06 Aprile 2004 00:00
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COMUNICATO STAMPA Torino, 6 aprile 2004 NEI PARCHI TECNOLOGICI IL FUTURO PRODUTTIVO DEL PIEMONTE “Per il futuro produttivo del Piemonte i parchi tecnologici sono un tassello tra i più promettenti”. Lo ha detto l’Assessore regionale al Bilancio, Industria e Lavoro Gilberto Picchetto, intervenendo, il 6 aprile a Torino, al convegno di presentazione dei parchi scientifici e tecnologici raggruppati in “Tecnorete Piemonte” e realizzati grazie all’impegno della Regione, che vi ha investito nell’ultimo decennio circa 165 milioni di euro. Il convegno ha permesso di mettere a confronto l’esperienza piemontese, che ha già ottenuti ampi riconoscimenti in sede comunitaria, con quella nazionale e internazionale, in particolare con il sistema del Regno Unito, illustrato da David Rowe, responsabile del parco scientifico di Warwick. “Il sistema dei parchi scientifici e tecnologici realizzato in Piemonte – sottolinea Pichetto - è stato concepito come strategia e strumento di rilancio economico del territorio, coerentemente con le politiche nazionali e dell’Unione Europea. Da sempre all’avanguardia nei settori industriali avanzati, il Piemonte presenta una rete di centri di ricerca, pubblici e privati, di centri di supporto all’innovazione, alla formazione ed al trasferimento tecnologico, che gli consentono di proporsi come partner strategico e come luogo ideale per realizzare propri insediamenti”. Proprio per far conoscere, soprattutto all’estero, queste opportunità la Regione ha predisposto materiale illustrativo – un opuscolo, un folder bilingue e un breve video – che potrà essere utilizzato nelle numerose occasioni di presentazione delle eccellenze piemontesi a livello europeo e internazionale. “Queste strutture – aggiunge Pichetto - hanno essenzialmente il compito di diffondere l’innovazione prodotta nei centri universitari, creare ‘economie esterne’ per le imprese insediate, offrendo servizi ad alta tecnologia, e contribuire anche alla nascita di nuove aziende high-tech. La Regione ha puntato molto su queste realtà, assegnandovi 165 milioni di euro dei fondi strutturali, che hanno determinato investimenti per oltre 200 milioni. Attualmente vi sono insediate 140 imprese, di cui 47 di nuova costituzione, con 1.100 addetti, e di questi 650 sono nuovi posti di lavoro”. Un’ulteriore conferma della validità del sistema dei parchi piemontesi viene dalla prossima inaugurazione di due nuovi laboratori con tecnologie d’avanguardia per la diagnostica medica, aperti dalla Bracco Spa presso il Bioindustry Park del Canavese, che Diana Bracco, presidente della società, ha definito “uno dei parchi scientifici più importanti del Paese”. “I parchi tecnologici piemontesi – ammette Pichetto - vivono oggi una fase delicata della loro crescita, perché le aziende insediate subiscono gli effetti congiunturali negativi e i parchi sono gravati da problemi finanziari, che limitano la loro capacità di svolgere una ‘mission’ pubblica, le cui ricadute sul tessuto economico sono valutabili solo a lungo termine. Con il varo del Testo Unico per le attività produttive, già all’esame del Consiglio regionale, i parchi verranno identificati quali strumenti della politica regionale per l’innovazione. Ma con la riduzione dell’intervento dei fondi strutturali per il Piemonte, a partire dal 2007, si rende urgente l’individuazione di forme di sostegno per garantire continuità e consolidamento di tali strutture. Il sistema dei parchi può quindi essere utilizzato dalla Regione come risorsa per lo sviluppo regionale, per il loro ruolo nelle politiche di marketing territoriale, partner tecnologico e per lo sviluppo di settori innovativi”. LA REALTÀ DEI PARCHI I parchi scientifici e tecnologici del Piemonte sono insediamenti di imprese che, in sinergia e collaborazione con centri di ricerca e laboratori, favoriscono il trasferimento di know how verso il mondo dell’industria, facilitando la nascita di nuove imprese. Nei confronti delle piccole medie imprese piemontesi, i parchi svolgono una funzione di trascinamento e di incentivo a ricercare nuove forme di sviluppo, efficienza e competitività. Le strutture * Verbania (Tecnoparco del Lago Maggiore) * Torino (Environment Park – Cetad; Virtual Reality & Multi Media Park) * Ivrea (Bioindustry Park) * Tortona (P.S.T.) * Cuneo (Tecnogranda – in corso di realizzazione) * 120.000 mq edificati * un investimento complessivo di 205 milioni di euro (165 milioni di contributo regionale grazie ai fondi strutturali per le aree a riconversione) * 140 Aziende insediate (di cui 47 start-up) * 1.100 occupati (di cui 650 nuovi posti di lavoro creati) Il trasferimento tecnologico * 12.500 PMI contattate * 80 eventi promozionali * Un database comune di 4.500 PMI * 54 seminari e congressi (1930 partecipanti per 560 PMI) * 408 PMI coinvolte per più di 450 attività di trasferimento tecnologico La ricerca applicata * 28 laboratori interni * più di 80 progetti di ricerca * più di 100 ricercatori coinvolti *** TECNORETE PIEMONTE è la società consortile senza scopo di lucro che raggruppa i Parchi, Finpiemonte, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale, Federpiemonte. Obiettivi * favorire le politiche di sviluppo e di innovazione attraverso la valorizzazione dei Parchi Scientifici piemontesi * promuovere iniziative finalizzate al sostegno della ricerca, dell’innovazione, della natalità di imprese, allo sviluppo di attività formative di eccellenza * diffondere informazioni sugli enti soci, sui loro obiettivi e risultati, collegandosi anche alle organizzazioni internazionali similari * elaborare e presentare a possibili finanziatori progetti e programmi di innovazione tecnologica di interesse dei consorziati * realizzare attività formative di eccellenza rivolte ai consorziati * partecipare, anche in associazione con partner pubblici o privati, italiani o stranieri, a gare nazionali o internazionali finalizzate all’assegnazione di risorse per realizzare programmi di sviluppo di nuova imprenditoria e di innovazione tecnologica TECNOPARCO DEL LAGO MAGGIORE Via dell’Industria 25 28040 Verbania – Fondotoce Tel. +39 0323 586898 Fax +39 0323 586890 E-mail tecnoparco@tecnoparco.it www.tecnoparco.it Il progetto di Tecnoparco nasce nel 1992. Su un’area di 180.000 metri quadrati, gli edifici formano un complesso con un’estensione di 35.000 metri quadrati coperti. Diventato operativo nel 1995, si configura come il primo Parco tecnologico del Nord Italia per l'innovazione e lo sviluppo. Una realtà nuova per il Paese, fondamentale per radicare un'industria competitiva di alto livello tecnologico e qualitativo. Tecnoparco * fornisce le condizioni per il successo alle aziende, i cui progetti innovativi di sviluppo, richiedendo mezzi rilevanti, potrebbero essere ritardati o accantonati * promuove lo sviluppo imprenditoriale per mezzo dell’innovazione delle tecnologie, dei processi e dell'organizzazione, all'insegna della qualità * realizza progetti in partnership con aziende già consolidate, offrendo cultura d'impresa, relazioni con università e centri ricerche, piattaforme informatiche, strutture e servizi a condizioni competitive. Destinatari Aziende propositive anche piccole che "pensano e progettano in grande", dei settori: biotecnologie per la florovivaistica, tecnologie per l’ecologia, sperimentazione di nuovi materiali, automazione industriale, automazione di edifici, componentistica industriale. *** BIOINDUSTRY PARK DEL CANAVESE Via Ribes 5 10100 Colleretto Giacosa (TO) Tel +39 0125 538346 Fax +39 0125 538350 E-mail bipca@bioindustrypark.it www.bioindustrypark.it L'idea di realizzare il parco scientifico a vocazione bioindustriale nasce nel 1993, grazie anche all’effetto propulsivo di un importante