggetto, finanziato nell’ambito del programma Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994/1999, 5^ fase;

3. il Settore Servizi di Sviluppo Agricolo designato responsabile del controllo di attuazione del progetto provvederà a:

- effettuare il controllo tecnico, amministrativo e finanziario del progetto - con riferimento alle pertinenti discipline comunitaria, statale e regionale - sia attraverso sopralluoghi, sia mediante verifica - almeno una volta all’anno e comunque prima delle erogazioni successive al primo anticipo - della documentazione amministrativa e contabile;

- fornire, al Settore politiche comunitarie della Direzione Regionale Economica Montana e Foreste, periodiche informazioni sullo stato di attuazione del progetto;

- conservare, nell’archivio corrente, copia della documentazione contabile e amministrativa del progetto per i tre anni successivi all’ultimo pagamento effettuato dalla Commissione europea in relazione all’insieme del programma;

4. di dare atto che, in conformità con quanto indicato nel regolamento interno di attuazione del programma Interreg e nel vademecum, al beneficiario fanno carico i seguenti obblighi:

- attuare il progetto con le modalità indicate nella scheda progettuale e nei documenti tecnici di dettaglio del progetto, con l’osservanza della disposizione di cui al comma 2, paragrafo 2.3, del regolamento interno di attuazione del programma Interreg italo-francese concernente le procedure da seguire per la validazione delle modificazioni progettuali, ove strettamente necessarie, e nel rispetto - per quanto concerne l’ammissibilità delle spese nel quadro dei Fondi strutturali comunitari - della decisione della Commissione europea C(97) 1035/6 del 23 aprile 1997;

- assicurare il cofinanziamento del progetto nella misura del 10% della spesa totale sostenuta pari a L. 4.000.000;

- aprire appositi capitoli di bilancio di entrata ed uscita per la gestione dei fondi relativi al progetto;

- tenere costantemente aggiornate, per il progetto, separate scritture contabili che indichino, per ciascuna spesa, la data della registrazione contabile, l’importo, l’identificazione del documento giustificativo, la data ed il metodo di pagamento.

Tali scritture devono essere corredate dei necessari giustificativi di spesa.

Nel caso di spese che si riferiscano solo in parte al progetto cofinanziato, deve essere adeguatamente giustificata la ripartizione dell’importo tra operazioni cofinanziate e altre operazioni;

- fornire al Settore Servizi di Sviluppo Agricolo regionale responsabile del controllo, sulla base della modulistica predisposta dal Settore Politiche Comunitarie della Direzione Economia Montana e Foreste;

- trimestralmente, l’elenco, distinto per mese, degli impegni e dei pagamenti effettuati;

- annualmente e su richiesta, la documentazione sullo stato di attuazione dell’intervento e sulla sua conformità al progetto approvato;

- accettare il controllo dei competenti organi comunitari, statali e regionali - quest’ultimo da esercitarsi da parte del Settore Servizi di Sviluppo Agricolo - sull’attuazione del progetto e sull’utilizzo del contributo erogato;

- menzionare, nelle attività obbligatorie di informazione e pubblicità relative al progetto, la partecipazione finanziaria dell’Unione europea, dello Stato italiano e della Regione, con le modalità operative indicate nella “Guida pratica” predisposta dalla Commissione europea in applicazione della propria decisione 94/342/CE del 31 maggio 1994;

- produrre la documentazione di rendicontazione finale del progetto entro 90 giorni dalla sua ultimazione ed in ogni caso entro il termine, fissato dalla Commissione europea, per la chiusura dei pagamenti dell’intero programma;

- conservare la documentazione contabile e amministrativa relativa all’attuazione del progetto per i tre anni successivi all’ultimo pagamento effettuato dalla Commissione europea in relazione all’insieme del programma;

5. di stabilire, inoltre, che la liquidazione del contributo pubblico di competenza della Regione Piemonte - comprendente le quote comunitaria, statale e regionale - al beneficiario capofila di parte italiana, sia effettuata - nel limite delle somme impegnate nell’anno di competenza e precedenti - in conformità con quanto indicato al comma 7 del paragrafo 2.3 del regolamento interno di attuazione del programma Interreg italo-francese - con le seguenti modalità:

a) per il 40% del contributo assegnato, ad avvenuta comunicazione da parte del beneficiario Provincia di Cuneo - Istituto Lattiero Caseario e delle Tecnologie Agro-Alimentari di Moretta al Settore Servizi di Sviluppo Agricolo dell’avvenuto inizio dell’attuazione del progetto;

b) per l’80% del contributo assegnato - decurtato dell’anticipo di cui al punto precedente - ad avvenuta dimostrazione, da parte del beneficiario, di avere sostenuto spese non inferiori al 30% del totale programmato di parte italiana, previa verifica contabile del Settore Servizi di Sviluppo Agricolo responsabile del controllo del progetto;

c) per il 100% del contributo effettivamente maturato in relazione alla spesa finale sostenuta dal beneficiario - al netto degli anticipi di cui sopra - ad avvenuta rendicontazione finale della spesa e previa attestazione del Settore Servizi di Sviluppo Agricolo in ordine alla congruità tecnica e finanziaria dell’intervento effettuato rispetto alle indicazioni progettuali.

La liquidazione dei contributi alla Provincia di Cuneo è subordinata all’osservanza di tutti gli obblighi previsti nel presente provvedimento; la mancata osservanza di detti obblighi comporta la riduzione o, nei casi più gravi, la revoca del contributo assegnato al beneficiario, da deliberarsi dalla Giunta regionale su motivata proposta del Settore Servizi di Sviluppo Agricolo e sentito il beneficiario;

6. di fissare - in coerenza con quanto indicato nella scheda progettuale riguardo al calendario dei lavori e in considerazione della data di ammissione a finanziamento del progetto - nel 31 dicembre 2002, il termine per la chiusura dei pagamenti relativi al progetto da parte del beneficiario capofila di parte italiana: Provincia di Cuneo;

7. di trasmettere copia del presente provvedimento al Settore Politiche Comunitarie della Direzione Economia Montana e Foreste e alla Provincia di Cuneo.

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio