Regione Piemonte - Sito ufficiale

PiemonteInforma - Agenzia della Giunta Regionale

Sommario:


Comunicati della Giunta Regionale

11 Dicembre 2017 16:16

IMMIGRAZIONE

CONTRO LA TRATTA AZIONI CONCRETE A SOSTEGNO DELLA RETE REGIONALE

Torino, 11 dicembre 2017 

Torino, 11 dicembre 2017

«La Regione Piemonte contro la tratta sta mettendo in campo azioni concrete e di rete, nella consapevolezza che il fenomeno deve essere intercettato anche all'interno del sistema di accoglienza. Come assessorato stiamo lavorando in continuità con il progetto Piemonte in rete contro la tratta cin un approccio di sistema all'operato sul contrasto e l'emersione» - ha dichiarato Monica Cerutti, assessora regionale a Immigrazione e Pari Opportunità, commentando le notizie degli ultimi giorni che avrebbero messo in evidenza i meccanismi che mettono in collegamento immigrazione e sfruttamento della prostituzione.

«Il primo di dicembre abbiamo riunito la Cabina di regia regionale sulla Tratta. In quel contesto sono seduti allo stesso tavolo tutti i soggetti che operano contro la tratta, non solo chi appartiene al terzo settore, ma anche Prefetture, Questure, Procure, Tribunale dei Minori, enti gestori socio assistenziali e tutti i soggetti del territorio. Si tratta di uno strumento che ha l’obiettivo di rendere ancora più efficaci gli interventi che vengono effettuati sul territorio regionale» - ha continuato Monica Cerutti, assessora regionale a Immigrazione e Pari Opportunità.

«Come Regione stiamo avviando un nuovo progetto che si chiama "l'Anello forte" che finanzia progetti a livello territoriali finalizzati ad assicurare alle vittime di tratta alloggio, vitto, asistenza sanitaria e inclusione nel tessuto sociale. In totale per le politiche a favore dell'emersione abbiamo investito risorse per 2.700.000 euro. I soggetti attuatori del programma sono 12 e sono il Comune di Torino, il Gruppo Abele, l'associazione Tampep, l'associazione Idea Donna, la Cooperativa Progetto Tenda, Cissaca, l'associazione San Benedetto al Porto, l'associazione Piam, l'associazione Papa Giovanni XXIII, il consorzio Monviso Solidale, l'associazione Liberazione e Speranza e l'associazione Granello di Senape» - ha continuato Monica Cerutti, assessora regionale a Immigrazione e Pari Opportunità.

«Si stima che il lavoro che metteremo in campo nei prossimi quindici mesi ci porterà a raggiungere un potenziale numerico di 3.000 vittime di tratta. Il progetto "l'Anello forte" prevede anche un forte coordinamento in ambito sanitario finalizzato alla prevenzione a favore di tutta la popolazione. Infine stiamo lavorando insieme alle Commissioni territoriali al riconoscimento dello Status di rifugiato e per l'individuazione delle vittime in collaborazione con le Prefetture» - ha concluso Monica Cerutti, assessora regionale a Immigrazione e Pari Opportunità.