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Comunicati della Giunta Regionale

02 Ottobre 2018 13:16

POLITICHE SOCIALI

UN FORUM INTERNAZIONALE PER PROMUOVERE UN APPROCCIO INTEGRATO ALLE CURE CON AL CENTRO LA COMUNITÀ "INTEGRATED COMMUNITY CARE”

Al forum, tenutosi ad Amburgo, dal 24 al 26 settembre, ha partecipato la Regione Piemonte. 

Torino, 2 ottobre – Un forum internazionale, promosso dalla Compagnia di San Paolo in collaborazione con altre fondazioni europee ed extraeuropee, con l’obiettivo di promuovere un approccio alle cure che mette al centro la comunità e che riconosce persone e comunità quali attori della cura, nell’ambito di collaborazioni multidisciplinari, interprofessionali e intersettoriali.

Il progetto prevede una mappatura delle pratiche ‘promettenti’ e una serie di conferenze e visite in Paesi europei ed extraeuropei.
In Italia, TransForm è promosso in collaborazione con la Regione Piemonte, l’Associazione La Bottega del Possibile e la Fondazione Emanuela Zancan.
L’approccio ICC (Integrated Community Care), di particolare rilievo per i soggetti e le comunità più vulnerabili, si ispira a un’idea di cura olistica che pone al centro la persona, i suoi bisogni, le potenzialità e le risorse che è in grado di esprimere, la qualità della vita, in un’ottica che tenga in considerazione il ruolo delle comunità, nel quadro di nuove forme di collaborazione tra diversi contesti.

Si è tenuto ad Amburgo, dal 24 al 26 settembre il primo di quattro appuntamenti internazionali, che vedono la partecipazione di policymaker/esperti/opinion leader provenienti dai territori delle Fondazioni europee ed extra-europee coinvolte e da altri Paesi, per riflettere insieme in maniera libera e critica, scambiare pratiche, crescere anche sulla base delle criticità emerse da esperienze precedenti. La conferenza ha illustrato esempi concreti di applicazione dell’approccio ICC attraverso la presentazione di casi studio, anche tramite visite ai luoghi che ospitano progetti innovativi avviati in ambito locale, dimostrando l'impatto positivo che può avere nella lotta alle disuguaglianze e nel migliorare le esperienze di cura.

Attraverso un processo di costruzione di conoscenza e di condivisione di casi, l’obiettivo è quello di incidere sulle pratiche e sulle politiche dei vari paesi. “Le occasioni di confronto a livello internazionale sono da sempre considerate dalla Compagnia momenti fondamentali di crescita, sviluppo di riflessioni, approcci, metodologie, trasferimento di pratiche e studi evidence based su temi di particolare rilevanza nelle agende politiche, quale è quello della cura e della promozione della salute nelle società occidentali, caratterizzate da particolari evoluzioni demografiche. Per noi è importante leggere i fenomeni sociali che affrontiamo in una prospettiva internazionale e globale, per poi identificare le migliori soluzioni a livello locale, in collaborazione con istituzioni pubbliche e soggetti del terzo settore che operano sul territorio di nostro riferimento” dichiara Francesco Profumo, Presidente della Compagnia di San Paolo.

Anche l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte Augusto Ferrari ha preso parte ed è intervenuto ad Amburgo “Riteniamo come Regione Piemonte molto utile ed interessante il confronto Internazionale avviato.” commenta Ferrari, e riprende “Da un lato ci conforta la chiara sensazione di essere in sintonia con quanto di nuovo si sta muovendo non solo in Europa, termini quali: corresponsabilità, integrazione, multidisciplinarietà fanno parte della nostra proposta tecnico-politica, da un altro lato ci rendiamo conto di quanto il lavoro di comunità sia difficile e che l'ICC sia solo all'inizio di una strategia da consolidare. Si può dire che ad Amburgo un gruppo di pionieri ha aperto - formalmente e con l'avvallo siadelle Fondazioni che di esperti riconosciuti a livello mondiale - una via nuova ai Servizi per il benessere del cittadino. Ora sta a tutti consolidarla”.

“La nostra partecipazione al forum di Amburgo” sottolinea il Direttore Generale dell’ASLTO3 Flavio Boraso “dove abbiamo illustrato il progetto di cure integrate di comunità attivato quest’anno sul territorio dell’ASLTO3, ci ha permesso di verificare che quanto stiamo sperimentando localmente ha rilevanza in un contesto di ampio respiro e si basa su di un impianto metodologico condiviso. La nostra Azienda è determinata a proseguire in questo senso, coinvolgendo tutte le figure presenti sul territorio, in stretta sinergia con la Regione Piemonte e coerentemente con le linee guida del Piano Regionale di Cronicità.”

Le tre giornate di lavori hanno permesso di fare emergere una consapevolezza diffusa – tra esperti, operatori e policymaker – rispetto al bisogno di un cambio di paradigma, che rimetta al centro le comunità e le persone, non solo ancorando gli interventi alle specificità dei territori, ma anche coinvolgendo gli attori locali e i cittadini nei processi, in considerazione dell’impatto positivo che gli elementi propri dell’ICC possono avere sulla salute delle persone e delle comunità. Proprio il radicamento territoriale dei casi esaminati rende evidenti le specificità dei contesti, determinando caratteristiche peculiari delle iniziative che variano da Paese a Paese, ma che risultano accomunate da principi condivisi e sfide comuni. Il confronto avviato sulle metodologie di lavoro nelle comunità e sulle strategie di policy making proseguirà nelle prossime conferenze.

Partner internazionali e nazionali – Oltre alla Compagnia di San Paolo, i partner internazionali includono quattro fondazioni europee - La Caixa Foundation (ES), Robert Bosch Stiftung (DE), Fondation de France, Fund Dr. Daniël De Coninck (gestito dalla King Baudouin Foundation (BE) - e una fondazione canadese Graham Boeckh Foundation (CA). L’International Foundation for Integrated Care si occupa dello sviluppo dei contenuti e collabora alla gestione del progetto. In Italia il progetto è promosso dalla Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Regione Piemonte, l’Associazione La Bottega del Possibile e la Fondazione Emanuela Zancan.