Bollettino Ufficiale n. 01 del 5 / 01 / 2000

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APPALTI

 

Comune di Forno Canavese (Torino)

Bando avviso di gara per pubblico incanto - Asta pubblica per l’appalto dei lavori di sistemazione del Torrente Viana e ripristino fognatura a seguito dell’alluvione del Novembre 1994

Procedura: L’asta sarà esperita con il criterio del prezzo più basso determinato mediante offerte segrete a prezzi unitari ai sensi art. 1, lett. E) della Legge n. 14/73 ed art. 21 Legge n. 109/94 e s.m.i..

Esperite le formalità d’uso, per il giorno 28 del mese di Gennaio 2000 alle ore 9,00 in un ufficio del Palazzo Civico di Forno C.se, si provvederà in pubblica adunanza all’apertura dei plichi contenenti le offerte relative alla gara di asta pubblica secondo le norme inserite in questo foglio per l’appalto in oggetto.

La gara sarà presieduta dal Segretario Comunale assistito da apposita commissione.

L’importo a base d’asta dei lavori è di L. 1.497.023.000 (773.147,85 Euro), di cui L. 1.447.023.000 (747.325,01 Euro) soggetti a ribasso d’asta e lire 50.000.000 (25.822,84 Euro) per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;

La gara d’appalto ad asta pubblica avverrà con le modalità di cui all’art. 1 lett. E), Legge 2/2/73 n. 14, ed art. 21 Legge n 109/94 e s.m.i..

L’amministrazione intende applicare l’art. 21, comma 1 bis della Legge 109/94 così come modificato dalla Legge n 415/98, per l’esclusione delle offerte anomale.

In relazione a quanto disposto con D.P.C.M. 10/1/91 n. 55, si forniscono, qui di seguito, i dati caratteristici dell’opera da realizzare e le condizioni essenziali di appalto:

Luogo di esecuzione dei lavori: Forno Canavese centro.

Termine esecuzione lavori: 300 giorni naturali successivi e consecutivi.

Caratteristiche generali dell’opera:

1 - opere computate a corpo:

movimenti terra, ripristino di pavimentazioni stradali, drenaggi, casserature per getti in cls, murature in conglomerato cementizio, rivestimenti in pietra, armature in ferro per c.a. e strutture metalliche, scogliera di massi, tubazioni, pozzi di ispezione prefabbricati;

2 - opere computate a misura:

movimenti terra, demolizioni, tiranti dywidag, ripristini stradali, casserature per getti in cls, murature in conglomerato cementizio, intonaci, armature per c.a. e strutture metalliche, scogliera di massi, opere di ripristino.

Categoria d’iscrizione: A.N.C.. cat. «G6» importo minimo lire 1.500.000.000 (774.685,35 Euro) ai sensi dell’art. 5 della Legge n 57/62, come modificato dal D.M.LL.PP. 15-5-1998, n. 304.

L’opera è finanziata con contributo regionale concesso ai sensi della Legge n. 183/89.

Sono ammesse le imprese non iscritte all’A.N.C. aventi sede in uno stato della CEE alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 del D.L. n. 406/1991.

Ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.L. 19/12/91 n. 406, dell’art. 4 del D.P.C.M. del 10.1.91 n. 55 e con le modalità di cui all’art. 13 della legge 11/2/94 n. 109 così come modificata ed integrata dalla l. n. 415/98, sono ammesse a presentare offerta le associazioni riunite di impresa.

Sul piego esterno, che dovrà essere sigillato con ceralacca contenente la busta dell’offerta e tutti i documenti indicati nelle norme, redatti in lingua italiana, dovrà chiaramente apporsi la seguente scritta:

Offerta per la gara del giorno 28.1.2000 ore 9,00 relativa all’appalto dei lavori di sistemazione Torrente Viana e ripristino fognatura a seguito alluvione 11/94.

Termini:

Ricezione offerte: entro le ore 12,00 del giorno 27.1.2000 a mezzo del servizio postale di stato raccomandata, in piego sigillato con bolli e ceralacca; non è ammesso il «corso particolare» mentre è ammissibile il recapito mediante posta celere.

Apertura delle buste: nella seduta pubblica del 28.1.2000 alle ore 9,00, verrà effettuato il sorteggio di un numero pari al 10% delle offerte presentate e ritenute idonee, arrotondato all’unità superiore; ai sorteggiati sarà richiesto di comprovare entro 10 giorni, dalla data della richiesta trasmessa per telefax il possesso dei requisiti di capacità tecnico organizzativa, che dovranno pervenire tassativamente all’Ufficio protocollo entro le ore 16,00 del giorno 7.2.2000.

