Bollettino Ufficiale n. 01 del 5 / 01 / 2000

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APPALTI

 

Regione Piemonte  - Piazza Castello 165 - Torino - Tel. 011/432.3432 / 432.3009 - Fax 011/432.3612

Bando di concorso a procedura ristretta per la progettazione del Nuovo Palazzo Regionale

1. Amministrazione Aggiudicatrice: in epigrafe.

2. Procedura ristretta ex art. 26, comma 9, D. Lgs. 157/1995.

3. Oggetto: progettazione del Nuovo Palazzo Regionale.

4. Costo presunto dell’opera: Lire 170.000.000.000/Euro 87.797.672,85 IVA esclusa.

5. Possono partecipare soggetti in possesso della laurea in ingegneria e/o in architettura iscritti ai relativi albi professionali che siano:

a) Libero professionista singolo;

b) Studi associati di liberi professionisti;

c) Liberi professionisti temporaneamente raggruppati ex art. 11 D.Lgs. 157/1995 (art. 10 D.Lgs. 358/1992);

d) Società di professionisti ex art. 17, comma 6, lett. a) L. 109/1994;

e) Società di ingegneria ex art. 17, comma 7, L. 109/94;

f) Geie ex D.Lgs. 240/91; se aventi sede negli Stati membri dell’Unione Europea alle condizioni del regolamento CEE 2137/85;

g) Persone fisiche o giuridiche straniere abilitate nei rispettivi paesi ad eseguire il servizio oggetto di gara.

6. Requisito minimo di partecipazione, avere completato negli ultimi 10 anni (1990-1999):

- progettazione preliminare, definitiva e esecutiva - o progettazione equivalente per i soggetti stabiliti in altri paesi - di opere edilizie complesse ed affini a quelle in oggetto (palazzi per uffici, alberghi, università, centri di ricerca ecc.) di importo complessivo progettato almeno pari a Lire 250.000.000.000 di lavori (Euro 129.114.224,77), IVA esclusa.

Per raggiungere l’importo 250.000.000.000 (Euro 129.114.224,77) è necessario che almeno 100.000.000.000 (Euro 51.645.689,90) IVA esclusa riguardino la progettazione definitiva ed esecutiva di lavori affini.

- progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di almeno un palazzo per uffici (attività pubbliche o private) di importo progettato non inferiore a Lire 80.000.000.000 di lavori (Euro 41.316.551,93), IVA esclusa.

La progettazione del palazzo dovrà essere stata redatta dallo stesso soggetto (definitivo ed esecutivo).

7. A far data dal 10.1.2000 planimetria generale, foto area, dati dimensionali e documento complementare “Disciplinare di gara” in visione presso indirizzo in epigrafe e disponibile sul sito internet: www.Regione.Piemonte.it.

Disciplinare di gara: inviato a richiesta. Altri documenti possono essere ritirati a far data dal 10.1.2000, previo pagamento, presso Eliografia Camandona, via Bligny 7, Torino, tel. 0039 11 436.9529.

8. Domande partecipazione dovranno pervenire a Regione Piemonte - Settore Attività Negoziale e Contrattuale - 3º piano - P.zza Castello n. 165 10121 Torino, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 28.2.2000, pena l’esclusione, corredate dalle dichiarazioni e dalla documentazione e secondo forme e modalità indicate nel Disciplinare di gara.

9. Lingue ufficiali: italiano e inglese.

10. Selezione dei soggetti che hanno presentato domanda di partecipazione effettuata dalla Commissione di cui al Disciplinare di gara sulla base di:

- Curriculum professionale, elenco incarichi di progettazione fino a 55 punti;

- Documentazione sui progetti presentati fino a 40 punti;

- Giovani professionisti fino a 5 punti.

La decisione della Commissione sarà vincolante per l’amministrazione.

11. Ove il numero dei candidati risultasse inferiore a cinque: concorso deserto. Alla seconda fase saranno invitati fino a un massimo di dieci concorrenti.

12. Lettere d’invito: saranno inviate entro il 10.9.2000.

13. Soggetti invitati dovranno presentare elaborati di progetto e documentazione che saranno specificati in lettera di invito entro e non oltre 120 giorni dalla data d’invio della lettera di invito.

14. Elementi di valutazione dei progetti presentati alla seconda fase: caratterizzazione architettonica ed edilizia (32 punti), organizzazione funzionale e dimensionamento (22 punti), innovazioni costruttive e impiantistiche per il controllo costi di esercizio (22 punti), qualità insediamento urbano (14 punti), costo realizzazione (10 punti).

La decisione della Commissione che valuterà i progetti sarà vincolante per l’Amministrazione.

15. Al primo classificato verrà conferito incarico di progettazione. Compenso per quest’ultimo sarà calcolato con riferimento ai minimi tariffari ex L. 143/1949, ridotti del 20% ex art. 4, comma 12 bis, L. 155/89; spese conglobate ex art. 13, L. 143/49 fissate nella misura del 20% dell’onorario netto.

Ai soggetti invitati alla seconda fase sarà corrisposto rimborso spese di Lire 40.000.000/Euro 20.658,27 o.f.e. alle condizioni di cui al Disciplinare di gara.

16. Un medesimo soggetto non puó presentare direttamente o indirettamente più di una domanda di partecipazione.

17. Amministrazione si riserva la facoltà di revocare bando, non aggiudicare, non stipulare il contratto, non dare corso alla seconda fase del concorso come previsto nel Disciplinare di gara.

18. Responsabile del procedimento: Dr. Ing. Domenico Arcidiacono.

19. Eventuali chiarimenti: esclusivamente via fax (0039 011 432. 3612) entro e non oltre il 18.2.2000.

20. Procedura rientra ambito Accordo GPA.

21. Data invio e ricezione bando di gara all’UPUCE: 30.12.1999.

Il Direttore Regionale
Patrimonio e Tecnico
Domenico Arcidiacono