Bollettino Ufficiale n. 01 del 5 / 01 / 2000

Torna al Sommario Concorsi

 

CONCORSI

 

ASL n. 21 - Casale Monferrato (Alessandria)

Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, ad 1 posto di Dirigente Medico di Radiologia Medica (già di 1º Livello) con rapporto esclusivo

In esecuzione della      deliberazione nr. 1773 del 15/12/1999 del Direttore Generale, è     indetto    pubblico concorso, per titoli ed esami, per il conferimento a tempo indeterminato con rapporto esclusivo del seguente posto:

- Nr. 1 posto di Dirigente Medico (già di 1º Livello) di Radiologia Medica.

Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative nonchè dal contratto di lavoro in vigore per il personale Dirigente Medico delle Unità Sanitarie Locali.

Requisiti generali per l’ammissione

Ai sensi dell’art. 1 del DPR 10/12/1997 nr. 483, possono partecipare al presente concorso coloro che possiedono i seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’unione europea. I cittadini di uno dei Paesi dell’Unione europea devono comunque essere in possesso dei seguenti requisiti:

- godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;

- possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

- adeguata conoscenza della lingua italiana.

b) idoneità fisica all’impiego.

L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuata a cura dell’USL prima dell’immissione in servizio.

Il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20/12/79, nr. 761, è dispensato dalla visita medica.

c) Laurea in Medicina e Chirurgia.

d) Iscrizione all’albo professionale per l’esercizio professionale.  L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonchè coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica Amm/ne per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Requisiti specifici per l’ammissione

a) Laurea in Medicina e Chirurgia;

b) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso;

c) iscrizione all’albo dell’Ordine dei medici-chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

Ai fini dell’ammissione al presente concorso alla specializzazione nella disciplina è equivalente la specializzazione in una delle discipline riconosciute equipollenti, ai sensi della normativa regolamentare concernente i requisiti di accesso al 2º livello dirigenziale del personale del Servizio Sanitario Nazionale (DPR 10/12/1997 nr. 484 e D.M. 30/1/1998).

Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del DPR 10/12/1997 nr. 483 (pubblicato sul supplemento ordinario nr. 8/L alla G.U. nr. 13 del 17/1/1988) presso altra USL o Azienda Ospedaliera, è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione al presente concorso.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti citati comporta la non ammissione al concorso.

Domande e termine di presentazione

Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice a norma della legge 23.8.1988 nr. 370 ed indirizzate al Commissario dell’Unità Sanitaria Locale nr. 21 di Casale Monferrato, devono pervenire, direttamente o tramite servizio postale, entro il perentorio termine del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione per estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, a: Commissario USL 21, Viale Giolitti nr. 2 - Casale Monferrato (Alessandria) cap. 15033.

Qualora la scadenza coincida con il giorno festivo, il termine di presentazione si intende prorogato al 1º giorno successivo non festivo.

Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine stabilito; a tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.

Nella domanda i candidati devono indicare sotto la propria responsabilità:

1) il cognome e il nome;

2) la data, il luogo di nascita e la residenza;

3) il possesso della cittadinanza italiana, o l’equivalente, ovvero di uno degli stati membri della comunità europea;

4) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

5) le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo dichiarare espressamente di non averne riportate;

6) i titoli dì studio posseduti, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’Istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti;

7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

8) i servizi prestati come impiegato presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

9) l’iscrizione al competente Albo professionale;

10) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione al concorso.

I candidati portatori di handicap devono specificare l’ausilio necessario in relazione al loro handicap nonchè la eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi della Legge 5 febbraio 1992 nr. 104.

Coloro che abbiano titoli di precedenza o di preferenza alla nomina devono farne espressa menzione nella domanda di ammissione al concorso.

Gli interessati devono redigere l’istanza di partecipazione secondo il fac-simile allegato al presente bando di cui fa parte integrante e con tutti gli elementi in esso richiesti.

Ai sensi dell’art. 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997, nr. 127, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da una mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Non si terrà conto delle domande non firmate dal candidato o presentate o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento oltre il termine stabilito dal presente bando.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di ammissione al concorso i candidati devono allegare i seguenti documenti:

1) tutte le certificazioni relative ai titoli che i concorrenti ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e         della formazione della graduatoria (stati di servizio, specializzazioni, pubblicazioni, ecc.);

2) un curriculum formativo professionale, redatto su carta libera, datato e firmato;

3) iscrizione all’albo professionale;

4) un elenco in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati.

Gli aspiranti potranno allegare alla domanda tutti quei documenti e titoli scientifici e di carriera che crederanno opportuno presentare nel proprio interesse, agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria.  I titoli dovranno essere prodotti in originale o copia autenticata a sensi di legge, in carta semplice a norma della legge 23.8.1988 nr. 370.

Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge i titoli potranno essere autocertificati con dichiarazione sostitutive e sottoscritte nelle forme di legge.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979 nr. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto.

In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni  siano rilasciate dal legale rappresentante dell’Ente presso cui i servizi sono stati prestati.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Titoli

La Commissione dispone per la valutazione dei titoli di 20 p.ti così ripartiti:

Titoli di carriera punti 10

Titoli accademici e di studio punti 3

Pubblicazione e titoli scientifici punti 3

Curriculum formativo e professionale punti 4

che saranno valutati secondo i criteri indicati nell’art. 27 del DPR 483/1997.

Parità e pari-opportunità

L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Prove di esame

Le prove di esame sono le seguenti:

a) prova scritta: (Punti 30):           

relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

b) prova pratica (Punti 30):

1) su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso;

2) la prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;

c) prova orale: (Punti 20):

sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonchè sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Svolgimento delle prove

Il diario della prova scritta e pratica con l’indicazione della sede d’esame sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale IV Serie Speciale, “Concorsi ed esami” non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove medesime ovvero, in caso di numero esiguo di candidati, sarà comunicato agli stessi con raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari al concorso, quale che sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Per avere accesso all’aula degli esami i candidati ammessi a sostenere la prova scritta dovranno esibire idoneo documento di riconoscimento provvisto di fotografia.

Conseguono l’ammissione alla prova pratica i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30.

Conseguono l’ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova pratica una votazione di almeno 21/30.

I candidati ammessi alla prova orale saranno avvertiti almeno 20 giorni prima del giorno ed ora in cui dovranno sostenere la prova stessa, con l’indicazione della relativa sede.

Ai medesimi sarà contemporaneamente comunicato il risultato della valutazione dei titoli, il voto riportato nella prova scritta e nella prova pratica.

La prova orale si intende superata se il candidato avrà ottenuto una votazione di almeno 14/20.

La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico.

Precedenza o precedenza a parità di merito

I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire, per loro diretta iniziativa, all’Azienda USL 21 di Casale Monf., entro il termine perentorio di 15 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti, in originale o copia autenticata (in carta semplice), attestanti il possesso dei titoli di preferenza o precedenza, a parità di valutazione, già indicati nella domanda, dai quali risulti, altresì, il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda d’ammissione al concorso.

Si considerano prodotti in tempo utile i documenti spediti a mezzo raccomandata con l’avviso di ricevimento entro il termine suindicato.

A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Per quanto riguarda le preferenze si fa riferimento all’art. 5 del DDR 487/1994 così come modificato dagli artt. 3 e 7 della Legge 127/1997.  Per quanto riguarda le precedenze si fa riferimento alla Legge 2/4/1968 nr. 482.

Formazione della graduatoria

La Commissione, al termine delle prove d’esame, formula la graduatoria di merito dei candidati.

E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove d’esame, la prescritta valutazione di sufficienza.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza delle disposizioni di Legge richiamate dall’art. 18 del DPR 483/97.

La graduatoria dei vincitori è pubblicata sul B.U.R.P..

La graduatoria rimane efficace per un termine di diciotto   mesi     dalla   data    della      sopracitata pubblicazione per eventuale copertura del posto per il quale il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data  dovesse rendersi disponibile.

Conferimento del posto

Il vincitore del concorso sarà invitato a presentare entro 30 giorni, sotto pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione al concorso stesso, i seguenti documenti:

1) originale del titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso o una copia autenticata ovvero il documento rilasciato dalla competente autorità scolastica in sostituzione del diploma stesso;

2) certificazione di abilitazione all’esercizio professionale;

3) certificato generale del casellario giudiziale;

4) estratto dell’atto di nascita;

5) certificato di cittadinanza italiana;

6) documento concernente la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

7) certificato di iscrizione nelle liste elettorali;

8) gli altri documenti che si ritengono necessari, per la documentazione del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso.

I documenti di cui ai numeri 3, 5 e 7 dovranno essere di data non anteriore a sei mesi a quella entro la quale devono essere presentati.

E’ facoltà del vincitore avvalersi della dichiarazione sostitutiva di certificazione da compilarsi presso il Servizio Personale, in luogo della presentazione dei predetti documenti.

Il vincitore del concorso ha facoltà di richiedere all’Amm/ne, entro, 10 giorni, dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’applicazione dell’art. 18, comma 3, della Legge 7/8/1990 nr. 241.

Nel termine di trenta giorni dalla comunicazione di assunzione il vincitore dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del DLgs 3/2/93, nr. 29.