Nel caso di prova assente o incompleta si procederà all’esclusione dalla gara, all’escussione della cauzione provvisoria ed altri adempimenti previsti dall’art. 10, comma 1 quater Legge n 109/94 e s.m.i.

La gara si terrà nella seduta pubblica del 8.2.2000 alle ore 9,00 in una sala del Palazzo Civico, Piazza V. Veneto 1.

Il capitolato speciale d’appalto e le tavole di disegno saranno visibili presso la Segreteria Comunale dalle ore 10,00 alle ore 12,00 dei giorni feriali sabato incluso, potrà essere richiesta copia dei documenti progettuali e della «Lista delle categorie di lavoro e forniture previste per l’esecuzione dell’appalto» con ritiro previo pagamento dei rispettivi costi di riproduzione presso l’Eliografia Giacoletto sita in Corso Torino 120 Rivarolo Canavese, tel. n. 0124/25540.

L’offerta deve essere redatta sul modulo allegato al presente bando di gara, denominato «Lista delle categorie di lavoro e forniture previste per l’esecuzione dell’appalto», di seguito nel presente bando denominata semplicemente «offerta modulo». L’offerta modulo va completata, con i prezzi unitari che il concorrente si dichiara disposto ad offrire per ogni voce relativa alle varie categorie di lavoro e con i prodotti dei quantitativi indicati per i prezzi offerti. Il prezzo complessivo offerto - che è rappresentato dalla somma di tali prodotti - viene indicato dal concorrente in calce all’offerta modulo.

I prezzi unitari devono essere indicati in cifre ed in lettere; in caso di discordanza, sarà ritenuto valido il prezzo indicato in lettere.

L’offerta modulo deve essere timbrata e sottoscritta in ciascun foglio dal titolare dell’Impresa o dal Legale Rappresentante della Società o Ente e non può presentare correzioni valide che non siano dallo stesso soggetto espressamente confermate e sottoscritte. E’ facoltà del concorrente esprimere l’offerta in Euro, fermo restando che, ai fini dell’individuazione dell’offerta più vantaggiosa, verrà preso in considerazione il corrispondente importo in Lire, individuato tramite conversione ai sensi delle disposizioni vigenti. Nel caso di esercizio della facoltà di esprimere l’offerta in Euro, la totalità degli importi indicati nell’allegato modulo offerta deve essere espressa in tale moneta. L’impresa concorrente dovrà ritirare la succitata «Lista delle categorie di lavoro e forniture previste per l’esecuzione dell’appalto», unitamente al relativo elenco descrittivo delle voci relative alle varie categorie di lavoro presso l’Ufficio di Segreteria nelle ore di ufficio, oppure presso l’Eliografia giacoletto di Rivarolo C.se.

L’offerta modulo, redatta in lingua italiana, dovrà essere resa legale apponendo una marca da bollo da L. 20.000 (Euro 10,33) per ogni quattro facciate.

L’offerta modulo dovrà essere incondizionata.

L’offerta modulo, sola senza alcun altro documento, dovrà essere inserita in una apposita busta chiusa con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura (pena l’esclusione dalla gara), busta sulla quale dovranno inoltre risultare il nome, cognome (ovvero la ragione sociale), l’indirizzo della ditta concorrente e l’oggetto della presente asta pubblica.

L’importo offerto non potrà essere superiore all’importo di Lire 1.447.023.000 (747.325,01 Euro) indicato nel presente bando.

Resta inteso che il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga al protocollo del Comune in tempo utile.

Non si darà corso al plico che non risulti pervenuto entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per la gara, e non a mezzo raccomandata o mediante posta celere, sul quale non sia apposta la scritta indicata nel presente avviso e contenente la specificazione della gara, e non sia controfirmato sui lembi di chiusura.

In caso di offerte uguali si procederà a norma dell’art. 77 del R.D. 827/24.

Si procederà all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta ritenuta valida dal Presidente della gara.

La suddetta busta sigillata e contenente l’offerta dovrà essere chiusa in una seconda busta indirizzata al Comune di Forno Canavese - Piazza V. Veneto n. 1, sul quale la concorrente riporterà l’oggetto della presente.

In detta seconda busta, oltre alla prima contenente l’offerta dovranno essere acclusi, a pena di esclusione:

1) - Dichiarazione redatta su carta da bollo competente, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante secondo le modalità di cui alla Legge n 127/97, contenente dichiarazioni successivamente verificabili ed attestanti: (con esplicito riferimento ai lavori oggetto dell’appalto)

A) di essersi recata sul posto dove devono eseguirsi i lavori e di aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali e di aver giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire l’offerta che starà per fare ed altresì di possedere l’attrezzatura necessaria per l’esecuzione dei lavori nel termine previsto dal capitolato speciale d’appalto allegato agli elaborati progettuali.