laboratorio di ricerche mediche a contratto (R.B.M. del gruppo Serono) presente sul territorio. I lavori di costruzione iniziano nel 1995 e nel 1997 si insediano le prime aziende. Il completamento delle opere e la piena occupazione del parco avviene nel 2002. Sorge su un’area di 150.000 metri quadrati, dove 16.000 metri quadrati di edifici sono dedicati ad imprese, laboratori, centro servizi e uffici direzionali. Bioindustry Park * diffonde l'utilizzo delle tecnologie e metodiche legate alla "Scienza della Vita" in imprese dei settori chimico, farmaceutico, diagnostico, veterinario, cosmetico, biotecnologico ed agroalimentare, per migliorarne la competitività * promuove le competenze scientifiche per la caratterizzazione chimico-fisica e biologica di prodotti naturali e di sintesi * stimola gli operatori all’uso delle moderne tecniche di caratterizzazione e a metodologie innovative per qualificare e certificare prodotti e processi. Destinatari Società nazionali ed estere, piccole e medie imprese ed imprese nuove ed innovative dei settori farmaceutico, biotecnologico, chimico, diagnostico, veterinario, agroalimentare, biomedicale, Information and Communication Technology – Bioinformatico. Il Parco opera anche su problematiche tipiche di aziende dei settori elettronico, meccanico e plastico, tra le quali, ad esempio, le tecnologie di trattamento superficiale, i controlli non distruttivi e le nano-tecnologie. ENVIRONMENT PARK Via Livorno 60 10144 Torino Tel. +39 011 2257111 Fax +39 011 22572210 E-mail info@envipark.com www.envipark.com Il Parco si inserisce nel più grande intervento urbanistico degli ultimi anni, che ridisegnerà un pezzo della Torino del futuro. Su un’area di circa 100.000 metri quadrati dei quali 30.000 dedicati a uffici e laboratori, il Parco si distingue per il ridotto impatto ambientale e per le soluzioni energetiche e edilizie adottate. Progettato nel 1995, i lavori di costruzione iniziano a luglio 1997 e nel 1999 si insediano le prime imprese con laboratori immersi in un parco naturale, percorsi pedonali pubblici tra gli uffici, nuove infrastrutture dedicate allo sviluppo tecnologico. Environment Park * sviluppa tecnologie innovative dal punto di vista dell’impatto ambientale favorendone il trasferimento alle imprese ed intervene in ambito territoriale per la tutela ambientale * sviluppa programmi di ricerca applicata e facilita l’integrazione tra ricerca pura e applicata, stimolando l’innovazione tecnologica * divulga l’informazione relativa all’evoluzione tecnologica e normativa in campo ambientale nell’Unione Europea. Destinatari Imprese high tech ed Enti di ricerca operanti nei settori legati alle tecnologie ambientali (soprattutto: fonti energetiche rinnovabili inquinamento acustico, bioremediation, gestione ambientale, innovazione nei cicli produttivi, chimica ambientale). Imprese del settore dell’Information and Communication Technology, che mediante l'insediamento nel Parco e lo sviluppo di alcuni progetti di impresa particolarmente innovativi, stanno formando cluster di imprese innovative. *** CETAD Via Livorno 60 10144 Torino Tel. +39 011 2258.301 Fax +39 011 2258.349 E-mail info@cetad.com www.cetad..com Tel. +39 011 2257111 Centro di Eccellenza nelle Tecnologie per Anziani e Disabili, nasce come progetto nel 1995 e dopo una iniziale ipotesi di insediamento presso il Bioindustry di Ivrea, il piano di lavoro viene rielaborato predisponendo la collocazione all’interno di Environment Park in considerazione della migliore collocazione geografica in area metropolitana. CETAD * si propone di sviluppare e diffondere tecnologie per la riabilitazione di anziani e disabili sotto tre profili: supporto allo sviluppo ed al trasferimento tecnologico; miglioramento della qualità della vita degli utenti finali; riduzione dei costi sociali. Destinatari Aziende che operano nei settori dell’informatica, della