La costituzione del rapporto di lavoro, che è a tempo indeterminato, avverrà mediante stipulazione di un contratto individuale, previa presentazione della documentazione di     cui    sopra   e    all’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego.

In caso di mancata presentazione della documentazione suindicata entro il termine prefissato, non si darà luogo alla stipulazione del contratto individuale di lavoro.

Il rapporto di lavoro decorre agli effetti giuridici ed economici, dalla data di effettiva assunzione in servizio.

Costituisce motivo di recesso per giusta causa l’aver    ottenuto      l’assunzione      mediante la presentazione     di   documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Il dirigente si intende confermato in servizio dopo il compimento con esito favorevole del periodo di prova della durata di mesi sei.

Trattamento dei dati

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 675/1996 si informa che il trattamento dei dati personali che verranno comunicati  all’Azienda è unicamente finalizzato all’espletamento della presente procedura di bando.  Il candidato con la presentazione della domanda consente implicitamente che il Responsabile del trattamento, individuato nella persona del Dirigente del Servizio Personale, utilizzi i propri dati personali per le finalità di cui sopra.

Norme di salvaguardia

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso, valgono, semprechè applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel DPR 10/1/1957 nr. 3 e nel DPR 20/12/1979 nr. 761, nel Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, nr. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, nel decreto Legislativo 3/2/1993, nr. 29 e successive modificazioni ed integrazioni, nel DPR 9/5/1994, nr. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, nella Legge 15/5/1997, nr. 127 nonchè le disposizioni contenute nel DPR 10/12/1997, nr. 483, nel vigente contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza medica e nel Decreto Legislativo 19/6/99 nr. 229 (Riforma Sanitaria Ter).

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonchè di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Unità Sanitarie Locali.

L’Unità Sanitaria Locale si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Il presente bando viene emanato tenendo conto dei benefici in materia di assunzioni riservate definiti dalla legge 2 aprile 1968 nr. 482 e successive modificazioni e integrazioni.

Casale Monferrato, 15  dicembre 1999

Il Direttore Generale
Emilio Zerella

Le operazioni di sorteggio dei componenti le  Commissioni Esaminatrici si terranno in pubblica seduta nella Sala Riunioni dell’U.S.L. 21 Viale Giolitti 2 Casale Monferrato, e saranno effettuate alle ore 9.30 del 10 giorno successivo non festivo alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi.

In caso    di    impossibilità    dei  Componenti     la Commissione Esaminatrice, un nuovo sorteggio sarà effettuato ogni 10º giorno non festivo.

Fac-simile schema di domanda

Al Direttore Generale
A.S.L. 21
Casale Monferrato

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per Nr. ____ post_ di ____

_l_  sottoscritt____ (cognome e nome) (1)

nat____ a (provincia di ____ il ____ _esidente in ____ (provincia di ____) in via ____ (cap. ____) stato civile ____ con ____ figli, chiede di essere ammess____ al concorso pubblico, per titoli ed esami, per nr. post____  di ____ bandito con deliberazione nr.  ____ del ____.

Dichiara sotto la propria responsabilità:

1) di essere cittadin____ (nazionalità ____);

2) di essere iscritt____ nelle liste elettorali del Comune di ____ (2);

3) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimento penali pendenti a carico (3);

4) di essere in possesso del titolo di studio: ____ conseguito in data ____ presso ____;

5) di essere nei riguardi degli obblighi militari nella posizione di ____ (solo per gli uomini);

6) di aver prestato (o di non aver prestato) i seguenti servizi presso le sottoindicate pubbliche amministrazioni: ____ (indicare la qualità del servizio prestato e per ciascuno di essi, la causa di cessazione del relativo rapporto di pubblico impiego);

7) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (4);

Fa presente di aver diritto all’ausilio di ____ in relazione al proprio handicap nonchè alla necessità di tempi aggiuntivi (eventuale) (5).

8) di essere in possesso dei seguenti titoli di precedenza o  di preferenza: ____.

_l_ sottoscritt____ elegge il proprio domicilio ai fini del presente concorso in ____ (cap. ____) Via  ____ n. ____ (tel. ____) e solleva l’Amministrazione da ogni responsabilità in caso di mancato reperimento.

Data ____

Firma ____

Da trascrivere su foglio protocollo uso bollo

Note:

1) Le donne coniugate devono indicare nell’ordine, il cognome proprio, il cognome del marito ed il nome.

2) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi.

3) In caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate (anche nel caso sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale), la data del provvedimento e l’autorità che lo ha emesso.

4) La dichiarazione deve essere sottoscritta solamente dai cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea.

5) Tale precisazione è richiesta solo ai candidati portatori di handicap ai sensi della legge 5 febbraio 1992 nr. 104.