B) di accettare l’appalto alle condizioni del capitolato generale per gli appalti delle opere dello Stato, approvato con D.P.R. 16/7/62 n. 1063 e del capitolato speciale d’appalto allegato al progetto dei lavori oggetto della gara, nonché di avere attentamente esaminato ed accettato, una per una tutte le clausole nella lettera di invito dell’Amministrazione.

C) di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli oneri previsti per i piani di sicurezza fisica del lavoratori (comma 8 art. 18 legge n. 55/90, e s.m.i.);

D) di obbligarsi ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti e se di Cooperative anche verso i Soci condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla data dell’offerta alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori ed a rispettare le norme e procedure previste dalla legge 13/3/90 n. 55;

E) di essere disponibili ad iniziare i lavori di difesa spondale entro 10 giorni dalla data di aggiudicazione e ad eseguirli anche in pendenza della stipulazione del contratto d’appalto, ai sensi degli artt. 337 e 338 Legge 2248/1865 all. f).

F) di impegnarsi ad eseguire tutti i lavori in oggetto nei tempi previsti e nel periodo complessivo previsto di N. (300) giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna lavori.

G) che tutti i documenti di appalto, disegni compresi sono sufficienti ed atti ad individuare completamente le opere oggetto dell’appalto ed a consentire l’esatta valutazione di tutte le prestazioni e relativi oneri connessi, conseguenti e necessari per l’esecuzione a regola d’arte delle opere e per la buona organizzazione del cantiere, senza che alcuna osservazione in ordine a carenze di valutazione progettuale possa essere successivamente sollevata.

H) indicazione delle opere che intende affidare in subappalto. Tale indicazione deve essere formulata con l’osservanza delle disposizioni dell’art. 34 della legge n. 109/94, così come modificato dall’art. 9 della Legge n. 415/98.

I) di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalle procedure di affidamento dei lavori pubblici di cui all’art. 24, primo comma, della direttiva CEE 98/37 del 14 giugno 1993, richiamate dal comma 7 dell’art. 8 della legge 109/94 e s.m.i..

J) di essere consapevole delle sanzioni penali previste per la resa di dichiarazioni mendaci, così come stabilito dall’art. 26 della Legge 15/68 e successive modifiche, richiamato dall’art. 6, comma 2 del D.P.R. 403/98.

La stessa dichiarazione deve essere completata con il nominativo del direttore tecnico, nonché di tutti i componenti se trattasi di società in nome collettivo, di tutti gli accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di potere di rappresentanza per gli altri tipi di società;

2) - Certificati:

2.1 Per le Imprese individuali:

2.1.1 Certificato generale del Casellario Giudiziale, in originale o copia autenticata, in carta legale di data non anteriore sei mesi a quello fissato per la gara o regolarizzato secondo i disposti di cui alla Legge n 127/97, per il titolare dell’impresa o per il direttore tecnico, se questi è una persona diversa dal titolare;

2.1.2 Certificato di iscrizione all’Albo Nazionale dei Costruttori, in originale o copia conforme, dal quale risulti che la ditta concorrente è iscritta per importo di Lire 1.500.000.000 alla cat. G6 di cui al D.M.LL.PP. 15-5-1998 n. 304 e s.m.i., di data non anteriore ad un anno da quella fissata per la gara; nel caso di Associazioni d’Imprese l’importo di iscrizione deve risultare almeno pari all’importo a base d’asta delle opere di cui al presente invito;

2.1.3 Certificato del Tribunale da cui risulti che nei confronti dell’impresa non sia in corso una procedura di fallimento, di liquidazione, di cessazione di situazione equivalente secondo la legislazione italiana e che a carico di essa non siano verificate tali procedure nel quinquennio antecedente la data della gara.

In luogo dei predetti certificati le Imprese individuali potranno presentare un’autocertificazione, sotto la personale responsabilità del titolare dell’Impresa, da cui risulti:

A) la situazione al Casellario Giudiziario in data non anteriore ai sei mesi per il titolare dell’impresa o per il direttore tecnico, se questi è una persona diversa dal titolare;

B) l’indicazione del numero di matricola di iscrizione all’A.N.C., delle categorie e delle classifiche di importo per le quali è iscritta all’A.N.C.;

C) l’inesistenza nei confronti dell’Impresa di una procedura di fallimento, di liquidazione, di cessazione o di situazione equivalente secondo la legislazione italiana e l’inesistenza di tali procedure nel quinquennio antecedente la data della gara.