domotica, della progettazione e delle tecnologie per l’assistenza. Tecnici impiantisti, architetti, progettisti. Persone con bisogni speciali e famigliari per una reale informazione e sperimentazione dei principali ausili e soluzioni tecnologiche/arredative innovative sul mercato italiano. Enti pubblici e privati interessati ad attivare progetti e servizi con al centro le tecnologie al servizio del miglioramento della qualità della vita di anziani e disabili. P.S.T. Via Emilia 168 15057 Tortona (AL) Tel. +39 0131 860115 Fax +39 0131 860656 E-mail pst@pst.it www.pst.it Avviato il progetto nel 1996, i lavori di edificazione del Parco sono cominciati nel 1997 e nel 1999 è diventato operativo. Occupa una superficie fondiaria di 100.000 metri quadrati dove sorgono sei edifici, dedicati a imprese, laboratori, centro servizi e uffici direzionali, per complessivi di 24.000 metri quadrati coperti. Oggi il P.S.T. Valle Scrivia si configura come struttura altamente qualificata costituendo un’opportunità localizzativa di progetti di ricerca e sviluppo; un centro di diffusione di tecnologie avanzate, un punto di erogazione alle aziende di servizi di qualità e specialistici. P.S.T. * offre supporto alle aziende in termini di spazi, tecnologie e finanziamenti * è un canale privilegiato d'accesso all'innovazione ed alla ricerca applicata grazie ad un sistema di servizi integrati * diffonde l’innovazione tecnologica e gestionale in stretto contatto con le università e i centri di ricerca. * sostiene lo sviluppo delle piccole e medie imprese, ponendosi come fattore di cambiamento e di sviluppo imprenditoriale del territorio di riferimento. Destinatari Aziende prevalentemente operanti nel settore delle telecomunicazioni e dell’elettronica, ma anche imprese piccole e medie operanti nel settore della ricerca, dello sviluppo tecnologico, della sperimentazione e dei servizi avanzati, che intendono realizzare un progetto innovativo. Università e centri di ricerca prevalentemente nel campo della caratterizzazione chimica e meccanica dei materiali, automazione industriale, optoelettronica, biomeccanica ed ergonomia. *** VIRTUAL REALITY AND MULTIMEDIA PARK Corso Lombardia, 194 - 10149 Torino Tel. (+39) 011 2271211 Fax (+39) 011 2271219 E-mail virtualreality@vrmmp.it www.vrmmp.it Sorto nell’area degli ex studi cinematografici dove nel 1919 nacque il cinema indipendente italiano, i lavori di costruzione sono stati avviati nel 1999 ed il Parco è stato creato ristrutturando completamente gli edifici che oggi comprendono studi allestiti, sale per la produzione e postproduzione audio e video, laboratori per la computer grafica 2D e 3D, laboratori per la produzione Multimediale, sala videoconferenze. I primi insediamenti sono iniziati nel 2002. Virtual Reality and Multimedia Park * promuove e coordina le politiche del settore Multimediale nell'area torinese contribuendo allo sviluppo del distretto industriale della realtà virtuale ed all'utilizzo dei sistemi di comunicazione in rete per creare collegamenti e sviluppare applicazioni in tutti i settori produttivi, materiali ed immateriali. * rappresenta il luogo naturale di incontro di realtà applicative diverse e la sede più adeguata per la promozione della ricerca e dell’addestramento necessari per mantenere la qualità delle applicazioni sviluppate a Torino e nel Piemonte allineata con lo stato dell’arte di questo comparto culturale, economico ed industriale caratterizzato da una dinamicità e da una velocità di evoluzione mai sperimentati in precedenza. Destinatari Imprese pubbliche e private, organizzazioni complesse e singoli operatori, a livello mondiale, che operano nel mercato televisivo, pubblicitario e cinematografico ed in tutte le aree in forte sviluppo, come le televisioni digitali monotematiche e la WEB-TV, le applicazioni della realtà virtuale nei settori di simulazione industriale o scientifica.