Bollettino Ufficiale n. 05 del 2 / 02 / 2000

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Comune di Nichelino (Torino)

Decreto n. 5/99 - (F70) - Espropriazione aree necessarie alla costruzione della strada di collegamento del nuovo ponte sul torrente Sangone con via XXV Aprile/Via Stupinigi - 1º e 2º lotto. Proroga termini fissati con G.C. 1424/94. Presa d’atto delle variazioni di superfici del piano di esproprio e stralcio aree. Determinazione delle indennità di esproprio di parte delle aree

Il Dirigente

(omissis)

decreta

Articolo 1

Di prorogare il termine per il compimento delle espropriazioni fissato in anni 5 con la deliberazione G.C. 1424 del 26/10/1994 di ulteriori anni 2, quindi al 26/10/2001.

Sono, invece, richiamati i termini fissati con la deliberazione consiliare n. 120 del 29/10/1996.

Articolo 2

Di prendere atto, per i motivi espressi in premessa delle variazioni di superficie dei piani di esproprio, approvati con deliberazione di G.C. 1424 del 26/10/1994 e C.C. 120 del 29/10/1996, successivamente aggiornati con deliberazione consiliare n. 97/97.

Articolo 3

Le indennità di espropriazione da corrispondere in favore degli aventi diritto, ai sensi dell’art. 11 della legge 865/71 e dell’art. 5 bis della legge 359/92, tenendo conto della delega conferita al Comune dall’art. 71 L.R. 56/77, sulla scorta della perizia di stima redatta dall’Arch. Marcello Viarengo, in data 2/9/1999, che conferma quella presentata in data 3/6/1997 - prot. 29488 - da cui risultano i seguenti importi quali valori venali:

aree BP3 L/mq 110.000

aree CR2 L/mq. 88.000

aree S L/mq. 55.000

Tali importi sono stati mediati con il Reddito Dominicale moltiplicato per 10 ed agli stessi è stata applicata la riduzione del 40%, pervenendo alle seguenti indennità:

aree BP3 L./mq. 33.000

aree CR2 L/mq. 26.400

aree S L/mq. 16.500

per un’ammontare complessivo pari a L. 278.152.058

In ogni fase del procedimento espropriativo i soggetti espropriandi potranno convenire la cessione volontaria dei beni. In tal caso non si applica la riduzione del 40%, riferita alla sole aree, così come previsto dal citato art. 5 bis legge 359/92, per cui le indennità da corrispondere saranno le seguenti:

aree BP3 L/mq. 55.000

aree CR2 L/mq. 44.000

aree S L/mq. 27.500

per un’ammontare complessivo pari a L. 463.586.763

A tali importi è stata operata la ritenuta del 20% prevista dall’art. 11 della legge 413/91 ed applicata l’IVA del 20% a favore dei soggetti che agiscono in veste di impresa, pervenendo ad un importo totale da corrispondere di L. 468.303.956.

Il tutto come risulta dall’allegato B)

Articolo 4

Di dare atto che le suddette indennità sono comprensive di ogni spettanza ed indennità di usufruttuari, fittavoli coltivatori e ogni altro cui spettasse qualche diritto sugli immobili, per cui gli stessi saranno fatti indenni dai proprietari espropriandi, oppure potranno esperire le loro ragioni nei modi di legge.

Che non trovano applicazione nè maggiorazioni nè conguagli, nè rimborsi di sorta, e che qualora le medesime indennità non vengano accettate con la cessione volontaria dei beni, si procederà con il versamento presso la Cassa Depositi e Prestiti, ai sensi di legge, richiedendo nel contempo la determinazione definitiva alla Commissione Provinciale costituita ai sensi dell’art. 14 della legge 28/1/1977 n. 10. Ciò fatta salva la possibilità per i soggetti espropriandi di convenire, in ogni fase del procedimento espropriativo, la cessione dei beni, nel qual caso non si applica la riduzione del 40% alle medesime indennità.

Articolo 5

Il presente decreto sarà notificato agli aventi diritto nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili.

Articolo 6

I proprietari espropriandi, entro trenta giorni dalla notifica del presente decreto, potranno far pervenire al Comune di Nichelino dichiarazione di accettazione delle indennità determinate.

Inoltre dovranno produrre idonea attestazione, ai fini dell’eventuale applicazione della riduzione delle indennità prevista dall’art. 16 del D.Lgs. 30/12/1992 n. 504.

Articolo 7

Estratto del presente decreto sarà inserito sul Foglio Annunzi Legali della Provincia di Torino, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ed all’Albo Pretorio del Comune di Nichelino.

Articolo 8

Avverso il presente provvedimento, gli interessati potranno presentare eventuale ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro sessanta giorni dalla notificazione dello stesso.

Nichelino, 23 novembre 1999

Il Dirigente Aree Tecniche
Antonio Morrone