2.2 Per le società commerciali, Cooperative e loro consorzi:

2.2.1 Certificato generale del casellario giudiziale, in originale o copia autentica, in carta legale di data non anteriore a sei mesi a quello fissato per la gara, o regolarizzato ai sensi Legge n. 127/97:

se si tratta di società in nome collettivo: del direttore tecnico e di tutti i componenti della società;

se società in accomandita semplice: del direttore tecnico e di tutti i componenti la società;

se altri tipi di società o consorzi: del direttore tecnico e di tutti gli altri amministratori muniti di potere di rappresentanza;

2.2.2 Certificato di iscrizione nella sezione ordinaria del registro delle imprese di cui all’art. 2188 del codice civile, rilasciato dal competente ufficio presso la Camera di Commercio, industria, artigianato ed agricoltura dal quale risulti:

il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la società stessa (tutti i soci componenti se società in nome collettivo, tutti i soci accomandatari se società accomandataria, tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per gli altri tipi di società) e il nominativo del direttore tecnico;

che nei confronti dell’impresa non sia in corso una procedura di fallimento, di liquidazione, di cessazione di situazione equivalente secondo la legislazione italiana e che a carico di essa non siano verificate tali procedure nel quinquennio antecedente la data della gara.

2.2.3 Certificato di iscrizione all’Albo Nazionale dei Costruttori, in originale o copia conforme, dal quale risulti che la ditta concorrente è iscritta per importo di Lire 1.500.000.000 alla cat. G6 di data non anteriore ad un anno da quella fissata per la gara; nel caso di Associazioni d’Imprese l’importo di iscrizione deve risultare almeno pari all’importo a base d’asta delle opere di cui al presente invito.

In luogo dei predetti certificati le società commerciali potranno presentare un’autocertificazione, sottoscritta sotto la propria responsabilità dal titolare dell’Impresa, da cui risulti:

a) La situazione al Casellario Giudiziale in data non anteriore ai sei mesi relativa al/i titolare/i, al/i direttore/i tecnico/i, agli amministratori o ai soci muniti di potere di rappresentanza.

b) Per l’Iscrizione alla Camera di Commercio, una dichiarazione dalla quale risulti che la società non si trova in stato di liquidazione o di fallimento e che non ha presentato domanda di concordato. In tale caso il certificato suddetto andrà presentato dalla ditta, quando sia aggiudicataria, nell’atto della stipulazione del contratto (art. 7 legge n. 93/68).

c) Relativamente all’iscrizione all’A.N.C., una dichiarazione da cui risulti l’indicazione del numero di matricola di iscrizione all’A.N.C., delle categorie e delle classifiche di importo per le quali è iscritta all’A.N.C., sotto la personale responsabilità del dichiarante. Per i costruttori costituiti in società, tale dichiarazione dovrà essere rilasciata dai legali rappresentanti delle società stesse.

3) Deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell’importo dei lavori per un totale di L. 29.940.460 (Euro 15.462,96), da presentarsi anche mediante

fidejussione bancaria o assicurativa, che dovrà a pena di esclusione prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta, della stazione appaltante. Tale cauzione dovrà avere, a pena di esclusione, validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e dovrà essere corredata dall’impegno del fidejussore a rilasciare garanzia del 10%, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. In caso di cauzione presentata mediante deposito da effettuarsi esclusivamente presso la tesoreria del Comune di Forno Canavese, Banca CRT Agenzia di Forno Canavese, la quietanza dell’avvenuto deposito dovrà essere allegata nella busta contenente i documenti. Le imprese certificate di cui al comma 1 quater dell’art. 8 della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni, per poter beneficiare della riduzione del 50% della cauzione ivi prevista, dovranno allegare alla stessa una dichiarazione a firma del legale rappresentante, successivamente verificabile attestante di essere in possesso della documentazione rilasciata da organismi accreditati, prevista dall’art. 8, comma 11 quater, primo capoverso in materia di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie Uni En Iso 9000 e di poter pertanto usufruire della riduzione del 50% della cauzione.

4) - In casi di associazioni riunite di imprese si ritiene valida l’applicazione dell’art. 13, ed in particolare il comma 5, Legge n 109/94 così come modificata ed integrata dalla Legge n 415/98, con presentazione di scrittura privata autenticata, debitamente registrata conformemente a quanto prescritto dall’art. 11 D.P.R. 26/4/86 n. 131, relativa al mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese (art. 23 comma 8 del D.Legs. n. 406/91, solo in caso di aggiudicazione.

Costituirà motivo di esclusione dalla gara la mancanza di una sola delle dichiarazioni o certificazioni richieste dal presente invito.

Norme ed avvertenze

(omissis)

Per informazioni e richiesta documenti: Comune di Forno Canavese - Ufficio Segreteria o Ufficio Tecnico - Tel. 0124/77844 - Fax 0124/78166.

Forno Canavese, 29 dicembre 1999

Il Segretario    Il Responsabile del Settore
Umberto Bovenzi    Elio Cesiano